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Bücher
Kategorie:
Geographie, Reiseführer
Jahr:
1903
Alta Valle dell'Adige : (appartenente all'Impero Austro-Ungarico)
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Seite 25 von 42
Ort: Torino
Verlag: Ute
Umfang: S. 163 - 202 : Ill.
Sprache: Italienisch
Anmerkungen: Aus: La Patria, vol. I, parte 2
Schlagwort: g.Trentino-Südtirol ; g.Etschtal ; s.Landeskunde
Signatur: III 215.967
Intern-ID: 359312
186 Appendice protettorato dell'Austria sul Trentino, col pretesto della comune difesa dei territori posseduti dal conte del Tiralo, dai principi-vescovi di Trento e da quelli di Bressanone. Durante il reggimento del cardinale Bernardo Clesio, cominciato nel 1514, Trento fu teatro di una nuova sommossa popolare contro i feudatari e l'alto clero ; sommossa che, essendosi estesa nel contado, prese il nome di Guerra Rustica. Fu domata dàlie forze •ve scovili unite a quelle del conte del Tiralo

dell'arciduca Leopoldo, già vescovo di Gurk e d'Augusta; questi, avendo rinunziato, fu eletto Ernesto conte di Harrak. cardinale ed arcivescovo di Praga; indi Sigismondo Alfonso conte di Thun. Indi, per quasi un secolo, si elessero degli Italiani, cioè: Francesco degli Alberti, di Poja; Giuseppe Vittorio degli Alberti, di Enno ; Gian Michele conte di Sporo. Nel 1725 si ritornò ai Tedeschi col conte Antonio di Waldenstein, per oltre trent'anni. 11 terzultimo ed il penultimo dei principi-vescovi di Trento

ed i capi fi nirono o per mano del carnefice o nelle segrete del castello e della Tor Verde. Il punto culminante dello splendore, per il princi pato di Trento, fu durante il vescovado del cardinale Cristoforo Mad ruzzo, conosciuto più specialmente nella storia col nome di Cardinale del Concilio. Com'è noto il Concilio Ecumenico, che prese il nome di Trento dal luogo nel quale tenne il maggior nu mero delle sue sessioni, fu organizzato ed indetto per riformare e disciplinare

in Trento la sede del Concilio. Questo si apri il 15 dicembre 1545 e si chiuse il di 4 dicembre 1563, dopo molte interruzioni e sospensioni, dopo es sere stato traslocato una volta in Bologna (1547), per suggestione di Paolo HI Farnese e per il desiderio di molti Padri ai quali non conveniva il soggiorno di Trento; indi, per la volontà perentoria di Carlo Tela condiscendenza del nuovo papa, Giulio HI, riportato a Trento. Durante le sessioni del Concilio il cardinale Cristoforo Madruzzo provvide con

munificenza ad ospi tare nel castello del Buon Consiglio, nella villa degli Alberi, nei principali palazzi della città pontefici, car dinali, vescovi, prelati d'ogni titolo, legati d'impera tori, re, principi, repubbliche che venivano a sotto mettere al Concilio questioni, reclami, desiderati. Ciò portò molto in alto il prestigio e la potenza di Casa Madruzzo ; sicché, alla morte del cardinale Cri stoforo, avvenuta in Tivoli presso Borna nel 1561, gli fa nominato successore nel principato vescovile il suo

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Bücher
Kategorie:
Geographie, Reiseführer
Jahr:
1903
Alta Valle dell'Adige : (appartenente all'Impero Austro-Ungarico)
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Seite 23 von 42
Ort: Torino
Verlag: Ute
Umfang: S. 163 - 202 : Ill.
Sprache: Italienisch
Anmerkungen: Aus: La Patria, vol. I, parte 2
Schlagwort: g.Trentino-Südtirol ; g.Etschtal ; s.Landeskunde
Signatur: III 215.967
Intern-ID: 359312
elo quente l'attaccamento antico alle tradizioni romane di questa popolazione. Il Magistrato consolare di Trento godeva diritti stabiliti e riconosciuti in precedenza dai principi-vescovi: prendeva con person parte ai pubblici affari, a seconda della loro natura, con voto consultivo e deliberativo ; aveva un proprio e largo statuto, riconosciuto e confermato dagli imperatori che succedettero a Corrado il Salico, esclusi Barbarossa e Federico II, per le peculiari condizioni di lotta coi Co muni

184 Appendice Trento l'alta valle dell'Adige. Nè diverso succede quando, nel dominio d'Italia, i Franchi di Cario Magno si sostituiscono ai Longobardi: Trento da duchea lon gobardica è tramutata in marchesato feudale, subendo tutte le vicende che nel secolo della dominazione caro lingia subì l'Italia, coll'aggravante che Trento e le sue valli furono di continuo percorse dagli eserciti degli imperatori scendenti a riaffermare od a prendere in Roma la corona imperiale, o risalenti, decimati

e di sfatti, a rimpolparsi d'armi e d'armati nei paesi di oltremonte. Nè durante il secolo X, in cui si avvicendarono, tra Pavia, Verona, Spoleto, Roma e Germania, re ed im peratori indigeni ed esotici, la storia del marchesato tridentino, il quale si estendeva allora fino alle Giudi- carie e per tutta la Valsugana, differisce o si distacca da quella di tutta l'Italia superiore, ed anzi ha parte grande nel conflitto delle due correnti che dividevano allora l'animo degli Italiani. Da Trento, fatta

, a de primere il feudalismo, molestia e pericolo per l'Impero, trasformò il marchesato di Trento in un principato ec clesiastico, visto che l'autorità ecclesiastica dei vescovi era la sola che teneva testa al feudalismo, sostenendo contro di esso le ragioni del popolo. Quel periodo, ehe Giuseppe Ferrari qualifica della rivoluzione vescovile, è uno dei più importanti nella storia nostra, come quello che fu il preparatore imme diato dell'èra comunale. Ulderico II fu il primo vescovo-principe dì Trento, creato

da Corrado il Salico. Aveva giurisdizione per tutta la valle dell'Adige e dipendenze, dalla Chiesa di Verona a quella superiore di Bressanone. Sullo scorcio del secolo XI la vita comunale co mincia a manifestarsi in Trento, con istituzioni e leggi che tenevano in gran parte del carattere liberale e popolare del municipio latino. A Trento il governo cit tadino non fa, come nelle altre città d'Italia, detto Co mune, ma per molto tempo serbò il nome romano di Magistrato consolare: cosa che mostra in modo

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Kategorie:
Religion, Theologie
Jahr:
1911
¬La¬ corrispondenza del Cardinal Cristoforo Madruzzo nell'Archivio di Stato di Innsbruck : coll'elenco delle lettere e documenti, un indice dei nomi e dei luoghi e una riproduzione del quadro del Cardinal Madruzzo del Tiziano, già esistente a Trento
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Seite 7 von 53
Autor: Galante, Andrea / Andrea Galante
Ort: Innsbruck
Verlag: Libr. Acad. Wagneriana
Umfang: XII, 35 S.
Sprache: Italienisch
Signatur: III 58.093
Intern-ID: 318469
Trento, continuava le tradizioni di splendida ospitalità del Clesio, riunendo principi e prelati a geniali convegni. In particolar modo, per la fiducia in lui riposta dalla Corte imperiale, il Madruzzo fu l'intermediario fra il partito imperiale al Con cilio, i Legati pontifici e la Curia romana, e il Diario del Massarelli, che fu segretario del Con cilio, ci informa minutamente e precisamente dei colloquii quotidiani col Cardinale e della parte da lui avuta nelle mille trattative diplomatiche, per

