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Jahr:
1894
Scrittori ed artisti trentini
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Seite 353 von 554
Autor: Ambrosi, Francesco / Francesco Ambrosi
Ort: Trento
Verlag: Zippel
Umfang: 553 S.. - 2. ed., notevolmente accresciuta e corretta
Sprache: Italienisch
Signatur: II A-3.847
Intern-ID: 154518
nella Diocesi di Parma. Desiderio Reich di Tajo, uomo di molto ingegno e dottrina, è scrittore comme fievolissimo di cose relative alla storia patria. Nacque a dì 22 decembre 1849, e fatti i corsi ginna siali, s’avviò a Vienna, nella cui università ottenne il diploma di abilitazione per l’insegnamento della Storia e Geografia. Fu docente presso la scuola Elisabettina di Rovereto/ e passato in Trento (1879), ebbe posto nell’i. r. Ginnasio Superiore, ove attualmente si trova. Il suo amore per gli

studj storici lo mosse ad investigare carte antiche e documenti, a farne spo glio ed a trarne profitto perle utili sue pubblicazioni. Stampò da prima sui Primordj della guerra sm alca Mica con riguardo al Tiralo ed al Concilio dì Trento (Trento, Trog, ginn . 1881); le Notizie e Documenti intorno alV ordine dei Croci feri dì Trento (’lbid. 1882), e Del Monastero di S 1 Chiara di Trento (Jbìd. 1884)/ ìndi scrisse e pubblicò le Memorie sto riche della Chiesa parrocchiale di Tajo (Trento, 1885), una

Relazione della stazione lìtica di Mezzacorona {Jbìd. Arch, Trent. 1885), le Notizie storiche del Comune di Coredo (Ibid 1886), le Notizie storiche del Comune e della parrocchia dì Te- tenello (Jbìd. 1887), Del più antico Statuto della città di Trento (Ibid. Prcg. ginn. 18S9; Il secondo Statuto dei Sindici del Co mune di Trento (Tiento, dal Prcg. ginn. 1891, op. in 8.); Toponomastica storica dì Mczccorona (Trento, Arch. Trent . 1891, in. 8); Il Basi Esco dì Mezoccrona 0 Mezzotedesco (Trento, Es ir. dal

Progr. Ginnasiale , 1892); Nuovi contributi per lo Statuto di Trento ('Trento, Scotoni e Vitti, 1892 per le nozze Casagrande - Simonini); Notìzie sull’antico statuto del Prin cipato della città di Trento (Trento, Ardi. Trent. 1893); Va rietà (Trento, Arch. Trentino , Anno XI, 1893). — Giuseppe dal Ri nativo di Favillo in Valle di Non (1 decembre 1858),

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Bücher
Kategorie:
Religion, Theologie
Jahr:
1860
Annali del principato ecclesiastico di Trento : dal 1022 al 1540.- (Biblioteca trentina o sia raccolta di documenti inediti o rari relativi alla storia di Trento ; Dispensa 12 - 15 : Annali, Cronache, Diarii)
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Seite 515 von 828
Autor: Degli Alberti, Francesco Felice ; Gar, Tommaso [Vorredner] / compilati sui documenti da Francesco Felice Degli Alberti. Reintegrati e annotati da Tommaso Gar
Ort: Trento
Verlag: Monauni
Umfang: X, 550 S.
Sprache: Italienisch
Anmerkungen: Statuti della città di Riva : 1274 - 1790 / con un introd. di Tommaso Gar e un discorso di Simone Cresseri. - 1861
Schlagwort: g.Trient <Hochstift> ; z.Geschichte 1022-1540
Signatur: II 103.174
Intern-ID: 219661
5öo — Fortunato in Gard timo, 505; di S. Floriano sopra Saler no, 116, 221, 222; di San Francesco presso Trento, 125, 209; di S.. Genesio, 100, 225; di S. Giorgio in Castello, vaile di Fiemme, 4, 78; di S. Giorgio io Mo linaio, 294; di S. Giovanili di Tirolo, 95; di S. Giu- slina in Bolgiano, 06, 153; di S, Jacopo sotto il ca stello di Termeno, 149; di 5. Ilario presso Rovereto, 47, 418; dì S, Lazzaro in Capriana, 79; di S. Lorenzo presso Trento, 94; di San Lorenzo in Galliano, 418

; di S. Lorenzo in Termo, 425, di S. Maria Maggiore in Trento, 94, 226, 250, 485, 485; di S. Maria Co ronata in Trento, 148,185; di S. Maria in Calavino, 217; di S. Maria di Cara- piglio, 90, 152, 188, 230, 520; di S. Maria d'Arco', 99, di. S. Ma ria della pieve di Fiemme, 12; di S. Ma ria di Pine, 150; di S. Ma ria della Casa Teutonica, 217; di S. Maria di Giovo, 585; di S. Maria del Po polo a Roma, 537; di Santa Maria in Tolomaide, 82; di S. Maria Maddalena in Trento , 282; di S. Maria Maddalena in P reo

re, 224; paroehiale di Mais, 156; di S. Marco in Trento, 150, 151,155, 157, 250; di San ta Margheriia nel sobborgo di Trento, 225; di S, Mar tino nel sobborgo di Tren to, 48; di S. Martino in Passiria, 95; di S. Maurizio in Caldaro, 158: di S. Mi chele in Trento, 29; cura- ziale di Mocna, 80; paro- ohiale di Mori, 281 ; di Nc- rimburg, diocesi di CosLan- . za, 298; di S. Nicolò di Ca ra no, 51; paroehiale di Ora, 525; paroehiale di Porgine, 457 ; dì S, Paolo presso Eppan, 178; di S. Pietro di Va rena

