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Jahr:
1924
¬L'¬Alto Adige : il reggimento reale dalmata nell'Alto Adige negli anni 1809 e 1810
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Seite 14 von 18
Autor: Emmert, Bruno / Bruno Emmert
Ort: Bolzano
Verlag: Athesia
Umfang: 14 S.
Sprache: Italienisch
Anmerkungen: Aus: Archivo per l'Alto Adige. Vol. 17 (1922);
Signatur: II 102.177
Intern-ID: 325480
11 6, il 1° a Bolzano, il 11° a Neumarkt (Egna). Il 7, il 1° a Neumarkt (Egna), il II 0 a San Michele. L’8, il 1° a San Michele, il 11° a Trento. Il 9, il 1° a Trento, il II 0 a Levieo. IMO, il 1° a Pergine, ed il 11° a Borgo di Valsugana. Una compagnia del 1° andò a Garzano e due a Levieo. * LTl restarono due compagnie del II 0 , con lo stato maggiore a Borgo, due a Strigno, una a Telve ed una a Scurelle. Lo stesso giorno andò la compagnia dei cannonieri da Rovereto a Trento. Il 12 sì riunì

il 1° battaglione a Pergine ed andò il 14 con la metà delle compagnie a Borgo. A tutto il 18 di gennaio non vi fu nulla di nuovo. La notte del 19, un distaccamento di 50 carabinieri si portò alla casa di Maso di Moretta alla distanza circa di due ore da Pergine per arrestare un certo Andrea Morelli, (1) capo insorgente. La medesima notte rientrò a Pergine, A tutto il giorno 26 di gennaio non vi fu nessun movimento. 11 27, il 1° battaglione partì da Pergine e pernottò a San Michele ed il II 0 passò da Borgo

a Pergine. Il 28, il 1° marciò a Ora, il 11° a Lavis. Il 29, il 1° andò a Bolzano, il 11° a Caldaro, ove ebbe l’ordine di restar fino a nuove disposizioni. 11 30, il 1° battaglione marciò a Brixen (Bressanone), ed andò, il 31 a Bruneck (Brunice), dove quattro compagnie occuparono il forte. 11 primo di febbraio la. La e la 2.a compagnia del 1° battaglione andarono a Niederdorf (Villabassa). pag. 735); e da Antonio Serafino de Hepperger, ex-podestà di Bolzano, nel suo «Tagebuch vom Jahre 1809

» («Die Heimat. Blätter fürtirolische Heimatkunde, herausgegeben von Dr. Franz Innerhofer ». Merano, annata 1914/1915, fase. 3°, pag. 58). (1) Il Morelli era stato capitano di una compagnia di « sizzeri ». Schmelzer lo ricorda a pag. 232 del suo libro «Andreas Hofer und seine Kampfgenossen. Ein Jugend- und Volksbuch. Innsbruck 1900, Wagner», quale comandante della compagnia di Pergine che dal 22 agosto 1809 prestava servizio ai confini.

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Kategorie:
Geographie, Reiseführer , Wirtschaft
Jahr:
1928
¬La¬ grande guida descrittiva illustrata delle stazioni climatiche delle Dolomiti e dell'Alto Adige : raccolta e ricostruita con i dati ufficiali dei Comitati di cura, societa d'abbellimento = Großer illustrierter Führer der Dolomiten-Kurorte und des Alto Adige
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Seite 54 von 71
Autor: Colasanti, Luigi [Hrsg.] / ed. e dir. da Luigi Colasanti
Ort: Bolzano
Verlag: Colasanti
Umfang: 63 S.
Sprache: Italienisch; Deutsch
Anmerkungen: Text ital. und dt.
Schlagwort: g.Südtirol;s.Gaststätte;f.Verzeichnis
Signatur: III 65.649
Intern-ID: 311719
- Jagd-Fischerei Billard - Konzerte und Reunions. Auto am Bahnhofe. - Oarage. Hotel Rieder Monguelto Monguelfo. Monguelto è stazione di fermata dei treni diretti Merano-For- tezz'i-S. Candido-Villacco-Vienna. In mezzo a magnifiche cime bo schive chiuso ad oriente da una pittoresca corona di roccie Dolomi tiche, fermata da Yallandro, Croda Seria, Croda Baranci e Baranci colla Croda Nove, posto sulla verde solatia della Bienza, offre un soggior no campestre con aria saluberrima del bosco ed è anche

privo di polvere. Per la sua altezza s. m. il paese gode di un eccellente clima alpestre. L'aria pura, dolce e ricca di ozono agisce mirabilmente eccitando e rinvigorendo lo spirito ed il corpo, eleva l'energia dei nervi, l'attività dei muscoli e dei polmoni, e favorisce la forma zione del sangue. La temperatura media dell'aria è nel mese di giugno di centigradi 12,2, nel luglio 15,8, nell'agosto 14,8, e nel settembre di 12. Siccome la valle corre da oriente ad occidente, cosi la stessa

