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Kategorie:
Geographie, Reiseführer
Jahr:
1854
Dizionario corografico del Trentino : con la regione subalpina dell'Adige.- (Dizionario corografico-universale dell'Italia ; Vol.1, P. 1)
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Seite 159 von 335
Autor: Perini, Agostino / compilato per cura di Agostino Perini
Ort: Milano
Verlag: Civelli
Umfang: XLVI, XIII, 278 S.
Sprache: Deutsch
Schlagwort: g.Trentino-Südtirol ; f.Ortsverzeichnis
Signatur: III 154.332
Intern-ID: 138326
MER 1’Isarco fra Bolzano e la Chioso. Merano cominciò ml esser chiamata città soltanto sotto Enrico, il qnak‘ ebbe cura di man tenere in credito la zecca di Merano, con servando inalterabile il peso delle monde, Enrico lasciò una figlia di nome Mar gherita, la quale si maritò con Giovanni di Lncemburgo. Giovanni aveva sedi i anni quando nel 4338,assunse le redini del governo; prin cipe inesperto ed arrogante non seppe af fezionarsi gli animi e si creò dei nemici. Margherita, che per sè stessa

da Pra ga.» alla quale suo padre, aveva un giorno costretto il padre di Margherita. Lodovico di Brandeburgo, Margherita sposò in seguito questo principe della casa di Baviera: il matrimonio seguì con gran pompa il giorno 40 fehbrajo del l’anno d 342 nel castello del Tiralo, al quale intervenne l’imperatore padre dello sposo con gran seguito di principi. Il giorno seguente 1’ imperatore investi Lo dovico nella citta di Merano della conica del Tiralo e del ducato di Corinzia. Il papa, che con

nel duomo di Trento in abito imperiale, c vassembralo poscia il suo esercito, si avanzò lungo le sponde dell’ Adige senza ritrovare opposizione. Era giunto nell’ «mena pianura di Me rano, e Margherita, rinchiusa col figlio Mainando nel castello del .Tiralo, faceva una vigorosa resistenza al principe boemo, che l’aveva stretta d’assedio, quando per venne il consorte con un rinforzo dalla Baviera, e coslrinsc Cario a piegare alle superiori sue forze. La città di Merano venne incendiata, e tutte

carriera, còlto da morie improvvisa. Egli non lasciò che un figlio di nome Mainardo il quale inori giovane nell’anno- 4.3G3. Rimasta sola Margherita essa cedette a Rodolfo duca d’ Austria ogni suo diritto sulla contea del Tirolo e si ritirò in Vienna, ove mori il giorno 3 ottobre del- Tanno 4369. La città di Merano cessò di essere la sede dei princìpi del Tirolo, ma conservò non per tanto ancora per molti anni le vestigia dell’antico suo splendore. Le due linee della casa d’Austria stabilite in Inn

sbruck trasferivano sovente la loro corte nel castello del Tirolo ove si tenevano per qualche tempo, e le Diete degli Stati della provincia si congregarono sovente nella città di Merano. In quesLa città havvi un ginnasio, ed un convento di dame inglesi fondato nel 4722. La chiesa parocchiale di Merano fu fabbricata fra il 4310 e il 4335, e Bur- cardo vescovo di Bressanone la consacrò nel 4367. Il decanato è soggetto alfa diocesi di Trento; in esso vi sono 40 parecchie, 8 chiese minori e 63 sacerdoti

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Kategorie:
Geographie, Reiseführer
Jahr:
1854
Dizionario corografico del Trentino : con la regione subalpina dell'Adige.- (Dizionario corografico-universale dell'Italia ; Vol.1, P. 1)
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Seite 58 von 335
Autor: Perini, Agostino / compilato per cura di Agostino Perini
Ort: Milano
Verlag: Civelli
Umfang: XLVI, XIII, 278 S.
Sprache: Deutsch
Schlagwort: g.Trentino-Südtirol ; f.Ortsverzeichnis
Signatur: III 154.332
Intern-ID: 138326
ADI dono dalle stesse ghiacciaie e bagnano le due vaili alpine di Silandro, Schlanders , e di Senale, Schnals; i piccoli rivi di Villapinna e di Teda che scendono dai monti fra le città di Merano e Bolzano, i piccoli rivi di Ora e di Cadino che scen dono dai monti fra le città di Bolzano e di Trento ; il Fersina, che trae origine nei monti di Fierozzo e mette foce presso la città di Trento; il rivo di Calliano che shocca dai monti di Folgaria e finalmente il rivo di Ala che scende dalla valle

