4. Da Cembra (autocorriera da Trento, ore 1.40) si scende 2 per ripida mulattiera a varcare il ponte (m. 422) sull'Avisio che scorre profondamente incassato, e si risale l'erta sponda opposta per raggiungere il paese di Lona (m. 694). Si prose gue a sinistra, verso NE, per la nuova carrozzabile (la strada ultimata congiungerà Trento a Cavalese per Civezzano e il L. di Làses) raggiungendo Sevignano (m. 703; ore 1); più avanti si passa con ampia rientranza il Rio della Regnano, affluente dell'Avisio
, in vista, a destra della strada, delle Pi ramidi di Segonzano, localmente chiamate « Omeni di Se- gonzano » o « di Stedro ». Sono aguzze piramidi di terra do vute a forte erosione e che resistono a una ulteriore rovina per la protezione naturale di un masso situato alla loro som mità; per bellezza e dimensioni sono superiori a quelle più note del Renon. Poco dopo il ponte, un'accorciatoia a destra, toccando il cimitero, raggiunge Stedro (m. 750 ; ore 0.45 -1 .45), frazione del comune di Segonzano
NE, si raggiunge Brusago (m. 1103; ore 0.30-4). b) Da TRENTO m. 194, ore 5. Da Trento (carrozzabile km. 27.5; autocorriera fino a Be- 3 dolio, ore 1.40, che, quando la strada sia terminata, verrà prolungata fino a Brusago) per la gola del Férsina, verso E, all'ex-Forte di Civezzano, quindi (al bivio tenere a sinistra) al paese di Civezzano (m. 469). Si raggiunge poi il paesetto di Tòrchio (m. 535), dopo il quale si entra nella V. Grande, percorsa dal T. Siila, risalendone la sponda destra. Poco prima