Nel Concistoro del 2 giugno 1542 ') il Pontefice Paolo IH, si era riservata in pectore la nomina di tre cardinali, fra cui era compreso il Madruzzo; con breve del 28 novembre 1553 egli veniva creato Cardinale, dell'ordine dei preti col titolo di S. Cesario, ed a mezzo del nunzio Francesco Sfondrato gli veniva mandato il berretto cardinalizio, a cui seguiva, al 13 novembre 1544 il so lenne invio del cappello cardinalizio. Alla dignità vescovile di Trento si aggiungeva nel 1542 quella

der Kirche Säben und Brixen, Brixon, 1821 seg. vol. TU, pag. 392 seg., dove sono contenuti varii documenti relativi al Madruzzo ed alla sua amministrazione del vescovato di Bressanone. 3 ) Il relativo breve di Paolo III, col brevo di esecuzione nell'Archivio di Stato di Innsbruck (Arch. lat. Tr. Capsa 38, n. 57—58). 4 ) Sul Concilio di Trento e sulle condizioni generali dell' epoca vedasi la bibliografìa in GALANTE, E Concilio di Trento. Conferenze, Trento 1908, pag. V—Vili. 5 ) Cfr. VASARI, Le vite dei

più illustri pittori, scultori ecc., ed. MILANESI, Firenze, 1880, vol. V, pag. 137, dove 6 detto che Girolamo da Trevigi avrebbe lavorato a Trento pel Cardinale. Cfr. SCHMÖLZER, Die Fresken des Castello del Buon Con siglio und ihre Meister, Innsbruck, pag. 44 ; WÖZL, Il Castello del Buon Consiglio (trad, di C. T. POSTINGHER ) in Atti della i. r. Accademia degli Agiati, 1898, p. 208 sog., anche nelle Mitteilungen der Central-Commission für die Erforschung und Erhal tung der histor. Denkmale, 1898

. Per gli affreschi della facciata del Palazzo della Comunità di Cavalese fatti eseguire dal Card. Madruzzo, cfr. SCHMOLZER, Kunsttopographisches aus Südtirol, nelle Mitteil. der Central-Commission, cit. 1899, pag. 192. Cfr. anche G. ZOIIZI, Andrea Palladio a Trento, va Bollettino dell'Associaz. Trento—Trieste, Vicenza, 1909, dove si fa cenno del car teggio fra il Card. Madruzzo e l'Arcivescovo Lodovico Chiericati; IDEM, Di alcuni documenti inediti sul Concilio di Trento, nel Archivio Trentino, Vol

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Zeitungen & Zeitschriften
Alpenzeitung
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Seite 5 von 6
Datum: 26.06.1935
Umfang: 6
des natmhisto- rischen Museums dèi Venezia Tridentina statt, an welche« auch die Hräfekten von Bolzano und Trento, E. Mastromattei und S. E. Piva, teil nahmen. Zur Bersànìmlung, bei welcher S. E. Piva den Vorsitz führte, Waren mit dem Kommis sar der StadtgèMàdè Gr. Usf. Dompieri die Ver treter von Trento» Merano, Bressanone, Brunito, Rovereto uns Riva, der Provinzialverwaltungen und der Provinzìaltvìrtschastàràte von Trento und Bolzano, der Sparkasse Trento und Rovereto

, der LaàsbrandschadMversicherungsanstalt Trento er schienen; ferner Prof. Cav. .Tarlo' Piersanti, Präsi dent des Konsttvatorenkvlleg'8 des Museums, di« DelègierM VN 'Konservatoren' für die Provinzen Bolzano und Trento, Cav.-Giacomo Nicolussi und Ing. Pros. Silvio Untèrgasser, sowie der Direktor des Instituts Gab. Dr. Lino Bonomi. . , S. E. Prafà Piva entbot, den Versammelten seinen Gruß, der auch allen m, Interesse des In stituts. arbeitenden Wissenschaftlern der beiden Pro- vinM gà Nach Genehmigung des Protokolls der vorigen SMtNg erteilte

. Giacomo Nicolussi für die Provinz Bolzano und ^ng. Prof. Silvio Untergafser für die Provinz Trento in ihrem Amte bestätigt. . Vom Verwaltungsrat wurden serner nachstehen de Konservatoren wieder bestätigt. Professor Dr. Ciro Andreatta, Padova; Baron Francesco Biegeleben, Appiano; Cav. Dr. Lino Bonomi, Trento; Cav. Alberto Brafavola de Maffa, Aviv; Preside Prof. Cav. Alessandro Canestrini, Rove reto; Guido Castelli, Trento;' Comm. Giulio Ca toni, Trento: Prof. Dr. Giuseppe Dalla Fior, Trento; Pros

. Giambattista Dal Paz, Torino; Giovanni Forcher-Mahr, Bolzano; Dario Grazia- dei, Pergine-, Don Matteo Holzhauser, Levico; P. Prof. Giustino Kalkschmidt, Bolzano; Cav. Pros. Vittorio Largajolli, Trento; Giorgio de Mackowitz, Torlano; Cav. Giacomo Nicolussi,' Gries-Bolzano; Pros. Don Celestino Pezzi, Trento; Preside Pros. Cav. Carlo Piersanti, ' Merano; Don Floriano Schrott, Passo di Passìria; Cav. Uff. Dr. Giam battista Trener, Trento; Prof. Ing. Dr. Silvio Untorgaffer, Trento; Frau Dr. Pina Videfott

, Firenze. Auf Vorschlag des. Vorstandes wurden vom Verwaltungsrat solgende neue Konservatoren er nannt: ! . Für die Provinz Bolzano: Baron Pros. Pietro Bussa, Merano, für allge meine Zoologie; Prof. Dr. Giuseppe Ceràia, Bolzano, für Agrarentomologie. . Provinz Itmtt - ^ Prof. Dr. Costantino Ribäga, Toarno (Ledro), für Entomologie; Graf Dr. Aldo Alberti Poja, Trento, für Geophysik; Dr. Sergio Venzo, Trento, für Geologie und Paläontologie. Als letzter Punkt der Tagesordnung wurden ver schieden

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Bücher
Jahr:
1889
Italia Irredenta : paesi - storia - impressioni
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Seite 104 von 379
Autor: Chiesi, Gustavo / Gustavo Chiesi
Ort: Milano
Verlag: Aliprandi
Umfang: 374 S. : Ill.
Sprache: Italienisch
Signatur: III 79.502
Intern-ID: 333735
italiana, preparatrice dell’era comunale, il principato vescovile di Trento è forse l’unica istituzione che sia sopravvissuta fin quasi ai nostri tempi: cioè sino alla fine del secolo scorso. Sotto il governo dei vescovi, conti o marchesi o principi, a seconda dell’importanza delle loro città o chiese, cominciarono vitalmente a sorgere le istituzioni comunali, preludio al periodo più glorioso dei tempi di mezzo nella storia della vecchia Europa. Ed in Trento, come nelle altre città dell’Italia

di razza. Il Magistrato consolare di Trento, godeva diritti stabiliti e riconosciuti in precedenza di quelli dei principi vescovi: prendeva con questi parte ai pubblici affari, a seconda della loro natura con voto consultivo o deliberativo: aveva un proprio e largo statuto riconosciuto e confermato dagli imperatori che succedettero a Corrado il Salico, esclusi però Barbarossa e Federico II di Svevia .suo nipote, i quali, nelle peculiari circostanze in cui si trovò l’Impero, per causa loro, di fronte