dei , Monchi. Il corso dell’ Adige dalla sorgente fino alla città di Merano è velocissimo a guisa di torrente, quivi ingrossato dal Passero prende l’aspetto di fiume e si rende na vigabile alla discesa con zattere, ingros sato dì sotto a Bolzano dallTsarco è na vigabile all’ ascesa fino a Bronzolto con barche della portata di 4 ai 500 centi naia, le quali salgono a doppia portata fino a Trento per la confluenza del Noce e deli’ A'isio. La media larghezza dell’Adige dalla sor gente fino a Glorenza

è di 2 ai 4 metri, da Glorenza a Merano dai 4 ai 40, da Merano a Bolzano dai 40 ai 20, da Bol zano a Salorno dai 20 ni 40, da Salorno a Trento dai 40 agli 80 e da Trento alla Chiusa di Verona dagli 80 ai 400 metri. La profondità minima presso Trento è di metri 2.21, la media di 4 ai 5 metri, e nella piena di giugno 4827 raggiunse metri 40.42, in quella di ottobre 4844 metri 9,48, in quella di agosto 4845 me tri 8,52 di altezza presa dal fondo del letto, Il corso di questo fiume è tortuoso, con seguenza della

superiore sbocca la via dello Stelvio, si unisce presso Glorenza alla strada che da Bolzano e Merano per corre la strada Venosta e congiunte fian cheggiano i tre laghi sul giogo delle Alpi all’origine dell’Adige per discendere al lago di Costanza, A Trento s’incontra lo shocco della valle del Brenta ossia delia Valsugana che con duce a Bassono, Padova e 'Venezia, Quivi mette capo un’altra strada, che merita un posto fra le principali comunicazioni della valle dell’Adige, cioè la nuova strada che per

è fiancheggiato da belle e ridenti praterie, le quali si attaccano ai fianchi delle mon tagne vestite di selve di abeti e di faggi. Verso Merano si presentano le prime viti, e le colline che seguono il corso del fiume verso Bolzano sono coronate dì bellissimi vigneti, ai quali è consacrato tutto il ter reno coltivabile sul piano di Bolzano. Di scendendo alla volta di Trento si trovano tutti i frutti propri dell’ Italia; la vite cessa d’esser oggetto primario di coltiva zione e le cure principali sono rivolte

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Kategorie:
Geographie, Reiseführer
Jahr:
1854
Dizionario corografico del Trentino : con la regione subalpina dell'Adige.- (Dizionario corografico-universale dell'Italia ; Vol.1, P. 1)
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Seite 158 von 335
Autor: Perini, Agostino / compilato per cura di Agostino Perini
Ort: Milano
Verlag: Civelli
Umfang: XLVI, XIII, 278 S.
Sprache: Deutsch
Schlagwort: g.Trentino-Südtirol ; f.Ortsverzeichnis
Signatur: III 154.332
Intern-ID: 138326
in que’tempi considerata come una monarchia elettiva. Uno de’principali concorrenti alla corona era Enrico conte di Merano e duca di Corinzia, il quale appoggiava appunto le sue pretensioni sulla parentela incontrala colla famiglia reale di Boemia. L’impera tore dall’ altro cauto pretendeva di poter disporre della Boemia come d’u-n feudo devoluto ali* impero e proponeva per re il proprio figlio Rodolfo. Le sorelle del l'estinto re entrarono nell’ assemblea coi piedi midi, ove ì membri stavano divisi fra

tentativo ed Enrico di Merano fu ad unanimi voli innalzato sul trono. Questo debole principe, che poco alto si mostrò a governare una contea, lo era poi meno a reggere i destini d'un regno. L' amore per la magnificenza e per lo sfarzo aveva sbilanciate le sue finanze, e per coprire le straordinarie esigenze della sua Corte sopraccaricava il legno con ec cessive imposizioni. Una dirla all’ uopo congregala in Norimberga dichiarò Enrico colpevole di fellonia, per essersi impadro nito della Boemia senza

