¬La¬ famiglia Saibante di Verona e Rovereto.- (Famiglie nobili trentine ; 8)
nel 1645 e 1650 di curia dell’illustre podestà, nel 1648 di preside delle novizie di San Francesco, nel 1648, 1660 e 1661 di preside delle fiere, nel 1648 e 1651 di elettore della Santa Casa di Pietà, nel 1649 di preside della pubblica esazione, nel 1650, 1659 e 1660 di deputato del fondaco delle farine, nel 1654 di deputato sopra i residuar!, nel 1654, 1655 e 1661 di governatore del Santo Monte, nel 1655 di cittadino sopra gli inesigibili e di preside dei derelitti, nel 1658 e 1661
della casa dei mercanti e di presidente della custodia del l’Adige, di presidente delle carceri e di deputato sopra i residuar!, nel 1678 di fabbriciere dell’Arena e di esecutore delle parti per quello che riguardava i delitti, nel 1678 e 1684 di censore del l’estimo dei mercanti, nel 1678, 1687, 1690 e 1693 di elettore della Santa Casa di Pietà, nel 1679, 1682, 1683, 1690 e 1691 di governatore del Santo Monte, nel 1679 e 1690 di preside dell’arte della seta, nel 3 681 di priore della Madonna