¬La¬ grande guida descrittiva illustrata delle stazioni climatiche delle Dolomiti e dell'Alto Adige : raccolta e ricostruita con i dati ufficiali dei Comitati di cura, societa d'abbellimento = Großer illustrierter Führer der Dolomiten-Kurorte und des Alto Adige
- Jagd-Fischerei Billard - Konzerte und Reunions. Auto am Bahnhofe. - Oarage. Hotel Rieder Monguelto Monguelfo. Monguelto è stazione di fermata dei treni diretti Merano-For- tezz'i-S. Candido-Villacco-Vienna. In mezzo a magnifiche cime bo schive chiuso ad oriente da una pittoresca corona di roccie Dolomi tiche, fermata da Yallandro, Croda Seria, Croda Baranci e Baranci colla Croda Nove, posto sulla verde solatia della Bienza, offre un soggior no campestre con aria saluberrima del bosco ed è anche
privo di polvere. Per la sua altezza s. m. il paese gode di un eccellente clima alpestre. L'aria pura, dolce e ricca di ozono agisce mirabilmente eccitando e rinvigorendo lo spirito ed il corpo, eleva l'energia dei nervi, l'attività dei muscoli e dei polmoni, e favorisce la forma zione del sangue. La temperatura media dell'aria è nel mese di giugno di centigradi 12,2, nel luglio 15,8, nell'agosto 14,8, e nel settembre di 12. Siccome la valle corre da oriente ad occidente, cosi la stessa
è eminentemente soleggiata nei mesi suddetti da 11 a 14 ore. Attiguo al paese si trova un parco dell'estensione di 16,800 m 2 ., ombroso e molto ben tenuto, con magnifici viali e con tre piccoli stagni. Questo parco, come pure il viale ombrosi lungo la strada nazionale sulla sponda sinistra della Bienza e lungo il rivo di Ca- sies, i bochi vicinissimi e folti di abeti e larici e l'aria che spira sempre lungo la valle producono una temperatura moderata anche nelle ore più calde del giorno e rendono gradevole
e rinfrescante il soggiorno. Monguelfo ha un acquedotto comunale ad alta pressione ed uno ne possiede la frazione, ambedue nella qualità loro di una bontà speciale, illuminazione elettrica, nelle contrade canalizzazione, giuoco di tennis, occasione di caccia e pesca, due medici. Ammirabilissimi sono: il Castello Welsberg, e ruine Thurn, circa un'ora e un quarto distanti dal paese, la chiesa parrocchiale con pitture di Paolo Troger, un figlio del luogo, morto a Vienna nel 1777 quale direttore dell'accademia
di belle arti, come pure la chiesa „am Bain' col bel cimitero attiguo ed il capitello antico con affreschi di Michele Pacher. Una specialità sono i lavori in ferro del noto „fabbro dei serpenti' ed antiquario Pietro Dorner. In estate frequenti occasioni di viaggio in carrozza nella valle di Anterselva fino al lago (per informazioni in riguardo rivolgersi all'albergo al lago di Anterselva), inoltre nella valle di Biaies per Braies vecchia, e per il bagno di Braies nuova fino al lago omonimo come pure