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Bücher
Jahr:
1880
¬Il¬ Trentino : appunti e impressioni di viaggio ; volume unico
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Seite 288 von 297
Autor: Gambillo, Carlo / di C. Gambillo
Ort: Firenze
Verlag: Barbèra
Umfang: XII, 277 S. : Ill.
Sprache: Italienisch
Anmerkungen: Literaturverz. S. [265] - 274
Signatur: II 74.459 ; II A-3.889
Intern-ID: 154750
SAGGIO DI BIBLIOGRAFIA TRENTINA. 269 G-ncsofti Gipricmo. - Memorie per servire alla Storia delle Giudicane. (Trento, 1786.) • — Statuti della Val di Ledro. Graziadeì Girolamo. - Ricordi domestici 1796-1829. (Tren to, 1862.) Ledere. - Le Tyrol e le Pays des Dolomites, (Paris, 1880.) Liebner Leonardo.- Die Mineralien Tirols, (Innsbruck, 1852.) Liégeard Stephen.-A travers PEngadine, la Valtelline et le Tyrol du Sud. (Paris, 1877.) limati Filippo. - Valsngana, ovvero La Divisione Medici nel Tirolo

. Poema. (Parma, 1868.) Löss G. -La Valle di Non- (Trento, 1873.) — La Val di Sole. (Trento, 1864.) Maffei Antonio. - Periodi istorici e topografia delle Valli di Non e Sole. (Rovereto, 1805.) Malfatti prof. Bart. - Il Gasino del Diavolo. (Milano, 1865.) — Il Quadrilatero, la Valle del Po ed il Trentino. (Mi lano, 1866.) — Degli idiomi parlati anticamente nel Trentino, e dei dia letti odierni. (Dal giornale di Filologìa, romanza, 1878.) Malpaga Bari. - Nuova organizzazione del Tirolo italiano, (1848

.) Mmici Sigismondo. - Annali di Trento dall’ origine della città all’anno 1804. (Manoscritto.in 4 volumi.) Mariani M. A. - Trento con il Sacro Concilio. Mar sili Fr. Ani. - Caste! Corvo o Le Nozze degli spiriti. (Rovereto, 1854.) Martini conte Carlo. - Scritti di storia e d’archeologia, or dinati da Tommaso Grar. (Trento, 1855.) Marzolla doti. Antonio. - Un Alpinista a Cornano. Escursioni nelle Giudicari e. Massarello. - Diario confidenziale del Concilio Tridentino. (Manoscritto. Libi. civ. di Trento

.) Mattioli Pietro Andrea. - Il magno Palazzo del Cardinale di Trento. (Venezia, 1539 ; Trento, 1858.) Mazzetti Antonio. - Delle antiche relazioni fra Trento e Cre mona. (Milano, 1831.)

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Jahr:
-1762
Notizie istorico-critiche della chiesa di Trento.- (Notizie istorico-critiche intorno al B. M. Adelpreto, vescovo e comprotettore della chiesa di Trento ed intorno ad altri vescovi della Germania, e dell' Italia a tempi dello scisma di Federigo I. imperadore ; Vol. 3)
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Seite 14 von 521
Umfang: [8] Bl., 501 S., [1] Bl.
Sprache: Italienisch
Signatur: III 103.346/3
Intern-ID: 337115
di Gries s venga retta da un Canonico Rego lare del medesimo Moniftero. 273, 61. Carta deli'An. 1483. intorno a cer te Controverfie, che venivano tra le Giurisdizioni di ^ìva t e di Ten- noi là di cui derilione fu rimella a Si/io W . Papa . 2.75. 3. Lettera dell' An. 1488. con cui Maffimìlìano Re de'Romani loda som mamente Giorgia di 'Pietra Tiana , e raccomanda a d Udalrico di Frundfperg Yefcovo di Trento, la Madre, la Famiglia, i Sudditi, e Parenti del Wedeiìmo. %-jp. 4. Diploma dell'An. ijp<5. col