gente a nuova vita con un nuovo popolo — popolo multiforme perché ad ogni città era diverso — sentivasi attratta. L’Impero die mano valida ai vescovi nel compiere la loro rivoluzione — e tra i favoriti fu Udalrico li che vide dall’imperatore Corrado il proprio vescovado di Trento trasformato in principato, con dominio temporale, con giurisdizione estesa per tutta la valle dell’Adige e dipendenze, dalla Chiusa di Verona a quella superiore di Bressanone. E di questa importante fase della storia

romane eransi conservate in maggior purezza ed integrità che non altrove, ond’è che le istituzioni municipali di Trento — siccome risulta dalle antiche memorie e dagli Statuti — ritennero in gran parte del carattere liberale e popolare del municipio latino. Infatti, per molto tempo, non Comune fu detto — come nel rimanente d’Italia — bensì, Magistrato consolare come s’usava ai tempi di Roma: cosa bella anche questa a sapersi per coloro che si fanno beffe del diritto storico, od impugnano quello

al movimento comunale, credendo, salvare le prerogative imperiali coll’opporsi ad esso, attirarono invece sull’Impero e su di loro medesimi quei mali, quelle disgrazie che tutti sanno e che condussero in Italia ed in Germania all’estrema rovina la casa di Svevia. T Delle franchigie di cui godeva il Magistrato consolare di Trento di fronte all’autorità •vescovile, la più gelosa era quella del diritto di presentare al principe vescovo la terna delle

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Fogli Annunzi Legali Prefettura Trento
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Seite 2 von 5
Datum: 24.11.1926
Umfang: 5
reno, con jede in Cavare.no, e ne è ap provato lo statuto allogato alla doman da. Lo statuto modello di cui sopra è pub blicato nel foglio annunzi Iegaii 2'giu gno 195:6 n. 95 e si intende qui ripor- luto ad ogni effetto di legge. Il presente decreto sarà pubblicato nel foglio Annunzi Legali della Provin cia. Trento, 18 novembre 1926. p. il Tre fette: BEVILACQUA 881 CREDITO 881 CORPO REALE DEL GENIO CIVILE Ufficio di Trento Sono state presentate all'Ufficio del R. Genio Civile di Trento

e massimi, mofl.. 300 con restituzio ne dell© acque nell'Isarcu a ; Pradisolto in • comune di Varna. : Scopo degli impianti è la produzione di forza motrice da trasformare in e-j n.ergia elettrica ad uso industriale. . Tutte le opere progettate nelle Ire i- stanze suddette, ricadono nel territorio della Provincia di Trento. Le domande sopraelencate risultano tra-loro in parte tccnìcainenfe incompa tibili e cioè: a) la derivazione dall'Isarco dell'im pianto di Va mìo ics della domanda Ce- coni

9 ottobre 1919 N. 2161 le suelencate do mande sono fra loro concorrenti di di ritto. <1 Trento, li 18 novembre 1926. L'Ingegnere Capo: MADONINI «82 CREDITO 882 Sa. IV 8-26 83 EDITTO L'accomodamento sulle sostanze di Luigi Bampi di Emanuele, architetto co struttore in Trento, non protocollato, essendo passato in giudicato il conchiu- so 16 settembre u. s. Sa. IV. 8-26-81, col quale veniva.approvato il concordato conchiuso 'dall'accomodante s coi propni creditori all'udienza del 13 settembre 1926, con

odierno decreto pari numero venne dichiarato definito, lì. TRIBUNALE C1V. e PEN. TRENTO Sez. II, li 5 novembre 1926. DANIELI 883 CREDITO v 883 Firm. 1513-26 Cuns. XIII. 199 Si inscrisse in questi registri con sorziali in luogo della uscente la neo- eletta presidenza del Consorzio edilizio del pubblico impiego in Trento, cusi composta: Comm. Camillo de Stanchimi Presi dente. D.r Giuseppe Pasolli Vicepresidente. D.r Silvio Nones Consigliere. D.r Pio Conci Consigliere. Cons. Matteo Biasi Consigliere

. Prof.. Luigi Gennari Consigliere. Prof. Biagio Pisoni Consigliere. D.r Ferruccio Righi Consigliere. Fenmccio Bernardi Consigliere, R. TRIBUNALE CIV. e PEN.'TRENTO feez. V, li 3 novembre 1926, VINCIGUERRA 8** CREDITO ' ' #84 S. IV. 34-24 M i : LIEVO DEL CONCORSO Debitore comune: Tait Giacobbe fu. Luigi, albergatoli in Mezzolombardo. Il concorso aperto con eonehiùsò 21 giugno 1 924 numero d'affari S. IV- 34- w'<~2, sulla sostanza del debitore 'comu ne, viene levato giusta il par. 139 re'go-' lamento

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Fogli Annunzi Legali Prefettura Trento
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Seite 3 von 6
Datum: 02.05.1931
Umfang: 6
girne del fiume Isaroo in dilpeindenza della concessa derivazione, tanto se il bisogno delle dette opere sii riconosca prima di iniziare i lavori, quanito se ven ga accertato dn seguito. Corpo Reale del Genio Gitvii/le - Ufficio di Trento. L'Ingegnere Capo: G. B. Dalla Valle. 1521 CREDITO 1521 Diiv. XI N. 5771 Il Ministro- Segretario di Stato per i La vori Pubblico Vista la determinazione 22 novembre 1922 -N. 4475-2 d'el Commissariialo Ci vile di Bressanone, con la quale fu con cesso al signor

pagata per canoni arretrati, sarà imputato al ■Gap. 11-1 dello stato dii previsione del l'entrala per di corrente esercizio finan ziario ed ai capitoli corrispondenti per gli esercissi 1 fu/turi. Art. 4. - E' approvato* il certificato di collaudo dei lavori suddetti redatto il 22 febbraio 1923 -dalla' R. Sottopreféttu- ,ra d)i Bressanone e confermato dall'Uf ficio del Genio Civile dà Trento, con rc- Jazdonie 28 febbraio 1929, ai sensi e per gli effetti dell'art. 24 del Regolamento approvato con

R. D. 14 agosto 1920 N. 1285 - Omissis - L'Ingegnere Capto dell'Ufficio del Ge nio Civile d,i Trento è incaricato della esecuzione del presente decreto. Roma 1 , li 21 giuglno 1930 - Vili. Il Ministro : Fio di Croi! alali za. Estratto del disciplinare 2 gennaio 1930 - A. Vili N. 975 - Articolo' 9 - Garanzie da osservarsi Omissis - Per assicurare il regolare continuo ed indisturbato esercizio delle utenze inferiori sul Torrente Fundres, la Ditta concessionaria dovrà procederò al la messa in carico del proprio

destra del torrente Fun dres, nella' Inatta sottesa dall'impianto medesimo, la Ditta concessionaria dovrà provvedere aliai esecuzione e manuten zione di adatle opere di difesa, ohe po tranno essere prescritte dal Genio Civi le dii Trento, risarcendo tutti gli even tuali! danni causiaitii alla 1 strada suddetta ed ai terreni medesimi dalla presenza e dal funzionamento dell'impianto della Ditta Stampfl. Corpo Reale del Genio Civile - Ufficio di Trento. L'Ingegnerie Capo: G. B. D'alia Valle. 1522

PAGAMENTO 1522 Quinto di citazione ex art. 141 C. P. C. Su istanza dell'Istituto diii Credito Fondiario dellai 'Regione Tridentina in Trento, col proc. doni. avv. Aldo Zippel, fu citaito Romawese Luigi: fu Enrico già residente ìiit Levico, e ora in Buenos Ai- .ves (Argentina) Calle Orientes N. 402J, per l'udienza del 4 novembre 1931 - IX ore 9 davanti la R. Pretura di Trento, per ivii' iscnliiir giudicare: Condannarsi detto convenuto in solido con Romane- se Alfonso a pagare in favore dell'i stante

