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Books
Category:
Technology, Mathematics, Statistics
Year:
1930
¬Le¬ pavimentazioni stradali ed i porfidi della Venezia Tridentina
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Page 4 of 8
Author: Roncati, Egidio / Egidio Roncati
Place: Bolzano
Publisher: Società Ital. Tipogr. Ed.
Physical description: S. 3 - 6
Language: Italienisch
Notations: Aus: Congresso degli Industriali della Venezia Tridentina : Bolzano, 30 agosto 1930
Subject heading: g.Trentino-Südtirol;s.Fahrbahndecke ; <br>g.Trentino-Südtirol;s.Pflaster;s.Porphyr
Location mark: II 96.676
Intern ID: 232423
Le pavimentazioni stradali ed i porfidi della Venezia Tridentina TI problema della strada, che fino 'dall’Epoca Romana fu con siderato problema di primo piano nell’economia imperiale, e che suc cessivamente ebbe sempre il previlegio della più alta considerazione da parte dei popoli più civili, tanto che nella seconda metà del secolo scorso si riteneva quasi assiomaticamente che più civili e progredite fossero le Nazioni che contavano maggior numero di chilometri eli strada per ogni chilometro

quadrato di superficie, il problema della strada divenne ossessionante,- in tutto il mondo, agli albori del secolo XX, con l’avvento dell’automobilismo. Da allora tutte le Nazioni andarono a gara per risolvere il pro blema nel modo piu confacente alle proprie esigenze e alle proprie disponibilità e poiché una notevole parte del problema è di carattere tecnico, si stabilì anche una coll aberrazione tecnica mondiale attraverso i Congressi internazionali della strada che si tengono, idi regola, ogni tre

comunicazione mi occuperò essen zialmente delle pavimentazioni stradali,, cioè della costruzione del piano viabile della strada in rapporto al materiale porfido di cui è ricca la Venezia Tridentina. Attualmente le pavimentazioni stradali tsi possono .dividere nelle seguenti categorie: 1) . quelle che si basano su un trattemi, enlo superficiale della mas sicciata compressa e che consistono cioè in un semplice miglioramento del classico «macadam»; 2) . quelle cosi dette «scmiperm-anenti»; 3) . quelle dette

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Books
Category:
Geography, Travel guides , Sports, Games
Year:
1930
Dolomiti occidentali.- (Da rifugio a rifugio ; 2)
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Page 85 of 342
Author: Club Alpino Italiano
Place: Milano
Publisher: Arti grafiche E. Calamandrei
Physical description: 249 S. : Ill., Kt.
Language: Italienisch
Subject heading: g.Dolomiten <West>;f.Führer
Location mark: I 87.740/2
Intern ID: 328721
che la separa dalla V. Canali e che culmina nella Cima d'Oltro (m. 2394), nella Bocchetta (2315), nella Cima Feltràio Un. 2249) e da ultimo nel Dalaibol (m. 2008). Bello è il pa norama, specialmente verso E sulla conca di Gosaldo e sulle Dolomiti chiuse tra il Canale d'Agordo e la V. di Zoldo. Il passo è traversato dalla carrozzabile che unisce Adonto a Fiera di Primiero. L'Albergo Cereda (v. tav. X), che sorge sul passo al limite settentrio nale della strada, è una costruzione in muratura a tre

piani e può ospi tare circa 40 persone. Xe è proprietario il Signor Sgarbi di Agonio. che lo tiene aperto tutto l'anno. ACCESSI a) Da FIERA DI PRIMIERO m. 717, ore 2.15 (km. 9 di carrozzabile). Da Fiera di Primiero (autocorriera da Feltre, circa 2 ore) 173 si segue l'itinerario N.° 209 fino al bivio (1 ora) presso le rovine di Castel Pietra, dal quale si prosegue a destra. Sempre vicino al corso d'acqua, la strada continua a salire attraverso verdi radure prative e rado bosco di larici ed abeti

, uscendo dal l'angusta valletta e giungendo ai prati sparsi di graziosi « tabià » (fienili). In zona Donadoi (m. 1119) vi è un piccolo ristorante, indi, passato il Rio Fossetta e le strette ai piedi della Costa Strigare, la strada s'alza con alcune svolte ed in breve raggiunge il Passo di Cereda (m. 1369; ore 1.15-2.15)^ b) Da ÄGORDO m. 611 (km. 25 di carrozzabile). Da Agordo (autocorriera fino a Gosaldo, km. 17, ore 1.30) 174 si esce verso N seguendo la nazionale, ma poco dopo, presso i'Alb. Bellevue

) e l'Osteria Alpina. La strada scende nella conca di Gosaldo con bellissima vista sulla catena dolomitica che dal Passo di Cereda va alla Croda Grande e sulla catena rocciosa che dalla Forcella dell'Uomo va al Piz di Sagron. Dopo Don (m. 1141; km. 17) si riprende a sa lire nel bosco e passando per Masoc (m. 1200; km. 18.3) si raggiunge l'Albergo al Passo di Cereda (m. 1369; km. 25).

