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— Trascritto al N. 605 — Voi. 111-599 — Società N. 276 allegato nel fascicolo 3 dell'anno 1932. Trento, li 14 luglio 1942-XX. Il Cancelliere: Tommasini 60 PAGAMENTO 60 R. Tribunale Civile e Penale di Trento N. 11-42 espr.-. Il Cancelliere del Tribunale di Tren to porta a pubblica notizia che il gior-' no 3 settembre 1942-XX avanti in Giu dice della esecuzione Cav. Michele Ca- silli, nella sala N, 43 di' questo Tri bunale, si procederà alla vendita me diante incanto degli immobili sotto e- lencati

50 • !• agosto 1942-XX — N. 10 Foglio ànwunzi Legali della Provincia di Tmxmo **—^*^*'***—'~' ' 1 ' ——A—.- ...I ——u— I .1 — I , l .. a Tl ■ I 1.1 [ . -. -, Vista la dichiarazione di consenso del Ministero delle Corporazioni in dal a 2N-1 -1942-XX : n. 1(5370; ViKt<> il T. U. <li leggi sulle acque e sugli impianti elettrici approvato R. I). 11. dicembre 1933, XII ri. 1775 ; Visto il II, D, 25 novembre 1940- XIX n. 1060 concernente le norme por l'esecuzione delle linee elettriche aeree esterne

è autorizzata ad impiantare ed esercii are una linea elettrica alla ten-- sione di 5.000 volt, della lunghezza di Km, 0,250 circa che. partendo dal- l'eststente linea «Trento-Ravina-Ro- nuignano-Mattarello-Aldeno» termi na alla gabin« di trasformazione del ie ferrovie dello Stato nei pressi del la stazione ferroviaria di Mattarono In comune di Trento. Art. 2), La linea dovrà essere co struita secando lo modalità tecniche risultanti dal progetto allegato alla istanza 5-4-1040-XVITI e prima del l'esercizio

dovrà essere collaudata rtnll'Uficio de! (ionio Civile di Tren to. Art. 3), L'autorizzazione s'intende accordata con salvezza dei diritti dei • terzi e sotto l'osservanza di tutte. Je disposizioni vigenti in materia di impianti di linee di trasmissione e distribuzione di energia elettrica e delle speciali prescrizioni delle sin gole amministrazioni interessato, ai sensi dell'art. 120 del T. IT. di leggi 11 dicembre 1933-Xtt n. 1775. La Societft resta obbligata ad ese guire anclie durante

dell'Ufficio del Genio Civile di Trento 6 incaricato della esecuzione del presente decre to. .■ Roma, 21 aprile 1942-XX. L. S. . Il Ministro: f.to Calletti r>8 PAGAMENTO 58 Corpo Reale delle Miniere — Di stretto di Trento Si »ende n^to a chiunque ne ab-, bia interesse che, con domanda 10 giugno 1942-XX, là Ditta Collotta Cis e Figli, con sede in 'Bezzecca, ha chiesto 'al Ministero delle Corpo razioni, ai sensi del R. Decreto 29 luglio 1927, n. 1443, una concessio- nO temporanea per dolomite, in lo calità

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80 Foglio auilunzi legali della provincia 'di Bolzano N. 9—- 1-8-XX rario di Trento, durante Ja 'pubblica zione, e successivamente al Ministero delle corporazioni .— Direzione gene rale delle miniere e della metallurgia — fino all'emanazione del decreto con cui verrà accordata la concessione. L'ingegnere capo . del distretto minerario - (Pompei) * A PAGAMENTO 66 . N. 18770, div. IV Il Prefetto ideila provincia di Bolzano Visti i decreti 20 aprile 193S-XVI e 6 aprile 1940-XIVIII del Ministero

dei lavori pubblici, con cui Ja società elet trica «Alto Adige» di Milano è stata autorizzata in vìa provvisoria, da ren dere in seguito definitiva, alla costru zione dell'impianto .idro-elettrico dei iaghi di 'Resia; Vista la lettera della società in data, l u maggio 1942 con cui si chiede l'oc cupazione di vari terreni; .. Vista la nota dell'ufficio'' del Genio civile in data 12 giugno ' 1942-XX, n. 5786, e il relativo stato di consistenza; Considerato che l'ufficio del Genio civile di Bolzano

propone che alla so ci-età elettrica «Alto .Adige» sia fatto obbligo di eseguire in corrispondenza della sede del piano 'inclinato esistente negli espropri di' cui trattasi, almeno due sottopassaggi di larghezza suffi ciente ed in ogni caso non superiore a metri 6, con piatii di accesso e re cesso non troppo dnclinati, in modo che sia reso facile il passaggio del be stiame. -Per ogni pianta da abbattere dovrà essere promossa Ja preventiva perizia della Milizia nazionale fore stale; uguale

comportamento dovrà pu re essere assunto nei confronti delle piante che dovessero essere abbattute' anche .nella p. f. 153 del c. c. dì Planol e di proprietà del. comune di Nalles; Viste le indennità di esproprio sta bilite dal predetto ufficio del Genio civile; Visto il T. ; U. H dicembre 1923, n. 1775; Vista la legge 25 giugno 1865, n. 2359; decr e t.a : - A favore della società elettrica «Al to Adige» di Milano è autorizzata l'oc cupazione temporanea per la durata di anni due, da rendere in seguito

defini tiva, dei seguenti immobili di proprie tà delle ditte a fianco segnate, occor renti per la esecuzione dell'impianto idro-elettrico dei- laghi di.. Resia, con indicate, altresì le indennità di espro prio proposte' dall'ufficio del Genio ci vile di Bolzano: a) Terreni Accorrenti per il piano inclinato a S. Valentino alla Muta: 1) .Patscheider Anna nata Fritz, re-' sidente a Curon n. 17: terreno in c. c. di S. Valentino alla Muta, f. póss. 197, arativo di' classe S', -p. f. 518 per mq.- 2539