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Alpenzeitung
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Seite 2 von 4
Datum: 14.11.1933
Umfang: 4
, S. S. Juventus-Belluno; 9. Repetto Gior gie, U. S. Genovese; 10. Marchi Massimiliano, S. S. Farinacci-Venezia; 11 Sloschek Er manno. F. C. Juventus-Bolzano; 12. Sehnert Guglielmo, F. E. C. Gries- S. Quirino; 13. Minzoni Vengasi, F. G. E. Oltrisarco: 14. Rizzon Mario, O. N. D. Borgo; 15. Folie Luigi, U. S. Merano; 16. Moler Ca nnilo, A. T. A. Trento: 17. Prandi Carlo, 6. Al pin! Bressanone; IL. Minsoni Ruggero, F G. C. Gries S, Quirino; 19. Russinatscher Alfonso, U. S. Merano: 20. Migliorini Emilio

, F. G. C. Mar- lengo; 21. Gazziero Angelo, idem; 22. Mattivi Francesco, F. G. C. Gries-S. Quirino; 23. Cri- ftofoletti Rodolfo, O. N. D. Borgo; 24. Bortolotti Aldo. A. T. A. Trento: 23. Detassis Guido. A. T. A. Trento; 26. Pinter Mario, A. T. A. Trento; 27. Nones Ermanno, F. G. C. Gries'S. Quirino; 28. Mairoler Alfonso. U. S. Merano; 29, Anra ther Osvaldo. U. S. Merano: 3V. .Laner, Giov.an.- ni, U. S. Merano: 31. Tschaler Giovanni. F: G.> C. Dobbiaco; 32. Leonardi Giacomo, 231. Infan terie Merano: 33. Pelz

. Jnfanterie- Merano; 35. Tschrepp Teodoro, U. S. Marini)- zsi. Vaia, 6, Alviniremment Bressanone 57, Piacentini Antonio. 231. Infanterieregiment Merano: 58. Keller Anselmo, 6. Alpiniregiment Trento; 59. Comploi, 6. Alpiniregiment Bressa none; 69. Cervi Bruno, O. N. D. Porgo; 61. no; 62. Minzoni Dino, F. C. C. Gries-S. Qui rino; 63. Savardi Giovanni, 6. Alpìniregiment Bressanone: 64. Rubini Giulio, 232. Infanterie regiment Bolzano; 65. Dal Gioz Giuseppe, F. G. C. Marlengo. Der Pokal S. kgl. Hoheit

1:1 In Monfalcone: Udinefe-Monfalcone 1:9 In Trento: Trento-Gorizia 3:3 In Rovigo: Rovigo-Pordenone 2:2 In Schio: FIumana-Schio 3:0 In Padova B-Ponziana 7:1 Der Tabellensiand der Liga A 1. Udine 2. Padua 3. Gorizia 4. Treviso 5. Ponziana 6. Rovigo 8. Monfalcone 7. Bassano 9. Fiume 11. Schio 19. Triestina 12. Trento 13. Bolzano 14. Pordenone 15. Thiene Randbemerkungen zum Tabellensiand 3 Unentschieden, 2 Siege auf fremden und 2 Siege auf eigenem Spielfelde sind die Ergebnisse des neunten Spieltages

der Mannschaften der Li- ia A der ersten Division. Die Resultats sind ziem- 'ich überraschend und vollkommen unuorhergese- 'ien. In Padova ist es der Ponziana ähnlich er langen wie unserer Mannschaft die Udinese muß- 'r sich mit einem knappen 1:9 Sieg gegen Mon- 'ilcone zufrieden geben und die Gorizia hat durch ''as 3.3 Unentschieden in Trento weiter an seiner 'Uten Position im Tabellenstand verloren. Die Spitzenposition wird mit je 13 Punkten von Pa dova B und Udinese beherrscht. Ihnen folgen ttro Gorizia

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Zeitungen & Zeitschriften
Alpenzeitung
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Seite 2 von 6
Datum: 05.11.1938
Umfang: 6
- Anconitana In Verona: Verona - Salernitana In San Remo: Sanremese - Palermo Leichtathletik Weàuf „Rund um Bolzano' Starkzeichen durch den verbandssekrekär gegeben. — Großer Erfolg des GUI. ATA. Trento. — Bestzeit um zwei Minu ten heruntergedrückt. Gestern abends fand in Anwesenheit des Verbandssekretärs und^unter starker Beteiligung der Leichtathleten die sechste Austragung des Wettlaufes „Rund um Bolzano' statt. Die Konkurrenten, die sich am Start im Eorso Vittorio Ema nuele eingefunden hatten, begannen

Domenicani wiederum zum Ausgangspunkt zurück. Die Konkurrenten legten gleich zu Be ginn des Laufes ein schneidiges Tempo vor und hielten dieses während der gan zen Dauer des Rennens durch, dessen Bestzeit um zwei Minuten herabgedrückt werden konnte. Der Sieger traf schon nach 23'6' wieder am Ausgangspunkt ein. Es war Andreatta vom GUF. ATA. Trento, der sich diesmal unter dem Bei fall der Menge die Siegeslorbeeren holte. Als nächster folgte Decarli, ebenfalls des GUF. ATA. Trento

, der aber mit einem Abstand von über zwei Minuten vom Sieger eintraf. Auch die übrigen Kon kurrenten — im ganzen waren bei 30 vom Start gegangen — zeigten gute und aufopferungsvolle Leistungen. Die zur Austragung gelangton Preise fielen an folgende Sieger: Medaille S. E. des Prasekten für das am besten klas sifizierte Militärkommando: 232. Infan terieregiment. Pokal des Verbandssekretärs für die Sportvereinigung, der der Erstklasstfi- Zierte angehört: GUF. ATA. Trento. Pokal der Saffa-Fabrik: ATA. Trento. Pokal

der Masonit-Fabrik Feltrinelli: GJL. S. Quirino. Die Klassifikation des Mittelstrecken laufes „Rund um Bolzano' .ist folgende: 1. Andreatta Paolo, GUF. ATA. Trento, der die 6 Km. lange Strecke in 23'06' zurücklegt; 2. De Carli Alberto des GUF. ATA. Trento, .in 24-04'; 3. Segato Tranquillo. GJL. S. Quirino, in 2428'; 4. Hablin Riccardo, GUF. ATA. Trenta, in 24^0'; ö. Monsorno Giuseppe; 6. Selber Giuseppe; 7. Weber -Giuseppe; 8. Marcolla Augusto; i9. Beccaio -Gino; 10. Sfondrini Giuseppe. -Es folgen.in

des Rennens iliegt nunmehr in Roma. Ausgangspunkt und Ziel bleibt nach wie vor Milano. lEs werden berührt: Torino, Genova, Roma, Firenze. Bologna. Venezia, Trieste. Tren to und Milano. Alle Etappen werden in Linie.ausgetragen, nur die Teilstrecke Nieti—Terminillo und die Etappe Trie ste—Gorizia werden chronometriert. Das Rennen wird vier Ruhetage erhalten,! die aus die Städte Roma, Firenze, Trieste^ und Trento «fallen. Von den 3000 Kilome- tern sallen S Sechstel auf asphaltierte Strecken, während der Rest