quale dieci Cardinali ad ißanza di 'Paolo is'Crottt da Cremona, Arcidiacono, e Canonico di Trentoje Piovano di Calavino, concedono Indulgenze a' dinoti della Chiefs di s* talentino Prete e Martire preflo Vezzano , che aflaiflìmo ebbe a patire per ca- gion delle guerre. 280. 65- Lettera dell'An. 1508. dall'Impe ro* Maffimilìano scritta a Giorgie ca^ £ pn/ ig Vefcovo di Trento, cir ca la guerra avuta co' Veneziani ,8? 66. Lettera dell' An k 011 li ì t ■XT - lì'. 21 medefi- mo, Velcovo ind, mca

di Gonzaga, Capita no delle Armi Cesaree, e Luogote nente di Vicenza, scritta al mento vato Giorgio di K(eydegg Vefcovo di Trento, e Luogotenente Cesareo di Verona, incorno a'Dazj di Lagi- fe » 288. 69. Diploma dell'An. 1512. col quale venti Cardinali concedono Indulgen ze a' Di voti della Gliela Parrocchiale di Tione nella Giudicarla - } a riguar do de! Cardinal ^Adriano di Cometa, Commendatario della medelìma Chie sa. zpi. 70. Carta dell' An. 151 4. contenente certa Protetta fatta da Bernardo di Clef

, Arcidiacono, e Canonico di Trento, Celareo Configlier, e Luo gotenente in Infprugg, ed Eletto di Trento , circa la dilazione della sua Conferma. 294. 71. Diploma dell' An. 1521. con cui l'Imperador Carlo Quinto riftituiflfe a Bernardo clefio Velcovo di Trento, ed alla sua Chiesa, la Signoria di fljva colle sue pertinenze , che vuoili donata alla medefima Chiesa da Car lo Magno. 2-P7. 72 Carta dell' An« 15Ü1» del Po {Tello preso della mentovata Signoria di Hjva da! predetto V elcovo Trentino, zpp

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Kategorie:
Geographie, Reiseführer
Jahr:
1903
Alta Valle dell'Adige : (appartenente all'Impero Austro-Ungarico)
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Seite 29 von 42
Ort: Torino
Verlag: Ute
Umfang: S. 163 - 202 : Ill.
Sprache: Italienisch
Anmerkungen: Aus: La Patria, vol. I, parte 2
Schlagwort: g.Trentino-Südtirol ; g.Etschtal ; s.Landeskunde
Signatur: III 215.967
Intern-ID: 359312
190 Appendice All'incirca a pari altezza, ma più celebre e conosciuto dello Scanupia, è il Bon done (2100 m.), che s'alza a ponente di Trento sulla riva destra dell'Adige, dividendo la vallata di questo fiume da quella del Sarca. Il Bondone è più visitato e celebrato dello Scanupia, perchè entra nel suo sistema quel bellissimo altipiano che si chiama Orto di Abramo, dal quale si alza il Cornelio che sale a 2176 metri, ed il monte Vazom (1631 m.). Fra l'Orto di Àbramo ed il Cornelio sonvi prati

Trento et il Sacro Concilio et notabili , narra che l'imperatore Carlo V, nel 1530, lo percorse in ogni senso cacciandovi ogni sorta di selvaggina. La flora del Bondone è ricchissima, vi sì raccolgono bianchi di roccia, primole, ane moni, arniche, genziane, tra cui la rara Genziana nivalis di Linneo. Il Bondone è di formazione giurassica inferiore;, nella parte più alta però si mostrano il giura superiore ed il calcare nummulitico. Alle falde ed intorno al Bondone si raggruppano vari paesi; per

esempio, verso Trento si trovano: Ratina e Garniga; nel territorio capitanale di Rovereto invece Villa Lagarina, Nogaredo, Castelnuovo, Castellano, Pederzano, Aldeno, Nomi. Cintone: paesi tutti di qualche importanza, che non mancano di notizie storiche interessanti l'intera valle. Così, Castellano e Castelnuovo, vicini e destinati ad una sorte comune, ' furono un tempo castelli dei Castelbarco, che, nel 1456, ne furono spogliati da Giorgio, vescovo-principe di Trento, il quale ne passò l'investitura

