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Bücher
Kategorie:
Geographie, Reiseführer
Jahr:
1854
Dizionario corografico del Trentino : con la regione subalpina dell'Adige.- (Dizionario corografico-universale dell'Italia ; Vol.1, P. 1)
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Seite 237 von 335
Autor: Perini, Agostino / compilato per cura di Agostino Perini
Ort: Milano
Verlag: Civelli
Umfang: XLVI, XIII, 278 S.
Sprache: Deutsch
Schlagwort: g.Trentino-Südtirol ; f.Ortsverzeichnis
Signatur: III 154.332
Intern-ID: 138326
SEL Sgomberata Ia Valsugana dalle schiere di Eccellilo il castello di Selva fu ritornato ai discendenti della casa di Caldonazzo. Nel 4285 lo tenevano Leone e Rizzando e nel 4340 Guglielmo, figlio di Rizzardo, lo rinunziò a Nicolò di Bruna, vescovo di Trento, colla ferma fiducia che i vescovi di Trento fossero per aver' cura di lui e 'della sua posterità nei loro bisogni in con siderazione della fedeltà e divozione sua e de’suoi 'antenati n quella chiesa. Questa linea di Caldonazzo si chiamava

dal ca stello de Silva. Nel 4349 il castello fu oc cupalo da Jacopo da Carrara, signore di Padova, e nel 4350 fu ceduto .al marchese di Rrandeburgn da Alberteìlo da Parma , ivi capitano per Francesco-da Carrara. Il principato di Trento fu ritornato dal Bran- deburgo ai. vescovi nel 4359, e sembra che fosse restituita anche la giurisdizione di Levico, essendovi nel 4374 Arrigo di Cal daico, capitano e reggente in nome del ve scovo. Da un documento dell’ anno 4474 parrebbe che,il castello di Selva

e la giu risdizione di Levico fossero congiunte a quella di Caldonazzo, di cui era signore ' Jacopo Trapp ^ ma di là a non molto tro viamo Levico in potere dei principi di Trento, e nel 4495 il vescovo Udalricó' di Lichtenstein fece riStaurare il fastello cò me accennava un” iscrizione che stava so pì a la porta. ‘Qualche aggiunta vi fece il vescovo Giorgio, di Naidech, come accen navano due iscrizioni del 4547. Ma quello che più contribuì a ornamentare questo castello fu 1 Bernardo Clesio, e ci, piace

di qui riportare fa descrizione che ne fa mon signor Angelo Massarelio, ' segretario del concilio di. Trento. « Il 43 settembre 4545 4. reverendi car dinali Santa Croce e Polo alle 49 ore si partiremo da Trento alla volta di Lievego- • per andar a trovare il cardinale di Trento il quale li aveva invitatila'! suo castello. Li,accompagnava N signor Nicolò illadrutio, fratello maggiore di esso cardinale di Tren to, e il signor Sigismondo d’Arco, con'dieci cavalli. Detto Lievego è lontano da Trento dieci

miglia. E prima una.bella villa in un piano assai largo, rispetto all’ essere fra grandissimi 'monti, presso unjago di lun ghezza quasi un miglio e'larghezza un tiro d’archibugio , dal qual lago ha principio il fiume Brenta che passa a Padova, E il paese assai ben coltivato alla pianura. Lungi dulia villa di Lievego un miglio, ili un colle, è posto un bellissimo castello, qual chiar mano la'Selva; è del .vescovo di Trento in temporale e spiriuiak È un loco molto S EX 481 bene ornato di bellissime

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Bücher
Kategorie:
Geographie, Reiseführer
Jahr:
1854
Dizionario corografico del Trentino : con la regione subalpina dell'Adige.- (Dizionario corografico-universale dell'Italia ; Vol.1, P. 1)
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Seite 89 von 335
Autor: Perini, Agostino / compilato per cura di Agostino Perini
Ort: Milano
Verlag: Civelli
Umfang: XLVI, XIII, 278 S.
Sprache: Deutsch
Schlagwort: g.Trentino-Südtirol ; f.Ortsverzeichnis
Signatur: III 154.332
Intern-ID: 138326
il capitolo si raccolse in Bruneceo e nominò Giorgio d’Austria fi glio naturale di Massimiliano I, il quale divenne poi vescovo di Valenza. 4539. Bernardo Clcsio, il quale i n pi , r i tempo era vescovo e cardinale di Trento . 4539-4542. Cristoforo Puchs, il quale in pari tempo era presidente del governo d’Innsbruck, 4542-46/8. Cristoforo Madruzzo, il quale in pari tempo era vescovo e cardinale di Trento, 4578—4591, Giovanni Tommaso di Spor 0 Spaur, 4594-4600. Andrea d’Austria figlio del l’arciduca

Ferdinando e di Filippina Wel ser, era già dall’ anno 4589 vescovo di Costanza. 4604-4643. Cristoforo Andrea Spaur, Ordinò il ginnasio in cinque classi ed eresse un seminario. Sotto questo prin cipe si accasarono in Bressanone i cap puccini, 4643— 4624. Carlo arciduca d’ Austria, figlio di Carlo governatore della Stiria. * 4625-4627. Geronimo Agricola. 4627- 4628. Daniele di Fassa, 4628- 4641, Guglielmo barone di 'Wels- berg. 4644- 4647. Giovanni di Clnstelbello. 4647-1663. Antonio Crostini di Trento

. 4663-4677. Sigismondo Alfonso conte Thunn era anche amministratore del prin cipato di Trento, It, Tremilo BRE 33 4677-1685. Paolino Mayer. Questo ve scovo fece edificare il convento delle mo nache Benedettine di Sabiona, 4685-4702. Giovanni Francesco Kuen, 4702-4747, Gaspero Ignazio conte Kö nig!. Nell’anno 4703 la città di Bressa none fu turbata dall’ invasione dei Bava resi, i quali s’inoltrarono fino alla Chiusa, ma non passarono oltre. Sotto questo prin cipe fu in Bressanone fondato f istituto

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