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Books
Category:
Geography, Travel guides , Sports, Games
Year:
1930
Dolomiti occidentali.- (Da rifugio a rifugio ; 2)
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Page 65 of 342
Author: Club Alpino Italiano
Place: Milano
Publisher: Arti grafiche E. Calamandrei
Physical description: 249 S. : Ill., Kt.
Language: Italienisch
Subject heading: g.Dolomiten <West>;f.Führer
Location mark: I 87.740/2
Intern ID: 328721
.- Si segue l'itinerario N.° 121 fino alla cresta che unisce queste due cime: salendo a destra si raggiunge il M. Moro ; salendo invece a sinistra si va alla vetta del Col della Croce. 127 CIMA D'ASTA m. 2847, ore 8.30; facile. - Vedi itinerario N.° 121. 128 PIZZO DEGLI UCCELLI m.1867, ore 0.45; facile. - Vi si sale attra verso i pascoli verso NE: splendido punto panoramico. 129 COL DELLA REMITTA m. 1747, '' ore 0.45; facile. - Seguire verso E la strada che porta alle Malghe Zanca e Arpaca, da cui

si prosegue per la vetta: bel panorama. M. CÓPPOLO m. 2082, ore 2; fa- 130 eile. - Si segue verso E la strada che porta alla Malga Zanca , oltre la qua le si piega verso S salendo per il groppone erboso che il M. Cóppolo spinge a settentrione. Si passa per Q. 1916, detta Colle Cóppolo, e di lì direttamente per rocce alla cima oc cidentale del Cóppolo (m. 2082; ore 1.30), daìla quale per cresta si passa a quella centrale (m. 2061) e a quella orientale (m. 2129; ore 0.30-2). M. ÄGARO m. 2066, ore 1.30

; fa- 131 eile. - Seguire la carrozzabile verso Pieve Tesino fino alla Malga Ma- rande (ore 0.30). Di qui piegare verso S e seguire la dorsale erbosa, incro ciando poco dopo una strada di guerra; proseguendo si lascia a si nistra, in basso, la Malga Agaro e si giunge quindi alla vetta (ore 1- 1.30): splendido panorama. 9 - Caoria 13— l'ultimo paese (m. 361) della valle percorsa dal T. Vanoi che, na- ~ scendo dal laghetto del Bus, sul versante N di Cima d'Asta, porta le sue acque al T. Cismon. Il paese

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Category:
Geography, Travel guides , Sports, Games
Year:
1930
Dolomiti occidentali.- (Da rifugio a rifugio ; 2)
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Page 28 of 342
Author: Club Alpino Italiano
Place: Milano
Publisher: Arti grafiche E. Calamandrei
Physical description: 249 S. : Ill., Kt.
Language: Italienisch
Subject heading: g.Dolomiten <West>;f.Führer
Location mark: I 87.740/2
Intern ID: 328721
4. Da Cembra (autocorriera da Trento, ore 1.40) si scende 2 per ripida mulattiera a varcare il ponte (m. 422) sull'Avisio che scorre profondamente incassato, e si risale l'erta sponda opposta per raggiungere il paese di Lona (m. 694). Si prose gue a sinistra, verso NE, per la nuova carrozzabile (la strada ultimata congiungerà Trento a Cavalese per Civezzano e il L. di Làses) raggiungendo Sevignano (m. 703; ore 1); più avanti si passa con ampia rientranza il Rio della Regnano, affluente dell'Avisio

, in vista, a destra della strada, delle Pi ramidi di Segonzano, localmente chiamate « Omeni di Se- gonzano » o « di Stedro ». Sono aguzze piramidi di terra do vute a forte erosione e che resistono a una ulteriore rovina per la protezione naturale di un masso situato alla loro som mità; per bellezza e dimensioni sono superiori a quelle più note del Renon. Poco dopo il ponte, un'accorciatoia a destra, toccando il cimitero, raggiunge Stedro (m. 750 ; ore 0.45 -1 .45), frazione del comune di Segonzano