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Fogli Annunzi Legali Prefettura Trento
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Seite 2 von 8
Datum: 16.03.1929
Umfang: 8
del presente decreto è accordata per an ni trenta successivi e continui, decor renti dal.20 maggio 1923, data dell'entra ta in vigore nelle provincie redènte delle vigenti disposizioni per la utiliz zazione delie acque pubbliche, con sca denza al 20 maggio 1953 epoca in cui verrà a scadere anche il riconoscimento per titolo legittimo, subordinatamente all'osservanza delle condizioni contenu te nel citato disciplinare 3 settembre 1928. L'ingegnere Capo dell'ufficio del Ge nio Civile di Trento

è incaricato della esecuzione del presente decreto che sa rà registrato alla Corte dei Conti, Roma. 29 dicembre 1928 - VII. Il Ministro: GIURIATI Registralo alla Corte dei Conti addì 16 gennaio 1929. Reg. N. 22 LL. PP. fogl. n. 62. Estratto del disciplinare 3 settembre 1928 a. VI n. 828 di Rep. dell'Ufficio del Geni: Civile di Trento. Omissis. Art. 5. Condizioni particolari cui dovrà soddi sfare la derivazione. Omissis. In particolare saranno mantenuti ed osservati tutti i fatti intervenuti fra il Comune

di Tesero e la Ditta Zeni Tom maso, specificati nell'atto 18 marzo 1903 N. 334. Corpo Reale del Genio Civile — Ufficio di Trento. L'Ingegnere Capo. 13(36 'CREDITO 1366 CORPO REALE DEL GENIO CIVILE R. Magistrato alle acque - Servizio utiliz zazioni idroelettriche nelle Provincie di Trento e Bolzano. Le Ditte sottoindicate hanno chiesto, a mente dell'art *2 del R. D. L. 9 ottobre 1919 n. 2161 e dell'art. 4 del Regolamen to 14 agosto 1920 n. 1285; il riconosci mento di usare l'acqua derivata da di versi

fu Elia, irrigazione, portata 50 n. delle p. f. irr. 7981-2. est. della sup. irr. 4320. La visita sopraluogo verrà effettuata con inizio nel giorno di venerdì 26 a- prile 1928 a. VII con ritrovo alle ore 8.30 nell'ufficio municipale di Canale San Bovo, con riserva di provvedere suc cessivamente ai rilievi alle località delle singole utenze. Il presente avviso sarà inserito nel Fo glio Annunzi Legali della Provincia di Trento e pubblicato per quindici giorni consecutivi, decorrenti dal 20 marzo 1929

a, VII, all'albo pretorio del comu ne di Canal S. Bovo, unitamente a co pie delle domande sopraindicate, a sen si dell'art. 5 del Regolamento 14 agosto 1920-N. 1285. Le opposizioni potranno essere pre sentate all'Ufficio del Genio Civile di Trento, o al Comune di Canal S. Bovo, sino al 7 aprile 1929 a. VII. Corpo Reale del Genio Civile — Ufficio di Trento. li 8 marzo 1929 - a. VII. L'Ingegnere Capo: VALLE 1367 CREDITO 1367 DIREZIONE GENERALE delle acque, delle Bonifiche e degli im pianti

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Alpenzeitung
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Seite 4 von 6
Datum: 28.09.1926
Umfang: 6
Die>nsöaA den 26. September 1S2S. .Alpenzettung' Seit« » i' />/?0 Provinzlalverwaltung DI« kgl. Kommission für di« außerordentlich« Ver» waltung der Provinz Trento hat in ihrer letzten Sitzung, nach Berichterstattung de» Präsidenten über die dem Ministerpräsidenten anläßlich de» infamen Attentatsversuches und an den Kronprinzen anläßlich seines Geburtstages übermittelten Gluckwunschtele- gianrme folgende Beschlüsse gesaßt: Am 11. Oktober, als dem 30. Jahrestage der Enthüllung de» Dante

- denkmnles in Trento wird von der tgl. Kommission ein Krcin^ am Denkmal« niedergelegt werden. Di« Kranzschleifen werden die Zuschrift tragen: „An Dante — das Trentino' und werden zu diesem Zwecke övv Lire In das Budget eingestellt. Gleich- zeitig wird der Wunsch ausgedrückt, daß dl«se Feier jedes Jahr von der Prooinzverwaltung wiederholt werde. Hierauf geht die Kommission ln die eigentlich» Tagesordnung ein und beschließt: die Uebergvb« von Svrozentigen Konsols an das Konsortium der Pro vinz

der Pensionisten In Durchführung de» tgl. Dekrete» vom IL. August 1V2S Nr. 14S1, mit welchem Maßregeln su Gunsten der Staatspensionisten getroffen wurden, Hat dl« Fi- nanzvorwaltung >«in« Driuwsort« aufgestellt, welche dl« Venfionlsten der alten Provinzen im ersten TM ausstillen müssen und mit «iner Stempelmarke zu L. i> zu versvhen haben, dl« von de« Sittion des Schatzamt«, annulliert wird. Dies« Dructfort» wird an die in Trento wohnhaften Pensioni/sten von der Finanzintendur, Sektion Schatz- , amt verteilt

, mit der nlcktamnrl- litrten Stempelmarke zu L. 3 versehen, find «ort ab zugeben, wo sie ausgestellt wurden und werden von dieser Stelle an das Schatzamt, Sektion Trento, wei- tergeleitet. Die Staatsbahnpensionisten können in di« von der Generaldirektion der Staatsbcchnen erlassenen Verfügungen bei der Sektion Trento des Schatzamtes oder bei den EdsenbahnstationsSmtern Ansicht nehmen. Die Pensionisten nach den Nonnen de» vergan genen österreichisch-ungarischen Regimes inklusive

der Eisenbahnpenslonisten haben das Gesuch auf gestem pelten Papier zu L. 2 an das Schatzamt, Sektton Trento einzureichen, auf welchen Vor. und Zuname und der Berlif des Gesuchstellers und womöglich «uch die Nummer und das Datum der Entscheidung, mit welcher dle Pension verliehen wurde und auch dl« Nummer des Ruolo der Pension selber, aufzuscheinen hat. Es ergeht an alle Pensionisten das Ersuchen, dl« obigen Angaben mit größter «Genauigkeit zu machen. Fiskalische Erleichterungen für den Zuckerhandel Der fascistiche Provinzialverband

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Bücher
Jahr:
1867
Compendio della vita della venerabile Serva di Dio, la Madre Giovanna Maria della Croce di Rovereto
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Seite 245 von 265
Autor: Giordani, Lodovico / [Lodovico Giordani]
Ort: Trento
Verlag: Seiser
Umfang: VII, 352 S. : Ill.
Sprache: Italienisch
Signatur: I A-764
Intern-ID: 158847
di vani Principi Vescovi di Trento e eli Bressanone, deir Arci vescovo di Laodicea Coadiutore del Vesco vo diRatisbona, il Magistrato consolare di Trento, ■ i Sindaci di Borgo, i Provveditori di Rovereto-; il Clero 'di questa città, quello dì Arco, quello; di Borgo e quello di Lomaso per non dir parola delle pratiche dei due Monasteri della Santa Fondatrice e dei Padri Francescani,

ad aprire i necessari processi. II medesimo Imperatore scrisse più volte al Sommo Pontefice, al. quale, descritte le rare virtù, le grazie singo lari e i miracoli di Giovanni Maria, porse cal dissime preghiere di mandare' innanzi la Causa. Non fa meno favorevole la Imperatrice Eleonora ohe spedì anche ella i supplici suoi Memoriali allo stesso effetto. L’esempio Sovrano fu. seguito da molti principi e principesse 1 di Casa d’Austria, i quali aggiunsero eziandio delle generose offerte per