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fu Simone e di. Pa4* ' D.aTiàel : Rosa, Germania, 'possidente. .tis'Aiina^ Fiè,'possidente. 1 .. Mitterer Maria di Giacomo.e di Pa- 'Màir.X.u:gi fu. Michele e di .Ràtschil- nìel Rósa, Germania, possidente. ,ler,' Auna di Fiè, possidente. Mitterer_Mattia di ' Giacomo e. di ' ;Mayi:''M .TSsimiiranp di Massimiliano .Daniel Rosa, Germania, possidènte: .e 'dÌ'PoHin.^er.EÌisa : ,.'Longostagno, pos- Mock Rosa in Rottensteinèr di Pie- sidente..' ' trò e 'di Weriter Verena', Bolzano,, af- . • iMäir Simone

e .fu possidente. Hofer Maria, Campo Tures, Contadino. '' ' Maìha' Luigi fu Luigi e di Disser- Nocker Rosa, in Maier di Giovanni e tori Elisabetta, Monticolo, possidente. di Niedèririniger Giovanna, .Appiano, '''ÌMà-thà Sebastiano di Giorgio è di possidente. 1 Weiss' Rosa, Lana di sotto, possidente. Nussbatimer Francesco di Francesco ',;;Vdtoeraner. Agnese fir Francesco e di e di Regele Maria, Stetto di Särentino, ÌCairizwalder Maria, S. Michele,' possif possidente. \ .dente.. Oberhòfèr Giuseppe fu Giuseppe

e 'Me.r after Bruno fu Francesco e di' fu Huber Notburga, Fundres, possi- Kamzwalder ■ Maria, S. Michele, pos- . dènte. sidente. ' Oberrauch Antonio di Antonio è di 'l''-jfàfraoer. 'Francesco 'fu Giovanni e fu .. Obexer Caterina, Tagusa, possidente. 'GrtiÉ'er ' Teresa, S. Michele Appiano, ' Obexer' Teresa in Firik. d.i Maria, poséidente. ' ' . ' '! .Castèlrot'to, casalinga.' 'fMèraner Maria in Hànnj fu Cre- Onga.ro (già Ungerer) Pietro di Pfe- scenzia, S. Michele Appiano, affittùà- tro e :di Larchèr

Barbara, Laives, pos-_ ria. agricola, r sidente. , 1 ' ''lÀlerariér Maria' iu Francesco e di Padéller Antonio, fu Ferdinandoe fu Kainzwalder Maria, S. Michele', pos- Patscheider'Maria. Caterina, Rèsia, pos- sidenté. ' ' '? • ' ' sidente. ; ...iiMeraner Martino; fu Francesco e fu Padeller 'Giovanna fu'.Ferdinando e 'Kàinzyyaldèr Màriaj Germania, possi- fu Pàtscheider Maria Caterina, Resia, dentei'' . . ' . possidente. . ; ; 'Ì®léssner Bernardo di Francesco e di ' . min. Padéller Luigia, di Ferdinando

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, Giuseppe ed Elisabetta di Gio vanni; 2) Ditta Monz Giuseppe e Maria nata Blaas, anziché Mozagg Giuseppe e Maria nata 'Blaas. Manda alla società elettrica «Alto . Adige» di Milano per l'esecuzione e le formalità di legge. . 'Bolzano, .30 luglio 1942-XX; p. il 'Prefetto (Broise) A PAGAMENTO 71 S. I. D. A. società industria dell'arredamento Bolzano, via Michele Bianchi n. 8 zona industriale Società per azioni' - Capitale -intera mente versato L. 1.000.000 Con delibera del Consiglio di am ministrazione del

N. 9 — 1-8-XX < Fogliò annanzr legali - della provincia di Bolzano 92 'Marida alla società elettrica «Alto Adige» per l'esecuzione e le formalità di legge. ■Bolzano, 30 luglio 1942-XX. p. il Prefetto (Broise) A PAGAMENTO ' 69 ' N. 21855, div. TV • Il Prefetto della provincia di Bolzano Visto il- proprio decreto n. 18821 del 16-6-1942-XX; Considerato che nel medesimo oc corre rettificare le generalità di alcune ditte ivi indicate; Visto il T. U. 11 dicembre 1933, n. 1775; Vista la 'legge

25 giugno 1S65, n. 2359; <- decreta: Al proprio decreto n. 1SS21 del 16 giugno 1942-XX, sono apportate le se guenti modifiche: a) Terreni occorrenti per il binario di raccordo, baracche, magazzini e depositi vari: 1) Ditta Telfser Anna fu Giovanni ved. Kind, anziché Telsser Anna fu Giovanni ved. Kind; 2) Ditta' Eberhöfer Carlo di Giusep pe anziché Oberhöfer Carlo di Giu seppe; b) Terreni occorrenti per la disca rica di materiali, cava ghiaia e sassi: 3.) 'Ditta Kind Anna nata Telfser an. ziché^Kind Anna

nata Telsser; 4) Ditta Telfser Giovanni fu Giovan ni anziché ditta Telsser Giovanni fu Giovanni ; 5) Ditta Telfser Giovanni di Giovan ni anziché ditta Telsser Giovanni di Giovanni. Manda alla società elettrica «Alto Adige» di Milano per l'esecuzione e le formalità di legge. Bolzano, 30 luglio 1942-XX. ' p. il Prefetto (Broise) A PAGAMENTO 70 N. 21853, div. IV Il Prefetto della provincia di. Bolzano Visto il proprio decreto n. 10904 del 7 maggio 1942-XX; Considerato che nel medesimo oc corre

rettificare le generalità di alcu ne ditte ivi indicate; Visto il T. U. 11 dicembre 1933, n. 1775; \ Vista la legge 25 giugno • 1865, n. 2359; . decreta: Al proprio decreto n. 10904 del 7 maggio 1942-XX; a) Terreni occorrènti per la varian te della strada A.A.S.S., sono apporr tate le seguenti modifiche: .* 1) Ditta Steck Giovanni Giuseppe fu Engilberto comproprietario, per 1/4; Steck Giuseppe, Elisabetta, Valentino e Adelina di Giovanni comproprietari 'per 3/4. anziché Steck Valentino, Ade- linda

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N. 9 —1-8-XX Foglio annunzi legali della provincia di Bolzano 94 ivi compresi C. V. 17,60 già r.iconó-' sciuti di antico diritto col decreto pre detto, per produzione di forza motrice per azionare un molino a cilindri e, in parte, da trasformare in energia elettrica. ' _ ...omissis... L'ingegnere capo dell'ufficio del Ge nio civile di Bolzano è incaricato del l'esecuzione del presente decreto. Roma, 16 luglio 1942-XX. p. il Ministro (Calletti) Annunzi gratuiti GRATUITO N. 1785S, div

