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Libri
Categoria:
Geografia, guide
Anno:
1895
Trentino orientale ; P. 2 : Valle media dell'Adige e valle dell'Eisack, valle dell'Avisio, valle del Cismone, Dolomiti trentine.- (Guida del Trentino ; Vol. 1)
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Pagina 174 di 418
Luogo: Bassano del Grappa
Editore: Pozzato
Descrizione fisica: IV, 401 S. : Ill.. - 2. ed.
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Trentino ; f.Führer
Segnatura: I 101.436/1
ID interno: 334145
fosse destinato 1 a sede dell*amministratore della giustizia (Pe rini,. Statistica, I, 186). Tali masserie si trovano nominate anche dopo che Fassa passò sotto I vescovi di Bressanone. Un do cumento 1 del 1300 c’insegna che il massaro di corte aveva diritto: d’imporre multe sino a 5 lire Perner (un fiorino, moneta convenzionale); di arrestare i rei dei più gravi delitti e farli tradurre a Saben (Sabiona; v, p. 51); di riscuotere la decima ed i frutti di date possidenze. Quando e come questa

piccola repubblica alpina sia pas sata sotto' il dominio temporale dei. vescovi di. Bressanone, non ci è dato sapere. 11 Siriache!*, seguito dal Perini, dice essere ciò avvenuto a cagione di guerre fra il vescovo ed i signori di Castelruth nel 1400; ma, anche tacendo che non si riesce a comprendere come mai fra due litiganti il terzo abbia-dovuto soffrire la perdita della propria libertà, si può assicurare con documenti che ciò' .avvenne molto tempo prima, Esiste infatti nell’archivio vescovile

di Bressanone un -ur bano intitolato Uber jw aedi orimi Ecclesiae Bri&inensi# com - positus et scriptus tempore Alberti attuo Domini ISSO, 1 fatti indicati in. tale urbano vanno dal 1253 sino al vescovo Bru- none, che mori nel 12^8; e-da esso apparisce che già da molte' tempo i Fassani dipendevano 1 - ecclesiasticamente e .po liticamente dai principi vescovi di Bressanone: ed anzi vi sì dice che Fassa fu uno dei primi paesi passati sotto il dominio temporale elei vescovi, II, documento di divisione fra

il vescovo di Trento e quello di Bressanone, ed in. seguito al quale Fassa restò a quest’ultimo 1 , è, come abbiamo detto, del 1.050 1 ; ed è probabile che il doAinio anche temporale cominciasse sin. d’allora, E certo poi anche che nel- secolo seguente i, vescovi avevano' beni in Fassa; perchè nei 1164 il vescovo Hartmann legò-'in testamento al convento di Neu- silfi alcune possessioni presso- Fontana/, in località- detta Bundenates. Pochi anni appresso i Fassani, combàttendo 'per i loro principi

, conquistarono il castello di Andraz, ed as soggettarono Livìnallo-ngo ai vescovi di Bressanone. Nel 1369 il vescovo' Giovanni di Lenzburg, per pagare un debito per milizie assoldategli, diede in pegno la valle- di Fassa ed il dazio della Chiusa a Bertoldo di Gufidaun per 1950 Marchi Perner; e nel 1389 impegnò la valle per 1500 Marchi Perner ad Enrico di Liechtenstein, al quale concesse il diritto- non solo di riscuotere le decime, ina anche di amministrare là giustizia, ed ini por -multe sino a 50' lire.

1
Libri
Categoria:
Geografia, guide , Linguistica
Anno:
(1988)
Ladinia : sföi culturâl dai Ladins dles Dolomites ; 12. 1988
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Pagina 113 di 300
Luogo: San Martin de Tor
Editore: Ist. Ladin Micurá de Rü
Descrizione fisica: 295 S. : Ill., graph. Darst., Kt., Noten
Lingua: Deutsch; Italienisch; Ladinisch
Commenti: Arbeitsbericht 3 zum Ald I = Relazione di lavoro 3 per l'ALD I / Roland Bauer ..., 1988</br> Crazzolara, Claudia: ¬La¬ tragica fine di G. B. Alton / Claudia Crazzolara, 1988</br> Diekmann, Erwin: Ergebnisse einer Umfrage im bündnerromanischen Sprachgebiet zur Akzeptanz des "Rumantsch Grischun" als gesamtbündnerromanische Schriftsprache / Erwin Diekmann, 1988</br> Kattenbusch, Dieter: Rätoromanisch oder Ladinisch? : Dolomitenladinisch = Sellaladinisch = Zentralladinisch = Zentralrätoromanisch? ; einige Bemerkungen zu einem terminologischen Streit / Dieter Kattenbusch, 1988</br> Lindner, Christine: Libr por i foresti nell Ciastell Trafoi : das Wiener Gästebuch von Franz A. Rottonara / Christine Lindner, 1988</br> Lunelli, Clemente: Nuovi documenti e musiche di Giovanni Battista Runcher / Clemente Lunelli, 1988</br> Munarini, Giuseppe: Proverbi e detti del Comelico / Giuseppe Munarini, 1988</br> Palla, Luciana: Processi di tedeschizzazione e di italianizzazione dei Ladini dolomitici nel periodo della grande guerra e dell'annessione all'Italia / Luciana Palla, 1988</br> Richebuono, Giuseppe: Aggiunte alle notizie sul castello di Andràz / Bepe Richebuono, 1988</br> Richebuono, Giuseppe: Aggiunte alle notizie sulle chiese della Ladinia fino alla metà del 1500 / Bepe Richebuono, 1988</br> Toth, Alfred: Historische Grammatik der Mundart von La Plié da Fodom (Pieve di Livinallongo, Buchenstein) / Alfred Toth, 1988
Soggetto: g.Ladiner ; f.Zeitschrift<br />g.Ladinisch ; f.Zeitschrift
Segnatura: II Z 1.092/12(1988)
ID interno: 355106
in appendice. San Martino ottenne un proprio sacerdote appena nel 1576. 93) Pievani di Marebbe documentati: Bartolomàus Hagen dal 1492 al 1506; Markus Pilung (?) dal 1506 al 1510; Bartolomàus Prisacher, canonico di Bressanone, dal 1510 al 1516; dopo le sue dimissioni Wolfgang Roti di Naumburg, segretario del vescovo, dal 1516 alla sua morte, avvenuta nel 1551. La pieve fu data allora a Paul Gòtscher; ma siccome egli vi rinunciò, allora a Gregorio Pino, dell’ordine degli eremitani di S. Agostino, che

fu dispensato dal restare in convento. 94) Per Livina/longo non ho trovato quasi nulla di notevole. Ci appare per la prima volta la cappella di Larzonèi nel 1504; forse si ebbero scorrerie e danni nella guerra dell’imperatore Massimiliano contro Venezia (1508- 1511) e fu raccomodata la chiesa parrocchiale. A Bressanone ho trovato un disegno del 1700 (senza data) che riproduce probabilmente l’aspetto della Pieve di Livinallongo in quel secolo. Anche uno schizzo con la chiesetta di Ornella in antico (senza

data) mi sembra interessante. I pievani documentati sono: Matio Vite nel 1516; Blasi Schmid fino al 1536; Hieronimus Viromandus nel 1536; ma siccome costui rinunciò, fu nominato Georg Stambler, doctor juris, canonico di Bressanone e vicario generale. Alla sua morte nel 1443 la parrocchia fu conferita a Johannes Reiching, doctor juris, canonico di Bressanone anche lui. Dopo le dimis sioni di Reiching ottenne la pieve Jakob Kuen von Belasi, che rinunciò nel 1557, lasciando il posto a Gerolamo

Caprivaie (di Corno?). 951 92) Archivberichte, p. 317, 320 e 311. Da- punt Angel, Badia, paiscy ciira, Bor- nech 1979, p. 53. 93) Investituren, n. 509. Kirchliche Sa chen, Pergamena 1515; Kirchliche Sachen, St. Martin 1576. 94) Investituren n. 417, 419 (fondazione di un anniversario fatta da Hagen, che ha ricostruito la canonica); n. 515 e 666. Wolfsgruber, testo ladino, p. 43. 95) Archivberichte, p. 328. Archivio ve scovile di Bressanone, Hofakt 1143. Archivio di Stato di Bolzano, Brix- ner Hofarchiv

