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Fogli Annunzi Legali Prefettura Trento
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Seite 30 von 71
Datum: 26.06.1934
Umfang: 71
1470 N.ro Denominazione d'ord. (da valle verso monte) Sorg. Prati Pilon .1496. 1497. Sorgente Prati Ì498. 1499. Sorgente Foiane- ghe Rio Cameras 1500. Sorgenti Giaron 1501. Sorg. Paon Qualù 1502. Sorg.te Naranch Fontana ' 1503. Rio- di Gresta 1504. Sorgente Pizzole 1505. Sorg. Valle Che- mon 1506. Sorgente Cornalè 1507. Sorgente Armani 1508. Sorg.te Pavarona 1509. Sorgente Font , 1510. Sorgente Govere 1511. Sorg.te Giardino ,f.. ■ ■ 1512. Sorg'. Dossidelli 1513. Sorg. San Carlo 1514. Sorgente

Palughi 1515. Rio Rizzolo 1516. Sorgente Coste 1517. Sorgente Broilo 1Ö18. Sorgente Spiazzi 1519. Lago di Loppio 1520. Sorgente Ciresole 1521. Sorgente Rovine S. Tommaso 1522. Sorg, della Prea (Bondina) 1523. Sorgente Bordina ex Malga Ri gotti) 1524. Sorg.te Calcherà (Bordina) Foce o sbocco F. Adige F. Adige F. Adige F. Adige Rio Cameras Rio Cameras Rio Cameras Rio Cameras Rio di Gresta Rio di Gresta Rio di Gresta Rio di Gresta Rio di Gresta Rio di Gresta Rio di Gresta Rio di Gresta Rio di Gresta Rio

di Gresta Rio di Gresta Rio di Gresta Rio Rizzolo Rio di Gresta Rio Gresta Rio Cameras Lago di Loppio Lago di Loppio Rio Cameras Rio Cameras Rio Cameras Comuni toccati r m ene pubblico il od attraversati corso d'.acqua Isera (fraz. Len- zima) Isera (fraz. Len- zima) Mori (Ravazzone) Mori - Brentonico dallo sbocco alle ori gini .Mori ,i Pannone (fraz. Nomesino) Pannone (fraz.,, Nomesino) Mori - Pannone Limiti entro i quali dallo sbocco alle ori gini Mori (Valle S. Fe lice)'' ..... Mori (Valle S. Fe lice

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Bücher
Kategorie:
Recht, Politik
Jahr:
1894
Österreichische Reichs- und Rechtsgeschichte : ein Lehr- und Handbuch
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Seite 333 von 598
Autor: Werunsky, Emil / von Emil Werunsky
Ort: Wien
Verlag: Manz
Umfang: VII, 989 S.
Sprache: Deutsch
Anmerkungen: In Fraktur
Schlagwort: g.Österreich;s.Recht;z.Geschichte Anfänge-1894
Signatur: II 109.498/1
Intern-ID: 132993
Aldrighetto ; kaufte 1324 von den Söhnen des Filiduccio di Castelvecchio das Kastell Gresta (nördlich von Loppio) samt Zubehör/-^) Nach Aldrighcttos Tode teilten seine vier Söhne den väterlichen Besitz (1333). Federico erhielt die Kastelle^Gresta mit Balli di Gardumo, Nomesino.und Albano mit Mori, Marcabruno die Kastelle Beseno und Pietra, Azzone und Gug- lielmo die Kastelle Lizzano mit Rovereto und allen Besitzungen von Ravazzonedis Aldeno, alles samt Jurisdiktionen und sonstigem ,g»behör.*'H'K

) Castelbarco scheint den genannten Linien gemeinsam geblieben zu setn.**t) Federico di Gresta erbot sich gleich Azzone di Lizzano und Marca- . bruno di Beseno 1345 dem Markgrafen Ludwig von Brandenburg, Grafen *) Perini in: S. Marco II. 6. **) Äußerer, Traduzione,'in S. Marco HI, 8b. ' ***) Pilati in: S. Marco 17, 86. Valle di Gardumo ist der nördliche Teil des Yalle de Gresta (o. a. O. 82). ■. - f) Zotti, I, 164; Jäger, Ldst. Bfssg- I. 19b s. 1°f) Hormayr, Geschichte Tirols 1/2, K00f. > 1^) Nach Peroti

