dsrv-i mescolato il Trentino col Tirolo - 1 ). — Indi si ricorda come geografo ij p. Eusebio Francesco Chini di Segno in Valle di Non, che mare Missionario in America, lasciò una Mappa , nella quale si descrive la strada fatta da lui negli anni 1698— 1701 per passare dal continente americano in California. Attese alla fisica Pietro Ferdinando Marzani di Villa Lagarina che visse tra gli anni 1734 e 1788, e fu pro fessore nel Seminario Vescovile di Trento. Di lui abbiamo un Compendio della teoria
Frankliniana dell’elettricità ( Theoriae Franklinianae de electricitate Epitome . (Tridenti, in 4 0 ). — Leo nardo Domenico Sebastiani di Lavis scrisse dell’hydrosfa- tica e igrometria [Hydrostatica compendiosa dissertatio. Tridenti, 1774) e,le Osservazióni igrometriche esponenti non essere i’fu rori de’ fiumi ingrossati sufficiente.nientc misurabili. (Trento, 177 $). — Giuseppe Cresseri di Trento, fratello di Giangia- corno, tutto dedito all* ingegneria idraulica, scrisse sui Ripari del Fersina, ed una
interessante Dissertazione sulla presente costi - fusione del fiume Adige e del torrente Fersina, riguardo d danni e rovine da essi cagionati alla città di Trento e sue cani - pagne (Trento, op. in 4. 0 con tav.). — Nella meccanica ebbe a distinguersi Don Francesco Borghesi di Medici (1723—18027 il quale die’ un saggio non comune in due macchine di sua invenzione eseguite coll’assistenza del bravo meccanico Anto nio Bartolommeo Bettola di Moceiiigo di Rumo. Una di queste macchine metteva in evidenza
le costellazioni celesti, e l’altra ci dava il moto di due sistemi astronomici tolemaico e coper- nichiano : macchina che Fautore offerse a Maria Teresa, e fu da lui descritta, come fece della prima, mandando alle stampe del Monauni di Trento due libricciuoli, uno nell’anno 1763 e l’altro nel 1764. *) E. T. Una questione per una carta geografica. Milano. Arch. Lamh , 1884. j