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Libri
Categoria:
Geografia, guide , Linguistica
Anno:
(1988)
Ladinia : sföi culturâl dai Ladins dles Dolomites ; 12. 1988
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Pagina 106 di 300
Luogo: San Martin de Tor
Editore: Ist. Ladin Micurá de Rü
Descrizione fisica: 295 S. : Ill., graph. Darst., Kt., Noten
Lingua: Deutsch; Italienisch; Ladinisch
Commenti: Arbeitsbericht 3 zum Ald I = Relazione di lavoro 3 per l'ALD I / Roland Bauer ..., 1988</br> Crazzolara, Claudia: ¬La¬ tragica fine di G. B. Alton / Claudia Crazzolara, 1988</br> Diekmann, Erwin: Ergebnisse einer Umfrage im bündnerromanischen Sprachgebiet zur Akzeptanz des "Rumantsch Grischun" als gesamtbündnerromanische Schriftsprache / Erwin Diekmann, 1988</br> Kattenbusch, Dieter: Rätoromanisch oder Ladinisch? : Dolomitenladinisch = Sellaladinisch = Zentralladinisch = Zentralrätoromanisch? ; einige Bemerkungen zu einem terminologischen Streit / Dieter Kattenbusch, 1988</br> Lindner, Christine: Libr por i foresti nell Ciastell Trafoi : das Wiener Gästebuch von Franz A. Rottonara / Christine Lindner, 1988</br> Lunelli, Clemente: Nuovi documenti e musiche di Giovanni Battista Runcher / Clemente Lunelli, 1988</br> Munarini, Giuseppe: Proverbi e detti del Comelico / Giuseppe Munarini, 1988</br> Palla, Luciana: Processi di tedeschizzazione e di italianizzazione dei Ladini dolomitici nel periodo della grande guerra e dell'annessione all'Italia / Luciana Palla, 1988</br> Richebuono, Giuseppe: Aggiunte alle notizie sul castello di Andràz / Bepe Richebuono, 1988</br> Richebuono, Giuseppe: Aggiunte alle notizie sulle chiese della Ladinia fino alla metà del 1500 / Bepe Richebuono, 1988</br> Toth, Alfred: Historische Grammatik der Mundart von La Plié da Fodom (Pieve di Livinallongo, Buchenstein) / Alfred Toth, 1988
Soggetto: g.Ladiner ; f.Zeitschrift<br />g.Ladinisch ; f.Zeitschrift
Segnatura: II Z 1.092/12(1988)
ID interno: 355106
morto già nel 1486, quando si dà la primissaria di Gardena a Conrad Pol- sterl. 61) Sono da attribuire alla seconda metà del 1400 i pregevoli affreschi nel presbiterio di San Giacomo, della scuola di Bressanone. 623 In Val di Fassa fu rifatta in parte in stile gotico la chiesa di S. Giuliana, consacrata dal cardinale Cusano nel 1452 63) e poi conservatasi quasi inalte rata fino al presente, con begli affreschi di un pittore attivo nel chiostro di Bressanone. Dal 1474 in poi troviamo presente

a Vigo il maestro muratore Francesco di Gardena, che ebbe poi vari incarichi ufficiali da Bressanone. 643 Forse per suo suggerimento i Fassani decisero di demolire la parrocchiale romanica per sostituirla con una chiesa più grande. I lavori iniziarono verso il 1480; in un processo per furti e omicidio tenuto a Castel Andràz nel 1483, Rigot di La Valle, dopo la tortura, confessa di aver "roto el zocho de S. Cata rina a Corvara ecc.... robà in casa di mag. Francesco murador de Ortessè de Gardena

al vescovo entro otto giorni per fare penitenza e accettare il castigo. 683 Dei sacerdoti trovo nominati il vicario Albrecht, morto nel 1472, il pie vano Heinrich Taschner, che nel 1476 rinunciò al suo ufficio e fu sostituito dal pievano Anton Baumgartner, canonico di Bressanone e dottore in legge. Nel 1479 si cita l’ex vicario Corrado, nel 1481 il vicario Andrea. 693 Molto spesso il vescovo, per non pagare lui i segretari ed i funzionari della curia, li nominava canonici e pievani di Fassa, Marebbe

e Livinallongo, dalle cui prebende essi ricavavano pingui redditi; essi però non risiedevano nella "loro” parrocchia, ma vi tenevano vicari o sostituti. 61) Investituren, n. 171. 62) Frei, come nota 37, p. 351, 352. Gruber T., La dlieja de Sacun, Bres sanone 1957, con molte illustrazioni. 63) Documento trovato nella chiesa stessa da P. Frumenzio Ghetta. 64) Ghetta p. 225 e 227. HR 1480, f. 480. 65) Archivio vescovile di Bressanone, Hofakt 24987. 66) Ghetta p. 225, 226, 269. 67) HR 1477, f. 248. HR 1480

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Libri
Categoria:
Geografia, guide
Anno:
1895
Trentino orientale ; P. 2 : Valle media dell'Adige e valle dell'Eisack, valle dell'Avisio, valle del Cismone, Dolomiti trentine.- (Guida del Trentino ; Vol. 1)
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Pagina 57 di 418
Luogo: Bassano del Grappa
Editore: Pozzato
Descrizione fisica: IV, 401 S. : Ill.. - 2. ed.
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Trentino ; f.Führer
Segnatura: I 101.436/1
ID interno: 334145
Fanciullo donò alla diocesi di Sabiona il villaggio di Priehsna (Bressanone).- D’allora in poi i vescovi sono tutti tedeschi, il vescovo Al bui no (975-1 (MIß) trasportò la sede vescovile da S&biona a Bressanone; ed il vescovo Hartwig ( 1022-1039) ottenne nei H)i7 (cioè nello stesso anno che il vescovo di Trento), dall’imperatore Corrado 11 in feudo la conte*, che comprendeva quasi tutta la valle dell’ Eisack ed altro terre. Nei 1080, essendo vescovo Altwino, venue tenuto a Bressa none

il celebre concilio, il quale, per suggestione dell'impe ratore Enrico* IV, dichiarò decaduto papa Gregorio VII, e nominò in suo luogo Giliberto vescovo di Ravenna, che prese, come antipapa, il nome di Clemente IH. In causa di ciò il duca Guelfo di Baviera, che in Italia non era riuscito* a con ciliare 1* imperatore col papa, mosse contro il vescovo A ito'ino partigiano 1 dell 1 imperatore Enrico IV, e lo fece prigioniero In* Bressanone assieme col burgravio di Sabiona; e poi tornò «otto questo forte

cascata s coi suoi vigneti; e (Km. 34) al casello N. 148 è la fermata di Albeios, allo sbocco della valle di A fers, traverso la quale si vedono, per pochi istanti, le (WÀslerspitien* Si ri passa sulla il. doll' Kiasck : sd assai bell*, s ridente si fa la conca verso è, col grandioso castello-di àrè»».*, coi paesi di &ini.v, *V. Awrfnw, Müiiamtl, ecc., e col bosco che la corona. Si arriva (Km. 38) a Bressanone ted. Riuxrn (m. SKI; c, «Mi 1 , ab. A*W*. fra i quali M7 italiani e 144 lari Ini, Alberghi

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Libri
Categoria:
Geografia, guide , Linguistica
Anno:
(1988)
Ladinia : sföi culturâl dai Ladins dles Dolomites ; 12. 1988
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Pagina 129 di 300
Luogo: San Martin de Tor
Editore: Ist. Ladin Micurá de Rü
Descrizione fisica: 295 S. : Ill., graph. Darst., Kt., Noten
Lingua: Deutsch; Italienisch; Ladinisch
Commenti: Arbeitsbericht 3 zum Ald I = Relazione di lavoro 3 per l'ALD I / Roland Bauer ..., 1988</br> Crazzolara, Claudia: ¬La¬ tragica fine di G. B. Alton / Claudia Crazzolara, 1988</br> Diekmann, Erwin: Ergebnisse einer Umfrage im bündnerromanischen Sprachgebiet zur Akzeptanz des "Rumantsch Grischun" als gesamtbündnerromanische Schriftsprache / Erwin Diekmann, 1988</br> Kattenbusch, Dieter: Rätoromanisch oder Ladinisch? : Dolomitenladinisch = Sellaladinisch = Zentralladinisch = Zentralrätoromanisch? ; einige Bemerkungen zu einem terminologischen Streit / Dieter Kattenbusch, 1988</br> Lindner, Christine: Libr por i foresti nell Ciastell Trafoi : das Wiener Gästebuch von Franz A. Rottonara / Christine Lindner, 1988</br> Lunelli, Clemente: Nuovi documenti e musiche di Giovanni Battista Runcher / Clemente Lunelli, 1988</br> Munarini, Giuseppe: Proverbi e detti del Comelico / Giuseppe Munarini, 1988</br> Palla, Luciana: Processi di tedeschizzazione e di italianizzazione dei Ladini dolomitici nel periodo della grande guerra e dell'annessione all'Italia / Luciana Palla, 1988</br> Richebuono, Giuseppe: Aggiunte alle notizie sul castello di Andràz / Bepe Richebuono, 1988</br> Richebuono, Giuseppe: Aggiunte alle notizie sulle chiese della Ladinia fino alla metà del 1500 / Bepe Richebuono, 1988</br> Toth, Alfred: Historische Grammatik der Mundart von La Plié da Fodom (Pieve di Livinallongo, Buchenstein) / Alfred Toth, 1988
Soggetto: g.Ladiner ; f.Zeitschrift<br />g.Ladinisch ; f.Zeitschrift
Segnatura: II Z 1.092/12(1988)
ID interno: 355106
costruire e mantenere un castello in quell’angolo sperduto fra le Dolomiti, a 1750 metri d’altezza, se non il vescovo di Bressanone, poco dopo l’inizio del suo potere temporale nel 1027. Tutti i principi erigevano rocche presso il confine del loro territorio, preferibilmente lungo le vie di accesso e di comunicazione, per dimostrare la loro sovranità e difendere e controllare i sudditi. Ritengo più che proba bile che abbia fatto cosi anche il principe vescovo die Bressanone, edifi cando Castel Andràz