NE, si raggiunge Brusago (m. 1103; ore 0.30-4). b) Da TRENTO m. 194, ore 5. Da Trento (carrozzabile km. 27.5; autocorriera fino a Be- 3 dolio, ore 1.40, che, quando la strada sia terminata, verrà prolungata fino a Brusago) per la gola del Férsina, verso E, all'ex-Forte di Civezzano, quindi (al bivio tenere a sinistra) al paese di Civezzano (m. 469). Si raggiunge poi il paesetto di Tòrchio (m. 535), dopo il quale si entra nella V. Grande, percorsa dal T. Siila, risalendone la sponda destra. Poco prima

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Category:
Geography, Travel guides , Sports, Games
Year:
1930
Dolomiti occidentali.- (Da rifugio a rifugio ; 2)
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Page 121 of 342
Author: Club Alpino Italiano
Place: Milano
Publisher: Arti grafiche E. Calamandrei
Physical description: 249 S. : Ill., Kt.
Language: Italienisch
Subject heading: g.Dolomiten <West>;f.Führer
Location mark: I 87.740/2
Intern ID: 328721
dì Rolle si perviene in breve ad una selletta (ni. 2160; ore 0.30) tra due cocuzzoli erbosi: la Costazza (m. 2291) a N, e Q. 2269 a S: splendida vista sulla catena settentrionale delle Pale di S. Martino. Di qui si discende a zig-zag verso i ruderi della vecchia Malga Vezzana (sorgente del Travignolo; ore 0.30 -1), da cui si prosegue verso la sottostante Malga Venegiotta (m. 1819), ma poco prima di giungervi (ore 0.15 -1.15), si abbandona la strada di fondovalle per seguire un sentiero a destra che

risale il ripido pendio boscoso. Più avanti, nel punto dove il sentiero esce dal bosco, s'incontra un bivio (m. 2014) ; si lascia a destra la strada per il Passo Venegiotta (v. N.° 277) e si continua a sinistra su sentiero ben tracciato, attraverso ripidi pascoli, giungendo al Passo Venégia (m. 2214; ore 1.30 -2.45), tra Cima Venégia (m. 2306) a N e il costone occidentale di Cima Ve negiotta (m. 2314) a S. Sul versante opposto il sentiero di scende ripidamente a serpentine nella V. di Valles toccando

Venegiotta (m. 2403) a N e la Cima del Mulaz (m. 2904) a S. Piegando a destra, senza perdere quota, si gira la cresta set tentrionale del Mulaz finché, giunti ad un altipiano detto I Fochetti di Focobon (altezza media m. 2200), lo si traversa discendendo verso NE, e per sentiero che volge verso SE si va alla sottostante Casera di Focobon (m. 1894; ore 0.30-3). Di qui una strada ben marcata, lasciando a destra un grande salto roccioso, scende nella bassa V. di Focobon, varca il tor rente omonimo che

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Category:
Technology, Mathematics, Statistics
Year:
1930
¬Le¬ pavimentazioni stradali ed i porfidi della Venezia Tridentina
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Page 5 of 8
Author: Roncati, Egidio / Egidio Roncati
Place: Bolzano
Publisher: Società Ital. Tipogr. Ed.
Physical description: S. 3 - 6
Language: Italienisch
Notations: Aus: Congresso degli Industriali della Venezia Tridentina : Bolzano, 30 agosto 1930
Subject heading: g.Trentino-Südtirol;s.Fahrbahndecke ; <br>g.Trentino-Südtirol;s.Pflaster;s.Porphyr
Location mark: II 96.676
Intern ID: 232423
Nazione cerca -di dare la preferenza a quei, tipi che, rispondendo ai bi sogni e alle carati-eristiche della strada, meglio rispondono anche ai re quisiti economici. Negli 'Stati Uniti d’America, per -esempio, .sono prevalenti le strade in ceménto; ma sarebbe errore ritenere che ciò che va bene per . gli Stati Uniti vada bene anche per noi. Vi sono condizioni e situazioni di fatto assolutamente diverse che impongono l’applicazicne di sistemi diversi. Basti accennare che agli 'Stati .Uniti il traffico

che si .svolge sulla strada è quasi esclusivamente automobilistico, mentre da no! è misto, automobilistica e animale; inoltre negli Stati Uniti le strade vengono generalmente costruite ex novo attraverso vergini campi, mén tre da noi si tratta quasi sempre -di ; pavimentare 'un’arteria già e-si- ■ stenle, la quale, nella maggioranza dei -casi, presenta già un sottofon do resistente, costituito da decenni o da secoli, che sarebbe follia non uidizzai'e.. Utili servizi possono dare in casi speciali

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