. IV 75 Il Prefetto della provincia di Bolzano Vista 'la richiesta dell'ufficio lavori del Genio militare di 'Bolzano in data 5 giugno 1942-XX, n. A/10913, diretta ad. ottenere l'occupazione definitiva de- • gii immobili di proprietà della ditta . Peintner Francesco fu Maria, L. 827,50, occorsi per i lavori di costruzione di fabbricati militari (deposito di S. Gior gio); . Considerato che i prezzi di stima sono stati accettati dalla ditta espro priata: Visi a l'ordinanza di questa R., Pre fettura in data

24-3-1942, n. S970, div. IV, con la quale venne ordinato il de posito presso la Cassa DD. e PP. del ie indennità sopra stabilite e consi derato che l'ufficio lavori del 'Genio militare con nota n: 10913 del 5-6-1942, ha assicurato di aver provveduto in conformità della suindicata ordinanza prefettizia; Visto l'art. 30 della.legge 25 giu gno 1S65, n. 2359; decreta: Il Ministero della guerra è autoriz zato ad occupare in via permanente e definitiva gli immobili come appresso descritti, di proprietà 'della

ditta sot- • tonotata, occorsi per i lavori di .co struzione di fabbricati militari (depo sito, di S. Giorgio di Brunico): 1) Ditta Peintner Francesco fu Ma ria: parte della p. f. 1376, bosco di ci. 1% mq. 569, P. T. 603/11 del c. c. di .Brunico; indennità complessiva corri sposta L. 827,50 (diconsi lire ottocen toventisette . e cent. 50). : Il presènte decreto sarà registrato nei termini di legge ed un estratto sa rà inserito nel «Fogliò annunzi legali» della provincia a norma dell'art. 54 della

legge sulle espropriazioni. Bolzano, 19 -luglio .1942-XX. p. il Prefetto (Broise) GRATUITO 76 N. 17858, div. IV II Prefetto • della provincia : di Bolzano Vista la richiesta dell'ufficio lavori del Genio militare di ©olzano in data 5 giugno 1942-XX, n.. 10913, diretta ad' ottenere l'occupazione definitiva degli immobili di proprietà della ditta Pie tro Lechner fu Giovanni, OL. 16.063,35, occorsi per i lavorìi di costruzione di fabbricati', militari (deposito di S. Gior gio); '. Considerato che

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to i'8 luglio 1942-XX giusta verbale N. 5559 di Repertorio del Notaro dottor Aldo Rimer, registrato a Trento il 10 - luglio 1942-XX al N. 48 Atti Pubbli ci Voi. 26, omologata dal R. Tribunale di Trento con decreto 19 luglio 1942 Cron. 1141, vennero deliberati lo scio glimento anticipato della Società, la sua contemporanea estinzione te la sua cancellazione dai registri del Tribu- nale. Trento, li 22 luglio 1942-XX. Dott. Aldo Rimer, Notaio Depositato oggi nella Cancelleria del Tribunale Civile e Penale

di Trento Inscritto al N. 394 del Registro di ordine — Trascritto al N. 619 — Voi. '111-28 — Società N. 286 — allegato nel fascicolo 17 dell'anno 1940. Trento, li 22 luglio 1942-XX. Il Cancelliere: Tommasini 63 PAGAMENTO 63 Ospedale Civile S. Chiara e Pia Ca sa di Ricovero di Trento. Categoria III (Decreto prefettizio N.ro 44467-22 del 3-UI-1939-XVII) Prot. N. 1836. Concorso ai posto di Primario Medico Avviso di rettifica Per superiore disposizione il termi ne di scadenza del concorso al posto

>la di-, sciplina del prezzi, sulla bàse delle disposizioni impartite da Ministero dell'Agricoltura e delle Foreste ha .determinato i seguenti prezzi: Carni fresche Bue, vacca e toro. Parti comprese nei rari tagli. I. Taglio: sezione di coscia (cosson - culatta) braciole di costa (costa mozza) braciole di loiubo (costa bassa) polpa di coscia (polpa di cosson e di culatta) polpa senza osso (polpa senza osso) filetto (filetto) '12.20 al Kg. II. Taglio: sessione 1 di spalla (spalla) gamba posteriore (xntiseolt

)) muscolo di spalla (pauscolo) taglio di. sottospalla 1 (schiena) bracciole di sòttospalla (sottospalla - punta di schiena) 10 al kg. III. Taglio: parte scelta petto (punta di petto) gamba anteriore (muscolo) spuntatura ili costa (petto con ctfsta) 7.50 al Kg. IV. Taglio: parte comune pancia (pancia) testa (testa) collo (collo) ' ' 6.50 al Kg., (l'osso non deve superare, il 30 per . cento del peso complessivo) Vitellone I. Taglio:, sezione di coscia (cosson - culatta) braci file di rosta (eosta mozza

(pancia) testa ' (testa) • collo (collo) . , 8 al Kg. ■ . 1 agosto 1942-XXf N. 10 ' ' ' ' g* . PoqLio 'Annunzi Legali della Provìncia di Trent*» . (l'osso non deve superare il 30 per cento del peso-complessivo). Vitello fesa (polpa - parte'posteriore senza' . osso 24.50 al Kg. ■ parti posteriori .15.50 al Kg. parti anteriori: a) schiena, spalla petto 14 al Kg. b) pancia e collo (senza giunta) 11.50 , al Kg. ' (l'osso non deve superare il 35 per. cento del; peso complessivo) Suini ' Braciòle di lombo

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N.9 — 1-S-XX Fogiie annunzi lesali della provìncia di Bolzano 90 per mq. 1290, reddito L. 4,52; inden nità L. 1935; ' 4) Stecher Carlo fu Valentino, resi dente a S. Valentino alla Muta: terre no posto in c. a di S. Valentino, f. poss. 101, prato di classe 6', p. f. 547 per ' mq. 3000, reddito L. 10,50; inden nità >L. 4500; c) Terreni .occorrenti per l'amplia mento della finestra 4 bis: 1) Frazione di Planol del comune di Malles: terreno posto in c. c. di Planol, f. poss

Maria nata Telser, resi dente a Malles n. 103: terreno posto in c. c. di 'Malles, f. poss. 140, P. T. 140, prato di classe 1', p. f. 1717, su perficie di mq. 4666, scorporata per mq. 60, reddito L. 1S,66, indennità li re 90; 2) Schöpf Giovanni fu Michele, resi dente a Malles n. 83: terreno posto in c. c. di Malles, f. poss. 92, P. T. 94/H, prato di classe 7', p. f. 171S, superficie di mq. 36S5, scorporata per mq. 70, reddito L. 14,74; indennità L. 105;' 3) Convento dei 'Benedettini di Mon te Maria