è eminentemente soleggiata nei mesi suddetti da 11 a 14 ore. Attiguo al paese si trova un parco dell'estensione di 16,800 m 2 ., ombroso e molto ben tenuto, con magnifici viali e con tre piccoli stagni. Questo parco, come pure il viale ombrosi lungo la strada nazionale sulla sponda sinistra della Bienza e lungo il rivo di Ca- sies, i bochi vicinissimi e folti di abeti e larici e l'aria che spira sempre lungo la valle producono una temperatura moderata anche nelle ore più calde del giorno e rendono gradevole

e rinfrescante il soggiorno. Monguelfo ha un acquedotto comunale ad alta pressione ed uno ne possiede la frazione, ambedue nella qualità loro di una bontà speciale, illuminazione elettrica, nelle contrade canalizzazione, giuoco di tennis, occasione di caccia e pesca, due medici. Ammirabilissimi sono: il Castello Welsberg, e ruine Thurn, circa un'ora e un quarto distanti dal paese, la chiesa parrocchiale con pitture di Paolo Troger, un figlio del luogo, morto a Vienna nel 1777 quale direttore dell'accademia

di belle arti, come pure la chiesa „am Bain' col bel cimitero attiguo ed il capitello antico con affreschi di Michele Pacher. Una specialità sono i lavori in ferro del noto „fabbro dei serpenti' ed antiquario Pietro Dorner. In estate frequenti occasioni di viaggio in carrozza nella valle di Anterselva fino al lago (per informazioni in riguardo rivolgersi all'albergo al lago di Anterselva), inoltre nella valle di Biaies per Braies vecchia, e per il bagno di Braies nuova fino al lago omonimo come pure

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Kategorie:
Geographie, Reiseführer , Sport, Spiel
Jahr:
1935
Guida della Alta Val Pusteria : Dolomiti Italia
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Seite 13 von 68
Autor: / ed. dalle Aziende di Soggiorno e Turismo alla Val Pusteria
Ort: Bolzano
Verlag: Athesia
Umfang: 63 S. : Ill., Kt.
Sprache: Italienisch
Schlagwort: g.Oberpustertal;f.Führer ; <br>g.Oberpustertal;s.Wandern;f.Führer
Signatur: I 221.816
Intern-ID: 378195
figurante la Crocefissione, opera monumentale in pretto stile bizantino del VII secolo. Nei tempi più remoti fu oggetto della venerazione di numerosi pellegrini, che arrivavano anche da molto lontano, persino dalla Carnia e dalla zona di Gorizia, in lunghe processioni. La leggenda narra che questo crocifisso sarebbe stato trovato dal Duca Tassilo durante una partita di caccia nella foresta di Pollingen, ciò che non è tuttavia storica mente provato. In considerazione però, dei rapporti che

allora correvano fra i popoli dell'Oriente e dell'Occidente, e dei fre quenti reciproci scambi di doni, ed in relazione alla icono clastia che ebbe inizio nel 726, si può ritenere per certo che il Crocifisso sia stato veramente nascosto, senza che si sappia con sicurezza in quale luogo. Sul portale a sud della chiesa vi è un rilievo raffigurante Cristo in trono e, al di sopra, un buon affresco di Michele Pacher (San Candido, San Corbiniano e l'Imperatore Ottone, del XV secolo). Nel portico