, 51 ; dei Ss. Pie tro e Paolo in Trento, 572, 575,416; paroehiale di Ron della , 281 ; paroehiale di Riva, 586; di S. Rornedio nelf Anaunia, 100, 485; pa roehiale di Rovereto, 585, 586; di Sonale, 224; di S. Stefano in Vienna, 268, 508; di Storo, 578; di Te sar«, 42; paroehiale di Ter meno, 4 ; paroehiale di Tio- ne, 222, 422; dell' ospizio di S. Tommaso neR'Anau- iiia, 502; di S. Tommaso ' di Baiano, 51, di Santa Tri nità in Trento, 444; di San Valentino nella valle di Fiemme, 20; di S. Valen tino

nella Valsugatia, 156; di S. Vigilio in Rendena, 319; di S. Zeno nell'Anau nia, 586. Chiese, fiume, 544. Chirurghi in Trento, 555. Chiusa Veronese, 56, 51. — nella Valsugana, 241. -T- nel!'Anaunia, 505, — di Beseno, 162. — di Termeno, 156. — dell' Adige, 225. Chiusole , comune, 418, 480. Cilao Antonio, 449. Cilli, castello. V. Castelli. Cimego, comune, 582; Cimone, comune, 215. Cipriano da Bormio, 554. — (abbazia di San) in Mui'iauo. V. Abbazie. Ciro, comune e altipiano, 465 s 466. Cisio, comune

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Kategorie:
Technik, Mathematik, Statistik
Jahr:
1914
¬Le¬ miniere argentifere di Trento
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Seite 7 von 55
Autor: Mons Argentarius <Trento> / Mons Argentarius, Società a g. l. in Trento
Ort: Trento
Umfang: 41 S. : Ill., grpah. Darst., Kt.
Sprache: Italienisch
Schlagwort: g.Trentino ; s.Silberbergbau
Signatur: III 109.821
Intern-ID: 93028
CAPITOLO I. Cenni storici sulle antiche miniere argentifere di Trento N elle vite dei santi di fra Bartolameo, agiografo trentino che scrisse verso la metà del 200, si legge un’interessante digressione a proposito dell’etimologia della città. Trento egli dice deriva il suo nome da tre monti, di cui due ricchi di boschi e di pascoli, mentre dal terzo, quello settentrionale, si cavano vene d’argento; d’onde anche il motto che circonda l’antico sug gello civico, che suona: .Montes Argentum mihi

dant, nomenque Tridentum.“ Questo passo di fra Bartolameo non è però il più antico ricordo delle miniere argentifere. Ben più importanti documenti custodiscono gli archivi di stato di Vienna ed Innsbruck e quello cit tadino, pubblicati parte nel codice Vanghiano ed altri in patrie riviste 1 ). 11 documento più antico è del 1189: un diploma col quale Federico I imperatore concede in perpetuo a Corrado, vescovo di Trento, l’investitura su tutte le miniere esistenti e future del Principato, diritto

, di regola, riser vato all’impero. Ancor prima di quest’anno dunque è provato che esistevano miniere, le quali dovevano essere discretamente sviluppate, se Trento poteva già nel 1182 veder riconfermato l’an tico previlegio di una zecca, alla quale lavorarono anche artefici Fiorentini come quel tal Belioto dei Rubafadi che è nominato in un documento nel 1272. Le miniere di Trento devono essere quindi più antiche. Se si pensa che Fornace, ove si ve dono tuttodì grandi depositi di scorie, è nome d’origine

romana citato assieme ad altri luoghi vicini nel documento che ricorda il placito tenuto a Trento nell’845 da Garibaldo messo di re Lo dovico II e se si considera che il diploma di Federico I si richiama evidentemente ad antichissimi diritti del Principato, non si avrà poi difficoltà ad ammettere che, pur perdendosene le origini nei primi secoli del più buio medio evo, le nostre miniere furono probabilmente conosciute già dai romani e continuate sotto i Longobardi. Questo intanto è certo, che

le miniere presero un grande sviluppo col principio del duecento, quando il Vescovo Vanga chiamò minatori dalla Germania e precisamente, come pare, dalla Fran- b Dott. Giov. Battista Trener — Le antiche miniere di Trento. In „Annuario della Soc. Alpinisti Tridentini pel 1896-98.“ Trento, Scotoni & Vitti. Pag. 26-89, con bibliografia storica e geologica. — Vedi anche: Perini — Stati stica del Trentino. Trento 1852. Dorr. G. B. Trener — Notizie sulle antiche miniere di Trento. „Tridentum“ Rivista di studi

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Bücher
Jahr:
1894
Scrittori ed artisti trentini
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Seite 279 von 554
Autor: Ambrosi, Francesco / Francesco Ambrosi
Ort: Trento
Verlag: Zippel
Umfang: 553 S.. - 2. ed., notevolmente accresciuta e corretta
Sprache: Italienisch
Signatur: II A-3.847
Intern-ID: 154518
Nuovi esperimenti sull’ efficacia del Solfato di Chinina (^Milano, 1838), le Notizie biografiche di G. Maria Canella (Trento, 1840), del Michelotti e del Lupis; Delle cannuccìne per estrarre il latte dalle vacche se?isa mungerle (Ibìd. 1840); di Casi cimici osservati (Venezia, 1841). l’ Accennato re dei rimedi e dei metodi di cura ecc. {Ibid. 1844J, del Morbo migliare Milano, 1854), le Annotazioni sullo scorbuto {Ibid. 1858), e in fine gli Avver timenti al popolo per vivere lungamente sano