, residente a Burgusio: terre no posto in c. c. di Malles, f. poss. 222, P. T. 222/H, prato di classe 7', p. f. 1721, superficie di mq. 7373, scorpo rata per una superficie di mq. 120, red dito L. 29,49; indennità L. 180; 4) Steck Michele fu Michele, resi dente a Planol n. 6: terreno posto in c. c. di Malles, f. poss. 669, P. T. 669/11, prato di classe S% p. f. 1706, superficie di mq. 46S7, scorporata per una superficie di mq; 150,' reddito lire 9,37; indennità L. 202,50; •

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da K .ev 1 4733 Fi 1 'ili di a«-<*inga in scatole da Kg. 0,200 4725 Pasti« di nccinga in tubetti di allu minio da Ktr. 0,0(35 5s4G Acciughe di Slatina tu barili al q .le 2461 In Jatt.fr> al <j,U? 2650 Acciughe del Portogallo : tu barili so qJe lfi75 li* latto al q.le 2224. sarde del Portogallo: l i barili al q.le USO in lafte 1005 Tj, Carni insaccate o preparate l rosciutto (7) al «l-ie crudo (tipo Pimnu) 21Ì85 cot io 2560 oippa mula (ossoceli«») 277S (im posta di consumo .130) Mortadella S. tì. 104S (imposta

za alla stazione più vicina al luogo di produzione). 1) Merce nuda franca pastificio <; -.nnga„zivvo di distribuzione, inabal- .'o compreso. 2) Merce nuda dì qualsiasi quan- fStarivo, pagamento a 15 giorni, in teresse e% per -maggiore dilazioni di pagamento. 3) Merce nuda franca molino in tele del compratore, peso netto. 4) Merce resa franca magazzino grossista in tele del compratore (pe so netto). Ad 1) 2) 8) 4). nel-caso di forni ture di tele del venditore è obbliga toria la clausola «tele a rendere

ritorno da .fatturarsi n parte pagamento a 30-45 gipi'tii, 0) Da grossista locale a detta gliante pei' merce resa franca magass- Klno dettagliante quando questi risie-, dìl. nello stesso Coniano del grossi sta e franca vagone partenza alla Htassione ferroviaria del Comune di tosidenfca. del grossista , quando il dettagliante non risièda nello stesso Comune. 7) Per merce imballata franca de lie sito Coproma. T pressai dei generi sueleueati. ad •esclusione di quelli della farina, di granoturco, pasta

, riso, patate; olio d'oliva, gl'assi suini e formaggi, e- senti a sensi del It., D. L. 19 febbraio 1942-XX e m quelli della farina di frumento e dello zucchero, non sono comprensivi dell' imposta generale sulle entrate istituita con R, D. L. 0 gennaio 1040-XV1I1 N. 2. TI. Prefetto Presidente : Foschi 66 GRATUITO 66 Ministero dell'Agricoltura e delle Fo- . reste — Sezione Provinciale dell'A limentazióne di Trento. Listino prezzi massimi dei prodotti ortofrutticoli N. 8. . Il pomitato Provinciale per

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. Fichi secchi in ceste di peso superiore a 5 kg. al q.le 682,60 al kg. 8,05 pro dotto sfuso. Per ì fichi mondi del Cilento è am messa sui prezzi suindicati una mag giorazione del 30 per cento. - I fichi in corona devono essere venduti allo stes so prezzo del prodotto sfuso. Noci di Sorrento: 1.a qualità al q.le 1016; al kg 12.10. 2.a qualità af q.le 963; al kg. 11.40. 3.a qualità al q.le 857; al kg. 10.15. Noci comuni: Ua qualità ai q.le 731; al kg. 980. ' 'Za qualità al q.le 678; al kg. 8.70

so no comprensivi dell'imposta generale sull'entrata. 5. — I prezzi sì intendono ai netto della tara. 6. — E' fatto obbligo^ai rivenditori di esporre sulla merce un cartello in-, dicante il prezzo, la qualità e la va rietà del prodotto. 7. — I prezzi alla produzione s'in tendono riferiti alla merce resa fran ca magazzino di lavorazione posto sul luogo di produzione albicocche, mele, pere, pesche, susine e prughe fagiolini verdi, fagioli da sgranare, cetrioli, zuc- zucchini, pomodori e cipolle, ed al la merce

selezionata, imballata, re sa franca veicolo magazzino del grossista distributore della zona di produzione per le fragole; quelli al l 'ingrosso alla merce imballata, se lezionata, a peso netto, imballaggio a rendere, resa franca mercato zona di consumo o magazzino grossista. Per le vendite da grossista distri butore della zona di produzione a grossista della zona di consumo, per merce imballata, selezionata,, a peso netto, imballaggio gratuito, resa fran ca vagone partenza il prezzo massimo 1 agosto Ì042

presentati sui mercati ed alla vendita al .minuto qualità non previste dal presente bol lettino il loro prezzo non potrà mai su perare quello stabilito per la categoria. 10, — Chiunque pone in vendita merci a prezzo superiore a quello sta bilito dall'Autorità è punito con la re clusione fino a tre anni e con la mul ta dì Lire 3.000 a 30.000 (articolo 9 della Legge 8 luglio 1941-XIX). Il Frefetto Presidente: Foschi Classifiche: Agli effetti della determinazione del prezzo, i prodotti oftofrutticoli suin

, mercantili, esenti da parassiti,, con un massimo del 10 per cento di scarto. I frutti della terza qualità devono essere asciutti, mercantili, con un massimo di scarto del 15 per'cento (bacati, mac chiati, vuoti). Fragole: I gruppo: fragole a frutto piccolo (dette anche fragole di bosco); II gruppo: fragole a frutto grande (fragoloni). ' \ Cipolle primaticce: Gruppo unico. Piselli: I gruppo: piselli mangiatutto (tac cole) ; II gruppo: piselli freschi da sgra nare. Fagiolini: I gruppo\ fagiolini cilindrici

