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Kategorie:
Geschichte , Religion, Theologie
Jahr:
1897
Regesto cronologico dei documenti, delle carte, delle scritture del principato vescovile di Trento esistenti nell'I. R. archivio di corte e di stato in Vienna
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Seite 179 von 201
Autor: Dominez, Guido / Guido Dominez
Ort: Cividale
Verlag: Strazzolini
Umfang: VIII, 192 S.
Sprache: Italienisch
Schlagwort: c.Wien / Haus-, Hof- und Staatsarchiv ; g.Trient <Diözese> ; s.Regest ; f.Verzeichnis
Signatur: II 102.538
Intern-ID: 87423
Cornano, vili, delle Giudicarle sulla des. del Sarca, fraz, del coro, di Lomaso, 106, 409, 724, 726, Comasine, vili, della Val di Peio alla des. del Noce, 93. Commezzadura, denominazione com plessiva di quel tratto della Val di Sole, che comprende i 5 comuni di Piano, Mestriago, Mastellina, Deg- g'iano, Almazzago, 150. Condino, com. della Valbona sulla des. del Chiese, 196, 377, 558, 726. Coredo, com. e cast. dell'Ànaunia fra il Rio Verdes e il Rivo- di Fontanelle, affluenti di sin. del Noce

, 1005, 1037. Corg-nano, vili, ora abbandonato, nella Val di Gresta presso Nomesino, 339, 511, 833. Cornale, cas. a' piedi del Monte Baldo sopra la Chizzola, 428. Corrado II, Imp., detto il Salico , (1024- 39), 2, 4, 24 nota. Corrado IV (eletto Re dei Romani nel 1237, Imp. di Germania nel 1250), 328. Corrado II di Beseno, V.° dì T., (1188- 1205), 28 nota, 34, 35, 37, 39-48, 51-53, 56-71, 81, 102 nota, 183,185. Cortaccia (ted. Kurtatsch), com. alla des. dell'Adige a circa 20 km. sotto Bolzano, 40, 157

, 204, 439, 623, 950, 1016, 1079. Cortina, fraz. del com. di Vermiglio nella Val di Sole, 132. Costa. Il nome è tanto ripetuto nelle nostre valli, che riesce ben diffìcile lo. stabilire a quale delle molte si riferiscano i doc, 61, 3415 in questo però penderei a credere che si al luda a Costa, cas. nel Perginese. Costanza, Concilio di Costanza, 883, 975, 977, 979, 980. Covelo, vili, a piè del monte Gazza nella valle di Vezzano, 80, 398, 421, 505, 506, 523, 532, 735. Cremona, 260, 527. Cristoforo

Madruzzo, V.° di T., (1539 67), 1179-1184, 1187, 1188, 1190. Crociferi, 170. La Curta, forse Cure, cas. del com. di Lomaso nelle Giudicarle ? o Corte, cas. del com. di Montagne, nella valle del Manez, affli, del Sarca? Il contenuto del doc. 365 mi fa rebbe pendere per il primo. Curtablum, l'orse Corte, fraz. del com. di Rumo nell'Anaunia? 163. Cusiano ( Ousillartum ), vili, della Val di Sole allo sbocco della Vermi gliana nel Noce, 107, 110. Cavallini (vadum de Cuvalo subtus Formicarium)\ Gufi, sulla

des. del l'Adige alla confluenza dell'Eisack ? L' espressione del doc. 21 lo farebbe credere. I h Daltovisino, una delle vette del To nale, parte della cima Marzen, 130. Dainbel (Ambulimi), com. dell'Ànau nia sulla sin. della. Novella, 162, 507, 544-546, 592, 605-608. datìo , intendevasi una prestazione qualsiasi, senza significare alcuna determinata imposta, 7. decanta , comunemente : distretto, nel quale era divisa una comunità ; anche giurisdizione, 584. Deggiano (Dfizanuìn), com. della Val di Sole

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Kategorie:
Geschichte
Jahr:
(1761)
Notizie istorico-critiche intorno al B. M. Adelpreto, vescovo e comprotettore della chiesa di Trento ed intorno ad altri vescovi della Germania, e dell' Italia a tempi dello scisma di Federigo I. imperadore ; Vol. 2
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Seite 223 von 828
Autor: Bonelli, Benedetto / Benedetto Bonelli
Ort: Trento
Verlag: Monauni
Umfang: XCVI, 730 S.
Sprache: Italienisch
Signatur: III 103.346/2
Intern-ID: 337106
156 vtN-KQT bre del 1229. donò a F. 7 deifico dell'Ordine de* Minori , rappresen tante il nome , e le veci àtXYjtbba- iefl'a Talmerìa 5 e dei Collegio del le povere Signore dimoranti a Pie- di-Caftello, donò, dilli 3 la Chiefa di S. Michele , per fabbricarvi, ed or dinarvi un Moniftero di sacre Ver gini giufta la-forma, Vita, e Reli gione delle povere Signore della Val di Spoleto . Veggafi il Mariani nel fuo Trento pag. 142. , ove attefta d* aver fu di - ciò , ed anche fu la Conferma del Papa

, vedute le Au tentiche . Io le darò io quella Rac colta . Alcuni Cataloghi de r Vescovi di Trento lasciarono scritto di lui sol tanto, che Dornum Epifcopaism Bo- zani emit a Cornile Tjrolenß. Ciò che dietro tali Cataloghi notò an che il Pincio, rUghelli, ed il Sig. Apologifta medefimo. Ma la verità fi è, ch'egli dal Conte del Tirolo non comperò già in Bolgiano la Cala Vescovile, ma quella ch'era di ragione del medefimo Conte, e ch'elfo unì al Vescovile Palazzo- , quivi posseduto già prima , cioè unum

Cafamentum cum Cafaturre é' cum Caßs Campis Mutatis Muris Li- gnnminibus & Edifici is & cum tato fuo Terratorio ante & retro quad q. fuit V. LoAoicì de Bozano jacem in Teurgo Bozen d /irata ufque ai Ta- Uthtm Dai Epifcopi &c. La Carta è nella Continuazione del Codice Wan- ghiano num. XCIX. Ha quello ti tolo : Carta Emptionis Domus quam D. E pi fco Pus Cerar das emit a Day azioni ^idelpreto Comite Tjroknß que Domus tenet a Talatio Dni Epifcopi ttfque ad vi am meda Suburbti in Boz^no- .Co mincia : jinno

Dni 12-31. Indi'ti. Die Jovis 2. infrante Januario tn Trim dento in Talatio Epatus frefentibus D. Cernite Olrico de Uhimis. D. j4delpe~ rone & Bertòldo fratribus de Wanga. lAldrigetto de Caflrobarco &c. Che in Bolgiano il noftro» Gerardo avesse Talatium Epifcopatus nel 122&. ap parisce dalla Carta sopra da noi ri ferita . An^i da Carta autentica del Codice Wanghiana n. CXXXVIL ; °h e riguarda Wardiam & Cußodiam ' Caftri de Licbtenßein , la qual fu pub.* blicata sotto il noftro Vescovo. Co^. rado

nel 1189. in prefentia Magi ft ri Romani. Rodegerii % Tlebani de Merin~ ' ga. D. Cunradi Judicìs Curie. & Dtìi Baldrici Canonici. ^Artuici. Gotfcbal- ci. Bernardi & Federici de Winetb é> Henguinonis de Fur mi ano &c. y fi ac certa j che lo Hello Vescovo Conra do di già teneva Cafa Vescovile i^ Bolgiano. Onde la detta Carta ha Y^ABum Bozani in Domo Dni Epifco pi felicit er . Per altro febben il Conte del Ti rolo vendette al noftro Gerardo il detto Palazzo di Bolgiano nel 12 31.5 non lasciò per

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Kategorie:
Geschichte , Religion, Theologie
Jahr:
1897
Regesto cronologico dei documenti, delle carte, delle scritture del principato vescovile di Trento esistenti nell'I. R. archivio di corte e di stato in Vienna
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Seite 174 von 201
Autor: Dominez, Guido / Guido Dominez
Ort: Cividale
Verlag: Strazzolini
Umfang: VIII, 192 S.
Sprache: Italienisch
Schlagwort: c.Wien / Haus-, Hof- und Staatsarchiv ; g.Trient <Diözese> ; s.Regest ; f.Verzeichnis
Signatur: II 102.538
Intern-ID: 87423
Bocca o Baco di Vela, monte attraver sato dalla via che da Trento inette alla valle del Sarea, 445, 446. Bohaine, c. di Francia nei dip. del- l'Aisne, 1063. Bolentina com. delia Val eli Sole alla sin. del Noce a circa. 2 km. sopra Mnlè, 264. Bologna 555, 596. 772. 800, 805, 980, 1075, 1151, 1152. Bolone vili, in Val di Vestine, 324. Bolzano ( ììauzanum, Bozanurn ecc.), 4, 6, 27, 31, 34, 36, 46, 51. 62, 74- 76, 90, 95, 158, 188, 193. 223, 244, 259, 262, 277, 290, 291, 315, 317- 319, 335, 338