il consenso . del- l'iinperatore, e il regno fu dichiaralo de voluto all’impero. 1 cittadini di Praga, mal affezionali ad un sovrano che non seppe farsi amare, nè temere, aprirono le porte ileila città a Giovanni di Lneem- burgo, clic l’aveva stretta di assedio. En rico prese la fuga e si pose in salvo in Merano, non conservando delle due co rone di Boemia e Polonio che il titolo pomposo. Gli inutili tentativi per ricuperare un trono, che non seppe meritarsi con un governo energico e virtuoso e quella sua

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Kategorie:
Geographie, Reiseführer
Jahr:
1854
Dizionario corografico del Trentino : con la regione subalpina dell'Adige.- (Dizionario corografico-universale dell'Italia ; Vol.1, P. 1)
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Seite 80 von 335
Autor: Perini, Agostino / compilato per cura di Agostino Perini
Ort: Milano
Verlag: Civelli
Umfang: XLVI, XIII, 278 S.
Sprache: Deutsch
Schlagwort: g.Trentino-Südtirol ; f.Ortsverzeichnis
Signatur: III 154.332
Intern-ID: 138326
si estendeva sopra i distretti incorporati dal governo bavaro ad ecce zione di Caldaro ed Egna. Questo stato di cose durò anche sotto il governo austriaco fino al 4.° maggio 1817 e coll’organizza- zjone delle giudicature fu istituito nella citta di Bolzano mi tribunale civile e eri- BOL minale ; gli affari politici furono affidati al magistrato civico della città pei quattro comuni che compongono fattuale distretto di Bolzano. Il distretto di Bolzano è confinante a settentrione da quello di Merano

è in vantaggio nella tenuta dei bestiami ai quali mette tutte le cure e ripone in essi queU’impor- tanza che meritano in agricoltura. Con questo mezzo il territorio del distretto di Bolzano è giunto a quella fertilità di ce reali, di prati e di vili che supera a pari condizioni di terreno quella del territorio di Trento. Il circolo di Bolzano conta tre città e sono Bolzano con 7620 abitanti, Merano con 2386, la Chiusa con 759; tre borgate, Termeno con 4609 abitanti, Caldaro con 4240 , Egna con 4053

. lu questo circolo esistono, comuni 424. ed è diviso in 42 distretti che sono : 4.° Egna giudicatura di II classe 2. ° Caldaro » II » 3. ° Lana » II » 4. ° Merano » I » 5. ° Schlandcrs » I » 6. ° Passiria » II » 7. ° Rarneid » II » 8. ° Val Sarnica » ' HI » 9. ° Ritten » HI » 40.° Castelrotto » 41 * 44,° Chiusa » 44 » 42.' Bolzano magistrato civico, 11 circolo di Bolzano ha una popolazione

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Kategorie:
Geographie, Reiseführer , Sport, Spiel
Jahr:
1929
Alpi pusteresi, aurine, breonie, passirie e venoste.- (Da rifugio a rifugio ; 1)
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Seite 205 von 287
Autor: Club Alpino Italiano
Ort: Milano
Verlag: Arti grafiche E. Calamandrei
Umfang: 200 S. : Ill., Kt.
Sprache: Italienisch
Schlagwort: g.Zillertaler Alpen;s.Schutzhütte;f.Führer<br>g.Stubaier Alpen;s.Schutzhütte;f.Führer<br>g.Ötztaler Alpen;s.Schutzhütte;f.Führer<br>g.Rieserfernergruppe;s.Schutzhütte;f.Führer
Signatur: I 87.740/1
Intern-ID: 328719
limitrofe ». Fogli III, II, I. Com- 389 missione Internazionale per la Delimitazione della Frontiera Italo-Austriaca. Firenze, I.G.M. 1924. «Carta d'Italia 1:25.000». Tavolette: Merano, L'Altissima, Saturno, Parcines, Cime ìfere, Senàles, Làces, Palla Bianca, Punta Saldura, Silan- dro, Vallelunga, Màzia, Lasa, Punta della Gallina, Punta Lago Bianco, Glorenza, S. Valentino alla Muta, Passo di Résia, Cima di Grion, Mompicco, V. d'Avigna. Firenze, I.G.M., 1923. «Carta d'Italia 1:100.000. Fogli V (Merano

