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Umfang: XVIII, 296 S.. - 2. ed. intieramente rifatta

Verlag: Akademikerhilfe

Schlagwort: g.Trentino ; f.Bibliographie 1475-1903

Signatur: 2.111

Intern-ID: 392527

665. Sfotter M. Höhen in Tiro! unti Vorarlberg. — Z. F. (N) v. XI, 1845. 666- Strangs J. [Articolo su Rovereto]. «Reise u. Bade-Zoitung », 8 febbr. 1890, 667. Suess E. Bedeutung des Adamello. - Prag,, 1885. T - U 668. Tamhosi Antonio. Da S. Martino di Castrozza a Bolzano. (Valle di Dona c cima d'Àntcrmoja). Note di Viaggio. — Xll A. A. ti\, 1886, p. 71-88. 660. Id. Escursioni nel gruppo di Brenta. (Fiblon, Lasteri, Gaiarda o Roma). — Ivi. p. 43-63. 670. Id. Di rifugio in rifugio. — X11L

, Fischer ü. ßökelmami. 1897, illustr. [Con- tiene una bibliografia su 1’ argo mento]. 678. Thaler Riccardo. Il Crozzone- di Brenta, — XI A. A, tr., 1885. p. 329-32. 679. Id. La Pala di S. Martino. —Xll À, A, tr., 1886, p. 31-5. 680. Id. L'acqua salino-ferruginosa di Cavelonte. Cenni storici cd ana litici. — Bolzano, Ferrari, 1891, P- 16. OSl.Tllierl M, (*, Sominerstandorte in Sikltirol. — AI. il.-». A. V., 1888. 682. Id. Rennt Dir Sìidtirol ? — T., 1888, n. 15-16. 683. Tome Cesare. Diciotto giorni pel

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Kategorie:

Geschichte

Jahr:

1905

Storia delle Valli di Non e di Sole nel Trentino : dalle origini fino al secolo XVI

Seite 236 von 377

Autor: Inama, Vigilio / di Vigilio Inama

Umfang: VII, 366 S. : Ill., Kt.

Verlag: Zippel

Schlagwort: g.Nonsberg ; z.Geschichte Anfänge-1500<br>g.Sulzberg <Talschaft> ; z.Geschichte Anfänge-1500

Signatur: II 102.606

Intern-ID: 272018

tre castelli distrutti, due erano stati presto dopo, con sottili pretesti, rifabbricati, contro le assicurazioni dato dal vescovo ai rappresentanti delle Valli in Bolzano. La miseria delle popolazioni, flagellate di quando in quando da fiere pestilenze, era accresciuta da insolita frequenza eli carestie per falliti raccolti e per straordinarie intemperie: il malcontento sempre reso maggiore dalle malversa zioni, dalle angherie, dall’oppressione irritante, che continuava pur sempre, degli ufficiali

governo tirolese, essi si adoperavano con ogni lor mezzo a rendere gii Anauni sempre meno affezionati al governo vesco vile e a far loro sperare die sotto quello del Ti roto sarebbero stati più contenti e felici. In questa triste opera, di propaganda tirolese si distinsero fra tutti i due fratelli Giorgio e Guglielmo de Sporo, il loro nipote Sigismondo e il giovano Camponer di Bolzano, messo dal duca Federico IV come suo capii ano a cu- ] ) v. 1. Efiim.iì, Gesch. Ttrols, 1, p. 510.

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Kategorie:

Recht, Politik

Jahr:

1899

¬La¬ rappresentanza dei comuni rurali tridentini nella Dieta d'Innsbruck

Seite 5 von 12

Autor: Salvadori, Giovanni / Giovanni Salvadori

Schlagwort: g.Innsbruck ; s.Landtag ; g.Trentiner

Signatur: II 64.628

Intern-ID: 230063

circondario 540 614 Schwaz 319 289 Tiene . 420 422 Ampezzo 81 84 Trento. 88 100 Bolzano città 31 39 Trento circondario 1103 1180 Bolzano circondario Bruueck 607 336 626 384 Totale 4132 4291 Bressanone 209 212 Lienz 240 261 I Merano 473 521 Totale 3970 4202

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Jahr:

1894

¬Una¬ gloriosa pagina di storia patria coll'appendice delle feste patriottico-dinastiche celebrate in Innsbruck nei giorni 28, 29 e 30 settembre 1893