al confine con Ampezzo e il Cadore, Rocca di Piétore al confine con l’Agordino, e Castel Torre in Val Badia per attestare il suo dominio sul versante ovest di quella valle (ove si apre una via per Bressa none) quando il versante est apparteneva ancora al conte della Posteria. L’importanza Fino all’avvento dell’artiglieria pesante (del resto diffìcile a traspor tare fin lassù) il castello era considerato pressoché inespugnabile e vi si rifugiarono perciò in momenti critici alcuni vescovi di Bressanone

, p.es.Ul rich Putsch nel 1431, il celebre Nicolò Cusano in varie riprese dal 1454 al 1460, Speranzio nel 1525 durante la ’’guerra dei contadini” in cui la sua resi denza di Bressanone fu infatti presa e occupata dai ribelli. 1) Favai Pietro, Notizie storiche, topogra fiche e religiose di Livinallongo, 1828. Manoscritto nel Museum Ferdinan deum di Innsbruck. Loss Giuseppe, Livinallongo e il Castello di Andràz, 1858. Ristampa 1986 (citato qui: Loss). Vailazza Isidoro, Livinallongo, 1914. Ristampa Belluno

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Libri
Categoria:
Geografia, guide , Linguistica
Anno:
(1986)
Ladinia : sföi culturâl dai Ladins dles Dolomites ; 10. 1986
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Pagina 61 di 240
Luogo: San Martin de Tor
Editore: Ist. Ladin Micurá de Rü
Descrizione fisica: 231 S. : Ill., graph. Darst., Kt.
Lingua: Deutsch; Italienisch; Ladinisch
Commenti: Hornung, Maria: ¬Die¬ Bedeutung des Ladinischen für die Germanistik / Maria Hornung, 1986</br> Kattenbusch, Dieter: ¬Die¬ ersten Enqueten für den ALD : Erfahrungen und Ergebnisse ; (ALD-Arbeitsbericht 1) / Dieter Kattenbusch ; Hans Goebl, 1986</br> Kattenbusch, Dieter: Raetia antiqua et moderna : W. Theodor Elwert zum 80. Geburtstag / Dieter Kattenbusch, 1986</br> Śliziński, Jerzy : ¬"L'¬ istorgia da l'aula da la vita" und "Das Wasser des Lebens" der Brüder Grimm / Jerzy Slizinski, 1986</br> Śliziński, Jerzy : ¬Eine¬ rätoromanische und eine polnische Variante des Märchens vom "Grossen Räuber" / "Madej" / Jerzy Slizinski, 1986</br> Munarini, Giuseppe: Giovanni di Giacomo Gera: Padre fortunato da Cadore / Giuseppe Munarini, 1986</br> Rampold, Reinhard: ¬Die¬ Siedlungs-, Hof- und Hausformen in Buchenstein (Fodom) / Reinhard Rampold, 1986</br> Richebuono, Giuseppe: ¬L'¬ uccisione del "Gran Bracun" nelle deposizioni dei testi / Bepe Richebuono, 1986</br> Strassoldo, Raimondo: ¬La¬ tutela del friulano in provincia di Udine : una ricerca sociologica / Raimondo Strassoldo, 1986</br> Wolfsgruber, Karl: Predigten auf Grödnerisch : ein 200 Jahre altes Dokument / Karl Wolfsgruber ; Bepe Richebuono, 1986
Soggetto: g.Ladiner ; f.Zeitschrift<br />g.Ladinisch ; f.Zeitschrift
Segnatura: II Z 1.092/10(1986)
ID interno: 355077
dovettero cedere. Ma il vescovo di Bressanone protestò, perché i Colz erano suoi sudditi ed avevano commesso il delitto entro il territorio della sua alta giurisdizione. Forse temeva una fuga dei colpevoli, poiché il castello di Rodengo apparteneva ai Wolkenstein, che avevano della vecchia ruggine col Bracun, come abbiamo visto. Il principe concesse l'estradizio ne e i due furono tradotti da Rodengo alle carceri di Bressanone. Prima però che terminasse il processo i due Colz, vistone

il piede destro sul sinistro, per ricordare la passione di Gesù e deprecare ogni spargimento di sangue. I due omicidi furono dichiarati "al bando ed alla proscrizione dal prin cipato di Bressanone e dall’intero Sacro Romano Impero, lasciati in balia di tutti, anche degli uccelli dell’aria, dei pesci nell’acqua e degli animali nei boschi, cosicché a chiunque sia permesso, per mare e per terra e ovunque, ammazzarli con armi da taglio, da fuoco e da percussione e farli passare dalla vita alla morte

in qualsiasi altro modo... Decaduti da tutti i feudi ed i beni, sempre nel torto e mai nel giusto, privi dell’onore e di qualsiasi dirit to, non trovino in nessun luogo né pace né tutela...” (T. 23) Anche Cristoforo Colz, nonostante le sue proteste di innocenza, fu esiliato per un certo tempo; nulla si fece invece contro Adam Colz, perché si era astenuto da qualsiasi partecipazione attiva all’omicidio. 15) Steinhauser, pag. 49. 16) Bressanone, Hofarchiv, HA 3815, pagg. 34-35 e 74-75.

7
Libri
Categoria:
Geografia, guide , Linguistica
Anno:
(1988)
Ladinia : sföi culturâl dai Ladins dles Dolomites ; 12. 1988
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Pagina 180 di 300
Luogo: San Martin de Tor
Editore: Ist. Ladin Micurá de Rü
Descrizione fisica: 295 S. : Ill., graph. Darst., Kt., Noten
Lingua: Deutsch; Italienisch; Ladinisch
Commenti: Arbeitsbericht 3 zum Ald I = Relazione di lavoro 3 per l'ALD I / Roland Bauer ..., 1988</br> Crazzolara, Claudia: ¬La¬ tragica fine di G. B. Alton / Claudia Crazzolara, 1988</br> Diekmann, Erwin: Ergebnisse einer Umfrage im bündnerromanischen Sprachgebiet zur Akzeptanz des "Rumantsch Grischun" als gesamtbündnerromanische Schriftsprache / Erwin Diekmann, 1988</br> Kattenbusch, Dieter: Rätoromanisch oder Ladinisch? : Dolomitenladinisch = Sellaladinisch = Zentralladinisch = Zentralrätoromanisch? ; einige Bemerkungen zu einem terminologischen Streit / Dieter Kattenbusch, 1988</br> Lindner, Christine: Libr por i foresti nell Ciastell Trafoi : das Wiener Gästebuch von Franz A. Rottonara / Christine Lindner, 1988</br> Lunelli, Clemente: Nuovi documenti e musiche di Giovanni Battista Runcher / Clemente Lunelli, 1988</br> Munarini, Giuseppe: Proverbi e detti del Comelico / Giuseppe Munarini, 1988</br> Palla, Luciana: Processi di tedeschizzazione e di italianizzazione dei Ladini dolomitici nel periodo della grande guerra e dell'annessione all'Italia / Luciana Palla, 1988</br> Richebuono, Giuseppe: Aggiunte alle notizie sul castello di Andràz / Bepe Richebuono, 1988</br> Richebuono, Giuseppe: Aggiunte alle notizie sulle chiese della Ladinia fino alla metà del 1500 / Bepe Richebuono, 1988</br> Toth, Alfred: Historische Grammatik der Mundart von La Plié da Fodom (Pieve di Livinallongo, Buchenstein) / Alfred Toth, 1988
Soggetto: g.Ladiner ; f.Zeitschrift<br />g.Ladinisch ; f.Zeitschrift
Segnatura: II Z 1.092/12(1988)
ID interno: 355106
la richiesta di sottrarre alla perniciosa influenza della diocesi di Bressanone i tre deca nati ’’latini” di Livinallongo, Colle e Cortina, per assegnarli invece alla ’’dio cesi cadorina”, più propriamente alla diocesi di Belluno-Feltre, o a quella di Trento, per evitare ’’gravi conseguenze pel sentimento di italianità (allo stato latente) della cittadinanza sovrattutto quando si pensi che la quasi totalità della popolazione è tradizionalmente assai osservante delle prati che religiose e legata intimamente