, precipitando così in breve tratto da un'altezza di oltre 800'metri, per una sequela di scaglioni e cascate di bellissimo effetto. Aldeno , piccolo paese sull'Adige, all'imbocco della vallata di Rivo dell'Inferno, alle falde del Bondone e di fronte allo Scanupia, può dirsi; per chi viene da Trento, la prima terra della valle Lagarina. È paese antichissimo, sulla via romana, che dalla valle del Po, risalendo l'Adige, conduceva in quella del Danubio; il suo nome vuoisi derivato dalle parole etrusche aliena

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Kategorie:
Geschichte
Jahr:
1805
Periodi istorici e topografia delle Valli di Non e Sole nel Tirolo Meridionale
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Seite 150 von 159
Autor: Maffei, Giacomo Antonio ¬de¬ / Jac. Ant. di Maffei
Ort: Roveredo
Verlag: Marchesani
Umfang: X, 144 S.
Sprache: Italienisch
Schlagwort: g.Nonsberg ; z.Geschichte ; <br />g.Sulzberg <Talschaft> ; z.Geschichte
Signatur: III 102.554
Intern-ID: 255010
•à J 31 ora mantenuti nel seminàrio vescovile di Trento. La famìglia in segui to s estin.se. Dimaro , Villa all' opposta riva del Noce , dalla quale si passa in mis' grande selva, è abbondante di ogni sorta di legna, ed ha quattro ore di lun ghezza, detta la Selva di Cammei. Separa la 'Valle di Sole da quella li Ren derla ; alla sommità vi sono due piccioli laghi , dai quali sorte il torrente Meiedro , che sotto Dimaro' si scarica rapidamente nel Noce ; produce trote squisite, ma cagiona danni

distante da Malési apre la Valle di Rabbi ripiena di masi, e di .malghe . Questa è giurisdizione feudale della mensa di Trento, c già dall'anno 1491 appartiene ^1 li Signori Conti di Thunn di C. Brughi .ero che alternano la giurisdizione .colla linea di .C. .('aides : avendosi lasciato ad un masadore 1' antico giurisdizionale castello della Rocca ,(a) situato sopra im monte contiguo, >iu trasportata la giudicatura nello stesso castello di Caldès. Il prodotto della Valle è il burro ., che riesce ottimo

, e 1' allievo de' bestiami, ma manca quasi affatto di grani , .onde colli formaggi e c,o' vitelli conviene procacciategli a Trento, e ne' luoghi circonvicini. Il ■torrente Rabbiès divide la Valle questo trae la sua origine da di versi ruscelli, die scolano dalle Vetrette , i quali all' estremità .della Valle ■si uniscono in un solo, e formano un sólo torrente , il quale riceve gli al tri ruscelli da' monti , indi per il tratto di ben due ore rapidamente scor- 'rendo, a Po ndasS si precipitarci Noce

aspettanti, tra il Vescovo Udalrico ìli. e li possessori del medesimo nacque quistione , che terminossi con compromesso, e laudo portato da Niccolò di Fkmian Capitani© all'Adige l'anno 1492. Notìzie di Trento part. I. Vol. III. pag. 357.

