Annali del principato ecclesiastico di Trento : dal 1022 al 1540.- (Biblioteca trentina o sia raccolta di documenti inediti o rari relativi alla storia di Trento ; Dispensa 12 - 15 : Annali, Cronache, Diarii)
veiilo dall'uno e dall'altro esercizio doveva esser diviso fra il Vescovo ed il Comune. Per ogni olio galelc misurate, e pel passaggio di una persona da Tortole a Fonale, e viceversa, pagherebbesi un soldo veronese. Ogni cinque anni rinnovereb- besi al Vescovo il giuramento di fedeltà da due dei Consoli di Riva. Dato in Trento, nella camera della torre episcopale, il i,° Giugno 1192, presenti Bozio di Slenico, Trentino di Ot tone il ricco, Bcllebuono di Trento, Federico da Civezzano, no laro
Roberto (1). 1200. Corrado, vescovo di Trento, ordina che i malsani dimoranti nella campagna fra Riva ed Arco non ammettano ai pascoli bestie di estranei insieme colle proprie-, e che essi e i loro famigli osservino la regola di Riva, circa ai campi ed ai prati; e vi si adattino anche i sani, che ivi dimorano; i quali facciano battezzare i loro fanciulli dal proprio prete, o li portino a Riva. Dato in Trento, nel palazzo episcopale, li 5 Maggio 1200, presenti Riprando di Odorico di Ottone il ricco
, Pellegrino di Aldoino da Trento, Uberto di Manerba, podestà di Riva, ec.; notajo Giovanni Pena (2). 1232. Àldrighello, vescovo di Trento, promette ad Enrico, a Bonvicino e a Bonifacio, consoli di Riva, di pagare al Comune di Riva le spese incontrate per venire a di lui servigio sul tenere di Mori; non dovendo i Rivani, secondo i lor privilegi, servire al Vescovo di propria spesa oltre i Limai di Pranzo e di Drena, nè oltre il Rovere di Nago. Dato in Mori, in casa Soldi, li 10 Novembre 1252, presenti
Trentino giudice, Guglielmo di desio, maestro Buoiiuomo; notajo, Matteo di Piacenza (5). 1245. Àldrighello, vescovo di Trento, investe del feudo episcopale diretto la Comunità di Riva, rappresentala dai suoi (1) Codice Vanghiano, pag. 116. (3) Archivio di Riva, Lib. G, pag. 2. (3) Ivi . pag. 2 retro.