di corpo e di mente (Rovereto, 187 1 ), che mandò alle stampe, destinandone il prezzo a profitto degli incendiati di San Martino di Trento. Antonio Faes pure di Trento fu medico, e scrittore facile ed elegante. S’addottorò nell’Università di Padova: e ritornato in patria, attese alle pratiche mediche, non meno che alle belle lettere, ed a promuovere con tutti i mezzi il bene materiale e morale de’suoi concittadini. Ma sul più bello della vita, fu colto da una malattìa che lo rese inconsciente di sè per

molti anni, e non ebbe fine che colla morte soprav venutagli il 20 decembre del 1880. Scrisse: D e IP efficacia dei chìnacei nella tisi ( Padova, 1847J, le Considerazioni topografi che e mediche sul Trentino (Trento, 1851«), Della vita , pensieri (Ibid) sui Bagni semitermali di Coniano (Ibìd. 1859), Guida medica alla fonte semìiermale di Cornano (Ibid . 1862), nonché Artìcoli di vario argomento e poesie d’occasione che stampò nei patrj giornali. — Il medico Francesco Saverio Proch di Trento, che

visse dai3 decembre del 1S08 ai 3 novembre del 1871, lasciò una memoria sulla necessità d’un manicomio nel territorio della Reggenza del Tiralo (Trento, 1850.J — Pietro Guarjnoni, anche di Trento, fece la traduzione del Manuale di anatomìa umana del Prof. Hyrtl (Vienna, 1861). — Giam battista Taddei di Ala, che visse tra gli anni 1780 e - 1857, va lodati), non tanto pe’ suoi scritti, quanto per la sua perizia

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Bücher
Jahr:
1894
Scrittori ed artisti trentini
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Seite 237 von 554
Autor: Ambrosi, Francesco / Francesco Ambrosi
Ort: Trento
Verlag: Zippel
Umfang: 553 S.. - 2. ed., notevolmente accresciuta e corretta
Sprache: Italienisch
Signatur: II A-3.847
Intern-ID: 154518
Emilio Robecchi (Milano, 1881, ed altre necrologie, e scritti d’oc casione che vennero stampati nei Giornali del Regno d’Italia. Antonio Volpi lesse diritto commerciale cambiario e marittimo neH’Università di Pavia, e poi (1860) giurisprudenza in Padova. Ebbe i natali in Trento nel giugno del 1800; a dieci anni fu ricevuto gratuitamente nel Collegio d’Urbino. Cessato il Regno Italico, ritornò in patria dove proseguì i propri studj ; s’addottorò a Pavia, e di soli 24 anni fu no minato Professore

. Cessò dì vivere in Padova li 18 novembre del 1879; ma de’ suoi scritti, che stessero in relazione colla scienza da lui insegnata nulla sappiamo. É di lui un Discorso sulla vita e sulle opere del Bar, Carlo Antonio Martini (Milano, 1833I. — Andrea Dall’armi di Trento scrisse Sui legati pii considerati m generale e nelle viste speciali del Comune di Trento (Trento, 1853). Nacque in Trento li 19 maggio del 1807, e vi morì li 19 settembre 1874. Non fu giureconsulto ; ma integerrimo Amministratore, che

fece studj severi di econo mia pubblica e privata. — Girolamo Parisi di Rovereto diede in un bel volume il trattato Della condizione economica delle nazioni (Milano, 1840), — ed il Professore D.r Bartolommeo Malpaga di Trento scrisse Della nuova organizzazione del Tu roto Italiano (Trento, 1848), e una Monografia della forma in terna delle parole (Salisburgo, 1843); libri che furono letti in paese e fuori, e ci fanno desiderare quelle notizie biografiche dei loro autori, che sin’ ora non abbiamo

5
Bücher
Jahr:
1894
Scrittori ed artisti trentini
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Seite 125 von 554
Autor: Ambrosi, Francesco / Francesco Ambrosi
Ort: Trento
Verlag: Zippel
Umfang: 553 S.. - 2. ed., notevolmente accresciuta e corretta
Sprache: Italienisch
Signatur: II A-3.847
Intern-ID: 154518
in Vienna (30 maggio 1772), prete e predicatore di Corte, pubblicò colle stampe viennesi (1759) in tedesco un libro di prediche, che fu poscia recato anche in italiano. Cablo Agapito Mosca di Caderzooe di Rendena morto Decano fo raneo di Bleggio (22 ottobre 1770» f ece i Orazione pei fune rali della Signora Giovanna Felicita Contessa d Arco, (Irento, 1745), è poi l' Orazione net funerali di Don Giovanni Boi té si etc. (Trento, 1746}, la Santità trionfante nelle opere del vescovo e martire

S. Vigilio etc. (Trento, 17267 e Le gare dell’a postolato etc. (Trento, s. a. in 8 .°). — Pietro Paolo da Roncegnq, l’autore delle Notizie storiche della. Vaìsugana, stampò in ‘difesa del p. Bonelli una lettera ad un Cava liere (Frento, 1808), e qualche altro libricciolo di religioso argomento. — Giovanni Francesco Pedrj de’ MandelFi di Daone in Giudicarle, scrisse la Flucubr azi one storico - canonica delio stato e natura dell’insigne Matrice di Borgo ecc, che fu stampata in Venezia nel 1776. In quel

tempo era paroco di Telve in Vaìsugana, e di lui abbiamo, oltre l’ Elucubrazione citata, una Raccolta di componimenti per l’elezione di Leopoldo Ernesto de’ Firmimi in coadiutore e successore di M. Domenico intorno de’ C.ti Thunn (Trento, 1748J; una Poesia, che passa sotto il pseudonimo di Nidreno, per le nozze Trentini-Genti- Rtti (Trento, 1864), ed una Lettera intorno al sagramelo dell ’/Sstrema Unzione (Trento 1769)- Gio vanni Pio Besen ella ebbe i natali in Pressano dì 2 4 marzo 1702. Terminate

le scuole in liento, ed in «truck, vestì l’abito de' Minori riformati (20 agosto 1719), sostenne nel suo ordine varie cariche, ed allo studio indefesso delia divina Scrittura, seppe accoppiare quello della lingua 6 r eca e delle matematiche. Mona. Ernesto de Firmiaii, dive n “to Coadiutore Plenipotenziario di Trento, lo nominò suo teo'