Seite 106 von 125

Autor: Armani, Bartolomeo / Bartolomeo Armani

Adam, Co lonello de Gasteiger, Consigliere luogot. de Schönherr, Pre sidente veterani Luigi nob. Zimmeter, Vice presidente della Camera deputati d.r Kathrein, i Podestà d.r Palle d' Innsbruck, Oss-Mazzurana di Trento, il Podestà di Bregenz Hute, d.r de Braindenberg di Bolzano, Presidente dell' Esposizione Ko tier, Presidente della Camera di Commercio di Bolzano Ko tier, Prof. Wieser e il dep, al Consiglio dell’ Im. Müller, vice Capit. prov, d.r de Hepperger, Giuseppe Sonvieo, Luogote nente conte

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Kategorie:

Medizin

Jahr:

1906

¬La¬ pestilenza del 1630-34 a Rovereto e dintorni

Seite 34 von 50

Autor: Chini, Giuseppe / Giuseppe Chini

Verlag: Verl. des kath. Gesellenvereins

Umfang: 50 S.

Anmerkungen: Aus: Archivio Trentino ; 21

Schlagwort: g.Rovereto ; s.Pest ; z.Geschichte 1630-1634

Signatur: II 105.167

Intern-ID: 170536

passare i mercanti veronesi che andavano alla fiera di Bolzano, facendoli scortare dai birri fino al Castello della pietra. Del rapporto 28 giugno apprendiamo che la peste era ricom parsa in città e ave a colpito la figliastra del barbiere chirurgo Kriegsdorfer. La reggenza con decreto 27 giugno autorizzava i P. 8. di metter guardie fidate ai confini di Terragnolo e V all arsa, capaci di far rispettare gli ordini. fina grida del 28 giugno dei podestà ordinava agli abitanti di Salteria, Ioidi Zaffoni

ad un ordine della reggenza (19 luglio), emanato in causa dei lagni dei mercanti italiani, specialmente di Verona, che frequentavano le fiere di Bolzano, vennero destinate due case

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Jahr:

1891

Seite 43 von 200

, avanti la metà di detto secolo .gli Eppan erano Dina sti potentissimi, giurati avversari dei Tirolesi, padroni di quasi tutte le rocche da Lana a Caldure sulla destra delT.Aclige,. da àiarei ih a Bolzano sull 7 Eizach, e da Bolzano a La vis sulla si nistra dell'Adige, ed in ispecìe, su essa, del Castello di Enn sui- l’imboccatura di Fiemme, di quelli di Valerne e di Königsberg da stringere dirò cosi la Valle nostra con un cerchio di ferro"; e ciò che è ben notarsi, con ragguardevoli possessioni

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Jahr:

1883

Scrittori ed artisti trentini

Seite 130 von 283

Autor: Ambrosi, Francesco / Francesco Ambrosi

(Bolzano, 1812) ; cose che gii procacciarono molta lode e lo confirmarono nella stima e nell’ammirazione de’ suoi concittadini. Mutate le condizioni po litiche col Trattato di Vienna, fu nominato Podestà di Trento (primi di Luglio 1816), il terzo che portasse questo titolo dopo 1’ abolizione del Magistrato Consolare. Rimase in quest’ ufficio per lo spazio non interrotto, di 30 anni, spiegando quella indefessa attività, che rese a Trento quei rinnovamenti e quell’aggiusta tezza dì proporzioni che

fissavano le molteplici incombenze del civico Magistrato, e l’indefesso studio che fruttò alla nostra let teratura mentre egli era Podestà, le opere che qui nominiamo : Discorso sopra un iscrizione trentina del tempo degli Antonini (Tren to, 1824), V Ara Dianae (Bolzano, 1824), Das römische Strassen- Monmnent Maretsch (Innsbruck, 1825) ; Trento citta de Rezi e co lonia Romana (Trento, 1825), Dell origine dei Sette e Tredici Co muni, Memoria (Ibid. 1826), Dei Rezi, dell’ origine dù popoli dItalia

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Kategorie:

Geschichte

Jahr:

1905

Storia delle Valli di Non e di Sole nel Trentino : dalle origini fino al secolo XVI

Seite 26 von 377

Autor: Inama, Vigilio / di Vigilio Inama

Umfang: VII, 366 S. : Ill., Kt.

