Commentari della storia trentina : con un'appendice di notizie e documenti
a nostre spese, se poi occoresse uscire dal Men tovato paese, procureremo d’ adempire secondo la Nostra possibilità, e circostanze delli affari con quella stessa paga, che danno agli altri senza di più. Neil’istesso Modo ci obblighiamo di ricevere li Medesimi, e suoi in qualunque loro bisogno, e tempo nella nostra Città di Trento, e nelle altre Nostre fortezze di lasciarli entrare, ed uscire liberamente, e di tenerli, senza però rimarchevole Nostro danno, e di guerreggiare nel paese, e fuori contro
ogni loro nimico, Niuno eccettuato. Ed anco Noi, e successori Nostri avremo un Capitano nativo del Tyrolo, e non di altra Nazione, come si ha per avanti pratticato, e dovremo anco presidiare le Nostre fortezze solamente con paesani, e non estranei, e quando piacerà all’Onnipotente Iddio di levarci da questo Mondo, o pure che Noi in vita lasciassimo il Vescovado, Non do- vrano li Canonici di Trento ammettere, nè installare altro Vescovo, il quale non abbi prima giurata, fermata, e sigillata nelli
stessi termini questa convenzione, che Noi ora facciamo, ne potrano parimente in stallare nessun Canonico, se non avrà prima adempito all’obbligazione suddetta, e giurato di Non contrafare, nè contradire Mai a quella, la quale dovrano eglino registrare ne loro soliti statuti, che devono li Canonici suddetti giurare prima d’essere ritenuti, ed anco non dovrano li Nostri Officiali, e Cittadino di Trento, ne verun’altro Gentiluomo Cittadino, o terriero giurare fedeltà al Vescovo succes sore, se prima
questo non si sarà obbligato alle cose premesse, e convenzione senza contradizione, e dovrano anco giurare di Mante nere, ed osservare inviolabilmente la più volte detta convenzione, tutti lì Nostri Purgravi, coinmandanti, e Capitani di fortezze, Giudici, e Vicari temporali di Trento, tanto quelli, che abbiamo Noi messo nella carica, quanto quelli, che metteremo Noi, o successoli, overo il Nostro Capitolo, e se volessimo Noi ò successori licenziare, ò mu tare li Nostri Capitani, e Purgravi, non