dell’Ufficio Centrale delle Nuove Province] al vescovo di Bressanone Giovanni Raffi, 14 gennaio 1922. Sulla questione relativa al muta mento dei confini delle diocesi, in particolare di quella di Bressanone che si estendeva in territorio au striaco comprendendo anche il Ti- rolo del Nord ed il Vorarlberg, cfr. U. Corsini - R. Lill, Alto Adige, cit., pp. 50-54. 41) ACS, Mi. Acp. 1922/1924, b.1797, Re lazione dell’ispettore D. Soprano al prefetto di Belluno, gennaio 1924, p. 2. A comprensione di tale afferma

zione bisogna ricordare che l’alto potere del clero qui descritto dipen deva anche dal fatto che la nomina dei vescovi di Trento e Bressanone, per concessione della Santa Sede nel 1822, era di competenza dell’impe ratore d’Austria, e che i parroci as sumevano anche funzioni civili, in quanto detentori degli uffici anagra fici dei loro decanati.

8
Libri
Categoria:
Geografia, guide , Linguistica
Anno:
(2000)
Ladinia : sföi culturâl dai Ladins dles Dolomites ; 22. 1998
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Pagina 45 di 372
Luogo: San Martin de Tor
Editore: Ist. Ladin Micurá de Rü
Descrizione fisica: 367 S. : Ill., Kt., Noten
Lingua: Deutsch; Italienisch; Ladinisch
Commenti: Craffonara, Lois: ¬Die¬ Grenze der Urkunde von 1002/1004 im heutigen Ladinien / Lois Craffonara, 2000</br> Craffonara, Lois: Vicus - villa und curtis im Gadertal mit Ausblicken auf die angrenzenden Täler : neue Aspekte des Besiedlungsgeschichte / Lois Craffonara, 2000</br> Dorsch, Helga: ¬Die¬ Volksliedsammlung von Theodor Gärtner - eine Dokumentation aus den Anfängen unseres Jahrhunderts : Volksmusik und Volkspoesie aus dem Gadertal / Helga Dorsch, 2000</br> Heumann, Konrad: Hugo von Hofmannsthal und Ladinien : zur Entstehung des Romanfragments "Andreas" / Konrad Heumann, 2000</br> Mascino, Claudia: Seconda campagna di ricerche sul Mesolitico d'alta quota in Val di Longiarü : (appunti sui lavori 1998) / Claudia Mascino ; Andrea Pilli, 2000</br> Solèr, Clau: 1938: ina data (be)istorica avant 60 onns? / Clau Solèr, 2000</br> Tecchiati, Umberto: Principali risultati delle ricerche nel villaggio fortificato di Sotciastel (Val Badia, BZ) a alcuni problemi dell'età del bronzo dell'alto bacino dell'Adige / Umberto Tecchiati, 2000</br> Videsott, Paul: Dolomitenladinische linguistische Bibliographie 1996 - 1997 - 1998 / Paul Videsott, 2000
Soggetto: g.Ladiner ; f.Zeitschrift<br />g.Ladinisch ; f.Zeitschrift
Segnatura: II Z 1.092/22(1998)
ID interno: 355213
su Sotciastel, e anche in questo caso con limiti evidenti che nascono dal fatto che la ceramica di questo sito dolomitico non è stata ancora studiata e pub blicata nella sua interezza, nonostante i dati soprattutto del saggio A, e, in parte, del saggio C, forniscano importanti indicazioni preliminari. Per l’antica età del bronzo e il principio del bronzo medio, i dati di Sotciastel sono integrati verso l’alto dall’analisi del complesso ceramico di Nòssing nella conca di Bressanone 18) . Da un punto di vista

1967 (Rela zione preliminare), Atti dell’Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti, T. CXXVII, Classe di Scienze morali, let tere ed arti, pp. 185-210; Favaretto I., 1973-74, Terza e ultima campagna di scavo nel castelliere Nòssing di Bressanone, Atti dell’Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti, T. CXXXII, Classe di Scienze morali, lettere ed arti, pp. 541-553. Per una sintesi dei principali dati, cfr. Rizzi G. & Tecchia ti U., 1996, L’insediamento di Nòssing B nel quadro del popolamento

preisto rico della conca di Bressanone (Bolzano), in Cocchi Genick D. (Ed.), L’antica età del bronzo in Italia, Atti del Congresso di Viareggio, 9-12 gen naio 1995, Firenze, pp. 530-531; Tec chiati U:, 1997, Il “Castelliere” Nòs sing presso Bressanone. Un insedia mento d’altura dell’antica e media età del bronzo, in Riassunti della XXXIII Riunione Scientifica dell’I.I.P.P., Trento.

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Libri
Categoria:
Geografia, guide
Anno:
1890
Italia : viaggio pittoresco dall'Alpi all'Etna
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Pagina 21 di 789
Autore: Stieler, Karl / di K. Stieler ; E. Paulus ; W. Kaden
Luogo: Milano
Editore: Treves
Descrizione fisica: 938 S. : zahlr. Ill.. - 4. ed.
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Italien ; f.Reisebericht
Segnatura: IV 68.484
ID interno: 218520
22 dali'alpi ail'ets a. insieme a colloquio di Carlo V e del suo fratello Ferdinando nel 1530. Que’grandi disparirono, e dopo il volgere de’secoli la memoria del loro favellare rimane affidata a que’marmi. Per tredici anni si lavorò fra mezzo a queste granitiche rocce, e finito il lavoro nel 1846, fu benedetto con solenne pompa di rito. Accennando a queste memorie antiche e recenti noi siam venuti a Brixen, Bressanone, ove si riapre l’ampia vallata, onde poi si scende rapidamente per la costa

del monte. Uno sguardo a questa città. Essa com’è vaga per la sua tranquilla fisonomia. cosi è al tutto inclinata a religiose costu manze. Un vescovo v’è come padre. Le stesse sue industrie tengono del pio, imperocché quivi si lavora con grande lena per le tuniche de’cappuccini, ed è questa la principale opera di quella sem plice gente. Quando si diè termine alla via clic da Bressanone mena a Bolzano, que’ buoni abita tori, cui sembrava questo nuovo modo di viaggi strano e pericoloso, vollero

ritenere la diligenza, la quale si vide muovere col suo passo lento vicino alle rotaie sulle quali volava la locomotiva. Noi però senza timori di cotesto genere muoviamo nella ferrovia, deridendo la monotona c ten tennante diligenza degli abitatori di Bressanone e ci troviamo di tratto alla Chiusa, che i Tedeschi dicono Klausen. C’è innanzi il convento ove dimorò Kaspinger, e pili oltre scorgiamo le mura del castello fabbricato dai Romani, ed il luogo ove nacque il poeta Osvaldo di Wolkenstein. La casa

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Libri
Categoria:
Geografia, guide
Anno:
1906
Itinerario-profilo del Passo del Pordoi.- (Pubblicazione trimestrale ; Anno 12, n. 110)
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Pagina 18 di 34
Autore: Brentari, Ottone ; Touring Club Italiano / [Ottone Brentari]
Luogo: Milano
Editore: Siedel
Descrizione fisica: 23 S. : Ill., Kt
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Pordoijoch ; f.Führer
Segnatura: II 136.871
ID interno: 83055
Pezzè (ni. 1220), gruppetto di case caratteristiche (contra ci in a. di Moena) che sono le ultime di Flemme. Presto si comincia a scendere; si passa il torrente Móse/ia, che forma il confine tra Flemme e Fassa, e che fu, dal 1551 al 1818, confine fra le diocesi di Trento e di Bressanone; si lascia a d. la strada elio per Someda va a raggiungere quella che da Moena sale a San Pellegrino; si lascia un po’ in alto a s. Palila, ed adì due gruppetti di case di Festilìi e Gergkele (frazioni di Soraga

(m. 1886 , che risale al sec. xn; l'in terno è a tre navate, sostenute da colonne di sienite dei Monconi ; la pala dell’altar maggiore è di Antonio Pongo di Varena. Bello e slanciato è il campanile, con buone campane. Presso la chiesa 6 la canonica, nel cui corridoio sono motti ritratti di vescovi di Bressanone, e fra essi ano colla seguente scritta: Daniel Zenns princeps et episeopns BrixUm. P.s Di Pelvi Zeni aetatis suoi 44 anno 1628. Questo Daniele Zen era di Fassa, e fu vescovo di Bressanone dal

1625 al 1628; e quando mori lasciò «piànto egli possedeva in Fassa alla mensa vesco vile di Bressanone. Presso la canonica è l’Asilo Infantile, fondato nel 1900 dalla Lega Fazionate, che fondò pure, nello stesso locale, una scuola dì merletti (-issai frequentata, specialmente durante l’inverno) ed una biblioteca circolante. In vari paesi di Fassa la Lega fondò pure un’industria per la fabbrica delle m .glie.