), 675. Bono, fraz. del com. di Bleggio nelle Giudicarle, 260, 377,400, 401, 407, 558, 726, 810, 987. Boi-diana ( ìiurdellanà) fra/., del com. di Bozzana nella Val di Sole, sulla sin. del I no ce a circa 7 km. sotto Malè, 101. Bordina, quella parte del fianco or. del Monte Baldo che sovrasta al lago di Loppio, 11-13, 860. Borgo, capoluogo della Val Sugai] a. 86, 364, 756, 1141, 1151. . Borzago, vili, allo sbocco della val letta dello stesgo nome nella Ren ile n;i. 196. Bosco (Nostra Signora in), tVaz

.-del com. di .Senale nell'Anaunia supe riore verso la Prissianer-Tbal, 951. Bosen tino, com. della Val Sorda, 175, 735, 878, 909, 923, 924. Bozzana (Bodczana), vili, della Val di Sole presso la confluenza del Bar nes nei Noce, 100, 101. braida , terreno prativo, 102. Braidone ; forse la località detta Pra grande sul fianco sett, della 'Val ■ Sorda? o Prada, cas. della valle dì Pine? 341. Rregaiize, com..del Vicentino alla sin. dell'Astico, 479. Bregu/'/o, com. e cast, delle Giudi cane sull'Arno

, affi, di sin. del Sarca, 27 , 254, 379, 885. Breibach, affi, di sin. dell' Eisack, - 24 nota. Bventonico, borgata sul fianco or. del Monte Baldo, 12, 13, Ì08, 215, 279, 428, 511, 554, 577, 595, 759, 860, Brescia, 2, 43, 98, 133, 324, 377, 457,' 568-570, 601, 782, 1112. Bresi ino, nome complessivo di più comuni nella valletta dello stesso nome percorsa dal Barnes, affi, del Noce, 183. Bressanone, 24. nota, 25 , 34 nota, 64, 274, 329, 336,-422, 461-464, 586, 641, 729, 804, 827, 829, 840, 999, 1003

, 1004, 1007, 1009, 1010, 10451 brolo (brtìihim), vale terreno piantato ad alberi fruttiferi, 86, 176, 518. Brun eck, 64 nota. Bruni, f'raz. del coin, di Vallarsa, a pie della Cima di Mezzana, 428. Bruxelles, 1114, 1115, 1132, 1184. Buda, 1147. l'uvei, 348 nota. C Caderznue, com. della Val di Rendena alla des. del Sarca, 674. /

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Kategorie:
Geschichte
Jahr:
(1761)
Notizie istorico-critiche intorno al B. M. Adelpreto, vescovo e comprotettore della chiesa di Trento ed intorno ad altri vescovi della Germania, e dell' Italia a tempi dello scisma di Federigo I. imperadore ; Vol. 2
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Seite 31 von 828
Autor: Bonelli, Benedetto / Benedetto Bonelli
Ort: Trento
Verlag: Monauni
Umfang: XCVI, 730 S.
Sprache: Italienisch
Signatur: III 103.346/2
Intern-ID: 337106
T R E V I U. xxiX Papa 111 (in, e dell'Imperadore, e dell'Imperadrlce ,.e del Vescovo ec.s efpreffo di mano posteriore il nec non giriti flit e noflro Friderico i chiaro contraffegoo, che fino alla stagione di quefto Vele ovo, nella Chiesa di Trento ■contìnuoffi l'ufo di tal Mestale, e del Dittico in effo contenuto, coti la Disciplina della Liturgia Udalriciana (b) . 6. Perchè ritrovo in uno de due Libri Liturgici Wanghiani, che nella Sagristia del Duomo di Trento religiosamente confervanfi

, la seguente Rubrica , porta nei Canone ( c ) della Mesta Pontificale al fecondo Memento : HIC REGI- TENTUR NOMINA DEFUNCTORUM. Chi farà maturo rifleflo fui REClTENTUR , non potrà non riconoscere continuata la-recitazione del Dittico fino a', tempi del prelodato Vescovo Federigo. 7. Perchè nel Dittico. Udalricia'no sotto la Rubrica dell' Or do Epìfcopomm aìimrm Ec- cleflarum 3 è registrato in ultimo luogo da diversa mano il nome di Con- radi Brixinenfls Epifcopi , e sotto la Rubrica dell 'Ordo

Tresbiterorum il no me di Turconis Decani , tutti e due fioriti a' tempi del medefimo Vesco vo Federigo , e morti sotto di lui i per nulla dire di Martino Lunga suo contemporaneo sotto lo fteffo Ordine z e del Maeflro Romano , e di Warimberto di Cagno , ricordati nell' Orbo Diaconorum , amendue vif- 'futi nel Secolo dodicesimo molto avanzato, e di irrigo F. coetaneo a! nostro Vescovo Gebardo, e di Lotario HI. (d) contemporaneo al nostro Vefco- (a) Per ili. vien indicato ne' Codici (e) Anche a quefto Canone

Fedricia- più antichi ciò, che da noipre'fentemen- no, non altrimenti che al Canone Udal- vien lignificato per , conforme riciano, lì a prefìtto un Crocifisso con au osservato da Luca Holftenio nella quattro chiodi, e con la sorma del Cro- ^reia^ione l'opra il Libro Diurno de' cififl'o delia Lamina sepolcrale di S. Add- Romani Pontefici, dal Cangio nel fnó preto, con quefto divario soltanto , che Glossario, e per tacere più altri, dal P. dal Crocifisso della medefima Lamina , Mabillon Saec. IF. Benedir

. fa me maggior rozzezza , così mag- pag. m. 17$, E tanto ['ili. vale lo stesso gior~antichità fi dimostra, che l'oche nel Canone Udalriciano, ove (d) Di questo Lotario III. , che da altri ii dice Tapa noflro 111. , indi foggiungefi vien detto anche II. , così leggo To. z. & ^tntìfìite noflro Ts(. & Rege noßro part . 2. LS. Antiquar. Henr. Canißi pag. (b) Non fia maraviglia , che la difei- m. 587. , ove rapportanti le parole del plina del Dittico, la quale, al dir del Cronico ^ Gvvelfìs 'Principibus

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Kategorie:
Geschichte
Jahr:
(1761)
Notizie istorico-critiche intorno al B. M. Adelpreto, vescovo e comprotettore della chiesa di Trento ed intorno ad altri vescovi della Germania, e dell' Italia a tempi dello scisma di Federigo I. imperadore ; Vol. 2
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Seite 32 von 828
Autor: Bonelli, Benedetto / Benedetto Bonelli
Ort: Trento
Verlag: Monauni
Umfang: XCVI, 730 S.
Sprache: Italienisch
Signatur: III 103.346/2
Intern-ID: 337106
Sxx . DISSERTAZIONE Vescovo xjltemmno , regiftrati sotto l'Orio Impcratorum &c. 8. Perchè la continuazione della disciplina del Dittico non folo ne' Secoli IX. X. ed XL z ma ancor nel XII. può vederli pretto Edmondo Mortene De ointiquis Ecclefiae Ritihus To. i. L. i. c. 4. a. 8. n. 28. ; e dallo ftef- fo Melfale Adclprctaao apparisce, che fuvvi anche il coftumc di ag giungere nella Memoria. San Sì or um dopo Cofmae, & Damiani , i nomi dì Pigila, Si finii ^ Mmyrii, & ^flextmdri . Su di limili

giunte interrogato da Guglielmo Abbate di S. Albana il Pontefice Innocenzo HI. non le ri provò y come fcrive Matteo Par'ifio nelle Vite degli Abbati del medeß«. mo S.Albano. Anche dal Calendario* Adclpretano fi ha, che parimente durava la Difciplina della Qjarefìma dell'Avvento, eflTendo nello ftefTo XVIII. KaL Pscemb. regiftrata la Rubrica : lnitium Quadugefimae ante jfativitatem . E che a' tempi del S. ^Adelpreta perfeveraflfe del pad 1^ Difciplina del Dittico, lo dimoftra il nome di Migißri Romani