, a sinistra, una scultura in legno dipinto di S. Corbiniano (XII secolo) che poggia su uno zoccolo con belle teste di angelo in stile gotico. Da ricordare anche la statua di S. Giuseppe che si trova all'entrata del Presbiterio, un'opera recente e molto ammirata di Gasser, Vienna, come pure la Madonna del Rosario, opera questa del Bachlechner di Hall (Austria). Accanto al Duomo si trova il più vecchio edificio di San Can dido, chiamato l'Archivio. Un tempo servì da granaio e più tardi a casa d'abitazione

e scuola per i ragazzi cantori e per studenti. Oggi vi si trova una ricca biblioteca di opere teologi che, l'archivio del Capitolo e una grande preziosa raccolta di incunabuli. 2) — La chiesa parrocchiale di S. Michele è in puro stile ba rocco, dell'anno 1760, con pregevoli affreschi di Cristoforo Mayr. 3) — La chiesa e il convento dei Francescani risalgono all'anno 1690. La pala d'altare, opera di Cristoforo Unterberger, venne dipinta a Roma nel 1764 ed è un autentico capolavoro. Il convento venne

distrutto nell'ultima guerra da bombe in cendiarie e quindi nuovamente costruito ed ampliato. 4) — La Cappella del Santo Sepolcro è un caratteristico esempio di architettura cristiana. La fece costruire, con propri mezzi, Giorgio Paprion, nativo del luogo, al ritorno da un pellegrinag li

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Jahr:
1924
¬L'¬Alto Adige : il reggimento reale dalmata nell'Alto Adige negli anni 1809 e 1810
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Seite 15 von 18
Autor: Emmert, Bruno / Bruno Emmert
Ort: Bolzano
Verlag: Athesia
Umfang: 14 S.
Sprache: Italienisch
Anmerkungen: Aus: Archivo per l'Alto Adige. Vol. 17 (1922);
Signatur: II 102.177
Intern-ID: 325480
. Il 14 febbraio il II 0 battaglione ritornò da Klausen (Chiusa) a Bolzano; le due companie del 1°, che erano distaccate al forte dì Heimfels anda-. rono a Niederdorf (Villabassa). Queste ritornarono il d5 a Bruneck (Brunico), dove raggiunsero il battaglione. Il 1° battaglione partì il 16 da Bruneck (Brunico) per Brixen (Bres sanone), lasciando in Bruneck (Brunico) la 3.a compagnia e giunse il 17 a Bolzano, lasciato avendo a Brixen (Bressanone) la 4.a compagnia. Il 11° battaglione partì da Bolzano per Neumarkt

(Egna). Il 18 le quattro compagnie del 1° battaglione che erano a Bolzano vennero distribuite una a Neumarkt (Egna) e tre a Salurn (Saiorrio). Il Ilo battaglione si rese a Lavis, lasciando a San Michele la com pagnia dei volteggiatori. Dal 19 Febbraio a tutto oggi, 3 marzo, nulla di nuovo. La 3.a compagnia del 1° battaglione, lasciata in Bruneck (Brunico), dal 16 febbraio, parti il 4 marzo per Brixen (Bressanone). Il II 0 battaglione che occupava Lavis e San Michele, marciò il 5 a Pergine, ove

restarono le due compagnie scelte ed una del centro con lo stato maggiore; le altre tre sì portarono a Levico. La 3.a compagnia del 1° battaglione venne a Bolzano. Il 6 questa compagnia si portò ad Ora ed il 7, la 4.a compagnia del 1 0 passò da Brixen (Bressanone) a Bolzano e fu il giorno 8 innanzi a a Neumarkt (Egna). A tutt’oggi, 14 marzo, nulla di nuovo. La compagnia dei cannonieri passò, il 15, da Bolzano a Neumarkt (Egna). Per ordine di S. E. il generale Baraguay d'Hillìers partirono i due

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Kategorie:
Geographie, Reiseführer , Wirtschaft
Jahr:
1928
¬La¬ grande guida descrittiva illustrata delle stazioni climatiche delle Dolomiti e dell'Alto Adige : raccolta e ricostruita con i dati ufficiali dei Comitati di cura, societa d'abbellimento = Großer illustrierter Führer der Dolomiten-Kurorte und des Alto Adige
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Seite 33 von 71
Autor: Colasanti, Luigi [Hrsg.] / ed. e dir. da Luigi Colasanti
Ort: Bolzano
Verlag: Colasanti
Umfang: 63 S.
Sprache: Italienisch; Deutsch
Anmerkungen: Text ital. und dt.
Schlagwort: g.Südtirol;s.Gaststätte;f.Verzeichnis
Signatur: III 65.649
Intern-ID: 311719
. Autoverbindungen mit Bolzano (über Mendola) 88 km, mit Riva am Gardasee (täglich hin und zurück) 72 km, mit Trento (über Pinzolo) 75 km, mit San Michele all'Adige (Schnellzugsstation der Bren nerbahn) 60 km und mit der Lokalbahn-Kopfstation Male 22 km. Prachtvolle ebene 'Wald- und Wiesenwege. Zentrum für Hochtouren in die Brenta-, Adamello- und Presanella-Gruppe. Vier Tennisplätze, Tennislehrer, Golfplatz unmittelbar vor dem Golfhotel mit neun Holes, Golflehrer, Gemsjagt und Fischerei. Moderne Garageanlage