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Libri
Categoria:
Geografia, guide , Linguistica
Anno:
(1988)
Ladinia : sföi culturâl dai Ladins dles Dolomites ; 12. 1988
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Pagina 127 di 300
Luogo: San Martin de Tor
Editore: Ist. Ladin Micurá de Rü
Descrizione fisica: 295 S. : Ill., graph. Darst., Kt., Noten
Lingua: Deutsch; Italienisch; Ladinisch
Commenti: Arbeitsbericht 3 zum Ald I = Relazione di lavoro 3 per l'ALD I / Roland Bauer ..., 1988</br> Crazzolara, Claudia: ¬La¬ tragica fine di G. B. Alton / Claudia Crazzolara, 1988</br> Diekmann, Erwin: Ergebnisse einer Umfrage im bündnerromanischen Sprachgebiet zur Akzeptanz des "Rumantsch Grischun" als gesamtbündnerromanische Schriftsprache / Erwin Diekmann, 1988</br> Kattenbusch, Dieter: Rätoromanisch oder Ladinisch? : Dolomitenladinisch = Sellaladinisch = Zentralladinisch = Zentralrätoromanisch? ; einige Bemerkungen zu einem terminologischen Streit / Dieter Kattenbusch, 1988</br> Lindner, Christine: Libr por i foresti nell Ciastell Trafoi : das Wiener Gästebuch von Franz A. Rottonara / Christine Lindner, 1988</br> Lunelli, Clemente: Nuovi documenti e musiche di Giovanni Battista Runcher / Clemente Lunelli, 1988</br> Munarini, Giuseppe: Proverbi e detti del Comelico / Giuseppe Munarini, 1988</br> Palla, Luciana: Processi di tedeschizzazione e di italianizzazione dei Ladini dolomitici nel periodo della grande guerra e dell'annessione all'Italia / Luciana Palla, 1988</br> Richebuono, Giuseppe: Aggiunte alle notizie sul castello di Andràz / Bepe Richebuono, 1988</br> Richebuono, Giuseppe: Aggiunte alle notizie sulle chiese della Ladinia fino alla metà del 1500 / Bepe Richebuono, 1988</br> Toth, Alfred: Historische Grammatik der Mundart von La Plié da Fodom (Pieve di Livinallongo, Buchenstein) / Alfred Toth, 1988
Soggetto: g.Ladiner ; f.Zeitschrift<br />g.Ladinisch ; f.Zeitschrift
Segnatura: II Z 1.092/12(1988)
ID interno: 355106
Archivio vescovile di Bressanone. Investituren, n. 731. Testo tedesco identico, con inizio e fine del vescovo in latino, in "Kirchliche Sachen”; tre pergamene origi nali, ognuna cm 57 x 37, con sigillo e data 30 marzo 1538. Contenuto: In onore della SS. Trinità, Dio Padre, Dio Figlio, Dio Spirito Santo, triplice nelle persone e uno nella sostanza, la vicinia di San Leonardo a Buia di Gàrdena, parrocchia e Giudizio di Castelrotto e diocesi di Bressanone, pensando che nostro signor Gesù Cristo

tenere anche una vacca. Segue il consenso del parroco di Castelrotto, che ha pregato il canonico del duomo di Bressanone Ambrosius Yphofer, che sarà iPsuo successore a Castelrotto dopo la sua morte, di apporre al documento il suo sigillo, davanti a testimoni della città. A nome di tutta la comunità di Buia erano presenti i suoi procuratori Leonardo Ploner, Giacomo Soracrippa, Tomaso Pigoler di Runcadic; la loro procura risulta dai documenti di Gerolamo Martini di Gardena e di Federico Walpot

di Gardena, davanti ai testimoni Heinrich Franti beneficiato e Hans Seyz cittadino di Bressanone, di Peter Gerber di Ortisei e di Leonardo Welpon; ma le procure prescritte sono state rilasciate in seguito, (nel 1539).

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Libri
Categoria:
Geografia, guide , Linguistica
Anno:
(2000)
Ladinia : sföi culturâl dai Ladins dles Dolomites ; 22. 1998
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Pagina 21 di 372
Luogo: San Martin de Tor
Editore: Ist. Ladin Micurá de Rü
Descrizione fisica: 367 S. : Ill., Kt., Noten
Lingua: Deutsch; Italienisch; Ladinisch
Commenti: Craffonara, Lois: ¬Die¬ Grenze der Urkunde von 1002/1004 im heutigen Ladinien / Lois Craffonara, 2000</br> Craffonara, Lois: Vicus - villa und curtis im Gadertal mit Ausblicken auf die angrenzenden Täler : neue Aspekte des Besiedlungsgeschichte / Lois Craffonara, 2000</br> Dorsch, Helga: ¬Die¬ Volksliedsammlung von Theodor Gärtner - eine Dokumentation aus den Anfängen unseres Jahrhunderts : Volksmusik und Volkspoesie aus dem Gadertal / Helga Dorsch, 2000</br> Heumann, Konrad: Hugo von Hofmannsthal und Ladinien : zur Entstehung des Romanfragments "Andreas" / Konrad Heumann, 2000</br> Mascino, Claudia: Seconda campagna di ricerche sul Mesolitico d'alta quota in Val di Longiarü : (appunti sui lavori 1998) / Claudia Mascino ; Andrea Pilli, 2000</br> Solèr, Clau: 1938: ina data (be)istorica avant 60 onns? / Clau Solèr, 2000</br> Tecchiati, Umberto: Principali risultati delle ricerche nel villaggio fortificato di Sotciastel (Val Badia, BZ) a alcuni problemi dell'età del bronzo dell'alto bacino dell'Adige / Umberto Tecchiati, 2000</br> Videsott, Paul: Dolomitenladinische linguistische Bibliographie 1996 - 1997 - 1998 / Paul Videsott, 2000
Soggetto: g.Ladiner ; f.Zeitschrift<br />g.Ladinisch ; f.Zeitschrift
Segnatura: II Z 1.092/22(1998)
ID interno: 355213
ne delle stratificazioni o anche, come si vedrà, per la possibile esistenza di pavi menti parzialmente pensili in assi, come quelli ipotizzati per l’abitato di Albanbiihel (v. Fig. 5) nella conca di Bressanone 6 ’. Le ricerche hanno comportato l’apertura di 7 saggi di scavo (A-G). Di que sti, tre erano finalizzati all’indagine della struttura del muro di sbarramento dell’abitato (B, E, G), due hanno esplorato aree pianeggianti della sommità della collina (A e C), o esterne ad essa (F), mentre

(Bolzano), Rassegna di Archeologia, X, pp. 626- 627; Rizzi J., 1996/97, Lo studio della fauna dell’età del bronzo medio di Albanbiihel - Bressanone (Bolzano), Tesi di Laurea discussa presso l’Uni versità degli Studi di Padova. Riedel A. & Rizzi J., 1997b, La “cista litica” dell’età del bronzo medio di Alban biihel (Bressanone, Bz), in AA.VV., Riassunti della XXXIII Riunione Scientifica dell’LLP.P., Trento, p. 106.