, che fv* contemporaneo di lui» e vieti ricordato» conic poetami dicemmo cotit Waritnbtrto di Cagno nella continuazione del medefimo Dìttico . 9. Fu. nalmentc perchè l'ufo del Dittico rinvienti anche preffb Cesario L. ^ c. 10. , ove parla del Canone, e del luogo, UBI DEFUNCTl KOM i ^,' NAHTUR^ scrivendo fu d'un fatto a' fuoi tempi seguito, cioè nell k Anno 122 j. Tanto allora non era celiato l'ufo di recitarli i nomi de* Defunti, e per confeguenza de' Ve fco vi, che tri' Defunti il primo Iuq ^ _go

tenevano. Anzi lo ftefTo Cesario efprelfamente ivi parla del Gew none', in cui fi coftumava anche a* di fuoi di recitare i nomi de' Vc w .. scovi piamente defunti XVIII. Che poi le predette parole t HIC RECItENTuR NQMj KA DEFUHCTQRUM 1 UBI DEFUKCTl NOMIHAKTUR , e fienili'* alludano al Dittico, s'impara dal Concilia Turonefe tenuta nel Secoli ottavo, ove al Memento de' morti premettefi que ft a Rubrica: Si fusrj> J£ nomina defitnElorum , rccitenlM* : indi prosegue lì : Deinde , poßquam rec£^ tata

fuerint , àicat Sacerdos : Ipfis & omnibus &c. Lo lìclfo eziandio itn„^ para- giftrato nel noftro Dittico » fegui inter ta. Quindi pure apparifee, eh'efprìmer»«* Oenttm & Lkim , niente è piti falfo del- do il Cronografo Saffone, pubblicato dal Leìfe^ la cofa, che nelle Memorie Antiche di Ho- nitìo, e 1' ^nnalifla Saffam, ù sia verno pag, 52. dicefi trita preß* gli stori • Vragenfe-, pubblicato■ dall' Ecbard , il /, dì vai a dire, che'Lotario-lì. Imperatore , preeifo, ovefeguì tal fattole all'anno

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Kategorie:
Geschichte , Religion, Theologie
Jahr:
1897
Regesto cronologico dei documenti, delle carte, delle scritture del principato vescovile di Trento esistenti nell'I. R. archivio di corte e di stato in Vienna
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Seite 182 von 201
Autor: Dominez, Guido / Guido Dominez
Ort: Cividale
Verlag: Strazzolini
Umfang: VIII, 192 S.
Sprache: Italienisch
Schlagwort: c.Wien / Haus-, Hof- und Staatsarchiv ; g.Trient <Diözese> ; s.Regest ; f.Verzeichnis
Signatur: II 102.538
Intern-ID: 87423
Luigi XII di Fraucia ; mori nella battaglia di Ravenna (1512), 1109, 1111, 1112, 1120. Fondo, com. e cast. dell'Anaunia sul Rio della Malga, affi, della Novella, 435, 482, 484, 494, 631, 713. Fontana, cas. nel com. di Brentonico sulla pendice or. del Monte Baldo, 511. Fontana frigida , oggi Kalterbrunn, sulla montagna di Ritten (Bonelli, Op. cit. vol, II, n. XIII, nota e), 4. Formigaro, v. Firmi an. Fornace, com. delia valle di Pine sulla des. del Siila, 663, 797. Francesco I dì Francia, (1515

-47), 1109, 1111, 1112, 1114-1118, 1120, 1165, Àpp. 3. Francesco II di Francia (1559-60), 1186. • Francoforte sul Meno, 656 , 657, 1129. Frassilongo, com, sulla sin. del Fer- sina a circa 5 km. sopra Tergine, 819, 864. Fraveg-gìo, vili, presso Vezzano a piè del monte Gazza, 649. Traviano, fraz, del com. di Vermiglio in Val di Sole sulla sin. della Ver- migliana, affi, del Noce. Freiberg, com. della Val Venosta infe riore sulla des. dell'Adige, 1001. Frisinga (ted. Freising), e. della Ba viera sull'Isar

a circa 4 km. sopra Trento, 30, 92, 635, 822, 825,. 833. Gardumo, villa e cast, della Val di Gresta; (il cast, di Gardumo, del quale è cenno frequente nei docu menti, è a ritenersi che sia il cast, di Gresta, le cui rovine ve- donsl tuttora sul dorso della mon tagna, che sovrasta al lago di S. An drea dal lato d'oriente In una scrit tura del 1376 è parola infatti d'un Dossum Castri veterii positura in capite Incus sanati Andreas in ple- batu de Murio sitò montana Gar- dumi)-, 12, 13, 166, 191, 241-243

, 258, 305, 411, 428, 465, 472, 670, 671, 677, 732, 734, 856, 860, 1105. Gargnano, com. della prov. di Brescia sul Garda, 782. gastaldia, territorio soggetto alla giu risdizione del gastaldo, ( haushal- dus, da Haus halten ) il quale non fu in origine che amministratore dei beni del Vescovado, più tardi estese la stia attività alla giurisdi zione, alla potitica ed alla guerra. V. sotto i rispettivi nomi di luogo. Gebardo, V.® di T., (1106-20), 6, 7 nota, 832, Àpp. 2. Gemona, com. e cast, in prov

, di Udine, 136, 415. S. Genesio, cast, alla des. del Talfer, non lungi da Bolzano. App. 1. Genova, 1180. Genzano, com. in prov, di Roma, 1007. Gerardo I, V.° di T., (1223-32), 166 nota, 236, 241-243, 246, 249, 250, 252-254, 256-264,' 266-274, 276-281, 284-287, 291, 369, 441, 754. Gerardo II di Manacco, V.° diT, (1347- 48), 883.

7
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Kategorie:
Geschichte
Jahr:
(1760)
Notizie istorico-critiche intorno al B. M. Adelpreto, vescovo e comprotettore della chiesa di Trento ed intorno ad altri vescovi della Germania, e dell' Italia a tempi dello scisma di Federigo I. imperadore ; Vol. 1
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Seite 199 von 503
Autor: Bonelli, Benedetto / Benedetto Bonelli
Ort: Trento
Verlag: Monauni
Umfang: XVII, 462 S. : Ill.
Sprache: Italienisch
Signatur: III 103.346/1
Intern-ID: 337105
i6o Notizie Ißorico-Crit. del B. lAMß. Teftimonj tanti Terrazzani, o Villani, concie vediamo eifere flati tari« „ ti Uomini privati notati per Teftimonj. V. P. ha miglior critèrio „ di me ec. „ XXIV. Finalmente in data da Fano 23. Settembre 1758. fi com piacque di così fcrivermi quefto incomparabil Signore, gloria ed orna mento della Città di Fano : „ Sempre più mi riconofco obbligato a 33 far ciò, che conviene ad Uomo onefto. Debbo refutare due Docu- 3 , menti da me ftampati fenza efame fopra

la loro 'finccrità. Dio buo- 3, no ! Il Muratori 5 che tanto ha criticato il Baronie , S. Pier Damia- ,3 no, S. Antonino, e tanti altri Storici, ed ha creduti falli tanti D q . ,, cimenti, pure non ha criticato il mio del i t £ 4 , 5 e T ha ftampato 3, nelle fue Differì. Italic, med. oiev. To. 1. Aveva pure ftampato il 33 Muratori un alti a. Sentenza del 1183. nella DiJJeft. 14. 5 la cui for* „ mola ha una figura di fentenza . E come potè dare'il titolo dì „ Sentenza al noftro Documento del 1164

. , dove non V è fottoferi» ,, zione del Giudice, non vi è pena al trafgrefTore, non vi è nota del „ Regno d' Italia, nè dell' Imperio, non vi c narrativa del fatto, non „ vi è decifione del Giudice ? In fomma poteva eflferc la aftratta nar- 5 , razione del giudicato in fuccinto, o fia memoria femplice , 0 noti- 5, zia dell'Atto, ma non mai poteva dargli il titolo di Sentenza . Nè „ ad un Atto pubblico , fatto avanti ad un Imperadore , poteva fup* „ porfi, che per Teftimonj vi doveflfero effere tanti

di niun conto , e „ carattere. Finalmente era caufa d' un Vefcovo Fermano, un Vefco- 3, vo di Trento giudicava; almeno vi apparile un Principe Tede fco per „ Teftimonio. Se l'Abbate D. Luca Antonio. Gentili, che gli mandò 3, il Documento del. 1164., gli aveffe mandato l 'altro del 1165. , che ,3 pure ha -qualche figura di creare un Conte/*; , il Muratori lo ftam- 3, pava pel concetto, eh aveva del Gentili, il quale in verità era va-» lentuomo in lettere. „ Ottone Morena da Lodi trovoffi nella guerra