. sostenere le spese della Causa. Questa-fu promossa inoltre dall’ Imperatore Carlo VII di Baviera e dalla sua consorte Maria Amalia, dalla Regina di Polonia Eleonora e dal suo marito Carlo di Lorena, dal Granduca Cosimo III dei Medici, da Francesco e Borotea Sofia duchi di Parma e da varii altri principi dì‘Mantova e .di Modena, Anche gli Imperatori ' Giuseppe I e Carlo VI, per mezzo dei loro agenti in Roma,' fetter premura alla S. Sede di accalorare Tìm- presa. A questi si aggiungono le molte istanze

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Alpenzeitung
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Seite 5 von 8
Datum: 02.01.1938
Umfang: 8
beschleunigter Zug: Abfahrt von For tezza um K.V5; Ankunft in Bolzano um 7.17; Ab fahrt um 7.28: Ankunft in Trento um 8.2ö; Ab- ahrt um 8.52; Ankunft in Rovereto um 9.18; An kunft in Verona um 1V.37. Rapidzug: Abfahrt von Bolzano um 8.03: Ankunft in Trento um 8.3ì>;< Abfahrt um 8.40; Ankunft in Rovereto um 8.öö; Ankunft in Verona um 9.37. Rapidzug: Abfahrt von Bolzano um 17.30-, Ankunft in Trento um 18.04; Abfahrt um 18.VS; Ankunft in Rovereto um 1L.2V,- Ankunft in Verona um 19.02. Rapid zug: Abfahrt

von Verona um L0.20; Ankunft in Rovereto um 11.02-, Ankunst in Trento um 11.17; Abfahrt um Z.1.18; Ankunft in Bolzano um 11.S2. Beschleunigter Personenzug: Abfahrt von Verona um 18.25; Ankunft in Rovereto um 20.05; An kunft in Trento uni 2V.Z6; Abfahrt um 21.04; An kunst in Bolzano um 22.10 Uhr. Napidzug: Abfahrt von Verona um 19.57; An kunft in Rovereto um 20.39; Ankunft in Trento um 20.53 Uhr; Abfahrt um 20.54 Uhr; Ankunst in Bolzano um 21.29 Uhr. Demographische Bilanz Zunahme der Geburten

werden. !v behc-upten fortschrittliche Aerzte. Durum, liebe Damen, zögert auch Ihr, nicht, dem Manne In jede beliebige Region des. in Bolzano: Ausschließlich Museumstraße Nr. 47 Triefte: Viale 20 Settembre Nr. 36 Trento: Piazza Venezia Nr. ? Merano: Piazza Rena Nr. 1 Zahlnngserleichlerungen. k'nims obsi'scklosisvtis Lißinkoklsn Li'stklsssigsi' Koks änwsiit ^isi'-öi'ikstts prompt un6 in kulsntestsn psvissn bei cisr firms 76/6 - ?6/9 , « e.ner lustigen Schärpe geht es hinaus auf die Schnees

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Alpenzeitung
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Seite 10 von 16
Datum: 08.11.1931
Umfang: 16
Wettspiel der Regionalmeisterschaft Beginn der Fnßball-Regionalmeisterfchast „Znventns'-Bolzano geWagen — Trento-Bressanone und Siniyo-Rovereto spielen unentschieden — Merano-U. E. Bolzano verschoben Zuvenlus F. <5. lt. S. Bcnacense. Riva 2:1 (2:1) Gestern nachmittags um 14.3V Uhr gelangte gimente zwei aufeinanderfolgenden Jahren für sich er ringen konnten. Indìvidualpreise: Uhr (Geschenk des Provillzialwirtschasts» rates) an den erstangekoinmenen Oberetsäjer: Mairose Alfonso (U. S. Merano). Medaille

des Militärdivisionskommandos an die bestklassifizierte Militärperson: Bellati Bruno vom 231. Infanterie Regiment Merano Geschenk des Kommandos der 43. Miliz legion an den bestklassifizierten Milizsoldaten der Legion „Alto Adige': Minzoni Ruggero. Geschenk des Kommandos der Jugendkampf- bünde von Bolzano an die ersten Mei klassi fizierten Mitglieder der Jugendkampfbünde: Minzoni Ruggero vom Jugendkampfbund Gries und Fadanelli Maria vom Jttgeird» kampfbund Trento. Die Preisoerteilung fand um 5 Uhr abends im Hause des Fascio statt. » Das Sportami

De Ce sare, Col. Cantu und Magg. Gamucci, Cav. Nadina und viele andere Persönlichkelten bel, die die einzelnen Phasen des Wettspieles m!t> größtem Interesse verfolgten. ' 11. S. Bressanone — Trento A. S. 2:2 (1:0) Das gestern nachmittags im Nahmen der Regionalmelsterschaft der 2. Division zur Aus tragung gelangte - Wettspiel zwischen den Mannschaften der U. S. Bressanone und des nce Flügelmann ^.g^en und erst in der 43, 'Spielminute kann Trento A. S. in Bressanone endete nach ziem- àU erhielt

ist er etwas unsicher und läßt den Ball hatten, während die Trentiner Gäste nur höchst wlten aus ihrem Spielfelde kamen und die Verteidigung des Trento ungeheure Arbeit leisten mußte, um sich vor einer Niederlage zu bewahren. Die erste Halbzeit schloß mit einem Tor ZU Gunsten Trentos, das in der 13. Minute nach ausgleichen und tragen Angriff auf Angriff vor, die jedoch vor dem Tore entweder an der tadellosen Verteidigung der Gäste oder an der schlechten Kombination der Juventus scheitern, .. die verschiedene schöne

Situationen vergibt. M »G chm s. ,° Verbindungssturmer des wieder aus seinen Händen entgleiten. Nichts- leicht fallen wird, den Ausgleich zu erzielen, destotrotz rettete er einige heikle Situationen in vergrößern sie ihre Anstrengungen, werden lobenswerter Weise. dadurch jedoch nervös und zerfahren und in der einer prächtigen Aktion, die mit einem schönen Flachschuß abschloß, fiel. Das Leder wird von Ambri gehalten, en?- daß es dem rechten Trento gelingt, den 6urek 6en Duce Tàllenftand Me MMsIl lìezji

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Bollettino Ufficiale Prefettura Trento
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Seite 5 von 24
Datum: 31.07.1924
Umfang: 24
della sua pubblicazióne nella Gazzetta Ufficiale del Regno. Roma, addì 3 maggio 1924. c Il Ministro delle Finanze: DE STEFANI p. il Ministro per l'Interno: .1. Finzi. R. Prefettura della Venezia Tridentina. X. 8010 Gab. IL PREFETTO DELLA PROVINCIA DI TRENTO Visto che la Provincia di Trento, in base ai risultati dell'ultimo censimento ha una popola zione di 038.324 abitanti; Ritenuto che il Consigliò Provinciale dovrà essere quindi composto di quarantacinque mem bri ; Considerato che, poiché ogni

circoscrizione elettorale provinciale deve eleggere cinque con siglieri, la Provincia dovrà essere suddivisa in nove grandi circoscrizioni elettorali, approssi mativamente uguali fra di loro; Tenute presenti le attuali circoscrizioni giudi ziarie e la popolazione di ciascuna di esse; Visti gli articoli 74 e 75 del R. D. 30 dicembre 1923 n. 2837; Visto l'art. I del R. D. 23 maggio 1924 n. 798; DECRETA: La Provincia di Trento, agli effetti delle ele zioni dei Consiglieri Provinciali, è ripartita nelle seguenti