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Libri
Categoria:
Geografia, guide , Linguistica
Anno:
(1982)
Ladinia : sföi culturâl dai Ladins dles Dolomites ; 6. 1982
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Pagina 10 di 292
Luogo: San Martin de Tor
Editore: Ist. Ladin Micurá de Rü
Descrizione fisica: 287 S. : Ill., Kt., Noten
Lingua: Deutsch; Italienisch; Ladinisch
Commenti: Bagolini, Bernardino: ¬I¬ siti mesolitici delle Dolomiti / Bernardino Bagolini ; Alberto Broglio ; Reimo Lunz. - 1982<br />Demetz, Eduard: ¬Das¬ Volks- und volkstümliche Liedgut in Gröden / Eduard Demetz. - 1982<br /> Dorsch, Helga: ¬Die¬ ersten dolomitenladinischen Zeitungen / Helga Dorsch-Craffonara. - 1982<br />Goebl, Hans: Johannes Kramer: Deutsch und Italienisch in Südtirol / Hans Goebl. - 1981<br />Kindl, Ulrike: Vorbemerkungen zu einer kritischen Lektüre der Dolomitensagen des K. F. Wolff / Ulrike Kindl. - 1982<br /> Kuen, Heinrich: ¬Der¬ religiöse und kirchliche Wortschatz des Gadertalischen : mit Ausblick auf die übrigen Sellatäler / Heinrich Kuen. - 1982<br /> Slizinski, Jerzy: Heinrich Zschokke über die Rätoromanen in Graubünden / Jerzy Slizinsky. - 1982<br />Richebuono, Giuseppe: ¬La¬ presa di coscienza dei ladini : cenni cronologici / Bepe Richebuono. - 1982
Soggetto: g.Ladiner ; f.Zeitschrift<br />g.Ladinisch ; f.Zeitschrift
Segnatura: D II Z 1.092/6(1982) ; II Z 1.092/6(1982)
ID interno: 325120
per l'attribuzione cronologica e culturale dei ritrovamen ti mesolitici delle Dolomiti. Se consideriamo l’insieme dei siti montani e quelli di fondovalle (cioè, per quanto riguarda questi ultimi, quelli della conca di Trento e quello di Bressanone-Stufles, alla confluenza tra Rienza e Isarco) constatiamo che due su tre tipi di materiali utilizzati per la fabbricazione dei manufatti sono gli stessi, e che hanno con ogni probabilità la medesima origine (Fig. 15). La selce proveniente da formazioni

impiegato per i manufatti. II quarzo (cristallo di rocca), proveniente con ogni probabilità dai giaci menti delle Alpi Aurine, è stato usato abbondantemente soltanto nel sito dello Jochtal nelle Alpi Aurine, e in misura modesta a Bressanone-Stu fles, Resciesa, Cisles, Pian de Frea, Tramans, Riparo Alpe di Siusi I, Passo Valparola. È presente anche nella conca di Trento al Riparo Gaban. Negli altri siti è assente. Il diverso grado di utilizzo dei materiali è evidentemente proporzionale al la prossimità

della fonte di approvvigionamento. È tuttavia evidente la preferenza data alla selce di buona qualità proveniente dal Trentino meri dionale, che in tutti i siti è stata usata in larga misura. Tutto ciò suggerisce che i siti dolomitici, il sito di Bressanone-Stufles e i siti della conca di Trento appartengono agli stessi gruppi umani. 4. Caratteristiche dei siti mesolitici delle Dolomiti I siti mesolitici delle Dolomiti si trovano tutti (con l'eccezione di Pian dei Laghetti presso San Martino

14
Libri
Categoria:
Geografia, guide , Linguistica
Anno:
(1986)
Ladinia : sföi culturâl dai Ladins dles Dolomites ; 10. 1986
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Pagina 54 di 240
Luogo: San Martin de Tor
Editore: Ist. Ladin Micurá de Rü
Descrizione fisica: 231 S. : Ill., graph. Darst., Kt.
Lingua: Deutsch; Italienisch; Ladinisch
Commenti: Hornung, Maria: ¬Die¬ Bedeutung des Ladinischen für die Germanistik / Maria Hornung, 1986</br> Kattenbusch, Dieter: ¬Die¬ ersten Enqueten für den ALD : Erfahrungen und Ergebnisse ; (ALD-Arbeitsbericht 1) / Dieter Kattenbusch ; Hans Goebl, 1986</br> Kattenbusch, Dieter: Raetia antiqua et moderna : W. Theodor Elwert zum 80. Geburtstag / Dieter Kattenbusch, 1986</br> Śliziński, Jerzy : ¬"L'¬ istorgia da l'aula da la vita" und "Das Wasser des Lebens" der Brüder Grimm / Jerzy Slizinski, 1986</br> Śliziński, Jerzy : ¬Eine¬ rätoromanische und eine polnische Variante des Märchens vom "Grossen Räuber" / "Madej" / Jerzy Slizinski, 1986</br> Munarini, Giuseppe: Giovanni di Giacomo Gera: Padre fortunato da Cadore / Giuseppe Munarini, 1986</br> Rampold, Reinhard: ¬Die¬ Siedlungs-, Hof- und Hausformen in Buchenstein (Fodom) / Reinhard Rampold, 1986</br> Richebuono, Giuseppe: ¬L'¬ uccisione del "Gran Bracun" nelle deposizioni dei testi / Bepe Richebuono, 1986</br> Strassoldo, Raimondo: ¬La¬ tutela del friulano in provincia di Udine : una ricerca sociologica / Raimondo Strassoldo, 1986</br> Wolfsgruber, Karl: Predigten auf Grödnerisch : ein 200 Jahre altes Dokument / Karl Wolfsgruber ; Bepe Richebuono, 1986
Soggetto: g.Ladiner ; f.Zeitschrift<br />g.Ladinisch ; f.Zeitschrift
Segnatura: II Z 1.092/10(1986)
ID interno: 355077
. Giunto al ponte di Pedraces, cadde a terra e il servitore lo fece portare all’osteria (T. 22b, 4a). Un altro ’’bravo”, giunto poco dopo per caso a Pedraces, riferì: Caspar aveva riportato ferite cosi gravi, che si temeva morisse; i dolori erano cosi atroci, che non lo si poteva trasportare né a cavallo né su un carro e si improvvisò una specie di portantina, facendolo giungere fino a Piccolino (dove i Colz avevano un palazzotto), quindi fino a Brunico dal medico e infine alla Mara presso Bressanone

. S’intende che anche lui era armato e aspet tava il fratello di Caspar, Cristian Adam, anche lui venuto a Badia. (T. 16) Pre’ Paolo, curato di Badia, 7 8) vide poi il Bracun attendere al varco i Colz fra le palizzate di Verda. Quantunque Adam avesse pure lui due ’’bravi”, uno dei quali persino con elmo e corazza, e fossero tutti armati (T. 16 e 17), non osò 7) Bressanone, Hofarchiv, HA 3815, pagg. 70 e 71. 8) Alla visita pastorale di Bressanone del 1582 risultava curato a Badia ”Pau- lus Clarelus”, della

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Libri
Categoria:
Geografia, guide , Linguistica
Anno:
(1988)
Ladinia : sföi culturâl dai Ladins dles Dolomites ; 12. 1988
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Pagina 124 di 300
Luogo: San Martin de Tor
Editore: Ist. Ladin Micurá de Rü
Descrizione fisica: 295 S. : Ill., graph. Darst., Kt., Noten
Lingua: Deutsch; Italienisch; Ladinisch
Commenti: Arbeitsbericht 3 zum Ald I = Relazione di lavoro 3 per l'ALD I / Roland Bauer ..., 1988</br> Crazzolara, Claudia: ¬La¬ tragica fine di G. B. Alton / Claudia Crazzolara, 1988</br> Diekmann, Erwin: Ergebnisse einer Umfrage im bündnerromanischen Sprachgebiet zur Akzeptanz des "Rumantsch Grischun" als gesamtbündnerromanische Schriftsprache / Erwin Diekmann, 1988</br> Kattenbusch, Dieter: Rätoromanisch oder Ladinisch? : Dolomitenladinisch = Sellaladinisch = Zentralladinisch = Zentralrätoromanisch? ; einige Bemerkungen zu einem terminologischen Streit / Dieter Kattenbusch, 1988</br> Lindner, Christine: Libr por i foresti nell Ciastell Trafoi : das Wiener Gästebuch von Franz A. Rottonara / Christine Lindner, 1988</br> Lunelli, Clemente: Nuovi documenti e musiche di Giovanni Battista Runcher / Clemente Lunelli, 1988</br> Munarini, Giuseppe: Proverbi e detti del Comelico / Giuseppe Munarini, 1988</br> Palla, Luciana: Processi di tedeschizzazione e di italianizzazione dei Ladini dolomitici nel periodo della grande guerra e dell'annessione all'Italia / Luciana Palla, 1988</br> Richebuono, Giuseppe: Aggiunte alle notizie sul castello di Andràz / Bepe Richebuono, 1988</br> Richebuono, Giuseppe: Aggiunte alle notizie sulle chiese della Ladinia fino alla metà del 1500 / Bepe Richebuono, 1988</br> Toth, Alfred: Historische Grammatik der Mundart von La Plié da Fodom (Pieve di Livinallongo, Buchenstein) / Alfred Toth, 1988
Soggetto: g.Ladiner ; f.Zeitschrift<br />g.Ladinisch ; f.Zeitschrift
Segnatura: II Z 1.092/12(1988)
ID interno: 355106
l’illuminazione. Se il sacerdote si ammalerà, non dovrà tenere un sostituto a sue spese, ma i vicini avranno compassione di lui e continueranno a pagarlo finché guarisce. Dopo altre norme in caso di aumento dei capitali e di controversie, segue l’approvazione del titolare del "Giudizio” di Wolkenstein (Selva Gardena) barone Wilhelm von Wolkenstein, che applica al documento il suo sigillo. Altrettanto fa Wolfgang Tascher cittadino di Bressanone, su preghiera del procuratore di Colfosco Jacob von Rifatsch. Atto

