). Ma su piü hello la gita fu troneata dall’inter- vento inaspettato della Gendarmeria, che rimandö ai patri lari quei prodi giovin- celli, invasati da bollenti ardori irreden tisti. Ben fracada. Da Cles. , Nel mese di novembre a. p. nella sala di questo Kicreatorio parrocchiale era stata fissata un’adunanza onde poter prendere gli accordi per istituire qul a Clos un corso serale per l’insegnamento della lingua tedesca. A tale adunauza, benchfe non invitato, certo Paolo Lorcnzoni di Cles si intru- folö fra
. Il Lorenzoni, coii la com- piacente testimonianza di certo Giuseppe Teeppin, ebbeilvanto e la soddisiazione di far condannare quei nostro- patriota a 48 ore d’arresto, e, notisi bene, il Giudice distrettuale nello spazio di soll cinque giorni dal fatio emanava -la sentenza, senza chiamare i testimoni di .difesa.- IL condannato toste Sece le sue proteste verbali, pregando.aflinchfe venissero esa- minati quattro testimoni degni di fede. Fiato sprecato invano.' E intanto il ri- - .corso contro questa straua
. Perö ö da tutti.osservato come individuo maldicente o ridicolo di tutco il paese. E tutto ö la rabbia che lo rode nel vedere come il nostro asilo e ,il ■ corso libero serale in lingua tedesca, progrodisce. Noi siamo superiori a quello della . Lega, .e per questo- il Grosso ci combatte, perchö vorrebbe, che il ,nostro gruppo, cosl fioreute, fosse sciolto. Povero diavolo, come ci fa compassioue 1 Ma noi senza abbadare alle- sue sfuriate, andiamo avanti senza curarci delle.ciarie dei buf