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Kategorie:
Religion, Theologie
Jahr:
1860
Annali del principato ecclesiastico di Trento : dal 1022 al 1540.- (Biblioteca trentina o sia raccolta di documenti inediti o rari relativi alla storia di Trento ; Dispensa 12 - 15 : Annali, Cronache, Diarii)
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Seite 545 von 828
Autor: Degli Alberti, Francesco Felice ; Gar, Tommaso [Vorredner] / compilati sui documenti da Francesco Felice Degli Alberti. Reintegrati e annotati da Tommaso Gar
Ort: Trento
Verlag: Monauni
Umfang: X, 550 S.
Sprache: Italienisch
Anmerkungen: Statuti della città di Riva : 1274 - 1790 / con un introd. di Tommaso Gar e un discorso di Simone Cresseri. - 1861
Schlagwort: g.Trient <Hochstift> ; z.Geschichte 1022-1540
Signatur: II 103.174
Intern-ID: 219661
290; Maria di Pratalia, 50, 51; (Molino, 50. Prato (Antonio a), 444. Predagolara, castello, 270. Predaszo , comune, 545, 559, 597, 455. Premione , comune, 546. Prenesle (vescovato di), 577. Preore , comune, 59, 50, 72, 527, 445, 477. Preposilura e prepositi di San Lorenzo o della cattedrale di Trento, 109, 116, 296, 298, 302, 505, 515, 524, 525, 555, 556, 559, 412, 421, 475. Preposilura dì S. Michele al l'Adige, 15 , 27, 150, 189, 195, 505, 515, 525, 544, 545, 571, 585. Preposilura di Augia

c di Gries, 225, 282, 516, 525, 550, 427. Preposilura di Bressanone,!84. — di Vienna, 268,505. — di Frisinga, 299. — di Münster, 505. Presono , comune, 292. Pressone , villa, 560. Preti (Pelarino e Rambaldo dei), 59. Prelori in Trento, 554. V. Po destà. Prevorio di Bonapace di Preo re, 527. Primicerio di S. Marco di Ve nezia, 191. Primiero (miniere di), 585. Priorati nel Trentino: di San Tommaso Ira Riva ed Ar co, 45, 177, 502 ; di S. Ma ria di Camoiglio, 520, 521, 575, 590, 402, 455; di San Leonardo

, presso Ala, 75; di S._Margherita, 505. Primi Nicolò, podestà dì Ro vereto, 581. Privilegi di gentilità o nobiltà, 475-478, Privilegi ai Comuni e alle Con sorterie. V. Statuii e pri vilegi. Propst, Guglielmo, agostiniano in Gries, 427. Prospero , conte d'Arco, 45. V. Arco. Prolonolarii apostolici ed im periali, 157, 161. Proveno , comune, 505. Provicario, generale nella dio cesi di Trento, 485. Prussia , 500. Q. Quadra di Mezzo, contrada in Riva, 502. Quartieri in Trento, 452, 454. — (tre) della Valle

di Fiemime, 559. Quattro Vicariali. V. Vicariali. Quella Antonio, giureconsulto, 425, 450, 457, 441, 462, 474. Quirico e Giulitla, cappella dei SS., in Ter meno , 518. Quirini Bartolomeo , vescovo di Trento. V. Vescovi di Trento. Quirini Andrea, 215, 215. R. Raffaele, vescovo d'Ostia e car dinale, 421. Ragogno (Enrico di}, 211 ; (Ber toldo di), 251. Raimondo , patriarca d'Àqui- lcia, 185, 229. Raimondo dei Buonaccolli di Mantova, 219. V. Buonac colli. Raimondo di Loclrone, 257. V. Lo drone. Ralinbcrg

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Kategorie:
Geographie, Reiseführer
Jahr:
1891
Brani di storia trentina
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Seite 329 von 336
Autor: Bottèa, Tommaso / offerti dal sacerdote Tomaso Vigilio Bottèa
Ort: Trento
Verlag: Monauni
Umfang: IV, 335 S.
Sprache: Italienisch
Anmerkungen: Enth.: Cronaca di Folgaria. Memorie di Pergine e del Perginese. Storia della Val di Sole
Schlagwort: g.Folgaria ; s.Heimatkunde ; <br />g.Pergine Valsugana ; s.Heimatkunde ; <br />g.Sulzberg <Talschaft> ; s.Heimatkunde
Signatur: II 102.539
Intern-ID: 336861
fesso il P. Bottelli ci narra, che fu Vicario Apostolico di Smirne, poi Vescovo di Sciro, quindi Arcivescovo eli ÌTasso e Primate nelle isole del mare Egèo, ove morì nel 1751. La famiglia poi possiede molti altri documenti che interessano la di lui vita privata e pubblica. In minore, ma sempre distinta dignità, troviamo collocati: Gian Giacomo Malanoti di Caldes, che fu Yicario vescovile dopo il 1550., e poi anche Canonico di Trento sino all'anno 1581; e Bernardino Malanoti suo nipote Canonico