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Kategorie:
Geschichte
Jahr:
(1760)
Notizie istorico-critiche intorno al B. M. Adelpreto, vescovo e comprotettore della chiesa di Trento ed intorno ad altri vescovi della Germania, e dell' Italia a tempi dello scisma di Federigo I. imperadore ; Vol. 1
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Seite 395 von 503
Autor: Bonelli, Benedetto / Benedetto Bonelli
Ort: Trento
Verlag: Monauni
Umfang: XVII, 462 S. : Ill.
Sprache: Italienisch
Signatur: III 103.346/1
Intern-ID: 337105
35^ Notizie IßoricO'Crtt. del B. xAdeìp. corre, quanto che lo fìelfo Ferrari pubblicò in Milano fin dall' ann® 1613. altra Opera intitolata Catalogni SanEìorum Italiae s ©ve il noftro Adelprcto con gli fteflì titoli vi fa comparfa ex Monumentis Eeclefiae Tri- dentìnae , & ex Tincio Lib. 2. Hiß. Trident, (a). Anzi fino la Loica del bravo Apologifta 1 ue ße citazioni tì buona ragione raccoglie y che alcuni anni prima del 1625. ^Alberto ebbe in Trento Uffizio , e Meß a. Ma quando dalle dette

citazioni a buona, ragio- m fi raccolga, che prima del 1625. Alberto ebbs in Trento Uffizio , e Meffa^ ciò non feguì già alcuni anni prima, del 1625., conforme l' ufa-* to fuo flile feguitando, infieme con le fallacie, e paralogismi , e. bugie , ar gomenta TAvverfario ; attefochè il Pincio citato da lui, fiorì molti an ni prima del 1625., e molto più antichi del Pincio fono i Monumenti della Chiefs di Trento fimilmente citati 5 onde a buona ragione fi racco- g tie, eie prima del 1625. Alberto ebbe

in Trento uffizio, e Meßa. Odun que dalle prefate citazioni a buona ragione non fi raccoglie 5 che prima del •3 62 5. ^Alberto ebbe in Trento Uffizio, e Meßa j o fe dalle medefime «s buona ragione fi raccoglie ciò, avvenne quello, non già alcuni anni prima del 1625. , ma guarì tempo innanzi, ed anche molto prima del mit defimo Pincio. II. Non per quefto però fi creda , che prima del 1625% ottenuta avefTe il nofìro Beato univerfal Meffa, ed Uffizio in tutta la Diocefi; men tre nel Regolamento delle Ferie

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Kategorie:
Geschichte
Jahr:
1805
Periodi istorici e topografia delle Valli di Non e Sole nel Tirolo Meridionale
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Seite 64 von 159
Autor: Maffei, Giacomo Antonio ¬de¬ / Jac. Ant. di Maffei
Ort: Roveredo
Verlag: Marchesani
Umfang: X, 144 S.
Sprache: Italienisch
Schlagwort: g.Nonsberg ; z.Geschichte ; <br />g.Sulzberg <Talschaft> ; z.Geschichte
Signatur: III 102.554
Intern-ID: 255010
tìasio'j ed il' seminàrio'- vescov ife'_ per., formar ospedale' erano stati'evacuati. Aveva il generale .Joubert sotto li z Piovoso' del nuovo-' calendario' france- se ( a) .Qzf Gerinajo^di nostro'stile), fatta'- una ; prodainaz ion©, nella'quale assicurava cogli- ordini precisi- del generale in capo- Bonaparte, di avere - ,,s tutti li „ riguardi per. gli abitatiti ; di non fare- alcuna ; requisizione' in' danaro ; ma soÌanàeófe : quella- delle' sussistenze' Mantenne- egli la- parola

- da? onesto capitano;,-e' la. sua» umanità' venne r encomiata;'- tanto-' più 1 , che- divèrso assai fu jt contegno di chi fece'la prima invasione 'nella quale furono-levati tutti gli argentie preziosi mobili' dèi castello , e del 1 monte santo, la cassa civica, e' li danari' steuralf rimasti addietro .- A Lavis seguì fiero combattimento colla 1 brigata:'del francése' generale 'Vialr ma convenne al- generale Liptay ,. che' comandava il centro',. ritirarsi a Salorno,- e- già ai 3> di l'ebbrajo

bruciate le case verso- il ponte ; moltissima pati la Prepo situra de J canonici regolari di sari- Michele •- E ran le stati depredati nella .prima invasione' gli', argenti nascosti y manifestati da- im- iniquo al coman dante' francese .- Ma in questa seconda invasione , 'essendo stata più lunga la permanenza de 3 posti avanzati f più lunghi furono li guai con guasti, e requisizioni continue-- Li ponti sull'Adige erano stati tagliati sino aTerla. Nacque qualche sconcerto tra li generali austriaci

fare molte offerte per mezzo del cittadino Monge, che da essa furono ri- ( a ) Questo calendario fa introdotto in Francia 1' anno 1793 nel mese di Set tembre , quando fu sanzionata la nuova costituzione , ed incomincia air equinozio autunnale de' 22 Settembre,

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Kategorie:
Geschichte
Jahr:
(1760)
Notizie istorico-critiche intorno al B. M. Adelpreto, vescovo e comprotettore della chiesa di Trento ed intorno ad altri vescovi della Germania, e dell' Italia a tempi dello scisma di Federigo I. imperadore ; Vol. 1
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Seite 158 von 503
Autor: Bonelli, Benedetto / Benedetto Bonelli
Ort: Trento
Verlag: Monauni
Umfang: XVII, 462 S. : Ill.
Sprache: Italienisch
Signatur: III 103.346/1
Intern-ID: 337105
ri conciliati, Vefcovo alcuno, 0 Abbate della Diocefi Trentina; perchè il iloftro Àdelpreto lafciò la fua Chiefa perfettamente cattolica, ed ubbi diente :al yero Ponteiìce. Per altro alla detta Concordia intervenne, co- ine cattolico , -non pur Salomone legittimo SuccefTor d' Àdelpreto, ma ancor l'Abbate, o fia Prepofito di S. Michele, che meritò quindi di ri portarne da Alelfandro III. una ragguardevole Bolla (b). Sembra per tanto verifiinile j che Albert inus Epifcopus , nel Diploma del 1164. no- mina

Capo Ottavo. ' 119 guò T errore tantofto alla comparia di Tbeuialàus Epifcopus Vkentinus. Così tìel cafo noftro fu fuppofto ali Ughelli , che all' Atto di Fano del 1154. prefiedefle qual Vicariò Imperiale d 'Italia un Alberto Ve- fcovo di Trento; ma ora mercè il Documento più lincerò, e piì, cor retto, prodotto dal Sig. Muratori, fìamo al chiaro, che non Alberto Vefcovo di Trento, ma <Albertinus Epifcopus vi comparifce. XVI. E nell'udn^ 0 nominato <Albertinus Epifcopus , fenza farfi cen

no della Città, di cui foffe Vefcovo, vienfi, fe mal non m' avvilo, non ofcuramente a comprendere, eh' egli ( parlo nell' ipotefi di tal Do cumento ) verifimilmenre effer dovette un Vefcovo dagli Seifmatici in- trufo; non eflendo mancati in tempo di sì lungo Scifma più Vefcovi intrufi* Imperciocché riferendo Ottone Morena nel fuo Cronico Lodi- giano, che nel Concilio, o piuttòfto Conciliabolo di Lodi del 1161. i Vefcovi di Brefcia, Piacenza, Bologna &c., depofìti /nere irrecuperabili- ter, forza è che

- Cd) Il Tlacentinus effer già non pot^.nè Tfeoaf, nè tampoco Teobaldo , tutti e due Vefcovi legittimi Piacentini, molto amati da Aleffandro HI. Veg ? afi 1'Ughelli To. 2. co'' 21 .6. e fegg. ;f u dunque egli intrufo; fic- come tntrufo fi fu pur anc h e il Brixienjir. poiché ramo Raimondo , quanto Giovanni , amendue legittimi Vefcovi di Brefcia, furo no mai Tempre aderenti al vero Pontefice 4 fu di che può legger fi la Brixia Sacra del P. Giangirolamo Gradenigo pag. 2ti.e fegg. Intrufo il Fvormatknfu c/eli

us , e fors* anche intrufu il BalncoTCg'is nfu . Lo fteffo dica il del Faventinenftt, fe vero è ciò, che fi atrefta nelle Note preiTo 1'Ughelli To. 2. hai. Sncr. col. 49S. not- 1. ( b ) Comincia: jtkx.màtr T.pifcopus Ner vus S: tv or um Dei DileUis li/iis Unge/btrth 'Pr<epofito sonBi Michadìs &> fuit Fr.rtribiu i?Y. Dat.Ccnct. in Kivo ^4Ito per m-tnum Grafu- tti S.R.E. Subdiactnì Ip'H.otarii IIII. ] t i :is lndì8. Jo. Incarnai. Dow. .Anno MC I. XX I'll. V 'intervennero eziandio llcinrìcut Comes d- 'Piano