con clientela internazionale. Magnifici vasti boschi di conifere e praterie alpine con le Dolomiti da una parte, le regioni dell' OrtlBS e del Brenta dall' altra. Luogo di cura alpino e stazione estiva di primo ordine con vista meravigliosa sul panorama della lunga merlata catena delle Dolomiti come pure sulle vette ghiacciate del Gruppo dell' Ortles, della Pressanella e di Brenta. Vi si accede da Bolzano in un ora e mezza attraversando colla grandiosa filovia l'Alta Val d'Adige. Stazione finale

6
Bücher
Kategorie:
Geographie, Reiseführer , Sport, Spiel
Jahr:
1935
Guida della Alta Val Pusteria : Dolomiti Italia
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Seite 52 von 68
Autor: / ed. dalle Aziende di Soggiorno e Turismo alla Val Pusteria
Ort: Bolzano
Verlag: Athesia
Umfang: 63 S. : Ill., Kt.
Sprache: Italienisch
Schlagwort: g.Oberpustertal;f.Führer ; <br>g.Oberpustertal;s.Wandern;f.Führer
Signatur: I 221.816
Intern-ID: 378195
cime dolomitiche, ha tutti i requisiti necessari a farne un centro di villeggiatura di alta montagna, adatto per soggiorni sia estivi che invernali. Riparato dai monti vicini contro i freddi venti del nord, Mon- guelfo che nel pieno della stagione estiva è esposta ai raggi del sole per 11—14 ore al giorno e non conosce nebbie, gode di un clima particolarmente mite e di un'aria pura e salubre. Le vie e le piazze di Monguelfo sono mantenute in perfetto stato, pulite e prive di polvere. Vi è una

illuminazione stradale moderna, e le passeggiate lungo la Rienza e il Rio di Casies sono particolarmente curate, mentre nel vicino bosco si trova un grazioso laghetto, proprio nel mezzo di un bellissimo ed ombroso parco naturale, nel quale sono a disposizione dei vil leggianti numerose panchine. Vi sono inoltre: un ottimo campo di tennis, due campi di bocce, un cinema, confortevoli eser cizi alberghieri, bar e pasticcerie, nonché appartamenti e ca mere ammobigliate nelle case e nelle ville del paese. Nel

turisti e villeggianti sia italiani che stranieri. Di particolare interesse storico ed artistico sono: il castello dei Conti di Monguelfo, ancora ben conservato; i ruderi del Maniero Thurn; la chiesa parrocchiale, con i prege voli dipinti dell'altare maggiore, dovuti a Paolo Troger di Monguelfo; la chiesetta gotica di Nostra Signora, lungo il Rio di Riva, nella quale è una lapide commemorativa per i Caduti delle due guerre; l'antichissimo tabernacolo con affreschi di Michele Pacher, sulla piazza

9
Bücher
Kategorie:
Geschichte
Jahr:
[ca. 1885]
¬Le¬ Regole d'Ampezzo in Tirolo
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Seite 11 von 19
Ort: Bolzano
Umfang: 15 S.
Sprache: Italienisch
Anmerkungen: Disertazione stampata nel "Tiroler Volksblatt" di Bolzano, a. 1884, Nr. 51 e 52, tradotta e ricorretta"
Schlagwort: g.Cortina d'Ampezzo ; s.Weistum ; z.Geschichte
Signatur: I A-12.998
Intern-ID: 96844
sonò ìnoltè, la più vecchia-è del 1318, in essa Pausa -Comune viene dichiarata appartenente ad ambedue. Coll’ unione di Ampezzo al Tiro-Io divenne molto piu difficile -a. sciogliersi; perchè questo comune aveva, allora- ancora -, il diritto da' S. ' Michele fino a S. Giorgio dì tagliare legna ed alberi per proprio bisogno io tutto Mes orina fino alla Maroja, Nel 1753 colla decisione della suo ominata commissione Austrofveneta venne posto fine alla differenza-. Più interessante di quello