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Kategorie:
Geschichte
Jahr:
1886
Delle invasioni francesi nel Trentino sino alla secolarizzazione del principato : ricordi storici ; (1796 - 1802)
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Seite 5 von 24
Autor: Ambrosi, Francesco / di Francesco Ambrosi
Ort: Trento
Umfang: 23 S.
Sprache: Italienisch
Anmerkungen: Estratto dal ""Giornale d'affari e di famiglia"" per l'anno 1887 "; Xerokopie;
Schlagwort: g.Trentino ;" z.Geschichte 1796-1802
Signatur: II 129.905
Intern-ID: 65090
i Francesi (8 maggio); si combattè all’Adda (9 maggio), e il successo di questa battaglia portò il generale austriaco a fuggire sotto i bastioni di Mantova. Bonaparte entrò allora in Milano (13 maggio) tra le acclamazioni del popolo, e poi raggiunse l’esercito a Solicino sull 1 2 Oglio, volse verso Borghetto, passò il Mincio,-occupò Peschiera e Verona,_ e fece bloccare Mantova dal Serrurier (14 giugno). E nel frattempo transitavano per Trento gli armati che calavano iti Italia, e quelli che \ci venivano

di là guasti e malmenati dai subiti combattimenti. Di questi _ ne' arrivarono all 1 improviso, ai 14 maggio, più migliaia con carra, bagagli, cancellerie e calessi d’ogni sorta; erano in parte Austriaci e in parte Napoletani, e v 1 erano con loro anche parecchie centinaia di . prigioni francesi. Tutte le vie, le piazze e le case n’erano ripiene, e conveniva provvedere pronta mente ai loro più pressanti bisogni, lì conte Pio Wolkenstein, che copriva allora in Trento la carica dì capitano, insisteva presso

ricordi urbani e domestici pubblicato pei le nozze Cesarini. Trento, 1862, pag. 5. 2) Manci: Annali di Trento , Ms. Ili, pag. 627.

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Jahr:
1887
Commentari della storia trentina : con un'appendice di notizie e documenti
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Seite 51 von 633
Autor: Ambrosi, Francesco / Francesco Ambrosi
Ort: Rovereto
Verlag: Sottochiesa
Umfang: 317 S. : Ill.
Sprache: Italienisch
Signatur: II 102.611
Intern-ID: 350295
51 (iQ 26), e per Trento e Verona giunge a Milano, dove, e in Monza, viene incoronato. Nei piani di Roncaglia al Po, presso Piacenza, convoca una dieta generale, nella quale detta una costituzione in materia feudale che rimase celebre nella storia. Arrivato a Roma, ottiene da papa Giovanni XIX (26 marzo 1027) la corona dell’Im pero ; e poi, contento di questa, nomina l’arcivescovo Ariberto suo vicario, e torna in Germania. Nell’ andarvi, in Brescia (31 maggio) segna un ^diploma, con il quale

concede in perpetuo, ed a rimedio dell’ anima sua, ad Udalrico II vescovo di Trento, il Comitato Tren tino con tutte quelle utilità con le quali aveanlo goduto i duchi, i conti ed i marchesi. Vi eccettua soltanto le cose appartenenti alla chiesa di Feltre, il cui dominio, nel temporale, avea per confine la chiesetta di san Desiderio in Campolongo 1 ). Questa chiesetta si ri corda nel nome di un piccolo casale che dista circa cinque chilom. da Levico ?) ; ed è a supporsi che la donazione del temporale

fatta al vescovo di Feltre sia anteriore a quella conferita al vescovo di Trento ; ma di essa non è memoria. 3 ) Indi Corrado, continuando il viaggio di Germania, al monte Ritten dona allo stesso vescovo Udalrico le contee di Bolzano e di Venosta; e giunto a Stegen presso Bruneck (7,giugno), concede ad istanza del vescovo Artvigo, alla chiesa di Bressanone il comitato una volta tenuto da Guelfo, guerriero ambizioso e tiranno, che resosi ribelle era stato spogliato de' suoi beni e bandito dall

al viaggiatore , Borgo, 1880, pag. 86. 3) Montebello : Notizie citate , pag. 26. - 4 ) Malfatti : I confini del Principato dt Trento , pag. „ 12 e seg. 5 ) Bonelli : Notizie hlorica-critiche eco. II, pag. 371. 6 ) Egger. : Geschichte Tirols, I, pag. 180.