), IV (Passo di Résia), XI (M. Cevedale), XV (Bolzano), Firenze, I.G.M. 1923. «Carta delle zone turistiche d'Italia - Merano e dintorni». 1: 50.000. Milano, Touring Club Italiano, 1929. « Spezialkarte » 1: 75.000. N.° 5246 Zona 18. Kol. IV. (Sölden - St. Leo nhard), N.° 5245 Zona 18. Kol. III. (Nauders), N.° 5346 Zona 19. Kol. IV. (Meran), !N'.° 5345 Zona 19. Kol. III (Glums und Ortler). Vienna, Kartogr. früher Militärgeogr. Institut, 1887. « Carte Topographique de la Suisse » 1: 50.000. Fogli : 420, 421

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Kategorie:
Geographie, Reiseführer , Sport, Spiel
Jahr:
1929
Alpi pusteresi, aurine, breonie, passirie e venoste.- (Da rifugio a rifugio ; 1)
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Seite 213 von 287
Autor: Club Alpino Italiano
Ort: Milano
Verlag: Arti grafiche E. Calamandrei
Umfang: 200 S. : Ill., Kt.
Sprache: Italienisch
Schlagwort: g.Zillertaler Alpen;s.Schutzhütte;f.Führer<br>g.Stubaier Alpen;s.Schutzhütte;f.Führer<br>g.Ötztaler Alpen;s.Schutzhütte;f.Führer<br>g.Rieserfernergruppe;s.Schutzhütte;f.Führer
Signatur: I 87.740/1
Intern-ID: 328719
Ri f. Casa del Vàlico. ALPI VBNOSTE Carta, pag. 130. 145 infine sbocca sull'ampio pianoro, dove spiccano le prime case di Tirolo (m. 592; ore 1.30-5). Dal paese la strada prosegue verso S, in mezzo ai campi e ai frutteti, e raggiunge diretta mente Merano (m. 323; ore 0.30-5.30). ASCENSIONI. IL GIOGO DI TESSA (m. 3000; ore Si può salirvi anche da N, dalla 3.30). - Dal Valico di Mara (v. N.° 393) cresta NO e dalla cresta NE, oltre si piega a sinistra, entrando nella che dalla parete E, come

descritto conca colma di detriti, che si trova sopra. La via più facile è quella da a S della cima. Si risale il monte N, per la Vedretta del Colle (x. IH. 0 393) per le rocce scoscese; in ultimo, si in ore 4.30. arrampica per una frattura, raggiun- PUNTA ROSA (m. 3037; ore 4.15). 400 gendo la vetta della svelta, isolata - Dal Passo del Colle (v. N.° 393), piramide rocciosa. Difficoltà media, per cresta, direttamente alla vetta. Bella vista della V. Venosta e della Facile. conca di Merano, delle Alpi

di Tessa (m. 3000). Da N divalla, ingrossato dal Riotorbo, il RioTélles; da O il Rio Lasa, alimentato dalla Vedretta di M. Rosso e dalla Vedretta delle Fosse. Il pittoresco Rifugio consta di alcuni piccoli edifici addossati; è in muratura ; ha numerosi locali capaci di circa 40 persone. È di proprietà della sezione di Merano del C.A.I. È aperto nei mesi estivi con servizio di alber ghetti. Custode delle chiavi: A. Raffeiner, di Certosa (Senàles). ACCESSI. a) Da TEL (m. 510; ore 5). Dalla stazione