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Kategorie:
Geschichte
Jahr:
(1760)
Notizie istorico-critiche intorno al B. M. Adelpreto, vescovo e comprotettore della chiesa di Trento ed intorno ad altri vescovi della Germania, e dell' Italia a tempi dello scisma di Federigo I. imperadore ; Vol. 1
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Seite 452 von 503
Autor: Bonelli, Benedetto / Benedetto Bonelli
Ort: Trento
Verlag: Monauni
Umfang: XVII, 462 S. : Ill.
Sprache: Italienisch
Signatur: III 103.346/1
Intern-ID: 337105
Capo fentefimo. 413 flagione ma fiorì un fecola apprejfoi nè il Pincio ha giammai figurato cosi Guerriero Adelpreto, riè fi è lafciato unque mai queffci vedere tra ' Vefco- tìi Guerrieri ài quella flagrine, nè all'atTedio di Crema del 1159., nè al guafto delle Campagne di Milano nei 1161. , nè alla efpugnazione,.» e refa dì Milano del 1162., nè allofmantellamento di Tortona del 1163., ne airaffédio d Ancóna, ed indi alla guerra contra i Romani del 1167. Non è egli anzi tnanifeftiflìmo in fornma

, ch'eccettuato l'errore in rap porto all'anno del Martirio, è tutto vero , e non già falfo , e non già immaginato 1 efprefso nella nuova Roveretana Ifcrizione ? (a) . Sbardellato fogno , e chimera fi è 8. il voler figurare pag. 32. daMonfig. Decano provato con una filaßrocca di Carte , che il noflro Beato Vefcovo 3 e Martire , fl cbiamajfe promifeuamente Alberto, ^Adelpreto ec. Mentre 1' elogio di filaßrocca di Carte non convieni! già al MS. di Trento inti tolato: Jura Eccleflae Tridentinae, come fornito

li Trentini 3 tuttoché domeftici, c dalle autentiche più antiche Carte accertati. Sbardellato fogno } e chimera fi è 9. il pretendere pag. 33. yjpol. ion neeeßaria illazione ßabilito , che Gilberto foße eletto Vefcovo di Trento l anno 1157. e moriffe T anno li77. , quando que fi a neeeßaria illazione ha il precipuo fondamento fu la teftimonianza del Pincio , di cui fe 1 Vuolfi dar fede air Apologifla ìutto è 0 falfo, 0 duèbiofo , e quando lo fteflo Pincio coli' ad sigimi annoi praefuit , non fifsò già

1 Epoca di enti anni precifi, onde poterne trarre la neceffaria illazione , ma venti anni più meno. Per altro fu anzi da noi con neeeßaria illazione ßabili• 0, che Ebrardo predeceflbre del B. Adelpreto morto eifendo a' 18. dì Giugno del 1Ì56. , ed efTo B. Adelpreto fupponendofi Vefcovo di già confecrato in un Diploma Imperiale de' 5. di Febbrajo del 1157.3 non può non elfer vera la foferizione del medefimo ad altro Imperiale Di ploma preffo 1* Aventino de' 17. di Settembre del iijó. E però

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Kategorie:
Geschichte
Jahr:
1898
Repetita juvant : a proposito di nuovi spropositi ultramontani
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Seite 12 von 71
Ort: Trento
Verlag: Scotoni e Vitti
Umfang: 85 S.
Sprache: Italienisch
Anmerkungen: Aus: L'Alto Adige ; 1898
Schlagwort: g.Trentino ; g.Deutsche
Signatur: II 302.520
Intern-ID: 499647
brica, tutti i popoli enumerati nel Trofeo d'Augusto (Oberziiier). Finalmente eeco i Romani ; e presi - tutti gli elementi rimasti delle molte so vrapposizioni dei molti popoli italici, (a. ogni modo, non mai germanici) e gittatili nel loro stupendo crogiolo, ne cavarono un bronzo che impressero «lei suggello di Koma. E sarà bronzo «clic la figura'; impressa non trasmuta ». Queste osserva zioni però non sono del dottore, inten diamoci ! E qui giova rilevare, contro quanto ; egli dice, eli

e il Trentino fu conquistato prima del Tiralo ; perchè nella divisione : dell'Italia fatta da Augusto (27-24 A. C.) j il Trentino fu compreso nella . X regione j italica, mentre i popoli del Tiralo furono soggiogati nella guerra retica (15 ci. Or.), nella quale il Trentino servì di base d'o perazione ai Komani. Il paese (Trentino e Tiralo) fu romano da un capo all'altro. Aneli e il dott. Eoi ime- der riconosce espressamente (pag. 21) con j tutti coloro dai quali lia tolto il suo te- > desco, che il presente

Tiralo fu romaniz- % zato fin negli intimi recessi. « Lo provano ! migliaia di documenti scritti, innumere- | voli denominazioni di origine romana sparse fittamente da un versante all'altro del massiccio alpino su monti e colli e città e villaggi e casali e prati e campagne ecc. ecc. Testimoni parlanti sono i discendenti dei lieti romanizzati che abitano le valli , remote di Livinallongo, di Badia, di Fassa, di Gardena e l'altipiano percorso dal .Noe,e e da' suoi affluenti ». - Ma, ecco ecco

! Germani, ecco la lie- 7 ! sitzergreifung, morte d'ogni diritto nostro, : vita d'ogni diritto loro! L'A. enumera le varie immigrazioni barbariche, a co minciare dai Cimbri, che vanirono come s spuma. Xarra che Alemanni, poi clic il loro regno fu sciolto da Olodoveo, von-.; nero stanziati da Teodorico nella lìezia, e precisamente nel Vorarlberg e nella parte montuosa del Valle del Lech, nel- 1 Oberiniithal, nell'Oetztlial e nella Ve nosta fino a Spondin ig. Badagaiso passò come un uragano di ferro

e di fuoco. Anche « gli Eni li e j Bugi dovrebbero aver lasciato qualche traccia nel Tiralo durante i 13 anni in cui regnò Odoacre ». . a son le solite supposizioni, campate m aria ! l'imito agli Ostrogoti, 1'A. s'infiamma 0 tla tutte le vele al vento ed entra nel 'uare magno del romanzo storico. Teo- < orico è « il primo eroe della cristianità », 1 suo governo è mite è giusto è bene detto. Certo quel re s'inspirò a grandezza, o fondò un bel regno, e fu men barbaro degli altri barbari, e cercò scaldarsi

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Kategorie:
Geschichte , Religion, Theologie
Jahr:
1897
Regesto cronologico dei documenti, delle carte, delle scritture del principato vescovile di Trento esistenti nell'I. R. archivio di corte e di stato in Vienna
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Seite 176 von 201
Autor: Dominez, Guido / Guido Dominez
Ort: Cividale
Verlag: Strazzolini
Umfang: VIII, 192 S.
Sprache: Italienisch
Schlagwort: c.Wien / Haus-, Hof- und Staatsarchiv ; g.Trient <Diözese> ; s.Regest ; f.Verzeichnis
Signatur: II 102.538
Intern-ID: 87423
documento — alla Val Sorda verso Bosentino, 175. Garzano, cas. della Valle del Fersina sopra Civezzano, 797, Casez, com. dell'Ànaunia presso la confluenza della Novella nel Noce, 447, 448, 494, 501, 508, 513. Castel Barco ( C. Barchum), oggi insi gni ti can ti rovine presso Chiusole nella Valle Lagarina, 20 nota, 59, 108, 195, 197, 215, 222, 241, 243, 339 , 383, 392, 394, 395, 411, 418, 423, 427, 433 nota, 477, 492, 552, 554, 588, 595, 604, 679. 703, 730, 759, 762, 764, 827-829, 833, 846, 855, 856, 866