scritto a Bressanone; testimoni della città (vedi testo); giovedì dopo l’A scensione del 1515. Dopo il testo tedesco segue in latino l’approvazione del vescovo Cristoforo, che applica il suo sigillo e ratifica la fondazione a Bressanone nel palazzo vescovile l’ul timo giorno di dicembre del 1516. 1538. FONDAZIONE DI UNA MESSA PERPETUA A BULA (testo con omissioni) Der heiligen Dryfaltigkhait, Got des Vatters, Got des Sons vnd Got des Heiligen Geists, dryfalltig in der Person vnd ainig im Wesen

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Libri
Categoria:
Geografia, guide , Linguistica
Anno:
(1988)
Ladinia : sföi culturâl dai Ladins dles Dolomites ; 12. 1988
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Pagina 119 di 300
Luogo: San Martin de Tor
Editore: Ist. Ladin Micurá de Rü
Descrizione fisica: 295 S. : Ill., graph. Darst., Kt., Noten
Lingua: Deutsch; Italienisch; Ladinisch
Commenti: Arbeitsbericht 3 zum Ald I = Relazione di lavoro 3 per l'ALD I / Roland Bauer ..., 1988</br> Crazzolara, Claudia: ¬La¬ tragica fine di G. B. Alton / Claudia Crazzolara, 1988</br> Diekmann, Erwin: Ergebnisse einer Umfrage im bündnerromanischen Sprachgebiet zur Akzeptanz des "Rumantsch Grischun" als gesamtbündnerromanische Schriftsprache / Erwin Diekmann, 1988</br> Kattenbusch, Dieter: Rätoromanisch oder Ladinisch? : Dolomitenladinisch = Sellaladinisch = Zentralladinisch = Zentralrätoromanisch? ; einige Bemerkungen zu einem terminologischen Streit / Dieter Kattenbusch, 1988</br> Lindner, Christine: Libr por i foresti nell Ciastell Trafoi : das Wiener Gästebuch von Franz A. Rottonara / Christine Lindner, 1988</br> Lunelli, Clemente: Nuovi documenti e musiche di Giovanni Battista Runcher / Clemente Lunelli, 1988</br> Munarini, Giuseppe: Proverbi e detti del Comelico / Giuseppe Munarini, 1988</br> Palla, Luciana: Processi di tedeschizzazione e di italianizzazione dei Ladini dolomitici nel periodo della grande guerra e dell'annessione all'Italia / Luciana Palla, 1988</br> Richebuono, Giuseppe: Aggiunte alle notizie sul castello di Andràz / Bepe Richebuono, 1988</br> Richebuono, Giuseppe: Aggiunte alle notizie sulle chiese della Ladinia fino alla metà del 1500 / Bepe Richebuono, 1988</br> Toth, Alfred: Historische Grammatik der Mundart von La Plié da Fodom (Pieve di Livinallongo, Buchenstein) / Alfred Toth, 1988
Soggetto: g.Ladiner ; f.Zeitschrift<br />g.Ladinisch ; f.Zeitschrift
Segnatura: II Z 1.092/12(1988)
ID interno: 355106
In quorum omnium evidens testimonium ad perpetuam rei memoriam praesen tes litteras nostri episcopalis iussimus appensione sigilli communiri. Datum et actum Brixine in nostro episcopali palatio, mensis novembris die tercia decima, anno domini millesimo quadringentesimo quadragesimo tertio. * Negli ’’Archivberichte” p. 99 si registra l’atto al 1440, in copia cartacea. Fra le ’’Investituren” dell’archivio vescovile di Bressanone, la n. 393 è una copia con scrit tura orrenda, datata 1443

; la n. 550 è una copia migliore, ma con data 1440. - Per for tuna ho trovato nell’archivio parrocchiale di S. Cristina la pergamena originale, in buono stato, con sigillo, datata chiaramente 1443. Contenuto: Gli abitanti del distretto di S. Cristina in Val Gardena hanno presentato al vescovo Giorgio di Bressanone una petizione. Con il consenso di Tomaso di Vienna, rettore della parrocchia di Laión, essi intendono istituire una perpetua cappellani per un beneficiato del clero secolare, che celebrerà ivi

o un funerale, egli sarà pure presente e se ce ne sarà bisogno, dirà anche messa, pagata dal "curato” della cappella. I parrocchiani devono mantenere l’abitazione del cappellano senza ch’egli abbia nessuna spesa. Se sorgessero dei dissensi fra le parti interessate, il vescovo riserva a sé la questione. A prova evidente della sua concessione ed a memoria perpetua il vescovo fa munire il documento del suo sigillo. Dato e fatto a Bressanone nel palazzo episcopale il giorno 13 novembre del l’anno del Signore

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Libri
Categoria:
Geografia, guide , Linguistica
Anno:
(1988)
Ladinia : sföi culturâl dai Ladins dles Dolomites ; 12. 1988
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Pagina 130 di 300
Luogo: San Martin de Tor
Editore: Ist. Ladin Micurá de Rü
Descrizione fisica: 295 S. : Ill., graph. Darst., Kt., Noten
Lingua: Deutsch; Italienisch; Ladinisch
Commenti: Arbeitsbericht 3 zum Ald I = Relazione di lavoro 3 per l'ALD I / Roland Bauer ..., 1988</br> Crazzolara, Claudia: ¬La¬ tragica fine di G. B. Alton / Claudia Crazzolara, 1988</br> Diekmann, Erwin: Ergebnisse einer Umfrage im bündnerromanischen Sprachgebiet zur Akzeptanz des "Rumantsch Grischun" als gesamtbündnerromanische Schriftsprache / Erwin Diekmann, 1988</br> Kattenbusch, Dieter: Rätoromanisch oder Ladinisch? : Dolomitenladinisch = Sellaladinisch = Zentralladinisch = Zentralrätoromanisch? ; einige Bemerkungen zu einem terminologischen Streit / Dieter Kattenbusch, 1988</br> Lindner, Christine: Libr por i foresti nell Ciastell Trafoi : das Wiener Gästebuch von Franz A. Rottonara / Christine Lindner, 1988</br> Lunelli, Clemente: Nuovi documenti e musiche di Giovanni Battista Runcher / Clemente Lunelli, 1988</br> Munarini, Giuseppe: Proverbi e detti del Comelico / Giuseppe Munarini, 1988</br> Palla, Luciana: Processi di tedeschizzazione e di italianizzazione dei Ladini dolomitici nel periodo della grande guerra e dell'annessione all'Italia / Luciana Palla, 1988</br> Richebuono, Giuseppe: Aggiunte alle notizie sul castello di Andràz / Bepe Richebuono, 1988</br> Richebuono, Giuseppe: Aggiunte alle notizie sulle chiese della Ladinia fino alla metà del 1500 / Bepe Richebuono, 1988</br> Toth, Alfred: Historische Grammatik der Mundart von La Plié da Fodom (Pieve di Livinallongo, Buchenstein) / Alfred Toth, 1988
Soggetto: g.Ladiner ; f.Zeitschrift<br />g.Ladinisch ; f.Zeitschrift
Segnatura: II Z 1.092/12(1988)
ID interno: 355106
La rocca di Andràz divenne nota in tutta l’Europa quando il cardinale Cusano (vescovo di Bressanone dal 1450 al 1464) vi dimorò ininterrotta mente dal luglio del 1457 all’aprile del 1458. Che egli abbia fatto impiccare il capitano Gabriele Brack ad una finestra del castello per non avergli prestato aiuto durante l’assedio di Brunico è però certamente una leggenda. Egli sa peva bene che un drappello di ladini male armati non avrebbe mai potuto fronteggiare l’esercito ed i cannoni del duca

pare, ad opera dei Bellunesi, il castello di Andràz era il più importante caposaldo del Principato di Bressanone al confine sud. Il capitano esercitava anche l’alta giurisdizione per la Val Badia e il suo potere giungeva perciò fin quasi a San Lorenzo in Posteria. Inoltre egli aveva il controllo delle ricche miniere di ferro di Colle Santa Lucia, del trasporto del minerale e l’amministrazione di tutto il distretto di Livinallongo. Il capitano veniva scelto fra i più fidati e quotati nobili del

magistralmente al sasso e creando la base per tutti i rimaneggiamenti posteriori. Con tutta probabilità il castello restò più o meno invariato fino al famoso e unico assedio del 1350, quando esso fu strappato agli Avoscano e restituito al vescovo di Bressanone. Quando gli assediati si arresero per fame, come sembra, la rocca non fu distrutta. È possibile, se non probabile, che il nuovo capitano, lo Stuck di Bru nico che vi risiedette per quasi trent’anni, abbia fatto eseguire lavori di mi glioria