di Trento dal 1646 al 1689; Bortolo Beltramo Pezzano (Pezzen) di Vermiglio, Vicario generale e Canonico di Trento dal 1595 al 1615. Osserva il P. Bonelli, che nella Cattedrale si vedevano ancora i monumenti sepolcrali di tutti e tre i nominati canonici con onorevoli iscri zioni. Nel 1663 ci occorre Antonio Rossi di Piano, Arciprete eli Ossana e Canonico dì Bressanone ; nel 1634 Giambattista Mel chior! di Oomezzadura, Canonico di S. Stefano a Vienna; nel 1697 Alessandro Giuseppe Guarischetti

di Pellizzano, Preposito in filiate di Zwetkl in Lien ten thai; alla qual famiglia opino aver appartenuto eziandio quell'Orazio Guarischetti, che giusta il ca talogo Bonelli apparisce Canonico di Trento tra gli anni 1622 e 1640 ; nel 1718 Giambattista Lorengo di- Caldes, Paroco a Mez- zacorona e Canonico di Trento. Viene pure citato da taluno un Donato Pezzi da Termenago qual Canonico di Bressanone, e au tore di un catalogo dei Vescovi di quella diocesi. E nel novero dei sacerdoti distinti per dottrina

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Kategorie:
Geographie, Reiseführer
Jahr:
1921
Guida di Trento
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Seite 14 von 40
Autor: Federazione Concorso Forestieri del Trentino / ed. dalla Federazione Concorso Forestieri del Trentino
Ort: Trento
Verlag: Scotoni e Vitti
Umfang: 36 S.
Sprache: Italienisch
Anmerkungen: Nebent.: Trento
Schlagwort: g.Trient;f.Führer
Signatur: I 109.100
Intern-ID: 311743
LA POSIZIONE E IL CLIMA DI TRENTO Trento giace a m. 194, in gran parte sulla sponda sinistra dell'Adige, che a questo punto è ormai navigabile ed è di fre quente percorso da zattere di legnami. La città occupa il fondo della valle e verso Est si arrampica sulle pendici dei monti. Dolci e seminate di ville sono le montagne che s'ergono a sinistra dell'Adige; brune e a picco sono le vette del Bondone alla destra. Precipita da esse con una cascata di 100 metri il rivo di Sardagna. Mite e salubre

è il clima di Trento. Secondo i dati della Commissione centrale di Vienna è la città che offre la più piccola cifra di mortalità fra le grandi città dell'Europa centrale. La vegetazione è rigogliosa e vi allignano le piante meridio nali: cipressi, magnolie e lauri. La media temperatura annua è di C. 12'3. Nelle singole stagioni si hanno le seguenti temperature medie : nell'inverno l - 8° G, in primavera 126, in estate 22'5 C., in au tunno 131. La media pressione barometrica è di 743 33 millim. con

un massimo di 764-0 mm. ed un minimo di 718 7 mm. La media piovosità annua è di 882 mm., così suddivisa'nelle singole stagioni: inverno 153 mm.; primavera 174 mm.; estate 287 mm.; autunno 268 mm. L'atmosfera è prevalentemente tranquilla e i venti che vi pre dominano apportano mitezza al clima della regione. CENNO STORICO Quali siano stati i primi abitatori di Trento è domanda non ancora soddisfatta dalle indagini scientifiche. Certo è che la terra vi mette frequentemente in luce avanzi di antichissime

civiltà, cor rispondenti a quelle delle contermini regioni italiche. Probabile è che Trento sia stata fondata nel secolo VI 0 a. Cr. da una frazione dei Galli Cenomani.

10
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Jahr:
1894
Scrittori ed artisti trentini
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Seite 378 von 554
Autor: Ambrosi, Francesco / Francesco Ambrosi
Ort: Trento
Verlag: Zippel
Umfang: 553 S.. - 2. ed., notevolmente accresciuta e corretta
Sprache: Italienisch
Signatur: II A-3.847
Intern-ID: 154518
correa (.Ibid . 1838), ecc.— 11 prete Francesco Tabarelli di Ter! ago, nato Tanno 1838, scrisse 1 Cenni archeologici sui rinvenimenti dì Tiarno dì sotto e di Pre in valle dì Pedro (Trento, Arch . Trento , 1888). È Fattuale parroco di Cavedine. Lodovico D.r Oberziner, archeologo e valente scrittore di cose orientali, ebbe i natali in Trento li 30 luglio 1856. Compiuti gli studj ginnasiali in patria, sì recò a Vienna (1876) colf intento di studiare in quella Università Storia e Filosofia

stette sino all’ anno 1.890 nel quale si trasferì in Italia, dando visi all’ insegnamento della Storia. Abbiamo di lui le seguenti importanti pubblicazioni: Divisione polìtica e militare dell'antica Assiria, Noie storiche (Trento, Monaunì , 1884, in. 8);// Culto del Sole presso gli antichi orientali {Ibid. 1886, l-II voi. in. 8. di coi il secondo è in preparazione); Corinto e la Tirannide dei Cipsalidi (Ibid. 1889); Cristoforo Colombo , con ferenza temila il 14 giugno 1892 nel Liceo di Chiavari

in occasione del IV Centenario della scoperta dell America (Chia vari, 1892, op. in. 8); Iacopo Aconcio, cenno commemorativo sulla ricorrenza del IV centenario della sua nascita (Trento, dall Alto Adige, 1892, in. 81 , e Pietro Metasiasìo cittadino Mi lanese, dietro la scorta di nuovi documenti tratti dalli. R. Archìvio di Casa , Corte e Stato di Vienna (Genova, 1893, in. 8). Al presente è professore nel K. Liceo di Catanzaro

