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Jahr:
1887
Commentari della storia trentina : con un'appendice di notizie e documenti
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Seite 292 von 633
Autor: Ambrosi, Francesco / Francesco Ambrosi
Ort: Rovereto
Verlag: Sottochiesa
Umfang: 317 S. : Ill.
Sprache: Italienisch
Signatur: II 102.611
Intern-ID: 350295
bazzicavano alla sua Corte, e volevano con il di lui mezzo estirpare la Riforma dai luoghi stessi dov’era nata. Il nostro Vescovo gli era confidente ; e, come le cose sue furono regolate nel modo che abbiamo accennato, egli fa ritorno alla sua sede, e s’ accorda con l’Arciduca, segnando la convenuta compattazione (3 maggio 1578), ed obbligandosi di farla giurare dalla città di Trento, dalle altre città, e giurisdizioni, e non meno*chedai sudditi del vescovato 1 )- L’Arciduca dal canto suo, per tu telare

l’adempimento delle condizioni contenute nella carta di conven zione, nominò in suoi procuratori il capitano provinciale di Long’AdRe Luca Reiner, il barone di Wolkenstein de Rodeneg e il consigliere Francesco Hendl 2 ); e fatto ciò, il Vescovo entra nel possesso del suo principato e riceve dall’ Imperatore 1’ investitura delle regalie (13 cri u . gno 1579)- Indi promulga la legge o costituzione (u settembre), che s’aggiunse allo Statuto di Trento con il titolo: Forma costituendi census in Episcopatu

Tridentino ; visita la diocesi, e va alla dieta imperiale di Augusta (1582) in qualità di legato pontificio, prendendo seco 1’ arcidiacono Roccabruna e Giorgio Alberti. Era severo sostenitore dei decreti del concilio tridentino, e per questo, prima di partire per Au gusta, dispone che il suo zelo non fosse punto alterato. Il Magistrato consolare avea in que giorni (13 febbraio 1582) conferita la licenza di porre una stamparia in Trento a Luigi Tortelli padovano, e il nostro Cardinale comanda al suo

vicario Silvio a Prato d’invigilare sulla stessa, perchè non vengano stampati, nè spacciati libri tocchi o so spetti di eresia, e di essere ben oculato con questi, e con le persone che entrassero nel suo vescovato, affinchè non vi entrino eretici o non vi se n' annidassero 3 ). La città di Trento,' le valli del Nosio e la Lagarina non fecero ostacolo all’ accettazione della nuova convenzione firmata dal Vescovo cori il Conte del Tiralo, nè alla prestazione del chiesto giuramento I soli Giudicariesi

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Bücher
Kategorie:
Religion, Theologie
Jahr:
1860
Annali del principato ecclesiastico di Trento : dal 1022 al 1540.- (Biblioteca trentina o sia raccolta di documenti inediti o rari relativi alla storia di Trento ; Dispensa 12 - 15 : Annali, Cronache, Diarii)
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Seite 319 von 828
Autor: Degli Alberti, Francesco Felice ; Gar, Tommaso [Vorredner] / compilati sui documenti da Francesco Felice Degli Alberti. Reintegrati e annotati da Tommaso Gar
Ort: Trento
Verlag: Monauni
Umfang: X, 550 S.
Sprache: Italienisch
Anmerkungen: Statuti della città di Riva : 1274 - 1790 / con un introd. di Tommaso Gar e un discorso di Simone Cresseri. - 1861
Schlagwort: g.Trient <Hochstift> ; z.Geschichte 1022-1540
Signatur: II 103.174
Intern-ID: 219661
patto espresso che nel giorno di S. Jacopo dei 1445 riconsegnar dovesse a Sigismondo la Contea del Tirolo, affinché da sè solo la governasse. Passarono i quattro anni, nò avendo Federico rimessa a Sigismondo la reggenza del Tirolo, insorse tutto il paese, eccitalo anche secretamente dagli Svizzeri ; e in una Dieta ge nerale in Merano decise di volere che fosse restituito il Tirolo al duca Sigismondo. La città di Trento, al leata del Tirolo, si oppose al decreto dell'assemblea dichiarando

di voler continuare nella fedeltà promessa a Federico. Questa risoluzione esacerbò gli animi dei Tirolesi,'che 'il 1.® di gennajo J 4M le intimarono la guerra. Fatta impetuosa irruzione nel Trentino, l' eser cito tirolese, forte di tremila uomini, giunse alle porte della città di Trento e vi pose l'assedio. Alcuni dì dopo arrivarono lettere del re dei Romani ai Consoli di Trento, piene di encomio per la loro fedeltà ed esortanti a resistere, sulla promessa che avrebbe ben presto spediti rinforzi

. La città resistette ancora party chie settimane ; ma alla fine, mancando i promessi sus sidi!, li 3 del mese di aprile cedette alla forza pre ponderante con patti onorevoli. Il duca Sigismondo, pervenuto al possesso della Contea del Tirolo, adempì al capitolo terzo della pace, e confermò alla città no stra i suoi privilegi (1). in quest'anno, Giovanni di (1) Enea Sii vio Pii'.colomini dà testimonianza solenne di questi tumulti di Trento, dicendo nella lettera suddetta che Tridenti non crai lulum osse

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Kategorie:
Religion, Theologie
Jahr:
1860
Annali del principato ecclesiastico di Trento : dal 1022 al 1540.- (Biblioteca trentina o sia raccolta di documenti inediti o rari relativi alla storia di Trento ; Dispensa 12 - 15 : Annali, Cronache, Diarii)
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Seite 417 von 828
Autor: Degli Alberti, Francesco Felice ; Gar, Tommaso [Vorredner] / compilati sui documenti da Francesco Felice Degli Alberti. Reintegrati e annotati da Tommaso Gar
Ort: Trento
Verlag: Monauni
Umfang: X, 550 S.
Sprache: Italienisch
Anmerkungen: Statuti della città di Riva : 1274 - 1790 / con un introd. di Tommaso Gar e un discorso di Simone Cresseri. - 1861
Schlagwort: g.Trient <Hochstift> ; z.Geschichte 1022-1540
Signatur: II 103.174
Intern-ID: 219661
di Trento, ed al suo predecessore nella passata guerra veneta, in cui per di lui opera furono restituite alla Chiesa certe valli nelle Giudicane interiori dai nemici occupate, il vescovo nostro gli accordava F approvazione dell'islro- mento nuziale celebrato nel 1496 con Andrea conte d'Arco, padre di Bianca sua sposa; in forza di cui la dote di fiorini 1500, costituitagli, venne assicurata su tutti i beni, decime e censi di Vczzano e Cavedine, parte dei quali il conte Andrea riconosceva in feudo dalla

Chiesa di Trento (2). Li 9 di novembre dell'anno medesimo, Udalrieo spedi alla comunità di Terlago la conferma de' suoi privilegi e carte di regola, ottenuti da Alessandro di Mazovia, suo antecessore (3). La città di Trento in quest'anno fu onorata dalla presenza di Massimiliano re dei Romani, il quale nella sua dimora, mediante il cardinale d'Amboise, luogotenente generale di Luigi XII re di Francia, conchiusc con quest'ultimo fi ! !lSCOllai]ea Alberti, T. VII, fol, 43. (-) Misceli. Alberti, T. III

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