. 5) Cles, costituita dai Comuni dei Mandamenti di Cles, Fondo, Male, Caldani. 0) Merano, costituita dai Mandamenti giudi ziari di Merano, Glorenza, Lana, Silandro. 7) Riva, costituita dai Comuni dei Manda menti giudiziari di Riva, Tione, Condino, Ste li ico. 8) Rovereto, costituita dai Comuni dei Man damenti giudiziari di Rovereto ed Ala. 9) Trento, costituita dai Comuni dei Manda menti giudiziari di Trento e Vezzano. Trento, addì 20 giugno 1924. Il Prefetto: GUADAGNI.XI Regia Prefettura della

Provincia di Trento Trento. 29 agosto 1924. N. 43404 Ila . OGGETTO: Esame speciale per l'abilitazione degli im piegati comunali e provinciali dei territori redenti alle funzioni di segretario comunale. .li Sii/nori Situimi tifi l.o Ci>'cninlarin. Con decreto Ministeriale 24 luglio u. se. pub blicalo nella Gazzella Cffiriali • <del 9 corrente n. 187. sono stale fissate, per i giorni 1. 2 e 3 di- ceiinbre p. v.. e nelle sedi nel decreto slesso indi cate. le prove scriile dell'esami* speciale di cui

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Alpenzeitung
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Seite 5 von 6
Datum: 24.04.1935
Umfang: 6
, die Stellungs pflichtigen bei der Anfertigung der Ansuchen zu unterstützen. Auto- und Nloto-Tourenfahrt der Schwarzhemden des Piemonte nach Trento und Bolzano. Der Verband der Kampffafci von Torino veran staltet am 23. Mai ein Treffen der Auto- und Mo« torradfahrer des Piemonte, dem sich eine große Tourenfahrt nach Trento und Bolzano anschließen wird. Die Schwarzhemden aus Torino werden am 24. Mai jn Trento eintreffen und dort der feierli chen Enthüllung dès Cesare Battisti-Denkmales bei wohnen

. Nach einer eingehenden Besichtigung der Stadt wird die Kolonne ihre Fahrt nach Bolzano fortsetzen, um den Schwyrzhemden unserer Stadt die Grüße der Fasci des Piemonte zu überbringen. Diese große Tourenfahrt gliedert sich in drei Etappen, und zwar Torino—Riva Kilometer 304, Riva—Trento Kilometer 42 und Trento—Bolzano Kilometer 60. Vom Rathaus Der Blumeumarkt am l. Mai Der Kommissär der Gemeindeverwaltung teilt mit: Am 1. Mai wird in der Silbergasse der tra ditionelle Blumenmarkt abgehalten. Den Platz- stand

imo verkehrspropagandistischen Zwecke der Veran staltungen tSegelslugmeisterschast der Junafascisten, Kunstausstellung, Trachtenschau, Tanz, Volksgesang, Dopolavoro-Meisterschaften, Freilichtbühne usw.) sinnfällig zu veranschaulichen. Der Wettbewerb läuft bis zum 31. Mai und ist mit Prämien von Lire 500, 300 und 200 sür die besten Entwürfe dotiert. Alle näheren Informatio nen können beim fafciftischen Provinzialverband und beim Syndikat „Belle. Arti', Trento, Ma Be- lenzani 27, eingeholt

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Alpenzeitung
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Seite 4 von 6
Datum: 14.07.1934
Umfang: 6
Choraruppen der Provinzen Venetiens ge sichert. Tatsächlich werden am Sonntag in Me rano die Chöre von Treviac, Vicenza, Padova, Belluno, Verona, Trento, Riva, Tres und von unserer Provinz die Chorgruppen der Dopo lavori von Bolzano und Oltrisarco eintreffen. Der Chor von Treviso, der, wie wir bereits mitgeteilt haben, Sieger im Reichswettbewerb von Roma ist, hat für die Kundgebung in Me rano ein außerordentlich schönes und reichhaltiges Programm vorbereitet, das am Sonntag um 17 Uhr auf der Königin

schüsse strecken ihn sterbend vor Buckley nieder. Als Einlage ein Mickèy Mouse. . ^ Beginn: S, 6.30, 8 und 9.30 Ubr. Besuch des Zasciodirekloriums in der Ferien kolonie von Millan Bressanone, II. Juli Gestern nachmittags stattete der politische Sekre tär des Fascio Rag. Trento der Feriekolonie der italienischen Auslands-Fascisten in Millan einen Besuch ab, um den jugendlichen Schwarzhemden die warmempfundenen Grüße der Regierungs- Organisationen zu überbringen. In seiner Beglei tung befanden

sich das Direktorium deS Fasio, sowie der Kommandant der 7. Zenturie'M. V. S. N. und die Borstände der Vereinigung der In haber der Tapserkeitsmedaillen von Dalmatien. Nach Empfang des politischen Sekretärs, Rag. Trento, und der anderen Herren durch den Kom mandanten C. M. Parentini und sämtlicher an derer Ossiziere, in deren Obhut sich die Balillas befinden, hielt dieser die Musterung über die 'in Reih und Glied aufgestellten Knaben, und zwar 'aus dem weiten Platz neben dem mächtigen Gebäude, in dem die Kolonie

untergebracht ist. Kommandant Parentini äußerte im eigenen Na men und in jenem seiner Ossiziere und der Balilla, welchen das Glück zuteil wurde, in dieser von der Generaldirektion der Auslandssasci gegründeten Kolonie weilen zu dürfen, Worte deS Dankes sür die hohe Ehre, die der politische Sekretär und die anderen Napresentanten den Söhnen unserer im Ausland lebenden Landsleuten durch ihren Besuch zuteil werden ließen. In seiner Erwiderung betonte Rag. Trento seine lebhaste Sympathie für die jun gen

Schwarzhemden, die unter dem strahlenden Vorbild des Liktorenbündels zur Zucht und Mann- hastigkeit erstarken. Den Abschluß bildete eine Hul digung aus das sascistische Vaterland und seinem Duce. Dann verteilte Rag. Trento entzückende Säck chen mit Zuckerwerk an die hocherfreuten Knaben. Vom Kommandanten gesührt, besuchte der po litische Sekretär die geräumigen Lokalitäten des Quartiers sowie die Aula und den Speisesaal und bewunderte die allerorts herrschende Ordnung und Sauberkeit die über jedes Lob

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Alpenzeitung
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Seite 2 von 8
Datum: 11.12.1938
Umfang: 8
hat die Mann schaft meiters immer verläßliche 'Clemen te. Perini könnte sich.als Verteidiger seiner Verantwortung etwas /mehr ibe- mnßt jfein. Eine brennende Frage jist.aber hinsichtlich der Besetzung des Tores auf getaucht, da weder Salzano noch Pe rm zzi zu einem.annehmbaren Können gelangen wollen. Für den spannenden Kampf, der um ilä.SV im Drusus-Stadion seinen Anfangs nimmt, ist ein reger Besuch vorgesehen,! zumal da die Preise Mf dem gewöhnlichen! Niveau schalten sind. BvManone hat Trento

vom 4. Dezember wird mit 4.1 beglaubigt. Auch das Spiel Scaligera - Bolzano wird, nachdem die Stellung einiger Spieler überprüft wor den ist, mit 6:1 beglaubigt. Spiel Trento - Verona vom ?7. Ttov.: Nachdem der Protest der A. C. Trento über das Ergebnis des Spieles, der Schiedsricht erb ericht und die Jusanrich te der PlatzkommWäre überprüft wurden, wird der Protest angenommen, das Spiel annulliert und an einem noch zu bestimmenden Datum auf Spesen und Losten des Zonendirektoriums wiederholt Der A. E. Trento

wird die Protestgebühr zurückerstattet. Maßregelungen: Auf Grund der Be richte der Schiedsrichter wurden folgende Strusen verhängt: Für einen Spieltag gesperrt iwerden die Spieler: Benini Tul lio .(Riva), Trevisani Silvio ^Scaligera). Filipvi Gilberto ^Trento). Ermahnt wer den Tie Spieler: Danti .(Bolzano), Batti- stella .(Bressanone), Sandrài .(Verona). Corradini i(Trento). EitluWz EttWi» Bei günstiger Wetterlage Wird der be liebte àslausjplatz von Campiglio am heutigen Sonntag, den 11. Dezember, er öffnet

