staibili posseduti dal sig. Cont Achille fu Giovanni di Aldeno, ora in Bressanone presso il signor ! Franz Egen Varna. I lotto «Arat. .e vignato nel Comune di Aldeno 1. d. Chiusura p. f. 2(Kil, 2002, 2003, 2004, di mq. 3224 con tri buto diretto verso lo Stato di Lire 3.07, arat. e vignato in Aldeno 1. d. Pianezze p. f. 3058 di mq. 655, tributo diretto Lire 0.3(5, arat. e vignato in Aldeno 1. d. Pianezze p. f. 3000, 3061, 3066 di mq, 6021, tributo diretto Li re 6.38, arat. e pascolo 1. d. Ischia
Pe rotto, arat. p. f. (555-5 di mq. 2460 e pascolo p. f. 655-6 di mq. 868, P. t. 588 C, C. Mattarello, tributo diretto verso lo Stato Lire 1.97, arat. e pa scolo p. f. 937-5, stagno di mq. 1476 e p. f. 938-7 pascolo di mq. 716, e p. f. 938-8 arat. di mq. 253, P. t. 184 C. C. Roinagnano, tributo diretto ver so lo Stato Lire 0.20. II lotto: Casa in Aldeno Via Larga civ. n. 53, p. e. 132, cui 1) strada, 2) Eredi fu Ernesto Bisesti, 3) Baldo Au gusto e fratello, Piffer Silvio, 4) Bam- pi ved. Teresa
, residente in Rovereto, autoriz zata la vendita ai puibblici incanti delle case possedute dal signor Coser Giulio fu Antonio di Aldeno, e preci samente: I lotto: Casa in Aldeno civ. n. 129 Via Tre Novembre p. e. 290 e 292. II lotto: Casa p. e. 275-3 in Gei di Castellano, come descritta nell'atto di stima Ing. Azzolini. All'udienza di incanto 29 luglio 1931, detti stabili rimasero invenduti e con sentenza stessa data, fu ordi nato il reincanto dei suddetti due stabili. Colla sentenza 5 marzo 1931 nolif