6
Bücher
Jahr:
1887
Commentari della storia trentina : con un'appendice di notizie e documenti
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Seite 407 von 633
Autor: Ambrosi, Francesco / Francesco Ambrosi
Ort: Rovereto
Verlag: Sottochiesa
Umfang: 317 S. : Ill.
Sprache: Italienisch
Signatur: II 102.611
Intern-ID: 350295
(13 maggio) tra le acclama zioni del popolo, e poi raggiunse 1 ’ esercito a Sonano sull' Oglio, volse verso Borghetto, passò il Mincio, occupò Peschiera e. Verona, e fe' bloccare Mantova dal Serrurier (14 giugno). E nel frattempo transitavano per Trento gli armati che calavano in Italia, e quelli che ci venivano di là guasti e malmenati dai subiti combattimenti. Di questi ultimi né giunsero all improvviso; ai 14 maggio, più migliaia con carri, bagagli, cancellerie e calessi d’ ogni sorta ; erano in parte

austriaci e in parte napoletani, e v erano con loro anche parecchie centinaia di prigioni francesi. Tutte le vie, le piazze e le case n erano ripiene, e conveniva provvedere prontamente ai loro più pressanti bisogni. Il conte Pio di Wolkenstein, che copriva allora in Trento la carica di capitano, insisteva presso il Magistrato, perchè vi prov vedesse; ma la città scarseggiava di tutto, e più di fieno, che fu in breve consumato, onde le campagne dovettero supplire al bisogno ^). Indi nel dì seguente

vania abbandonata dal Principe. Esso diceva : „ Dovendo noi sottrarre 1) Grazi a ubi : Frammento dei ricordi urbani e domest ici pubblicato per le nozze Cesarmi, Trento,-1862. pag. 5. . 2) Makci : Annali citali, III, pag. 627.

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Kategorie:
Geographie, Reiseführer , Geschichte
Jahr:
1793
Notizie storiche, topografiche, e religiose della Valsugana e di Primiero
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Seite 359 von 582
Autor: Montebello, Giuseppe A. / raccolte e compilate da Giuseppe Andrea Montebello
Ort: Rovereto
Verlag: Marchesani
Umfang: XII, 464, 104 S.
Sprache: Italienisch
Schlagwort: g.Val Sugana ; s.Landeskunde<br />g.Val Sugana ; z.Geschichte Anfänge-1793<br />g.Primör ; s.Landeskunde<br />g.Primör ; z.Geschichte Anfänge-1793
Signatur: II A-2.370
Intern-ID: 107489
di qua essa teneva . Questa dunque non fu , che una di- lama^iooe della Via C'audla Augufta » la quale per co- modo dei trasporti militari aveva due principi , uno al •n. e F altro ad Aitino , due strade , che fi univano jp una fola in Trento , e però questa da Aitino efìen- inferiore all’ altra dal Po nella Lapida del Marter è detta Secunda Cimila . La Lapida di Celio porta il numero delle miglia romane trecento einquint’ uno . Niente più facile, che il combinarlo con quelle della La- 'à dei Marter

e della Tavola Peutingeriana . Da Ai- £100 ai Marter M. R. CI., da Marter a Trento XVIII. palla Tavola Tridente XL Ponte Drufi XIII Sublavione XXXV Fepiteno XX Metrejo XVIII Velamina XViiII Scarbia XI Tartmo XX Cmweliacas e Avodiaco . Avo- diaco è 1 ' Messo che Abuzaco dell 1 Itinerario, da que sto XXXVI Augufla Vindelicum XXII Guntia al Danu bio vicino alle fast del Lek s M, R. CCCLìlI,due soll miglia Copra \[ numero della Lapida di Celio, le quali può essere stato più breve il tratto della strada

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