tendevano ad emancipare la scienza dalle pa.- stoje della Scolastica. Tornò alla scuola dei viaggi, e fu j,, Olanda, in Inghilterra, in Xspagna e in Isvizzera, dove, a Coira, fondò una tipografia italiana (1768) insieme con Pantaleone Dante e Baldassare Zini, uno valente artista della tipografia Monauni di Trento, e l'altro un legale di Cavareno in Anaunia, discepolo del Filati. Nel frattempo Carlo Antonio mandò alle pubbliche stampe il libro D’una Riforma d'Italia (Villafranca, 1767), e poi quello