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Jahr:
1894
Scrittori ed artisti trentini
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Seite 369 von 554
Autor: Ambrosi, Francesco / Francesco Ambrosi
Ort: Trento
Verlag: Zippel
Umfang: 553 S.. - 2. ed., notevolmente accresciuta e corretta
Sprache: Italienisch
Signatur: II A-3.847
Intern-ID: 154518
niscJien Alpen (Zürich, Est. dall’ Antiqua, 18S2-S3),* Gräber der ersten Eisenzeit gefunden bei Romagnano (Wien, 1889) e Ern gallischer Haischmuck aus den Bi dentini sehen Alpen (Mün chen, 1889), Dei secondi nominiamo: G urina in Obergaithal, Ergebnisse etc. V. A. B. Meyer Dresda, 1883 (Trento, Ardi. Trent. 1883); Sulla Storia, della vai di Sole per cura, del Sac. Tomaso Bottea (Trento dalla Voc. Gatt. 1S85J; I Tedeschi sul versante meridionale delle Alpi , ricerche del prof. Arturo Ga lanti

(Jbid. 1886(; Un recente libro del D.r A. I. Bidermann, appunti critici (Trento, dall’ Alio Adige, 1S86); Ripostìglio dì Bronzi arcaici rinvenuti al Bosco della Pozza nel tenere di Mezocorona (Trento, Ardi. Trent. 1892.'; Tracce di una sta zione gallica nell'Alta vai dì Sole (Ibid. 1892); Scoperte archeo logiche fatte a Verrò nelVAnaunia (Rovereto, Ann. degli Alp. Trìd. ,1892): Das HeiKgihmn des Saturnus auf 'den schwarzen Feldern (Campi neri) bei Cles (Vienna dalle Epigra fische Mittheilungen

, 1893). Oreste Baratjeri, valente scrittore di cose militari at tinenti alla storia, nacque in Concert li 13 Nov, del 1841. Compiti gli stuclj classici in Trento ed a Merano, corse in Italia e vi si fece militare. Fu mio della spedizione dei Mille , tanto valoroso che conseguì il grado di Maggiore de’ Bersa glieri. Ora ha il grado di Generale ed è Deputato al Parlamento sino dall’anno 1S77. Come deputato .conta cinque legislature rappresentando, col collegio uninominale, la Valle Camonica, e poi

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Jahr:
1894
Scrittori ed artisti trentini
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Seite 121 von 554
Autor: Ambrosi, Francesco / Francesco Ambrosi
Ort: Trento
Verlag: Zippel
Umfang: 553 S.. - 2. ed., notevolmente accresciuta e corretta
Sprache: Italienisch
Signatur: II A-3.847
Intern-ID: 154518
La riscossa 131 «, .«r, */ & Alessandro Santi Propasto Generate U CU* i in i# i , —Lorenzo rici Regolari Bernabiti etc. Lucca, 743» r , n xt TC a \ Trento, Canonico- di Salisburgo, V,G.L,o t>E N.COLLIS ài F ‘ ' pmxh cmmica sive f+ 1745) espose una Pratica c ,„ g ).Scrisse jus canonicum cas,bus fradicie explanati,m. (Sausb. ■ 7 91 .. . .. „ „ ralica sacrorum rituum Aug. Vind. < 73 : 2 ), d,pot dell origine e praticai e fece u „ annotò il trattato delle Decime e on G j ofaio (Atta- libro

di diplomatica risguardante 1 ordine _ * K „'.tirsi tuòremi angelici uon cephalocosis, seu brevis res diplon c , -■ I72 2) stantiniani Heracliani Primi Ordinis S- Georgi, osai , ^ ^ al quale uni il cerimoniale da osservar* negare croce ai Cavalieri dell'Ordine su e °* fuori Staidel dei Minori Conventuali nativo di Trento, r ■ ^ ogni sua arma per combattere i P rmC,pj adseria rotti e dal Filati. Scrisse contro ' , martirio S Adel- (Tridenti 1750 ), e l ’Apologia del ^ ^ proto ecc. (Trento, 1 / 54 )» e contro

1 - Emhir ìdmm ad Propugnata flbid. 17$$) Sono altres t inscri ptum Prm- USO dei confessori, le Animadversiones ^ ^ ann ota- àpii juris pubi. eccl. catholicorum ( 1 _> . _ T1 Decano 7 -ioni poste alla teologia mora e e Vienna li 22 Leopoldo Pilati di padre lassù ano, m ^ g mar . Febbrajo del 1705, fu un altro difensore le tirio del Vescovo Adelprcto contro- 1 (Tridenti 1 / 3 ^)» Origines juris pontificis ad Caro um se ^ y esc ovo di Trento e U santità e il martirio del beato A cf,e^ ^ ^ ^ vendicati

{Iòni. 1754). Cesso di viv ^ Gesuiti, morto »n Carlo Sardagna dell’ Or .ne ^ di 45 anni, Trento sua patria a dì 25 Agosto e 3 ) Tovazzi : Bibl. tirolése, p. IS IS