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Alpenzeitung
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Seite 2 von 6
Datum: 26.11.1938
Umfang: 6
restlichen Mannschaften des Alto Adige gegeneinander, da Bressanone pro grammäßig in Merano antreten wird. Somit fällt die Entscheidung über die künftige Tabellenführung auf weit aus einanderliegenden Spielplätzen. Gewinnt Bressanone m Merano, dann gehört ihm für vie nächste Zeit der erst« Platz in der Klassifikation uns dieser Fall kann sehr leicht eintreffen, da sowohl Au dace 2 als auch Trento — die beide mit 5 Punkten neben Bressanone stehen — keine leichte Aufgabe vor sich haben. Trento hat Verona

einmal einen guten Tag hat und mit ihrem Sturme einigermaßen auf der Höhe ist. Pescantina hat die Meister schaft mit einem Sieg eröffnet, erlitt aber in der Folge nur noch Niederlagen, von der die in Merano noch in frischer Erin nerung ist. Am vergangenen Sonntag holte sich Pescantina in Trento die zwei te Niederlage mit 3:0. Vielleicht gelingt es A. E. Bolzano diesmal, den ersehnten Anfang zu machen und sich die ersten 2 Punkte in der Tabelle zu sichern! Das Spiel im Drususstadion beginnt um 2.30 Uhr

nach einem Treffen zwischen Juniormannschaften. Da das Wetter vor aussichtlich günstig zu bleiben verspricht, ist ein vollzähliger Besuch aller Fußball- freunde so gut wie sichergestellt. Der Kalenderd?r morgigen Spiele: Bolzano: A. C. Bolzano » Pescantina Merano: Merano Sportiva - Bressanone Trento: U. S. Trento » Verona 2 Rivo: Benacense - Scaligera Rovereto: Rovereto - Audace 2 Punttestand vor dem 4. Spieltag der Meisterschaft: 1. Audace 2 Punkte 5: 2. Trento S P.; 3. Bressanone S P.: 4. Verona 2 Punk

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Dolomiten
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Seite 5 von 6
Datum: 24.04.1939
Umfang: 6
breitet sich lang, sam gegen Süden auS Mittelländische Luftströmun gen. Ueber unserer Gegend wechselnde Bewölkung bei Druck im Gleichgewicht. m 'UND SCHWEINEFLEISCH OARF OER WUERZ1GE TAFELSENF ’QRCO* NICHT FEHLEN, MIT IHM MACHT PfS ESSEN ERST FREUDE., ^ . ; ‘H' E L* V E . T I A 7 V ARES E Sport Ende gut, alles ant A.C. Bolzano—A.C. Trento 3:2 <1:1!. Bolzano: Salzano: Panzani, Danti: Steiner. Be- netti, Gottard,; Fedri (Berlolini), Spiazzi. Bertolini (Fedri) Biagini, Nolle. Trento: Fraccaro; Rasfagnini

, Corradini; Bellini, Povoli, Scoz; Filippi I, Bernardi. Zilippi II. Biagi. Moratelli. Tore: Filipvt II (T) 15. Min.. Spiazzi (B) 17. Min. der ersten .Halbzeit; Filippi I (T) 7. Min., Fedri (SB) 37. Min., Fedri (SB) ' 40. Min. der zweiten Spielhälfte. Schiedsrichter: Bruno Zuechermagllo (Derona). — Gegen 1500 Zuschauer. Ein spannenderes »ad bramatifchereS Meisttt- Ichasts-Ftnale hätte man sich wobt kam« denken und erwarten können. Wen» man bedenkt, Satz Trento acht Minuten vor Spielende »och mlt

Ende auch viel wert ist. Dieses letzie Meisterschaftsspiel gegen Trento hatte wohl auch den größten PubliknmSerfolg der Soifon aufzuweisen. Trotz deS herrlichen Wetters, daS Tau fende znm Spazierengehen einlud. nahm daS DnifuS- Stadion doch gegen 1500 Zuschauer auf, die lebhaften und begeisterten Anteil an dem Geschehen auf dem grünen Rasen — der allerdings mehr eine Staub- wiiste dnrstellle — nahmen. Man konnte es aus den orkanartigen Beifallsstürmen erkennen, wie sehnsuchts voll die Menge

und auch die unvermeid lichen AnSschreihlngen, obne welche ein Spiel gegen Trento wobl schier unmöglich erscheint. Solange Trento In Führung lag, da ging die Sache wie an» Schnürchen. Eine faire, korrekte «Partie, wie man sie sich kaum besser vorstellen könnte. 816« aiS dann daS 8lnsglcichsior und sogar das Siegestor für Bolzano fiel, da war öS mit der Zahmheit der Gäste und'mit ihrer Sportlichkeit vorbei. Das ging einfach üb« ihre Charakterstärke und sie verwandelten sich in heiß blütige Kampfhähne, die beinahe

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Alpenzeitung
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Seite 2 von 4
Datum: 27.04.1940
Umfang: 4
» 2» - v 1SSS -XVI, Tennis Merano gegen Mantova Morgen wird die Mannschaft des Tennis Mantova auf den herrlichen Spielfeldern in der Via Piave in der nationalen Meisterschaft dritter Katego rie um de» 10. jährigen Pokal der Mann schaft des Tennis Merano gegenüber stehen. Die Mannschaft des Tennis Man tova konnte am letzten Sonntag die sehr spielstarke Mannschaft von Trento (Ca- liari, Moizio, Dolfin und Zanolli) mit 4-2 schlagen. Ihrerseits konnte unsere heimische Mannschaft ebenfalls am letzten Sonntag

einen sehr schönen Sieg von 6-0 gegen die Mannschaft von Brescia heim bringen. Die morgige Begegnung hat daher eine sehr große Bedeutung für den Eintritt in das Finale. Gewinnt morgen Mantova, so dürfte dieser Mannschaft der Sieg über Brescia verhältnismäßig leicht sein, uud in diesem Halle müßte unsere Mannschaft am 5. Mai gegen die Mann schaft von Trento antreten. Gewinnt hin gegen unsere Mannschaft, so wäre auch ein Sieg über Trento voraussichtlich, und in diesem Falle der Eintritt in das Fi nale gesichert

. Die Mannschaft von Mantova tritt verstärkt an 4. Stelle mit Artioli auf, der sei» Einzelspiel, und auch das Doppel gegen Trento gewinnen konnte. Ihrer seits wird unsere ManHchaft alles Er denkliche tun, um jener von Mantova mit äußerster Spielstärke entgegen zu treten und Godio an 4. Stelle gegen Ar tioli kämpfen lassen zu können. Die beste Illustration für die Spiel stärke der Mannschaft von Mantova er geben die gegen Trento erzielte» Resul tate: Capilupi-Caliari 6:3, 6:1, Freddi- Moizo 6:2, 6:4, Dolsin

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