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58 .1 agosto 1942-XX -r- N. 10 Foglio Annunzi Lbqali delia ProvincIia di Trento 0,200 l'una 10.50 Pasta di acciuga in tubetti di allu- . minio da Kg. G.065 l'una 4,50 Acciughe di Spagna: in barili al Kg, 40.80 in latte al Kg. 44.50 Acciughe del Portogallo; in barili al Kg. 28.20 in latte al Kg. 37,30 Sarde del Portogallo: in barili al Kg. 20 in latte al Kg. 33.50 8) Carni insaccate, salate e salu mi al Kg. Prosciutto crudo (tipo Parma) 40.70 cotto 34.50 Coppa cruda (ossocollo) 33.50 Mortadella

: a) tagliata per stufa 33 bì pezzatura commerciale 31,50 c) in stanghe 28 d) fascine '27' Per vendite di quantitativi infe riori al q.le è consentita una mag giorazione di L. 1 il q.le Per il trasporto della merce da vanti al portone di accesso alla casa del cliente, è consentita un'ulteriore maggiorazione di L. 2 al q.le. Per le vendite dirette da produt tore a consumatore la merce resa al domicilio del cliente, i prezzi suin dicati vanno ridotti di lire 3 al q.le. NB. E' fatto obbligo a tutti

concentrato: - in pani di peso nétto sup. ai Kg. '1414 ili pani di peso netto da 1 Kg. o me- ' no.1435. in scatole di cartoncino del peso net to di 1 Kg. o mezzo Kg. 1467 in scatole di cartoncino del peso net to inferiore a mezzo Kg. 1489 Estratti Estratti vegetali normali e dadi di estratto vegetale,normale: vasetti di cartone paraffinato da grammi 100 cad. 4.30 vasetti di vetro da gr. 100 cad. 4,95 vasetti di ceramica da gr. 100 ca,d. 5,40 dadi di estratto vegetale al mille 112 Per gli estratti

in vasetti di pe so diverso, il prezzo dovrà essere ragguagliato al contenuto netto. Burro: al q.le a) dal produttore alla Ditta racco glitrice autorizzata merce grezza resa franca caseificio 210Ó b) dalla ditta raccoglitrice autoriz zata alla ditta impacchettatrice merce grezza resa franca magazzino Ditta raccoglitrice, escluso imbal lo, compresa imposta sull'entrata ,e contributo U.D.O.G.A, 2290 c) dalla Ditta impacchettatrice al dettagliante merce confezionata iti panetti del pe so non superiore

ad 1 Kg. resa franca magazzino , Ditta impac- : chetl.atrice, compreso imballo 2450 NB. Il compenso da richiedersi dalla Ditta impacchettatrice per il trasporto della merce al negozio del dettagliante non potrà superare L. 0.4Ö al Kg. Lardo : pezzatura unica al q.le 1500 imposta. di consumo 75 Strutto al q.le 1400; imposta di con sumo 75 Pancetta al q.le 1650; Imposta di consumo 75 3. Latte, formaggi, uova Latte (posto franco al caseificio) al q.le 136 Latte alimentare in polvere: a) prodotto con contenuto

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governativi scopritori delle contravvenzioni, lascia in facoltà ai Comuni e alle Provincie di determinare nei sispettivi regolamenti quella quota rite nuta conveniente. AI riguardo questo Ministero rileva che» con circolare del ^18 feb- brio 1939 n. 1596-1889 venne precisato che, ove i Comuni e le Provincie non si fossero avvalsi della disposizione di cui all'ultimo comma del cita to art. 3 della legge del 1865 per determinare la quota spettante agli agenti scopritori delle contravvenzioni

, la quota stessa dovesse liquidarsi nella misura di un quarto, così come era stabilito in via generale dal 1 comma dello stesso art. 3 per gli agenti governativi. Ciò per il principale motivo che, riferendosi l'art. 296 del T. Ü. per la Finanza Locale alle disposizioni del vecchio T. U. della legge co munale e provinciale del 1915 che nulla precisava circa la quota dà liqui dare agli agenti scopritori, si rendeva indispensabile far capo alle disposi zioni della citata legge del 26 gennaio 1865 n. 2134

. Intervenuto posteriormente all'emanazione della circolare 18 febbraio 1939, n. 1596-1789 il R. decreto legge 25 febbraio 1939 n. 338, che con l'art. 1 lett. n) ha modificato l'art. 296 del T. U. Finanza Locale,esplicita mente richiamando, per le contravvenzioni dallo stesso T. U. previste, le norme applicabili per le contravvenzioni ai regolamenti nell'interesse dei Comuni e più precisamente l'art. 110, che non detta soltanto norme di procedura, ma fissa pure la quota da corrispondere agli agenti

scopritori delle contravvenzioni, può senz'altro ritenensi che il legislatore anche in materia di tributi locali, così come ha stabiilto col nuovo T. U. della legge comunale e provinciale del 1934 per tutte in genere le contravven zioni ai regolamenti nell'interesse dei Comuni, abbia voluto sottrarre agli Enti ausiliari la facoltà di determinare per proprio conto la quota a favo re degli agenti scopritori, formalmente rinviando alle norme del ripetuto articolo 110. Ciò premesso, questo Ministero dispone

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93 Foglio annunzi legali della provincia di Bolzano N.9 — 1-8-XX Annunzi prenotati a crédito A CREDITO 72 Ministero dei lavori pubblici Magistrato alle acque Corpo reale del Genio ci,vile Ufficio di- Bolzano Servizio utilizzazioni idrauliche Testo unico 11 dicembre 1933, n. 1775 Con istanza 22 giugno 1942-XX. la società trentina di elettricità ha chie sto l'autorizzazione all'impianto ed al l'esercizio di due distinte tratte di li nea per trasporto di energia elettrica, a corrente alternata

trifase alla tensio ne dà> 20 kv., frequenza 50 Hz_ costi tuite, ciascuna, da una palificazione in legno armata con conduttori in lega di alluminio tipo Aldrey, le quali, di partendosi dall'edificio della centrale idro-elettrica di Cardano, faranno ri spettivamente capo alla località S. An tonio, in comune di Bolzano, con de rivazione per la pendice settentrionale del Monte Tondo, e alla località Ba gni di Serga, in'comune di Sarentino. ' con derivazioni laterali, allo scopo di alimentare i diversi