, 867, 900, 903, 910, 939, 972, 976, 1038, 1044. Castel Belvedere, ora distrutto, sor geva presso Villamontagna fra Di vezzano e Trento, 433 nota, 436 nota, 450, 477, Castel Belvesino, detto oggi barbara mente Castel Thunn, fu costruito dai Signori di Tono nel 1422 sul Dosso dfeìla Visione alla des, del Ri nasi co. affi, di sin, del Noce, presso la Bocchetta. — Rovine presso Pieve di Vigo, 8S0, — V, Tono, Castel Beseno ( C. Bisinitm, Businum), antico castello in Val Lagarina alla sin. dell'Adige

sopra Galliano, 75, 134, 135, 181, 194, 263, 28fe, 292 nota, 301, 307, 333, 372, 383, 411, 423, 515, 578, 759, 855, 1061. Castel Bosco, sorgeva all'imbocco della Val Sugana presso Civezzano, 28. Castel Bragher o Brughiere (C. Bra- gerium), nell'Anatolia alla sin. del 'Noce su quel di Taio, 831. Castelcai, località della Val di Vestino, dove sorse il castello di Turano, 324. Castel Corno, nella Valle Lagarina alla des. dell'Adige su quel d'Isera, 298, 370, 383, 394, 433, 436, 730, 759, 833

. Castelfondo, com. e cast. dell'Ànaunia sul rivo di Rabiola, affi, della No vella, 36, 951. Castel S. Giorgio o Castel Sa jori -, rovine presso il vili, dello stesso nome' nella Valle Lagarina alle falde del Monte Baldo, 759. Castel S. Ippolito ( superiore ed infe riore), distrutto nell'insurrezione del 1407, sorgeva presso Meclo nella piana di Cles, 636, 826, 913, 926, 928, 930, 934. Casteir Albano, v. Albano. Castellano, vili, e cast, della Valle Lagarina alla des. dell'Adige sopra Villa, 295, 423, 759

, 833. Castellare o Castel d'Ario ( Castella- _ mm), com. del Mantovano, 727, 1060. Castellalo, collina presso Termeno, sulla des. dell'Adige a mezzodì del lago di Caldaro, 164, 445, 446, Castel Leone, sorgeva sul fianco orien tale del Monte Baldo fra Castione, che ne prese il nome, e Brentonico, 108. Castelletto, cas. sulla sin. del Noce, fraz. dei Masi di Vigo, 830. Castello, com. della Val di Fiemme sulla sin. dell'Avisio a circa 3 km. sotto Cavalese,. 334, 729, Castello, vili, della Val di Sole

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Kategorie:
Geschichte , Religion, Theologie
Jahr:
1897
Regesto cronologico dei documenti, delle carte, delle scritture del principato vescovile di Trento esistenti nell'I. R. archivio di corte e di stato in Vienna
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Seite 173 von 201
Autor: Dominez, Guido / Guido Dominez
Ort: Cividale
Verlag: Strazzolini
Umfang: VIII, 192 S.
Sprache: Italienisch
Schlagwort: c.Wien / Haus-, Hof- und Staatsarchiv ; g.Trient <Diözese> ; s.Regest ; f.Verzeichnis
Signatur: II 102.538
Intern-ID: 87423
). grossa borgata sulla des. dell'Adige a pie del Monte Baldo, 68, 759. B Bagolino, com. del Bresciano sul lago d'Idro, 133. Balbido, fraz. del com. di Bleggio nelle Giudicarle, 220. Ballino, nelle Giudicane, fraz. del com. di Lomaso, 884. Banale, una delle 7 pievi delle Giu- dicarie, sulla sin. del Sarca, 207, 360, 365, 660, 668, 702, 726, 74.9. Banco, vili. dell'Anaunia presso . la confluenza della Novella nel -Noce, 544-546, 898. bandum, bannum (ted. Verband ), si gnificò in origine il nesso feudale

, e per metonimia : la cerchia della signoria feudale, la quale compren deva la macinata e i gasindì ; in seguito, la pena che s'infliggeva a chi fosse venuto meno alla fedeltà imposta dal vincolo feudale ; da ul timo una prestazione qualsiasi ; 7, 270. Barcellona, c. di Spagna, 1.127, 1128 1171. Bartolomeo Quirini, V.' di T. (13G4-. 1307), 686, 690-693, 695, 696, 698- 705, 710, 711, 716, 730, 732. Baselga di Calavino vili, a pie del Bondone ; 308. Baselga di Pinè ( Basìlica Pine,tana), com. nella

, 1178, App. 3. Bertrando, Cardinale Legato, 765, 771, 772, 779, 780, 788, 790, 794, 795, 800, 805. Bcsagno fraz. del coni, di Mori alle falde del Monte Baldo, 295. S. Biagio, cappella nel castello del Buonconsiglio, 17, 63, 526, 908, 920. Bianca Maria Sforza, Imperatrice, moglie a Massimiliano I, 1081, 1095. Bivulone in quel di S. Giustina ; non risulta dal documento se debbasi intendere S. Giustina d'Eppan o di Bolzano o quale. 414. Bleggio ( Blesìum ), una delle 7 pievi delle Giudicane, composta

di 10 comuni alla des. del Sarca, 211, 218,.219, 228, 232, 246, 271, 377, 425, 469, 488, 562, 726. Blois ( Blesnm ), c. di Francia nel dip. della Loire-ét-Cher, 1100, 1186.

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Kategorie:
Geschichte , Religion, Theologie
Jahr:
1897
Regesto cronologico dei documenti, delle carte, delle scritture del principato vescovile di Trento esistenti nell'I. R. archivio di corte e di stato in Vienna
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Seite 185 von 201
Autor: Dominez, Guido / Guido Dominez
Ort: Cividale
Verlag: Strazzolini
Umfang: VIII, 192 S.
Sprache: Italienisch
Schlagwort: c.Wien / Haus-, Hof- und Staatsarchiv ; g.Trient <Diözese> ; s.Regest ; f.Verzeichnis
Signatur: II 102.538
Intern-ID: 87423
— 17' 9 — Leopoldo, Duca d'Austria, Conte del Tirolo (1363-86), 742, 751, 914, 923, 924, 929. Leopoldo, Buca d'Austria, figlio del precedente, Conte del Tirolo (m. 1406), 944, 949-951, 964. Less, com. nel cantone svìzzero dei Grigioni, 489. Leute, forse Leitach ? 412. Levico, 357, 408, 619, 620, 663, 958. teyta, 414. Lichtenstein, (Leytesfeìn), cast, ora di strutto, sorgeva sulla destra del l'Adige ■ presso Leifers, 34, 541, 1059. App. 1. Lin gen stein, v. Lengstein. Lione, c. di Francia nel

dip. del Ro dano, 502. Lìscia , v. S. Maria in Augia. Livo, vili, della Val di Sole presso la conflluenza della Pescara nel Noce, 71, 75, 146, 147, 183, 184, 189, 593, 753. Lizzana, Guardia di Lizzana, vili, e cast, alla sin. dell'Adige sotto Rovereto, 20 nota, 166, 289, 293- 295, 304, 311, 319, nota, 322, 323, 327, 394, 411, 420, 427, 428, 433, 436, 450, 492,.547, 759, 833, 938, 976, 1038. Lodovico di Baviera, Imp. (1314-47), 760, 767. Lodovico di Brandeburgo, figlio del precedente, 881, 885-888

, 894, 895, 899-903. Lodovico, Aglio di Mainardo II, Conte del Tirolo dal 1295, (m. 1305); 652, 662, 674, 675, 677, 679, 680, 683, 684, 686, 688, 692. Lodovico II, Re d' Ungheria (1515-26), 1146. Lodovico Madruzüo, V.° di T. (1569- 1600), 1188-1194. Lodron (Conti di), 579, 716, 946, 956, 967, 1041, 1050 -1054, 1056, 1066, 1178. Lodrone, com. sulla des. del Chiese presso il lago d'Idro, 196, 674. Lomaso ( vicus de Nomas so), una delle 7 pievi delle Giudicane, sul Lo- mason, affi, di sin. del Sarca

, 99, 126, 425, 488. Lombardia, 10, 59, 422, 765. Lonato, com. in prov. di Brescia, 571. Loppio ( Oppuhim ), cas. sul laghetto dello stesso nome, fraz. del corn, di Mori, 13, 465,. S. Lorenzo, com. ed abbazia di Be nedettini fuori le mura di Trento presso il ponte sull' Adige, 8, 48, 77, 176, 199, 609, 618, 755, 1003, 1055. Lovestiaium; forse la cima Slavazzaìe nel com. di Rumo nell 'Anaunia ? 121. Lubiana, 905, 908, 920. S. Lucia, collina presso Fondo nel l'Anaunia, 484, 813, 1183, App. 1. Lugagnano