Verlag: Zippel

Schlagwort: g.Nonsberg ; z.Geschichte Anfänge-1500<br>g.Sulzberg <Talschaft> ; z.Geschichte Anfänge-1500

Signatur: II 102.606

Intern-ID: 272018

le strade vennero tutte compiute e corrette ne! modo che sopra si è descritto. Quando poi 1' I. 11. Governo risolvette dì costruire, per iscopi militari, la bella strada che da Bolzano pel passo della Méndola mette al Tonale, allora la Concorrenza dii esc ed ottenne che il pubblico Erario si assumesse 1' impegno di costruire a proprie spese il ponte in ferro di S. Giustina, in luogo del Ponte Alto di Gles, cui ella aveva in progetto di rinnovare, e che dietro il compenso di sessantamila fiorini

prendesse su dì se 1' obbligo di riattare e mantenere tutta la rete di strade da essa costruite. Cosi le strade principali delle due Valli vennero ce dute al Governo e la Concorrenza si sciolse definitivamente il 28 Settembre del 1895. Le nuove strade che mettevano in più facile comunicazione le due Valli colle città di Trento e di Bolzano da un lato, colla Lombardia dall' altro, ne migliorarono assai le condizioni econo miche, sociali e civili; dando un più vivo sviluppo al commercio, sopratutto dei

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Jahr:

1891

Seite 125 von 200

r — 127 — utili su quel di Moena devono essere stati altri; ed altri non possono essere stati che i conti Guelfi di Bolzano e quindi gli Eppan die a quelli subentrarono. Ed in fatti i Signori di Bol zano e poi gli Eppan erano già potentissimi e tali da ridersene del Vescovo di Trento quando questi ottenne il Principato se colare, e, come altrove pur si disse, erano padroni di tutte le terre e castella dell’Eizach e .di quelle sulla sinistra dell’Adige da oltre Bolzano fino a Lavis; peroni

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Jahr:

1891

Seite 133 von 200

stando assenti dalla patria dal mese di marzo a quello di no vembre quelli che vanno più lontani; ritornando gli altri nel l’estate per la raccolta dei fieni. Altri, escono esercitando il mestiere di dipintori di sale e stanze. Espatriano ben’anco le fanciulle sia come serventi continue di famiglia, sia come ope raie nei tedesco Lung’Àdige in primavera ed autunno, sia quali lavoratrici nei filatoi di Bolzano. La gente cbe rimane a casa oltre che alla coltivazione della poca campagna ed alla

stato greggio dai paesi sericoli; quali, ed in gran parte, fanno le sartrici, lad dove altre fabbricano piccoli oggetti ornamentali di stanze, che poi, egualmente che le cordelle, smerciano al dì fuori. A Moena trovi ben’anco abbondanza di negozi! ove servirti tanto bene quanto in qualunque grossa Borgata; e se di più desideri ti vien condotto in pochi giorni da Bolzano, che è la piazza dai Moenesi frequentata. Essi si danno al commercio dei legnami già da più secoli, e fino ai primi decenni del

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Jahr:

1891

Seite 72 von 200

— 74 — direzione; poiché già Fanno 1353 li 21 Marzo il Marchese di Brandenburgo, probabilmente dietro a rimostranze fattegli dalla Comunità, mandò un ordine espresso a Nicolò Turri *) Capitano residente in. Bolzano che egli ed i suoi Vicari sostituti deb bano osservare, e lasciar osservare le antiche Consuetudini nel- Felegger gli Scarj, nella requisizion dei Giurati, nella detenzion dei prigionieri, in somma che in tutto e da per tutto restino in pieno vigore i privilegi, le esenzioni

scritto, si deve probabilmente leggere Thun, come da altre scritture appare che un Nicolò Thun era Capitano in Bolzano, che avea pur anco sotto di se la Valle di Fiemme, e vi abbia so stituito un Vicario». 2) Eccezioni della C. Dee. F. p. 105,

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Kategorie:

Geschichte

Jahr:

1901

¬Una¬ congiura a Caldaro : (1322)