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Kategorie:
Geschichte
Jahr:
(1760)
Notizie istorico-critiche intorno al B. M. Adelpreto, vescovo e comprotettore della chiesa di Trento ed intorno ad altri vescovi della Germania, e dell' Italia a tempi dello scisma di Federigo I. imperadore ; Vol. 1
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Seite 50 von 503
Autor: Bonelli, Benedetto / Benedetto Bonelli
Ort: Trento
Verlag: Monauni
Umfang: XVII, 462 S. : Ill.
Sprache: Italienisch
Signatur: III 103.346/1
Intern-ID: 337105
Capo TV imo. ix tienßs & Tridentinus Epifcopus che nel Dittico Udalriciano non fi ravvifa. XIX. Confermerò tutto quefto con la Defcrizìone pik efatta della Contea del Titolo , ferina, dal Sig. Mattia Burcklehner Cancelliere Arci ducale in Infpruck, che molto s impolverò negli Archivj, sì pubblici, come privati. In efTa dunque , che MS. confervafi nella Prepofitura di S. Michele fopra Trento, Lib. XIII. Cap. III. pag. 81. de' Vefco- vi intervenuti a! detto Eftploma del 1156. ü attefta „ che

furon pre- „ fenti Eberar do Vefcovo di Bambergs , Conrado Vefcovo di Ai- „ flatt , Conrado Vefcovo di PafTavia, Hartvico Vefcovo di Ratisbo- „ na , Pilgrino Patriarca d' Aquileja , Ebcrardo Arcivefcovo di Salif- „ burgo , Hartmanno Vefcovo di Breffanon , ed Alberto Vefcovo di „ Trento ec. „ Cosi ha la fedele traduzion dal Tedefco nella volgar noftra favella. Anche l'Hundio Metfop. Salisb. p. m . 122. feeue in ciò ■ l'Aventino. - ' XX. Non fembra per tanto poterli ragionevolmente negare

, eh 5 il noftro Prelato nel primo anno del fuo Vefcovado fìafi portato al Con- .grefTo di Ratisbona celebrato a' 17. di Settembre del 1155. (a). Ed appunto nel ritorno dal medefìmo con Hartmanno Vefcovo di Breflfa- none avvenne forfè il cambio , e permutazione folenne , di cui una Carta Bre-flanonefc rettifica (b) . E però , giufta il predetto calco lo, egli cominciò a reggere la Chiefa di Trento dopo il Giugno del 1156. Indi pafsò con lo fteffo Vefcovo di Breflanone alla Dieta di Ratisbona. Ritornò col

medefìmo per attendere al regolamento della fua Diocefì entro quell' anno medefìmo. Dopo la metà dell' anno proflimo 1157. s' incamminò a Vienna, di là a Dola di Borgogna , e da Dola di Borgogna a Trento , per maggiormente continuarvi la fua re/ìdenza j fapendofi di certo , che perfeverò nel fuo Vefcovado non folo nel 1158. , ma altresì nel 1159. ec. , conforme vederemo a fuo luogo. XXI. Che poi prima del 1155. non foffe per anche Vefcovo , io aflìcura una Carta autentica del 115-5. a' 4, dell

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Jahr:
1894
Scrittori ed artisti trentini
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Seite 162 von 554
Autor: Ambrosi, Francesco / Francesco Ambrosi
Ort: Trento
Verlag: Zippel
Umfang: 553 S.. - 2. ed., notevolmente accresciuta e corretta
Sprache: Italienisch
Signatur: II A-3.847
Intern-ID: 154518
ed una è alle stampe col titolo di Novella di fra Frontone (Trento, 1872). Cessò di vivere a dì 25 giugno del 1843. — In Trento era poeta facile e brillante Luigi Bernardo dei Conti POMPEATr. Ebbe i natali li 6 di Marzo 1799 ; studiò, in patria le belle lettere, e per. eccitamento di Costantino Lo renzi, suo professore, tanto s’innamorò di Virgilio e di Dante, che non seppe dismetterne la passione, nemmeno quando gli ; studj e le pratiche legali lo condussero a Gfaz, a Vienna, ad Innsbruck

ed a Bregenz. A Vienna avea dato un saggio della propria musa, pubblicando La Civetta, poema didascalico (Vien na, 1820), ed a Rovereto, dove nel 1824 fu trasferito in qua lità di Commissario circolare, continuò a fare gustare al pub blico i proprj versi; ma la sua salute era malferma, e una smania invincibile di mantenere in continuo esercizio le sue facoltà mentali, lo toglieva al riposo necessario per rinnovel- Jarla. Il morbo, lo colse ed ogni rimedio fu vano, sicché ri tornato alla famiglia in Trento

, vi mori prematuramente il giorno 20 marzo del 1828. Delle sue poesie ricordiamo, oltre il poema suddetto : La Speranza, poemetto a Giuseppe Lupatini (Rovereto, 1826), I fallimenti, sermone (Treviso, 1826), Il Benaco, sciolti (Rovereto, 1827), e di più una novella in prosa intitolata II Capris letta nell' Accademia Roveretana (Rovereto, 1827). — Grò. Maria Lupatini di Mori compose un’ Ode saffica per le nozze Salvotti - Traimeli (Trento, 1820), e Della Speranza, versi a Luigi Bernardo de Pompeatì

