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Kategorie:
Geschichte
Jahr:
1875
Genealogia dei Conti de Welsperg discendenti dagli antichi Guelfi d'Altdorf : compilata in base a documenti
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Seite 19 von 50
Autor: Racchini, Cosmo / Cosmo Racchini
Ort: Pisa
Umfang: 40 S. : Ill.
Sprache: Italienisch
Anmerkungen: Aus: Giornale araldico-genealogico diplomatico ; 2,8/9
Schlagwort: p.Welsberg <Familie> ; z.Geschichte
Signatur: III 102.494
Intern-ID: 236700
per la contea d’Jnoichen e per 1’ Avvocazia ereditaria del monas toro di 8. Candido in Jnnichen di cui mi riservo di parlare in seguito. Merita attenzione il seguente documento dell’anno 1246, il quale si trova nell’ar chivio dei Welsperg in Primiero. » In nomine S.incte rt individue trinitatis amen. Ego Otto de Huonsnvels Welph cognomine, notum facio pi esenti bus. preteritis* et futuris, presentem pa ginam inspecturis, quod YassaHus meus Fridericus, co gnomine 11«iotter. de voluntate mea

paginam sigiilo nostro appensione duxi mus roborandam. Hujus autem rei testes sunt: Cotira- dus miles do Vessinem,-ipso Dominiis Otto Welph, da ce bus scriba, Walter, Muorile,-, ülsciialcus do Stilpliis cognomi»» Colomanrnis, et »Iij quam plores, qui oroues cum hcc fierent presenles affuerunt, - Vi sta appeso il seguente sigillo. . Nell’anno 1249 c precisamente gli 28 Gennajo i fratelli Ottone ed Enriro Wel fsperg furono iesiimonj d’una donazione di possessioni nella Valle d: Schniirn fatta

da Wiltmaro de Matrcy al rnonasiere di Wiltan.' Essi lirmarono: Dominus Henricus et Domi nus frei ter sutts Otto W e ff rie Welfsperch. Nel documento di donazione del fondo A'merlant fatta il 31 Gennajo 1249 da Ric carda di Mülls al monasteri) di Diessen troviamo fra i leslimonj; Enncits de Wd- fesperg et frater ejus Otto de Munmvels. Allorquando Mainardo Conte di Gorizia promise ai Canonici di Bressanone risarci mento per danni recati ad essi, Ottone ed Enrico de Welfsperg furono testimonj

, e sottoscrissero : Enricus et Otto de Welsperg. Ottone IV Welfsperg morì nell’ anno 1250. Da sua moglie Sigellena figlia d’Ul rico di Velthurus ebbe un unico 'figlio Ot tone V, Sigellena sopravvisse per molti anni a suo marito. Risulta da un documento di compra- vendita dell’ anno 1275 che essa viveva ancor in quell’epoca. Ottone V Welf de Welfensleia figlio di Ottone IV era ancor in tenere età quando morì suo padre. I Conti Gebardo d’Uir- sehberg e Mainardo III di Gorizia, generi ed eredi d’ Alberto IH Conte

pueri da bunt ct juvament. ecc. ■ Fu Ottone V Weif it quale fondò insie me con suo zio Enrico e suo cugino Ulrico, la parrocchia di Taisten nella Superiore Posteria nelle vicinanze di Wclspcrg; par- rocbia il di cui patronato rimase sin’ al giorno d’ oggi presso la famiglia de’ Conti de Welsperg. Nel relativo documento di prima fondazione Ottone V fe chiamato Otto Welf. Fu pure Ottone V il fondatore d’ un anniversario perpetuo per tutti i membri defunti della sua famiglia, da celebrarsi annualmente

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Kategorie:
Geschichte
Jahr:
1875
Genealogia dei Conti de Welsperg discendenti dagli antichi Guelfi d'Altdorf : compilata in base a documenti
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/236700/236700_15_object_5208188.png
Seite 15 von 50
Autor: Racchini, Cosmo / Cosmo Racchini
Ort: Pisa
Umfang: 40 S. : Ill.
Sprache: Italienisch
Anmerkungen: Aus: Giornale araldico-genealogico diplomatico ; 2,8/9
Schlagwort: p.Welsberg <Familie> ; z.Geschichte
Signatur: III 102.494
Intern-ID: 236700
Inductus talo praedium quale sibi tilijsqu.; suis in Castello Chicnas aliisque ad Castellum lecls fertiuentibus de quodam nobilis prosapiae Noppo nomine ma'reqtie sua Engilri !a in partem, cessit, super Altare Seti. Cassiani etc sua suornniqoe ustorum IUId! V.'ral.misqiie manibus potentibus legavit, legandoque donavit. Cujus legationis adhibiti sunt testes ctc. etc. Runtperhi, Aiialperht, Al berich. Kadolt. Gotopolt. Otto Wetf, Ratfcis, Partitoli! ctc. Ilis definitis sine omni interpolatione temporis