di' queste due è ■ il racconto della lite di Lareto con Marebbe per Campo dì Croce, sìa perchè ivi trattavasi del possesso e Hon dei confini, sia per.il modo tenuto speciàlmente .dai Marebbanì nel far valere le ragioni, 'sia perda tradizione ■ sopra di essa, .11. consigliere aulico Staffier 11( dla sua opera: Topografica del Tirolo e Vorari- borg, parte li, voi. II, pag. 287 ed il decano Trebo n «lla- sua cronaca' dì Marebbe, copiando l'uno dall' a hro, la narrano in questa maniera, »1 inarebbani ebbero

■ lunghi litigi -con Ampezzo »per. le alpi di Ràdo o Fodara- vedla e Fosses, - Nè »combinazioni .nè sentenza eran in grado, di por fine »■alla, contesa. Finalmente stanchi del lungo guerreg- 'fcgmre (così narra la tradizione popolare) accettar «rono i marebbanì la proposta degli ampezzanu Quattro ■»uòmini d'Ampezzo sono pronti. a' portare uno-smisu rato sasso giacente nell’; incontrastato d'Ampezzo, n© là dove ■ devono dep'orlo, perchè più oltre non »sono' in, grado di portarlo sie no, e. restino

10
Bücher
Kategorie:
Wirtschaft
Jahr:
1935
Guida generale dell'Alto Adige
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Seite 119 von 183
Ort: Bolzano
Verlag: S.I.T.E
Umfang: 183 S.
Sprache: Italienisch
Schlagwort: g.Südtirol;s.Wirtschaft;z.Geschichte 1935;f.Verzeichnis
Signatur: II 100.756
Intern-ID: 151269
120 MARANO Kienzl Giovanni - legna - v. Cadorna, 19 <Lochmann Lor. - legna - v. Lamarmora, 1 Pircher Gius. - legna - v. Lamarmora, 1 Therma - s. a g. 1. - carboni e combusti - ' bili - v. Portici, 62 Keller Riccardo - p. della Rena SCALPELLINI Camelli Giuseppe - v. S. M. del Conforto, 3 Caldara Francesco - lapidi mortuarie - v. Parrocchia, 8 Jakob Emilio - scultore - v. Jordan, 2 De Ros Daniel© - scul. in marmo - v. Roma VEIT GIUSEPPE - concess. scalpellino e scultore - (Agenzia Moser) - via

Jordan Legno ARTICOLI DI VIMINI Ferderspiel Tommaso - fabbr. di cesti - v. S. Michele del Carso, 6 Haslinger Michele - canestraio - v. Dante Schade Feri - borse e intrecci di paglia - v. S. M. del Conforto, 7 ARTICOLI SPORTIVI Kettermayr Massimiliano - Campo Spor tivo BOTTAI Baur Giuseppe - v. (Precinti, 1 Messner Leopoldo - v. A. Diaz, 23 Bremstaller Antonio - v. Prechtl, 1 Rottensteiner Luigi - v. Ronchi, 5 Sinn Giuseppe - v. Dante, 103 CARPENTIERI Aisenberger Lodovico - v. Bersaglio Haslinger

Giuseppe - v. iSteinach, 1 KURZ L. - carpenteria con attrezzatura meccanica. - Pavimenti, scale, armature, travature, ecc. - via del Bersaglio, 7 - Tel. 19-42 CARROZZAI Innerhofer Vigilio - v. Armonia, 8 Rosatti Enrico - v. Prechtl, 2 Schreder Roberto - v. Mainardo, 40 Tornasi Antonio - v. Dante FALEGNAMERIE Gerstgrasser Guglielmo - v. Portici, 104 Haller Rodolfo - v. Cavour, 9 Jenik Giovanni - v. Portici, 89 Klawitter F.lli - soc. di fatto - v. 0. Hu- ber, 35 Kolmann Emerigo - v. Roma, 18 Küllmann