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Kategorie:
Geschichte , Religion, Theologie
Jahr:
1897
Regesto cronologico dei documenti, delle carte, delle scritture del principato vescovile di Trento esistenti nell'I. R. archivio di corte e di stato in Vienna
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Seite 188 von 201
Autor: Dominez, Guido / Guido Dominez
Ort: Cividale
Verlag: Strazzolini
Umfang: VIII, 192 S.
Sprache: Italienisch
Schlagwort: c.Wien / Haus-, Hof- und Staatsarchiv ; g.Trient <Diözese> ; s.Regest ; f.Verzeichnis
Signatur: II 102.538
Intern-ID: 87423
47, 66, 250, 258, 260, 288, 319, 369, 392, 400 nota, 407, 558, 622, 627, 833, 860, 867. navigazione, 22, 31, 94, 422, 504. Navis , forse La Nave sulla sin. del l'Adige sopra Lavis, 26. Negrano, cas. nel com. di Povo a S.E. di Trento, 341. Neustadt, c. dell' Austria inferiore, 1057. Nicolò di Madonna Contessa, eapitauo in Trento al tempo di Mainardo II, Conte del Tirolo, 416, 504. Nicolò V, Papa (1447-55), 1046. Nicolò Alreira, V.° dì T. (1338-47), 727 nota, 828, 829, 832, 834-840, 842- 850, 853

-859, 866-868, 877-880, 882, 883. S. Nicolò, vili, in Val d'Adige presso Caldaro, 445, 446. Noarna, cas. e cast, della Valle La g-ari ri a alla des. dell'Adige sopra Rovereto, 428. — V. Castel Nuovo. Nogaredo, vili, della Valle Lagarina alla àes. dell'Adige sopra Rovereto, 428, 511. Nomesino, vili, della Val di Gresta, 472, 856. Nomi, vili, sulla des. dell'Adige a circa 5 km. sopra Rovereto, 554, 976. Novaledo (Masi di;, com. della Val Sugana sulla sin. del Brenta a circa 8 km. sopra Borgo, 2 nota

. Novara, 786. Noven, v. Deutschnofen, Noyon, c. di Francia nel dip. del- l'Oise, 1115, 1116, 1118, 1120. Nürnberg, c. del regno di Baviera, 685, 1135. O Oberinn, vili, a circa 8 km. N.E. da Bolzano, 877. Ognano {yicus de Daugiiano, Tau- gnano), fraz, del com. di Pelliz- zano nella Val di Sole presso lo sbocco della Vermigliana nel Noce, 97, 112, 131, 145. Oltrecastello, cas. alla sin. del Fer sina nel com. di Povo, 341. Onoltesbach, 32. Ora, (ted. Auer),, com. alla sin. del l'Adige a circa

18 km. sotto Bol zano, 36. Orsini Napoleone, Legato apostolico, s 720. Ortenburg, 905. Osburg, 404, 410, Ossana ( Vulsana, ), vili, della Val di Sole sulla sin. della Vermigliana, affi, del Noce, 97, 100-102, 107, 112-118, 130-132, 138, 143, 149- 152, 169, 366, 593, 597, 629, 666. Ottone IV Imp. (1198-1215), 75, 96. Ottone, Conte palatino, 10. Ottone, Conte del Tirolo, figlio di Mai- nardo II (m. 1310), 652, 655, 662, 674, 675, 677, 679, 680, 683, 684, 686-688, 690, 692, 718, Owa, v. S. Maria in Augia

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Kategorie:
Geschichte
Jahr:
(1761)
Notizie istorico-critiche intorno al B. M. Adelpreto, vescovo e comprotettore della chiesa di Trento ed intorno ad altri vescovi della Germania, e dell' Italia a tempi dello scisma di Federigo I. imperadore ; Vol. 2
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Seite 174 von 828
Autor: Bonelli, Benedetto / Benedetto Bonelli
Ort: Trento
Verlag: Monauni
Umfang: XCVI, 730 S.
Sprache: Italienisch
Signatur: III 103.346/2
Intern-ID: 337106
Rttum Ecclefiae Tridentinae fervata Forma Romani Breviarii no- ■vifftmè juj]u SS. D. N. Cìementis FUI. recogniti 6>c. Ex Decreto llluftrifs. & Revsrendifs. D. D. Cardi S. R. Eccleßae Cardin. Madrutii Trinci-pis & Epi Tridenti. Tridenti a pud Joan- new liberum MDC. XVII. Dove in tal anno cadendo la Fella del noftro Santo Feria 2: de OB.Tafchae , ven ne trasferirò a' 7. d'Aprile così : 3Fer. 6. ^Adaìpreti Epif. mart. dup. < /-à 27. Mar tij ) Lett. 1. NoSi. Jnititm ,A3uum poflolor. ex f er. 2. priced

, reìiq. de Communi mart. temp. *£afcbßli I- loco , Rub. In 2. Fefp. cotti, S. Franc, de Tania Conf. On de arguirli può ^ che anche prima ■del 1617. nella ftelfa maniera venis se solennizzata tal Fefta . II Tro- frìum Sanfìorum poi, tanto del 1627., che del 1626. , ufcì senza dubbio àn tempo di rigori , e non già di «*«/?, sotto il medesimo Vescovo e Cardinale Carlo Madruzzo , la di fui pietàj prudenza, ed anche dot- D<slLKICI^fNO . 77 trina vien grandemente commenda* ta da Innocenzo Prato pag. 116

. , allorché con unanimi voti trascelto venne nel 1595. i n Coadiutore con sutura successione del gran Vescovo e Cardinale Lodovico Madruzzo fuo degnissimo Zio. Nè ofta, che non fienfi prescritte Ferie pel noftro San to nello Statuto di Trento, perchè ordinariamente in tempo della di lui Fefta corron le Ferie per la Set timana Santa , e per il tempo Pas quale > per tacére il refto. E tan to dalla predetta fpezialità , e so lennità di Culto accordato al no ftro B. vfdelpreto , non può argo- mentarfi, che

dunque prima dello flesso Carlo Madruzzo non ebbe al cun pubblico Culto 5 quanto dal non averli prima del IX. 0 X. secolo memoria della fpezialità, e solenni tà di Culto prescritto all' a mie his- fimo Vescovo di Milano 5. arn ione,-non può inferirli , che dun que prima rimale lenza forra alcu na di Culto . Su di che vcggalì la Brixia facra del celebre P. Gra- denigo pag. 5. Anzi a chi sem brasse , o non baftantemente accer tato il Martirio del noftro ^ 4delpre- to, 0 poco il Culto dato dalla Chie

sa di Trento a quello noftro San to Vescovo e Martire, gioverà al tresì il dare un' occhiata alla medé- lìma Brixia facra pag. e leg. ove iti difesa del Santo Vescovo e Mar tire di Brescia CJateo, e del di lui Culto, leggo cosi : Caftellanus „ die 4. Jun. pag. 276. affirmat „ null am extare de hoc martyrio

18
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Kategorie:
Geschichte
Jahr:
(1760)
Notizie istorico-critiche intorno al B. M. Adelpreto, vescovo e comprotettore della chiesa di Trento ed intorno ad altri vescovi della Germania, e dell' Italia a tempi dello scisma di Federigo I. imperadore ; Vol. 1
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Seite 201 von 503
Autor: Bonelli, Benedetto / Benedetto Bonelli
Ort: Trento
Verlag: Monauni
Umfang: XVII, 462 S. : Ill.
Sprache: Italienisch
Signatur: III 103.346/1
Intern-ID: 337105
lös Notizie Ißorico - Crii, del Ti. ^Adelp. „ Epifcopos reheììes ei depo fui t (rt) 3 ali is in locum corum fubrogatis. 55 de mißt in Italiam clariftmus Imperator quaß circa Feßum S. Andreas „ Her ma-,mum Verdenfem Epifcopum de Saxonia, deditque ei poteftatem, ,, de omnibus caußs Italiae, fóm (/e principalibus, quam de litibus appella- 55 tionum fu a vice cognofceret 5 eafque legi timo tramite definirei -, qui & ip- }ì 'fe partim Laudate, partimque in aliis tam Mar chi ae , gwàw Lombardiae

, fequenti menfe Septembri Im perator cum Imperatrice caufa collìgmàì exer- citum , in Terram Teutonicam cum omnibus fe re qui fecum erant ex Teutonicis , perrexit. Si ha dalla Lettera, che fcriffe un Ano nimo ad Alefifandro III- , eh' Hermanno Vefcovo, di Verden intervenne al Conci liàbolo d'Erbipoli del 1105. Intanto 1'Ial pe radore , a detta dello fteffo Morena , fuos MiJJos Isn Vrocuratores per omr.es fere. Lombardiae Civìtates, qui fila , fuafque ra- tìones, quas in Lombardia habere debebat, col