cantieri per la co struzione dell'impianto idro-elettrico denominato di S. Antonio e in Corso di concessione alla stessa società tren-< tina di elettricità. Eventuali opposizioni potranno es sere presentate all'ufficio del Genio ci vile di Bolzano, presso il quale tro- vansi depositati gli atti a disposizione di chiunque, avendone interesse, inten desse prenderne visione, entro trenta giorni dall'avvenuta pubblicazione del presente avvisò' sul «Foglio annunzi legali» della provincia di Bolzano, giusta

quanto dispone l'art. 112 del Testo unico di leggi sulle acque e su-' eli .impianti elettrici, approvato con R. D. 11' dicembre 1933, ri. 1775. ■ Bolzano, 27 luglio 1942-XX. L'ingegnere capo' (A. Luppis) A CREDITO 73 Ministero dei lavori pubblici Magistrato alle acque ; Corpo reale del Genio civile ' Ufficio di Bolzano Servizio utilizzazioni idrauliche Testo unico 11 dicembre 1933, n. 1775 Con istanza 4 maggio 1942-XX, l'A zienda elettrica consorziale delle città • di Bolzano e di 'Merano ha chiesto

, Valgof, Himmelreich e F.alzrohr in frazione di Ciardes del comune di Castelbello. Eventuali. opposizioni potranno es sere presentate all'ufficiò del Genio ci vile di Bolzano, presso il quale tro- varisi depositati gli atti a disposizione di chiunque, avendone interessè, inten desse prenderne visione, entro trenta giorni dall'awenuta pubblicazione elei presente avviso sul • «Foglio annunzi legali» della, provincia di Bolzano, giusta, quanto dispone - l'art. 112 del Testo unico,di leggi sulle acque

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prezzi: ' a) al minuto a) Generi Alimentari 1) Pane, pasta, farina, riso, legu mi. Pane di farina tipo unico: in forme del peso di 100, 150 e 200 grammi (grammi 100 L. 0,30: grammi .150 L. 0,45; grammi 200 L.. 0.55) al Kg. 2.80 grissini al Kg. 5 (IO' vietata la confezione del pane in pezzature diverse da quelle sopra indicate) La vendita del pane deve essere ef fettuata esclusivamente a peso. Galletta tipo «tessera»: sciolta al hg. 0.85 in pacchetti da 114-160 grammi al hg. 0,05 Biscotti siringati

stampati lievi tati tipo «tessera»: sciolti al hg. 1.90 in pacchetti da 1()0 grammi al hg. 2.10 1 tipi di biscotti e di galletta so praindicati potranno essere vénduti ai consumatori solo in sostituzione del pane e verso ritiro dei tagliandi della relativa carta annonaria). Farina tipo unico per panificazio ne al Kg. 2,20 Pasta alimentare tipo ujiico al Kg, sfusa 3.30 Pasta e pastina ghitinata, iperglu- tinata e naturalriiente integrata per regimi ' dietetici : Confezioni in pacchi da gr. 200, al pacco

unica 17.50 Pancetta al Kg. 19.50 . Strutto al Kg. 16,50 Conserva . di pomodoro : doppio concentrato : sciolta al Kg. 8.50 in scatole di 1 Kg. 8 l'una in scatole da 500 gr. 4,50 l'una in scatole da 200 gr. 1.90 l'una triplo concentrato: sciolta al Kg. 9.30 -in scatole da 1 Kg. 8,45 l'una in scatole da 500 gr. 4.35 l'una in scatole da 200 gr. 2 l'una sestuplo concentrato: in pan-i del peso netto superiore al Kg. 16,60 l'uno in pani del peso netto di 1 Kg. o meno 16,85 l'uno in scat. di cartone, peso

. produzione 1940 'al Kg. 22,85 (riduzione ( di L. 0.50 al Kg. per i formaggi grana di zona non tipica) Asiago, Vezzena, Uso Monte, No strano al Kg, 17,60 (Maggiorazione mensile di stagio- na'tura di L. 0,30 al Kg/a partire dal 4 mese dalla data di produzione). Emmenthal, Sbrinz e similari al Kg. 19.65 Provolone al Kg. 18.65 Fontina e similari al Kg. 19.35 Formaggi fusi al Kg.: in blocchi del peso netto di 3 Kg. se, tondi di 2 Kg., se parallelepipe di 17,70 in scatole da 6 spicchi da 25 gram mi ciascuno

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95 Foglio annunzi legali .della provincia di Bolzano N. 9 — 1-8-XX GRATUITO 77 N. 17S5S, div. IV Il Prefetto della provincia di Bolzano Vista la richiesta dell'ufficio lavóri del Genio militare di Bolzano in data 5 giugno 1942-XX, n. 10913, diretta ad ottenere l'occupazione definitiva desrli. immobili di .proprietà della ditta Ta- mers Pietro fu Giovanni, L. 7346.20, occorsi per 5 lavori di costruzione di fabbricati militari (deposito di'S. Gior gio'); Considerato che i prezzi - di stima sono

stati accettati dalla ditta espro priata: Vista il'ordinanza. diquesta R. Pre fettura in data 24-3-1942, n. S970, div. IV, con la quale venne ordinato il de posito presso la Gassa DD. e PP. delle indennità sopra stabilite e considerato che l'ufficio lavori del. Genio militare - con nota 5 giugno 1942-XX, n. 10913, ha assicurato di aver provveduto in conformità ' dèlia suindicata ordinanza prefettizia; • . Visto l'art. 30 della légge 25 giu gno 1865, n. 2359; decreta: Il Ministero della guerra

è autoriz zato ad occupare in via permanente e definitiva erti immobili come appresso descritti, di proprietà della ditta 'sot tonotata, occorsi per i lavori di co struzione di fabbricati militari (depo sito di S. Giorgio di Brunicoì: . 1) Ditta Tamers Pietro fu Giovanni: oarte della p. -f. 339, prato di classe 6', mq. 2270; oarte della p. f. 340. pra to di classe 6'. ma. 1809, e narte della ti . f. 341. prato di classe 6 a . mq. 41, P. T. 91/1 del c. c. di Brunico; inden nità complessiva corrisposta

L. 7346.20 (diconsi lire .settemilatrecentoquaranta-, sei e cent. 20). - Il presente decreto sarà registrato nei-termini di legere ed un estratto sa- t rà inserito nel «Foglio annunzi .lega li» 'della provincia a norma-dell'art. 54 della legge sulle espropriazioni. Bolzano, 19 luglio 1942-XX. p. il Prefetto: Broise I seguenti allogeni e cittadini ger manici hanno -presentato domanda per' il trasferimento in Germania del loro patrimonio. Coloro che- vantino crediti verso di essi, sono invitati a farne