11
Bücher
Kategorie:
Geographie, Reiseführer , Wirtschaft
Jahr:
1928
¬La¬ grande guida descrittiva illustrata delle stazioni climatiche delle Dolomiti e dell'Alto Adige : raccolta e ricostruita con i dati ufficiali dei Comitati di cura, societa d'abbellimento = Großer illustrierter Führer der Dolomiten-Kurorte und des Alto Adige
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Seite 56 von 71
Autor: Colasanti, Luigi [Hrsg.] / ed. e dir. da Luigi Colasanti
Ort: Bolzano
Verlag: Colasanti
Umfang: 63 S.
Sprache: Italienisch; Deutsch
Anmerkungen: Text ital. und dt.
Schlagwort: g.Südtirol;s.Gaststätte;f.Verzeichnis
Signatur: III 65.649
Intern-ID: 311719
Hotel Bagni di S. Candido ninnili San Candido m. 1177 s. 1. m. 1177 m ü. d. M. San Candido San Candido. Una borgata, posta idillicamente nella valle superiore di Pusteria diretta mente alla confluenza del torrente di Sesto con la Drava. Stazione di confine. E' ricercatissima quale soggiorno estivo. Già dalla stazione ferroviaria si gode un panorama meraviglioso, se si guarda verso nord sulle alte cime dolomitiche di Sesto, sul Baranci dalle innumerevoli vette e così via. Il paese fu adattato

di alberghi ben provvisti ed arredati che sono aperti al pubblico a tutte le ore. Un'ora distanti dalla borgata trovansi i Bagni di San Candido. Luogo preferibilissimo privo di polvere per la cura climatica con sorgenti tera piche ferruginose e zolforiche posto ad una altitudine di 1336 m. 1 bagni ben noti, cioè dall'anno 1594 sono raccomandati per i dolori del fegato, reumatismo o gotta, malattie della pelle, indebolimento generale, anemia ed inline si sono mostrati efficacissimi anche contro le malattie

(Wildbad Innichen), 1336 m hoch, ein staubfreier Luftkurort mit starken Schwefel- und Eisenquellen. Das seit 1594 bekannte Bad ist besonders gegen Leberleiden, ^Rheumatismus, Hautkrankheiten, Schwächezustände, Blutarmut und Frauenleiden wirksam. Linee Automobilistiche w cu Granturismo HOTEL EXCELSIOR Aperto tutto l'anno - nel centro del paese - cucina italiana e tedesca - pensione adatta per lungo soggiorno. Das ganze Jahr geöffnet - Ortszentrum - Ital. u. deutsche Küche Pension und besondere

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Jahr:
[ca. 1920]
Bolzano-Gries e dintorni
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Seite 36 von 73
Autor: Jülg, Karl ; / da Carlo Jülg
Ort: Bolzano
Verlag: Ferrari
Sprache: Italienisch
Anmerkungen: ;;;;;;;
Signatur: I A-4.620
Intern-ID: 161512
Ossimi affreschi al di sopra dell'organo e fra le finestre.. A ragione si potrebbe chiamare la chiesa un vero „Mu seo di Knoller', che dedicò' tutta la sua vita artistica alla decorazione di questa sua chiesa prediletta. Nella sagre stia dietro all 'altare maggiore vediamo sopra la porta un autoritratto 1 del simpatico 1 pittore, eseguito ancora negli ultimi anni della sua vita operosa. Durante le guerre * napoleoniche nel 1809 si soppresse il vecchio convento. Pochi decenni dopo fu concesso

' ai - Benedittini espulsi dal Convento Muri nella Svizzera. Non lungi da qui si raggiunge, salendo un poco verso il „Guntschna' l'antica chiesa parrocchiale di gra ziosa costruzione gotica del secolo XV, rinnovata ulti mamente dai Benedittini di Gries. E 7 circondata d'un bellissimo e pittoresco camposanto. Nella cappella di San Erasmo annessa nel 1519 si trova il rinomato aitare gotico intagliato in legno nel 1475 dal maestro Michele Fächer di Brìi neck, rappresentante l'incoronazione della Madonna

. In vicinanza della chiesa vediamo il nuovo fabbricato delle scuole, l'asilo infantile e il noto e grande Sanatorio 1 G ri e s erho f. Ài piedi della chiesa si disten de il nuovo Urb a n p a r k colla Urbanpro m e - n a d e e più in alto proprio ai piedi del Guntschna, un altra „promenade' colle graziose sue ville, Pensioni ed Al berghi. Ma la più .brillante di tutte queste „promenades' è senza dubbio la rinomata Erzherzog Heinrich-- promenad e, la quale in circa 15 min. sale dolce mente al Hotel Germania

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