- Ugerent, dimifit. B qui pure nulla dice di Fano. Simili Uffiziali raccoglitori de'Da- zj, e Tributi fpettanti al Fifco Imperiale, facevano eftorfìoni così diforbitanti, eh' efi- gevano fette volte più del dovere : 'Plus de fifptem ( lo ftelfo Morena .) quam Impe ratori debetur, ab omnibus injufie excutiebant. Su tali fmoderati tributi ed aggravi > dalla foro avidità inventati , per arricchire lor fteffi, ed impoverir le Città della Lombar dia, veggafi il medefimo Acerbo Morena, c SireR

au i f 0 .6. Script. K er- ita!. Ciò però fi crede contra l'intenzione d'elfo Imperado- conforme avvifa il Sig. Muratori negli d'Italia all'anno 1165. Con mag gior certezza fi f a c he il noftro Adelpre- l X?T a - u ?? di que' Melfi , ed Uffiziali iron cotanto con eftorfioni sì agevolmente rac- corii da quello, che nel fine del VII Ca po dicemmo, eliminando il Kploroa dcl E ciò tanto e vero, che i fuddetti 9 ed^ altri accreditati Scrittori , parlando dì P'^Mcfiì, Uffiziali, e Vicari Imperiali, del noltro Vefcovo

di Trento non hanno mat tetta parola. Il perchè febben accerta la Cronaca di Fofia r nuova di Giovanni da Ceccano, che l'Imperadore nel 1165. man do di nuovo in luogo sua Criftiano eletto intrufo Arcivelcovo di Magonza col Con te Gotolino, e che coftoro ceperunt Mariti- warn & Campaniam praeter JLnagniam-, quam devaßaverunt, &> incendsrunt, C iß em am & Cttßrum, & fecerunt jurare tot am ten am ad fidelitatem Tafchaüs & Imperai oris , is* ßc redierunt in Tufciam ; nulla però dice nè di Fano, nè del

19
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Kategorie:
Geschichte
Jahr:
1875
Genealogia dei Conti de Welsperg discendenti dagli antichi Guelfi d'Altdorf : compilata in base a documenti
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Seite 35 von 50
Autor: Racchini, Cosmo / Cosmo Racchini
Ort: Pisa
Umfang: 40 S. : Ill.
Sprache: Italienisch
Anmerkungen: Aus: Giornale araldico-genealogico diplomatico ; 2,8/9
Schlagwort: p.Welsberg <Familie> ; z.Geschichte
Signatur: III 102.494
Intern-ID: 236700
IX. 32 LA STIRPE DEI CONTI DI WELSPERG. ministrazione della giustizia, e perciò il go verno fece conoscere ai singoli dinasti es ser espresso desiderio dell’ Imperatore che volessero cedere questi diritti, che ormai si ritenevano per rimasugli del medioevo. 1 dinasti tirolesi, cioè i Conti di Welsperg, di'Wolkenstein, di Spaur. di Thun, di Trapp, di Lodron e d’àrea non lo fecero volontier!, ma quasi costretti dovettero risolversi a cedere all’ Imperatore i diritti di giurisdi zione, di esigere

de Thurn-Taxis, la seconda che spo sò il 7 Gennajo 1893 fu Carolina contessa de Wolkenstein-Troslburg, vedova del con te di Colonna-Vels, e figlia del conte Giu seppe-Francesco de Wolkenstein-Trotsburg Poìmont e di Marianna contessa d’ Àrz. Carolina morì il 20 Febbrajo 1825 improle ; il suo marito la seguì nella tomba il 29 Febbraio 1840. Lasciò una grande sostan za (900000 fiorini) di cui la più parte pas sò agli eredi delle sue sorelle, cioè ai conti Lodovico, Giuseppe e Marquardo de Sarn- thein

, Gabriele conte Kuen ed ai fratelli conti d’ Arz, ed mia parie a suo cognato Carlo conte de Welsperg-Raitenau, il quale assunse in allora il predicato di Primiero, ed adì i feudi situali in quella valle. Pas sarono egualmente a Carlo conte de Wd- sperg-Raiteaau gli onori di Maresciallo di Bressanone, di Patrizio di Baviera, di Pa trono del Decanato di Primiero e del prio rato di 8. Martino di Castrozza. La casa appartenente a Giovanni conte de Welsperg in Innsbruck era stala ven duta. Un’ altra casa

signorile che possede va in Bolgia no passò ai conti d’ Arz. Una possessione con villa signorile a Fonzaso nel Veneto passò ai conti di Sarnthein. Marquardo li Conte de Welsperg , fra tello di Giovanni nacque il IO Ottobre del 1776; fu Canonico in Bressanone e Priore di San Martin di Caslrozza, e morì ancor in età adolescente. L Conti de Welsperg-Boitenau Conti-immediati di Langen- stein e Dinasti nella Pusteria. Sigismondo V, Barone de Welfsperg, Dinasta nella Pusteria e nella Yalsugana, Gran Cuciniere

e Gran Scudiere del Tirolo, terzo figlio di Sigismondo IV e di Chia ra Contessa d’IIohenems nàcque nell'anno 1594, passò la sua gioventù in Italia, e fu poscia per 3 anni consigliere intimo e Ciambellano dell’Arcivescovo-Sovrano di Sa lisburgo. Nell'anno 1618 divise con suo fra tello Jacopo-Annibale le giurisdizioni e pos sessioni della famiglia in modo clic a suo fratello restarono la giurisdizione di Primie ro ed il feudo di Caldonazza, ed a Sigi smondo V le giurisdizioni de Welsperg, Thurn

20
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Kategorie:
Geschichte
Jahr:
(1760)
Notizie istorico-critiche intorno al B. M. Adelpreto, vescovo e comprotettore della chiesa di Trento ed intorno ad altri vescovi della Germania, e dell' Italia a tempi dello scisma di Federigo I. imperadore ; Vol. 1
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Seite 189 von 503
Autor: Bonelli, Benedetto / Benedetto Bonelli
Ort: Trento
Verlag: Monauni
Umfang: XVII, 462 S. : Ill.
Sprache: Italienisch
Signatur: III 103.346/1
Intern-ID: 337105
J jo Notizie IßoricO'Crit. del 23. ofàtlp. fi, che dì Cotanto famofo Vicariato d'Italia , di cui avrebbe rifuonat© il Mondò, neppur il nome iìa rimafto negli Archiv) di Trento ? Qui sì, che vien molto in acconcio il detto del Launoyo lodato dall'Apologe fta pag. 153. Infigne fa&um, è 1 quod memoria dtgnum fuijfe ponitur , fi tarn generali obruitur filentio, cauffam nullum habet, qua fiat credibile . E che il fatto ,, di cui ora difputafi, lìa infigne fa&um , lo provo tanto da parte del noftro

Yefcovo, quanto da parte dell' Imperadore. Da par te del noftro Vefcovo, perchè afferma l'Apologifta pag. 77. che ^ aU ietto foßenne in Fano per interi anni la carica di Vicario Imperiale , e che quelli fi ha fatto conofcere un uomo efperto 3 fvegliata , intefo del Diritto Civile ^ e Canonico , e che per confeguenza ne doveva fapere più degli altri in queßo affare. E febben egli dice di lui pag. 132. per gran Santo , eh' e fojfe, non godeva già egli la prerogativa d'edere nello fteffo tempo in due

diverfi luoghi , forza è ad ogni modo s che confeifi, efTere flato $ qual Sant'Antonio , replicato in diverfi luoghi, e per foflener in Fam interi anni la carica di Vicario Imperiale , e per andar tutt* un tempo nel la Lombardia, e Germania, corteggiando fempre l'Imperadore , è ftandogli fempre a' fianchi , attefo il di lui non fognato attacco al medefima - Da parte dell' Imperadore j perchè qualora foflfe flato col noftro Vefcovo s pretefo fuo Vicario, in Fano nel Febbrajo del 1164. ( mentre, a det

le parole molto chiare ed efprefle : Albertus Dei gratia Epifcopus Tri« dentinus ; vegga bene di non ingannarfi col cantare il trionfo prima della vittoria, e di non rafTomigliare a quell' altro, che rimafe fuo fe- pultus triumpbo . Rifponda in grazia a quefto mio quefito , che ora gli fo, fe per avventura egli ftima di maggior pefo ed autorità il Codice di Fermo, che l'antico Codice di Pietro Piteo nelle: note fopra i De cretali^ onde rilevali , che la figla <Jl. del Can. Quoties Frater nofler

3 * 1' 5' notato all'anno 1131. , porta il nome di xAdelpretus Epifco- put Tvideminus , eh' è 1' Adelpreto Primo predeceflor d'Altemanno ? Non1 poffo credere, che voglia egli attribuire cotanto ad un MS. di j-V ^ unc l ue °iò nulla oftante 1* ^àelpretm del per altro pregiato Codice del celebre ed accreditato Piteo altro non efprime fuorché una fai-

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