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Jahr:
1894
Scrittori ed artisti trentini
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Seite 258 von 554
Autor: Ambrosi, Francesco / Francesco Ambrosi
Ort: Trento
Verlag: Zippel
Umfang: 553 S.. - 2. ed., notevolmente accresciuta e corretta
Sprache: Italienisch
Signatur: II A-3.847
Intern-ID: 154518
Martire San Valentino (Trento, 1882); libriccino destinato e diretto a far conoscere alcune antichità di Vezzano, ed a ravvivare la fede nel Santo, del quale Vezzano ha uno spe ciale Santuario. Cessò dì vivere a di 21 Novembre 1890 in Torbole, sua patria. — Debiasi Valentino Lorenzo, Pro fessore e scrittore di cose teologiche, nacque in Ala trentina li 13 febbrajo 1813. Fece i corsi ginnasiali in patria, a Trento attese agli studj di filosofia e di teologia, ed ai 17 luglio 1836 fu ordinato

l’antico Testamento e lin gue orientali presso la Facoltà teologica di Olmütz, ed ivi morì a dì 6 febbr. 1867, vittima del clima, sotto il quale fu attirato colle più seducenti promesse dì prossima promozione, ed erano invece un evidente pretesto di tenerlo allontanato dal Trentino. Di lui abbiamo colle stampe La offesa del Sacerdote, discorso sacro (Trento, Marietti, 1854J ; Grammatica hehraica ad usum Theologorum (Viennae, iS54A e la Familia humana juxta jus mosaicum (Ibd. Typis Mechit. 1863). Mons

, Giovanni Battista Zanella si distinse come forbito scrittore di cose sacre e come distinto archeologo. Nac que a dì 12 agosto 1808, ed avviatosi agli studj ecclesiastici, fu consacrato sacerdote il di 25 luglio 1832, e nel 1874 sol levato al posto di Arciprete di S. Maria Maggiore di Trento, sua patria. I monumenti antichi della sua città, e F esempio

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Jahr:
1894
Scrittori ed artisti trentini
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Seite 204 von 554
Autor: Ambrosi, Francesco / Francesco Ambrosi
Ort: Trento
Verlag: Zippel
Umfang: 553 S.. - 2. ed., notevolmente accresciuta e corretta
Sprache: Italienisch
Signatur: II A-3.847
Intern-ID: 154518
stori (1853), gli Scritti inediti risguardanti in Storia , c la Milìzia dì Nicolò Macchìavellì illusit atti (Firenze, 1857), e la Scienza e £ arte di stato desunta dagli ordinamenti della Repubblica Fiorentina (Firenze, 1862). Grande amico del Canestrini, co m patri otta e collega per anologia di studj e tendenze letterarie fu Tommaso Gar nato . da onesti e non agiati genitori li 22 Febbrajo dell’anno 1808. Compiti i corsi ginnasiali e liceali in Trento sua patria, andò a Vienna, ove si pose

(Jb/d., 1846). Nell’anno 1847 fu nominato a dirigere la Biblioteca dell’Università di Padova; ma dopo un’anno fu costretto ad abbandonare quel posto, e ripararsi in patria. Ne furon cagione i -moti del 1848 e i rove sci che ne seguirono. A Trento il Municipio gli affidò l’ordi namento. e la direzione della civica Biblioteca non peranco aperta al pubblico, e vi si trattenne-sino all’ anno 1862, ne quale fu nominato Rettore del R. Convito nazionale di Porta Nuova a Milano ; ufficio poco addato pel suo

ingegno e pe la natura de’ suoi studj, Ma nel seguente anno fu tolto di là e posto alla direzione della Biblioteca dell’Università di Napoli; dalla quale passò poscia a Venezia nominatovi Direttore (28 marzo 1867) dell’Archivio Generale. A Trento s’occupò di cose patrie, pubblicando gli Scritti di storia e di archeologia di Carlo Martini ordinati ed annoiati ( Trento, 1855’), la Biblioteca 'Iren -

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Jahr:
1894
Scrittori ed artisti trentini
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Seite 336 von 554
Autor: Ambrosi, Francesco / Francesco Ambrosi
Ort: Trento
Verlag: Zippel
Umfang: 553 S.. - 2. ed., notevolmente accresciuta e corretta
Sprache: Italienisch
Signatur: II A-3.847
Intern-ID: 154518
Sriitori ed Artisti n O fi conversare, saggio dì Michele Montaigne (Trento, Monauni, 1871) , I Magazzini cooperativi, discorso ( Ibìd. Küpper Pranza, 1872) ; Dodici lettere inedite dì Antonio Rosmini (ìbid. Marietti, 1872): Una gita in Calabria (Rovereto, Ann. degli Alp. 1 rìd. 1881); Le Scuole Normali. Lettere ad Aurelio Costanzo (Roma, Tip. della Riformai;, Le elezioni comunali a Pompei (Trento, Scotoni e Vitti, 1887); La Ferrovia di Valsitgana. Lettera al D.r Francesco Garosa (Ibid. iS88j

quel Giuseppe Antonio, che fu astronomo della Specula di Pisa, nacque in Trento l’anno 1837; e, fatti i corsi gin nasiali in patria, si condusse a Vienna, ove sotto il celebre Mussali a s’applicò alla filologia romanza. Abilitato per P in segnamento delle lingue italiana e francese, entrò a far parte del corpo insegnante della scuola reale superiore di Klagenfurt. Scrisse uno studio sul dialetto trentino (Die Tridentinische Mun dart), che pubblicò nel Programma di quella scuola l’anno 1888. Ora sta

raccogliendo Ì materiali per un altro lavoro: Le fiabe del Trentino , che intende di pubblicare, e questa volta nella sua lingua materna,— Antonio Franc esc atti, attuale professore presso 1’ 1. R.-Istituto magistrale di Rovereto, scrisse le Guerre ira Ro mani e Galli cisalpini (Rovereto, Progr. dell*Istituto 1882), un Compendio dì storia della letteratura italiana (Rovereto, 1886 e Trento, 1891), e i Principi dì belle lettere (Rovereto, 1888 e i88 ? );

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