Seite 10 von 39

Autor: Reich, Desiderio / Desiderio Reich

Anmerkungen: Aus: Programma dell'i.r. Ginnasio di Trento ; 1900/1901

Schlagwort: g.Kaltern <Weinstrasse> ; s.Verschwörung ; z.Geschichte 1322

Signatur: II 102.610

Intern-ID: 234972

— 9. bene infoi mato delie cose. Parlando egli della cessione di Bolzano fatta da Bernardo Clesio nel 1531 all’arciduca Ferdinando verso la giuri sdizione di Porgine scrive (lib. II, p. 33 dell'edizione italiana): sono cento anni in circa (il Pi nei o viveva a Trento durante il governo di Bernardo Clesio (1514-1539) e stampava le sue Cronache latine nel 1546) che quelle genti s'hanno usurpata-la lingua tedesca, perchè avanti parlavano italiano, come ora fanno gli Tridentini (v. p. 14 del testo

originale). Se tanto valeva per Bolzano, soggetto per la sua posizione a maggiori cambiamenti e a fluttuazioni in causa della sua importanza commerciale, che attirava anche molti negozianti italiani per i loro scambi, tanto più si sarà conservato 1’ elemento romano sulla destra dell’Adige, che a cagione del suo instabile corso rendeva più diffìcili le comunicazioni, ed avrà quindi per forza subito cambiamenti più lenti, malgrado che i conti del Tirolo occupassero anche qui, come ili vai di Non, quasi

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Kategorie:

Geographie, Reiseführer

Jahr:

[ca. 1910]

Gardasee : Riva und Umgebung

Seite 10 von 28

Autor: Ente Nazionale per le Industrie Turistiche <Roma> ; Fremdenverkehrs-Komitè <Riva del Garda> / Ausgabe des Reise- und Touristenbüro (ENIT) und des Fremdenverkehrs-Comité Riva

Umfang: 24 S. : Ill., Kt.

Verlag: Tridentum

Sprache: Deutsch

Schlagwort: g.Gardasee-Gebiet ; f.Führer

Signatur: I A-36.097

Intern-ID: 511452

I lift III I'll «VII0I1Ì HI # M| III III 91M 9 HI 9 III 9 III Tortole. dicolle und Tarvisio ansehliessen); ferner benützt er den guten Dampferdienst (Restaurant an Bord, viele Tag fahrten) um über den See.Riva su erreichen. Riva hat auch beständigen Automobildienst zwi schen : Riva - Sarche - Trento; Riva - Sarche - Cornano (Thermalanstalten) - Tione - Pinzolo; Riva - Molveno (im, Sommer); Riva - Madonna di Campiglio - Bolzano (im Sommer); Riva - Valle di Cedro - Storo (Brescia); Riva - Dro

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Kategorie:

Recht, Politik

Jahr:

1968

XX annuale dello Statuto speciale di autonomia : 16. 2. 1948 - 26. 2. 1968

Seite 27 von 241

Verlag: Pres. della Giunta, Ufficio Stampa

Umfang: getr. Zählung : Ill.

Anmerkungen: Aus: Aggiornamenti ; 1968, Suppl. 1-3. - Enth.: XX annuale dello Statuto speciale di autonomia. - 1966 - 1968: Risposta ad una alluvione. - Oggi più domani. Resoconto. Destinazione avvenire;

Schlagwort: g.Trentino-Südtirol ; s.Autonomie ; z.Geschichte 1948-1968

Signatur: III 7.517

Intern-ID: 237750

quell’autonomia di cui s'è parlato prima. Osservo anche che la maggior ar ticolazione, consentita proprio dal reggimento autonomo ha permes so di identificare meglio e con temporaneamente le diversità di interessi esistenti fra Bolzano e Trento, mettendo in risalto, com pletamente, le connessioni econo miche e sociali che pur tuttavia le gano le due zone provinciali. - In ordine al ruolo di Bolzano ca poluogo, quale situazione è emer sa nei venti anni di esperienza au tonomistica? - abbiamo

chiesto all’ing. Pasquali, appunto rifacen doci al suo accenno alle interdi pendenze che i due capoluoghi presentano ed alle diversità strut turali delle due economie. - L’Alto Adige - ci ha detto il sin daco di Bolzano - vive una parti colare tensione etnica, che è pur troppo nota a tutti. Accanto al l'aspetto negativo di tale tensione, dobbiamo porre in attivo la ferti lità che la tensione stessa, se con tenuta entro limiti di convivenza, ha determinato in Bolzano. Pur troppo tale fertilità, per

