Commentari della storia trentina : con un'appendice di notizie e documenti
*). Odorico s’appella contro questa sentenza a Filippo Bona- colsi, allora inquisitore in Brescia ; e si dice, che un certo Pietro chierico procuratore di Arrigo avesse protestato contro quell’ appel lazione, chiedendo per trattare la cosa miluogo più sicuro, che tale non era Brescia, allora in guerra con Trento- e dicesi pure, che le differenze tra il vescovo e il conte d’Arco rimanessero indefinite sino all’ anno 1282 2 ). Sappiamo inoltre, che nello stesso corso di tempo il vescovo Arrigo, presa
in considerazione la povertà di certo Jacopo di Temidio bolzanino, che gli era stato fedele, lo investì (gennaio 1281) del- 1’ usufrutto, vita sua durante, della casa, del bruolo e dell’ orto che erano in Trento dietro il palazzo vescovile; e che diede a Bertoldo Maier di Bolzano, in perpetua locazione, un maso ed una casa con I’ obbligo di corrispondere quattro carra di vino e di fornire alla cu cina vescovile gli utensili necessari, le legna e gli erbaggi s), E <ì e ì pari egli ebbe a confermare ai Fiammazzi