praescripta Hillipolt silique nati vestituram ansi legati presiij su per Idem altare donaverunt. Iierumque adhibiti sunt testes e!c. etc. Ruotpherht. Otto. Percchtolt. Gotopolt, Penno, Alberich. Actum Brixinae. Audiant Christi fide les quod Uti Lipoid iis quidam nobilis rogatu Altwini antistitis quandam suam amillani Aza’am cum manu fi lii sui Weziliui elc. tradidi'. Hujus rei testes adseripti Pvrtolt, llalkis. Actum Wibsiin Anno Domini 1090 » N. 2. » Meminerint Christiani omnes etc. quia Otto Welf

Vodalrich cj isib tn Ottoni; Dater miam de prae scriptis cortiiem ab jedem episcopo cambivit ctc. dai is etc. etc. Cujus rei testes, sunt Bercchtolt, Adaliicro, E- berhart, Ekrich, isingrin. Actum Resine, Anno Dom. 1091 ». Nella cronaca del monastero dii wiltau nel Tirolo troviamo nell’anno ti-40 qual te stimonio: v Otto Welf una cum filijs ejus Ottone et Swickero de Wcìfesperch ». Ol tre i già citati documenti parlano d’ Ottone I de Welfsperg moltissimi libri storici e ma noscritti, fra i quali voglio

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Geschichte
Jahr:
1875
Genealogia dei Conti de Welsperg discendenti dagli antichi Guelfi d'Altdorf : compilata in base a documenti
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/236700/236700_18_object_5208191.png
Seite 18 von 50
Autor: Racchini, Cosmo / Cosmo Racchini
Ort: Pisa
Umfang: 40 S. : Ill.
Sprache: Italienisch
Anmerkungen: Aus: Giornale araldico-genealogico diplomatico ; 2,8/9
Schlagwort: p.Welsberg <Familie> ; z.Geschichte
Signatur: III 102.494
Intern-ID: 236700
sperg s’obbligò di non molestare più il Ve scovo di Bressanone. Il relativo documento si trova stampato negli scritti dell’ Ilormayr, del Sinnaclier e del Sadurner. Nell’ anno 1237 fu Ditone testimonio della cessione del castello di Reifeneck, fatta da Alberto Conte di Tirolo in favore del Vescovo di Bressanone. Il relativo passo suona: Testes: 1). Ileinricus de Vecifespercit et D. Otto Welfus ejus frater. I). Ileinricus de Boimonl etc. Ad. Sterzìng a D. 1239 mi. I, Die martis 3 intrante Marth

. Fu pu re Ottone testimonio del conferimento de' Privilegi alia città d’ Innsbruck da parte d Ottone II Duca di Meran nell'anno 1239. Sottoscrisse. Ottonis de Welfsperc. Il 29 Marzo 1241 allorquando Alberto Conte di Tirolo couchiiuse un trattato di pace con Egnone Vescovo di Bressanone, Ottone ne fu garante. Sottoscrisse: D. Otto Welfus. Egualmente fecero garanzia pel Conte del Tirolo i fratelli Ottone ed Enrico de Welfsperg il 21 giugno 1241 quando quegli promise all’ordine Teutonico la dona zione

nell’investitura pel ca stello di Reiffeneck fatta da Egnone Vesco vo di Bressanone in favore del Conte Al berto di Tirolo leggiamo fra i leslimonj : J). ileinricus de Welfesberch et D. Otto Welfus ejus frater. Nell’ anno 1243 conchiuse certo Enrico Beige un contratto col monastero d’I. Can dido in Jnnicben riguardo a’beni in Beiden, in Wüiienbach, ed in Walgratt, e ciò sotto le porle del castello di lleunfels in praesen tia D. Ottonis Wdf de lleunfels, come s e- sprime il relativo documento. A questa per

^ gamella sta appeso il qui seguente sigillo: Nel medesimo anno 1243 fu Ottone te stimonio d’ una donazione fatta da Mainardo Conte, di Gorizia al monastèro di 8. Candido in Jnnichen e sottoscrisse: Otto Welf. Del l’anno susseguente 1244 abbiamo il seguen te documento : a in nomino Di. A. Altmannus I). G. Decanus cum omni capitulo lnliecnsi. Univorsis paginam Inspecturis perpetuam in deo salutem. Notum sit omnibus nos do comuni consensu Do. Ottoni Welfo aequalem portio nem dedisse in pueris nascituri

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