Commentari della storia trentina : con un'appendice di notizie e documenti
sorta tra Siccone ed Angelmario di Villanders che teneva allora il vicariato di Feltra e Belluno, fece piegare la cosa in favore del Vescovo. Angelmario accortosi, che il Simiore di Caldonazzo mirava a soppiantarlo dal posto dr vicario, s’accorda con il vescovo di Trento, e a forze unite, muove contro' di lui. Espugna i castelli che quel Signore teneva in Valsugana, © lo costringe a fuggire. Inseguitolo, Io .sorprese a Bolzano, e non gli rese la libertà, se non per la mediazione di Jacopo di Carrara
vollero ricevere Carlo IV 2 ). La Germania non era adunque per lui; e, costretto ad andarsene, si riparò in Francia, e poi in Boemia, di dove in abito di pellegrino, nel febbraio 1347, pervenne ìn Trento, invitato da alcuni cittadini e foresi stipendiati da Luchino Visconti 3 ), che gli dann speranza di ottenere il dominio della città contro i due Lodovici, suoi rivali. E quivi s’ appallesa ai legati del Visconti, di Mastino della Scala, del patriarca d’Aquileja e dei Signori 1) Vergi : Storia della