, accondiscese alle preghiere del Re Ferdinando, che allora trovavasi a Vienna, e permise al conte Giuseppe di ritornare a Napoli, conservandogli in Austria la sua carica. Che fino alla venuta dei Francesi in Italia egli non sia restato in ozio, raccogliesi dalle suo ripetute spedizioni contro i Barbereschi, in una delle quali condusse in porto oltre cinquanta prigionieri dopo cV averne calata a fondo la nave. Ma ormai trattavasi di sostenere il vacillante trono dei Borboni, minacciato da nemici esterni
ed intorni. ÀI tempo della seconda coalizione contro la Francia, il della Torre in qualità d’aiutante di campo accompagnò il Ito Ferdinando nell’ impresa tentata dal generale Mach contro la Repubblica ro mana. Essa ci viene descritta minutamente dal conte Giuseppe o il suo gusto per le aiti belle, nutrito o cresciuto nell’Atene d’Italia, lo conduco a parlarci minutamente anche in mezzo alle occupa zioni di guerra, dei dipinti, delle statue antiche, busti, vasi etru schi, medaglie, codici preziosi ecc
, convertita nella Repubblica Partenopea, venne affidato al conte della Torre l’incarico di proteggerne la ritirata a Palermo. Poco dopo però l’esercito francese si vide costretto d’abbandonar Napoli, per venire nell’alta Italia in soccorso del Moreau; e il conte Giuseppe, creato brigadiere, ebbe bordine di raccogliere sotto di sè le podio navi che rimanevano ancora della fiotta napoletana. 1 Ardi, di Duino, spedizione del novembre 1798. 3 II Nelson fu molto legato col conte Giuseppe della Torre, eh’ egli