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Kategorie:
Geographie, Reiseführer
Jahr:
1854
Dizionario corografico del Trentino : con la regione subalpina dell'Adige.- (Dizionario corografico-universale dell'Italia ; Vol.1, P. 1)
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Seite 57 von 335
Autor: Perini, Agostino / compilato per cura di Agostino Perini
Ort: Milano
Verlag: Civelli
Umfang: XLVI, XIII, 278 S.
Sprache: Deutsch
Schlagwort: g.Trentino-Südtirol ; f.Ortsverzeichnis
Signatur: III 154.332
Intern-ID: 138326
dello stesso nome. L’Adige ha l’origine sul giogo culmi nare della catena delle Alpi retiche o tri- dentine al varco della 'Venosta e sorte dai tre laghi che si appellano lago verde, lago dimezzo e lago bianco, Dall’origine sino a Glorenza ha la direzione di settentrione a mezzogiorno, volge indi a levante sino a Merano, ivi piega ad ostro-levante sino alle vicinanze di Bolzano, poscia ad ostro- ponente sino alla Chiusa ai confini di Verona, La conca superiore bagnata dall’ Adige è chiamata la Valle

Venosta, da Merano all’iiigiù prende il nome dal fiume e si chiama la Volle dell’Adige e anche Lung- Adige, il piano che circuisce la città di Trento si chiama l’Agro tridentino, poi assume il nome speciale di Val Lagarina, la quale si allunga lino al Borghelto, yil- R Tre.ntiso lag'gio ai confini della provincia di Ve rona. I principali confluenti dell’ Adige sono l’Isarco, il Noce e l’Avisio, che meritano il nome di fiumi. Il primo ha l’origine su! Brennero o monte Pirene degli antichi, ingrossato

destra di fronte al villaggio di S. Michele; l’Avisio sui monti di Fassa e sbocca sulla sinistra a breve distanza dal primo, I confluenti di secondo ordine dell’Adi ge sono: il Passero che bagna la valle di Passili« e mette foce sulla sinistra alla città di Merano; il Leno sulla stessa sponda che shocca da Vallarsa, traversa la città di Roveredo e confluisce di sotto al vil laggio di Sacco, I minori confluenti dell’Adige sulla de stra sono: il rivo Arunda che discende dal monte dello stesso nome

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Kategorie:
Geographie, Reiseführer , Sport, Spiel
Jahr:
1929
Alpi pusteresi, aurine, breonie, passirie e venoste.- (Da rifugio a rifugio ; 1)
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Seite 265 von 287
Autor: Club Alpino Italiano
Ort: Milano
Verlag: Arti grafiche E. Calamandrei
Umfang: 200 S. : Ill., Kt.
Sprache: Italienisch
Schlagwort: g.Zillertaler Alpen;s.Schutzhütte;f.Führer<br>g.Stubaier Alpen;s.Schutzhütte;f.Führer<br>g.Ötztaler Alpen;s.Schutzhütte;f.Führer<br>g.Rieserfernergruppe;s.Schutzhütte;f.Führer
Signatur: I 87.740/1
Intern-ID: 328719
(Moarerspitze), 328, 334. -Masseria (Maiern), 273, 326. Mastaun, Passo (Plattenjoch), 460. Mastaun, Picco (Plattenspitze), 460. Mattina, Cima (Morgenkofel), 41. Mayrhofen, 109, 146. Màzia (Matsch), 466. Màzia, Malga di (Matscheralpe), 433, 466. Màzia, Passo di (Matscherscharte), 473, 485. Màzia, Rif. di (Höllerhütte), 434, 435, 442, 458, 465, 466-486, 489. Màzia, V. di (Matschertal), 466. Màzia, Vedretta di (Matscherferner), 471, 478, 479, 489. Melz, Rio (Melzbach), 510, 511. Meneda, Val 457. Merano, Rif

. (Meranerhütte) (di strutto), 397. Merano, 392, 398, 407. 1 Merbe, Passo di (Mcbjoch), 71. E LOCALITÀ 183 Merbe, Punta (Merbspitze), 76. Mèsule, M. (Mösele), 134. Mèsule, Forcella di (MöseJe Scharte), 148. Mezzomonte, Alpe di (Mitterberger- alpe), 160. Mezzomonte, Giogo di (Miìhlwalder Joch), 160, 161. Michele., Malga (Michelreisseralpe), 158. Mitterhütte, 109. Molini di Tilres (Mühlen), 126, 168. Molino, Rio (Mühlbach), 29. Mompicdo (Gruberspitze), 517. Montar so, Forcella di (Magdeburger- Scharte), 254

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