Beno in: Trià. XIN, 44, wurde Aldrighetto auch die obere Hälfte der Herrschaft Mori diesseits des Cinneraso. mit Ravazzvne, Molina und Pastell Albano <bei Mori) zugeteilt. Vgl. Pilati in: 8. Marco II, 80. Betreffs Nonns vgl. Perini, La contea ài Nomi, p. 12. < *t) Nach Perot ti Beno, a.a.O., erhielt Guglielmo auch die andere Hälfte der Herrschaft Mori jenseits des Camerafo mit Tierno, Sano und Befaano. Pilati in: S. Marco II,' 77und IV, 87. über Valle di Gresta ebenda 82. *t+t) Zott

, .Aldrighetto Gresta - samt Ronzo,. Chienis, Varano, Pannone, S. Felice und Loppio.^) Von den vier Söhnen des 1375 verstorbenen Armanno überlebte Ottone die übrigen, schwur 1388 den Herzogen von Österreich, Grafen von Tirol, Treue, schloß sich aber später den Visconti an, verließ diese 1401 und verband sich 1405 mit der Republik Venedig, als dieselbe sich Veronas bemächtigte. Er starb um 1413 oder 1414 kinderlos und hinterließ seine Güter dem ,/ ' Guglielmo, Sohne Antonios und Enkel Azzones, von der Linie

Lizzana/'') . / Aldrighetto von der Linie, Gresta hüldigte 1363 Herzog Rudolf IV. von ì ? Österreich, Grafen von Tirol, und trug ihm seine Güter zu Lehen auf, das--' •//vMeNstttat Aldrighcttos Söhne Marcabruno und Antonio 1388 Herzog Albrecht III. und dessen Brudersöhnen zusammen mit Ottone von Albano,. : 'iO /D^.'mà'Asttonio von Lizzarla. 1405 verbanden sich auch-die beiden Brüder von der Linie Sresta^ mit Venedig und blieben mit demselben im Gegensatz zu andern Castelbarkern in gutem Einvernehmen

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Bücher
Kategorie:
Geographie, Reiseführer
Jahr:
1854
Dizionario corografico del Trentino : con la regione subalpina dell'Adige.- (Dizionario corografico-universale dell'Italia ; Vol.1, P. 1)
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Seite 160 von 335
Autor: Perini, Agostino / compilato per cura di Agostino Perini
Ort: Milano
Verlag: Civelli
Umfang: XLVI, XIII, 278 S.
Sprache: Deutsch
Schlagwort: g.Trentino-Südtirol ; f.Ortsverzeichnis
Signatur: III 154.332
Intern-ID: 138326
. La presente giudicatura di Mori era an ticamente ripartita nelle tre giurisdizioni di Dosso maggiore, Cresta ed Albano. Quella dei Dosso maggiore comprendeva Brentonico e le sue frazioni, quella del castello di Gresta comprendeva i comuni di Valle, Paninone, Varano , Chienis e Ronzo, e la giurisdizione di Albano si estendeva sui comune dii Mori. I comuni di Manzano e di Votnesino furono aggre gati a questo distretto quando nell’ anno 1844 i signori di Gasteibareo cessero al governo le loro giurisdizioni

il nome dal ca stello di Gresta, il quale fu fabbricato da Àldrighetto .e Giordano di Gardumo nel- 1' mino Ifla per consenso di Gebardo prin cipe di Trento. Il castello di Albano non comincia a com parire nelle investiture che verso 1’ anno 1339 e da esso si chiamò Una linea della famiglia Gasteibareo. Nell' anno 1413 Gu glielmo di Gasteibareo ereditò dà Ottone, Ultimo discendente di questa linea il ca stello d Albano, il quale era situato sopra il paese di Mori, I quattro vicariati e con essi anche

Mori erano però già in possesso dei Veneziani pel testamento di Azzone di Gasteibareo, il quale chiamò erede de’ suoi feudi la Repubblica di Venezia quando Et tore mio figlio fosse morto senza prole. no segni nell*anno 4441, e solo Antonio di questa taso tenne il feudo dì Gresta , e siccome portava il nome dal costello fu MOS posto in dubbio se i baroni di Gresta di scendessero dalla casa Caslellt.u co. Gl’ im periali guadagnarono colie armi i quattro Vicariati scacciandone i Veneziani, e Ber nardo

principe di Trento li ottenne in Ra- lisbom» il 4.” marzo 1332 come fendi ap partenenti al principato. Il suo successore Cristofo Madruzzo ne investì la sua fami glia, e di qua cominciarono i liligj fra i Madruzzo ed i baroni di Gresta, i quali, ripigliato il potere ed il nome degli anti chi Gasteibareo , la vinsero e furono in vestiti il 4.° giugno dell’ anno 4664 dei quattro Vicariati. Il villaggio di Mori è posto 4 miglia a ponente da Roveredo sulla via postale, che dalla valle dell’Adige conduce

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