. '- ; ■*»!*? - Baumgartner Luigia fu Ernesto e fu Eriacher Emma, Merano, possidente. : Biok Antonio fu Antonio e fu Agrei- ter Maria, Vipiteno, benestante. 'Bonora Amedeo fu Antonio e fu Ami-stadi- Giovanna, S. Michele,. pen sionato, ' ; - ; - GRATUITO 78 Delegazione . economico-finanziaria per il trasferimento di allogeni e cittadini germanici

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1941-42 Sabato 1° • agosto 1942-XX Num. 9 Abbonamento postale Comune di . • BRESSANONE R. PREFETTURA DI BOLZANO Il 'Foglio degli annunzi legali,, si pubblica il mercoledì ed il sabato di ogni settimana. Le richieste per inserzioni si ricevono dalla signorina ELISA BALDESSARI, presso la R. Prefettura. Informasi che per effetto dell'articolo-1- del R. decreto-legge 17 marzo 1930, n. 142, gli originali delie inserzioni sul 'Foglio degli annunzi legali,, per i quali richiedevasi la marca da bollo

da L. 6,— do vranno dal 1. giugno 1942 scriversi su foglio bollato da L. 8, . ^ Ogni richiesta di inserzione deve essere accompagnata dal deposito in- contanti o per mezzo di vaglia postale di una somma pari al presunto ammontare della pubblicazione. In mancanza di deposito non si dà corso alla pubblicazione, fatta eccezione per quella a credito. • Il prezzo delle inserzioni, ai sensi e per gli etfetti del R. decreto 11 gennaio 1923, n. 254, è di cent. 50 per ogni linea o spazio dt linea. v La vendita e gli

abbonamenti del presente foglio sì fanno esclusivamente presso la Tipografia S.I.T.E. (Bolzano, via Dante 15), ai seguenti prezzi: Per. ogni numero separato: cent. 10 la pagina stampata. Per abbonamento: L. 50,— aH'anno. ^ Per i comuni della provincia l'abbonamento è obbligatorio e gratuito. , Annunzi a pagamento immediato 64 A PAGAMENTO Corpo reale delle miniere Distretto' di Trento Sì rende nòto a chiunque ne abbia interesse, che, con domanda 18 giu gno 1942-XX, l'Azienda iignifi italia

ne (A. L. I.), ha chiesto ai Ministero delie corporazioni, aii sensi del R. de creto-legge 1S maggio 1942-XX, n. 617, una concessione temporanea per torba, in località «Lago di Caldaro» in ter ritorio dei comuni di Ca'ldaro e Vade-. na, in provincia di Bolzano. La domanda stessa, unitamente al piano topogràfico,* su cui sono indi cati i limiti della concessione con li nee rosse, continue, sarà , pubblicata nell'albo pretorio dei comuni di Cal daio e Vaderia per la durata d>i 15 giorni consecutivi, a decorrere dal

5 agosto '1942-XX. Le eventuali opposizioni potranno essére presentate alla segreteria dei comuni predetti, o al R. Ufficio mine rario di Trento, durante la pubblica zione, e successivamente al Ministero delle corporazioni — ; Direzione gene rale delle miniere e della metallurgia —: fino all'emanazione del decreto con cui verrà accordata la concessione. •L'ingegnere capo del distretto minerario (Pompei) 65 A PAGAMENTO Corpo reale delle miniere Distretto di Trento Si rende noto a chiunque ne abbia

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cupero delle spese di giustizia ina anche nell'interesse dell'Amministra zione provinciale o comunale per il ricupero della multa o ammenda ad essa devoluta. E poiché la tariffa penale, approvata con R. Decreto 23 febbraio 1865 n. 2701 non affidatolo alle Cancellerìe la riscossione delle pene pecuniarie e delle spese processuali, ma anche ad altri Uffici, come quelli del Registro, quando la particolare natura del credito lo richiede, nulla vieta che, divenuto definitivo il decreto per difetto

di opposizione, la prosecuzione degli atti sia espletata nell'interesse proprio come nell'interes se dell'Erario e dei terzi, dall'Amministrazione comunale o prov. la inte ressata, la quale perciò, è surrogata per legge alla Cancelleria con diritto, quindi, di ricevere gli atti del procedimento per l'occorente esecuzione, che in tal caso è appunto il solo precetto originale notificato al condan nato con la copia del decreto penale. Ritiene pertanto, questo Ministero anche su conforme avviso espresso

dall'Avvocato Generale dello Stato e dal Ministero di Grazia e Giustizia, che il precetto notificato insieme al decreto penale conservi piena effica cia giuridica ai fini dell'esecuzione forzata anche se espletata da una Am ministrazione Prov. o Comunale, e che, quindi, contrariamente a quanto avviene nel caso di condanna per sentenza, non ha piü ragione di essere la parcella delle spese come titolo esecutivo a sè stante. Tale parcella, del resto, da una parte sarebbe inutile per il debitore, avendo già

avuta con la notifiica del precetto e del decreto penale cono scenza delle spese dovute, e dall'altro aumenterebbe le spese stesse con scapito sia del debitore che degli Enti ausiliari, tenuti ai sensi delle vigenti norme, ad anticipare le spese di giustizia comprese quelle per il rilascio in forma esecutiva del provvedimento di condanna. Il Prefetto. FROGGIO

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46S Circolare P. 394 del 7 luglio 1942 XX OGGETTO: Tipi e prezzi delle calze di pure seta e miste per donna. V In relazione alla facoltà concessa dal punto 8 della circolare. P. 349 del 10 giugno 1942 XX, (in data 8 luglio è stato emesso dal Consi glio Prov. delle Corporazioni relativo listino) di vendere sino al 31 luglio p. v. calze non tipo già prodotte o in corso di lavorazione alla data di entrata in vigore della circolare stessa, si fa obbligo ai produttori che in tendano avvalersi

di detta facoltà di apporre sulle calze non tipo in pa ròla, ad inchiostro indelebile o mediante decalcomania, indicazione che trattasi di 'calza non tipo„ e di relativo prezzo di vendita al consumatore secondo seguente schema : 'Prodotto non tipo - Prezzo al consumatore L. . . Tale prezzo dovrà essere calcolato maggiorando del 45# il prezzo di vendita al paio, praticabile dal, produttore a norma del predetto punto 8 (vedi circolare consiliare n. 23041 del 5 luglio c. a. Pel Ministro AMICUCCI Circolare