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Libri
Categoria:
Geografia, guide , Linguistica
Anno:
(1982)
Ladinia : sföi culturâl dai Ladins dles Dolomites ; 6. 1982
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Pagina 134 di 292
Luogo: San Martin de Tor
Editore: Ist. Ladin Micurá de Rü
Descrizione fisica: 287 S. : Ill., Kt., Noten
Lingua: Deutsch; Italienisch; Ladinisch
Commenti: Bagolini, Bernardino: ¬I¬ siti mesolitici delle Dolomiti / Bernardino Bagolini ; Alberto Broglio ; Reimo Lunz. - 1982<br />Demetz, Eduard: ¬Das¬ Volks- und volkstümliche Liedgut in Gröden / Eduard Demetz. - 1982<br /> Dorsch, Helga: ¬Die¬ ersten dolomitenladinischen Zeitungen / Helga Dorsch-Craffonara. - 1982<br />Goebl, Hans: Johannes Kramer: Deutsch und Italienisch in Südtirol / Hans Goebl. - 1981<br />Kindl, Ulrike: Vorbemerkungen zu einer kritischen Lektüre der Dolomitensagen des K. F. Wolff / Ulrike Kindl. - 1982<br /> Kuen, Heinrich: ¬Der¬ religiöse und kirchliche Wortschatz des Gadertalischen : mit Ausblick auf die übrigen Sellatäler / Heinrich Kuen. - 1982<br /> Slizinski, Jerzy: Heinrich Zschokke über die Rätoromanen in Graubünden / Jerzy Slizinsky. - 1982<br />Richebuono, Giuseppe: ¬La¬ presa di coscienza dei ladini : cenni cronologici / Bepe Richebuono. - 1982
Soggetto: g.Ladiner ; f.Zeitschrift<br />g.Ladinisch ; f.Zeitschrift
Segnatura: D II Z 1.092/6(1982) ; II Z 1.092/6(1982)
ID interno: 325120
almeno il doppio. 112 ) In vista del nuovo Statuto di autonomia, il Comune di Livinallongo chiese nuovamente la riannessione a Bolzano nel luglio del 1964. Poco dopo (8 agosto) arrivò sia là che in Ampezzo, come un fulmine a ciel sereno, la co municazione che le due vallate erano state cedute alla diocesi di Belluno. La popolazione, attaccatissima a Bressanone ed al clero ladino, non riusci va a capacitarsi di essere stata abbandonata anche dalla Chiesa, senza es ser stata neppure consultata

, e di aver perso così l’ultimo legame col Sud- tirolo e se l’ebbe molto a male. Livinallongo aveva fatto parte del princi pato di Bressanone dai suoi inizi fino alla secolarizzazione ed alla diocesi per un millennio! In compenso passò sotto la diocesi di Bressanone la Val Gardena (insieme con aree del Sudtirolo tedesco appartenenti fino allora alla diocesi di Trento). Per tutta risposta sia Livinallongo (dicembre 1964) 113) che Ampezzo chie sero ancora una volta di poter tornare con Bolzano. Anche la Val

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Libri
Categoria:
Geografia, guide , Linguistica
Anno:
(1988)
Ladinia : sföi culturâl dai Ladins dles Dolomites ; 12. 1988
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Pagina 145 di 300
Luogo: San Martin de Tor
Editore: Ist. Ladin Micurá de Rü
Descrizione fisica: 295 S. : Ill., graph. Darst., Kt., Noten
Lingua: Deutsch; Italienisch; Ladinisch
Commenti: Arbeitsbericht 3 zum Ald I = Relazione di lavoro 3 per l'ALD I / Roland Bauer ..., 1988</br> Crazzolara, Claudia: ¬La¬ tragica fine di G. B. Alton / Claudia Crazzolara, 1988</br> Diekmann, Erwin: Ergebnisse einer Umfrage im bündnerromanischen Sprachgebiet zur Akzeptanz des "Rumantsch Grischun" als gesamtbündnerromanische Schriftsprache / Erwin Diekmann, 1988</br> Kattenbusch, Dieter: Rätoromanisch oder Ladinisch? : Dolomitenladinisch = Sellaladinisch = Zentralladinisch = Zentralrätoromanisch? ; einige Bemerkungen zu einem terminologischen Streit / Dieter Kattenbusch, 1988</br> Lindner, Christine: Libr por i foresti nell Ciastell Trafoi : das Wiener Gästebuch von Franz A. Rottonara / Christine Lindner, 1988</br> Lunelli, Clemente: Nuovi documenti e musiche di Giovanni Battista Runcher / Clemente Lunelli, 1988</br> Munarini, Giuseppe: Proverbi e detti del Comelico / Giuseppe Munarini, 1988</br> Palla, Luciana: Processi di tedeschizzazione e di italianizzazione dei Ladini dolomitici nel periodo della grande guerra e dell'annessione all'Italia / Luciana Palla, 1988</br> Richebuono, Giuseppe: Aggiunte alle notizie sul castello di Andràz / Bepe Richebuono, 1988</br> Richebuono, Giuseppe: Aggiunte alle notizie sulle chiese della Ladinia fino alla metà del 1500 / Bepe Richebuono, 1988</br> Toth, Alfred: Historische Grammatik der Mundart von La Plié da Fodom (Pieve di Livinallongo, Buchenstein) / Alfred Toth, 1988
Soggetto: g.Ladiner ; f.Zeitschrift<br />g.Ladinisch ; f.Zeitschrift
Segnatura: II Z 1.092/12(1988)
ID interno: 355106
Figura 4 (Bressanone, Hofarchiv, HA 11428)

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Libri
Categoria:
Geografia, guide
Anno:
1906
Itinerario-profilo del Passo del Pordoi.- (Pubblicazione trimestrale ; Anno 12, n. 110)
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Pagina 12 di 34
Autore: Brentari, Ottone ; Touring Club Italiano / [Ottone Brentari]
Luogo: Milano
Editore: Siedel
Descrizione fisica: 23 S. : Ill., Kt
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Pordoijoch ; f.Führer
Segnatura: II 136.871
ID interno: 83055
. Fra essi vi sono anche i Sr/mhri (Cembra), Flamonienses (Flemme), .e Vanienses (Bassa). Il primo documento eho ci parli di Bassa è del 1050, quando la valle fu sottoposta nello spirituale al ve scovo di Pressarono, dal quale fu dipendente poi anche nel temporale. Ad amministrare la giustizia e riscuotere i tributi in questa piccola repubblica alpina, il vescovo di Bressanone mandava due volte all’anno un suo delegato, detto omo d’uf ficio, il quale dal 1498 in poi si stabilì in Bassa col nomo

di Capitano della valle, e fungeva anche da giudice, od aveva un giudice alle sue dipendenze. Come appendice della Ladinia sì deve considerare il terri torio di Cortina d* Ampezzo, (cioè la parte austriaca del Cadore, nell’alta valle del Beile), unito con Livinallongo mediante il .Passo di Falsar ego (ni. 2117), e con la Badia mediante il Passo di Fe dera Vedla (m. 2043). Ael 1803, quando fu abolito il potere temporale del vescovo di Bressanone, la valle di Bassa venne unita al Circolo di Bol zano

, e distretto giudiziario della Chiusa; ma nel 1807, sotto il governo bavarese, Bassa fu unita al distretto giudiziario di Oa- valese. Dal 1810 al 1813 Bassa fece parte del Regno Italico : nel 1813 passò sotto il dominio dell’Austria; nel 1817 divenne, con la Istituzione del giudizio con sede in Vigo, giudiziariamente indipendente : nel 1818 fu staccata, anche nei rapporti ecclesia stici, da Bressanone, ed aggregata alla diocesi di Trento; e nel Trentino anche Bassa seguì poi sempre le sorti.

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