P. 395 del 7 luglio 1942 XX OGGETTO: Tipi e prezzi cotone idrofilo - divieto vendita cotone non impacchettato Allo scopo di evitare che il cotone idrofilo tipo, venduto non in pacchetti di carta, sia rivenduto come prodotto non tipo ed a prezzi su periori a quelli fissati dallo scrivente, e ad integrazione delle norme sta bilite con la circlare P. 243 del 18 febbraio 1942 XX, (trasmessa con consiliare n. 6456 del 26 febbraio 1942 XX). Questo Ministero dispone quanto segue: à) il cotone idrofilo lipo

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da apporre sui prodotti non tipo, ai sensi del punto 5 del provvedimento P. 298 del 16 aprile 1942 XX, (trasmessa con consiliare n. 14168 del 21-4-1942 XX), gli estremi necessari per individuare le fatture di acquisto dei prodotti in vendita, quando gli acquisti siano stati effettuati in epoca anteriore di oltre 5 anni alla data di entrata in vigore del suddetto prov vedimento P. 298. È stato segnalato altresì che i commerciantt di mercerie e di bi giotterie non riescono sempre a trovare

l'esatta corrispondenza tra i pro dotti in vendita e le relative fatture di acquisto in data anteriore all'entrata in vigore del provvedimento P. 298, ai fini della applicazinne della sud detta norma, perchè trattasi in generale di minuterie fra loro mescolate, aventi caratteristiche menceologiche uguali o simili, ma acquistate da . dif ferenti produttori o grossisti nei successivi riassortimenti. Questo Ministero consente che, limitatamente ai suddetti due casi, il commerciante possa presentare

al C. P. C ed alla Unione Provinciale Fascista dei Commercianti, competente per territorio, un elenco in duplice copia dei prodotti considerati nei due precedenti comma, con l'indicazione per ciascuno di un numero d'ordine e del costo franco magazzino. . L'elenco stesso dovrà esser» controfirmato dal titolare della ditta, il quali dovrà premettere alla firma la formale dichiarazione che i costi indicati sono quelli effettivamente da lui sostenuti. Il C. P. C. restituirà una copia vidimata dell'elenco alla ditta

che è tenuta a conservarla e ad esibirla in sede di controllo. Nei cartellini dei prezzi le ditte indicheranno anziché gli estremi necessari per individuare la fattura di acquisto, il numero d'ordine attri buito al prodotto nell'elenco presentato al C. P. C. - La facoltà suddetta non esime il commerciante dall'obbligo dal di mostrare se ne è richiesto con tutti i mezzi ritenuti idonei dalle Autorità proposte al controllo che il costo effettivo del prodotto rispondeva quello denunciato

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'Si richiama, pertanto, l'attenzione dei Prefetti del Regno sulle di sposizioni appresso indicate. u 2) L'art. 1 del D. M. 19 giugno 1942 XX dispone che l'installa zione e l'esercizio degli impianti di compressione e distribuzione del me tano destinato àll'autotrazione siano assoggettati al regime della concessio ne prevista per i depositi e distributori degli olii minerali e loro derivati, dagli articoli 11, 12 e 13 del R. D. L. 2 novembre 1933, n. 1741 e art. 22 e seguenti del Regolamento

di esecuzione approvato con R. D. 20 luglio 1934, n. 1303. ft Al riguardo si fa presente che gli impianti di compressione e di stribuzione del metano sono stati assoggettati al regime di concessione previsto per i depositi e distributori di olii minerali e loro derivati anche perchè, presentando l'accumulo di notevoli quantitativi di gas metano, in serbatoi o in bombole particolare pericolosità, occorre avere riguardo, nel l'esame delle relative richieste, alla necessità di tutelare la sicurezza

e l'incolumità pubblica. Dovranno, pertanto, essere scrupolosamente osservate le norme stabilite per i depositi di olii minerali e loro derivati, anche nei confronti degli impianti di compressione e distribuzione del metano. 'Le disposizioni di cui sopra sono applicabili tanto agli impianti da installare quanto a quelli già esistenti. V '3) L'art. 2 del decreto elenca, poi, in maniera tassativa, i vari impianti nei confronti dei quali dovranno essere applicate le disposizioni previste dall'art 1. Tali

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N. 9 — 1-S-XX Foglio legali della provincia di Bolzano 102 Sparer Giuseppe fu Antonio e. di Meraner Anna, S. Michele, possidente. Sperxer Luigi fu Giorgio e fu Win- degger Veronica, Lana di sotto, pos sidente. ' • Spithaler Giovanni fu Giovanni e di Kofter Anna, Germania, possidente. Spithalèr Ildegarda fu Giovanni e di Kofler Anna, Appiano, possidente. Stanzol Edoardo di Edoardo- e di Götsch Anna, Merano, possidente. Stauder Francesco fu Luigi e di Gas ser Maria, Sarentino, possidente. Stecher

. Oberhäuser Anna in Kircher fu Pie tro e di Maur Maria, Anierselva, so cio acquedotto. Oberbacher Maria in Kaszrer di An tonio e di Traut M aria, filandro n. v 84, possidente. Ulm Federica fu Giuseppe e fu Bo- nell Maria, Bolzano, domestica. Ungerer Maria in Vilgemuth fu An tonio e di Crist Francesca, Milano, possidente. Unterhofer Adolfo fu Pietro e fu Sanin Mania, Bolzano, via bottai n. 8, possidente. Unterweger Anna in Hel! fu France sco e fu Stockl Anna, S. Michele Ap piano, possidente. Unterweger

e 'di Reiterer Elisa, Chiusa, possidente. Waltingoier Giuseppe di Giuseppe e di Lang Francesca, Auna di sopra, pos sidente. Waltingoier Francesca in Figi di Giuseppe e fu Plang Francesca, Sopra- bolzano, possidente. Wancher Vincenzo fu Benedetto e di ■ Schrott Elisabetta, S. Michele, Castel- rotto, possidente. Warger Francesco di Francesco e di Rrandlwarter Rosalia, Curon, possi dente, VJ'arger Giuseppe di Francesco e di Brandlwarter Rosalia, Curon, possi dente. • j '<•s Wegleiter Alfredo fu Luigi e di Tri

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