molteplici ragioni, ha più un significato po tenziale che attuale, a causa di difficoltà legate soprattutto ad un certo squilibrio politico. Tale squilibrio viene dall’inevitabi le concorrenza che, specie di fron te ai fatti amministrativi, si è deter minata fra i due capoluoghi; ed anche da una certa politica perse guita dalla Giunta provinciale di Bolzano. Vi è un fondamento a questa politica. In effetti la provin cia, nei confronti del capoluogo, è sempre vissuta in una condizione di minorità. Gli

effetti si sono visti nel deterio ramento costante dello standard di vita delle valli e nell’accumu- larsi dei problemi di sviluppo. Di qui una giustificazione all’atteggia mento dell’amministrazione provin ciale, che ha impostato una tera pia ambientale comprensibile, ma nella quale Bolzano è venuto a trovarsi, per cosi dire, incapsulato, con limitate prospettive per l'avve nire. Si capisce pertanto che per Bol zano esistono due distinti proble mi: un più funzionale rapporto con la sua provincia, che

deve costi tuire uno hinterland capace di scambi reciproci e un rapporto costante e efficiente con Trento. La stessa struttura geoeconomica spinge Bolzano verso Trento. La via dello sviluppo corre lungo l’asta atesina, verso sud, ed è assurdo pensare che lo spazio di vita del capoluogo altoatesino finisca a Salorno. Ciò propone alcune riflessioni in ordine alle modifiche previste dal « pacchetto », poiché fa rilevare come le esperienze di questi venti anni esigono - accanto ad una pretesa

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Kategorie:

Geschichte

Jahr:

1901

¬Una¬ congiura a Caldaro : (1322)

Seite 9 von 39

Autor: Reich, Desiderio / Desiderio Reich

Anmerkungen: Aus: Programma dell'i.r. Ginnasio di Trento ; 1900/1901

Schlagwort: g.Kaltern <Weinstrasse> ; s.Verschwörung ; z.Geschichte 1322

Signatur: II 102.610

Intern-ID: 234972

II (Hormayer, Bei träge, II, 371), «del quale essi dicono chiodi, perchè Bolzano e Merano fino al secolo XIV erano italiani o diremo ladini. Nel 1483 il p. Felice Faber di Dima nel suo Evagatorium scrisse che Bolzano da poco tempo da «italica facta est civitas alemannica» (Malfatti, ivi). La stessa cosa ci viene testificata in un’ epoca più vicina dal Pinolo, il quale per il suo lungo soggiorno in Trento poteva essere x ) H Malfatti, I confini del pyindpato di Trento in Archivio per Trieste ecc

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Kategorie:

Geschichte

Jahr:

(1840)

Della storia e della condizione del Trentino nell'antico e nel medio evo ; 1

Seite 123 von 179

Autor: Frapporti, Giuseppe / di Giuseppe Frapporti

Anmerkungen: Xerokopie

Signatur: II 102.297/1

Intern-ID: 319140

139 % 1 LEZIONI. INTERPRETAZIONE A à «A TE8.4NA TIIESSANA TlIESlANA MACETO Maletcno Sef,.DOSANO Semiana Sermosana Sermiana Serma n a Fermi ano Fibmiano Tesino tra Feltro e Trento ( il Cluverio ed il Cellario 3 Tisenna ( tedescamente Thisens fra Merano e Bolzano ( il Borzi citato da Tartarotti). L autore ritenne quest’ ultima in terpretazione: le prime due non possono sussistere, giacché Pao lo nomina separatamente i luoghi distrutti nell’Àlsuca. Slalso (Tedescamente Mais 3 nella Venosta

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Kategorie:

Kunst, Archäologie

Jahr:

1896

¬Il¬ Trentino a Dante Alighieri : ricordo dell'inaugurazione del monumento nazionale a Trento ; 11 ottobre 1896

Seite 87 von 123

Autor: Carducci, Giosuè [Mitarb.] / con versi di Giosuè Carducci

Verlag: Zippel

Umfang: V, 106 S. : Ill.

Schlagwort: p.Dante <Alighieri> ; s.Denkmal ; g.Trient

Signatur: III A-21.499

Intern-ID: 96076

la fede. Per fortuna il desio d’ un segno era in molti. Mi ricordo che nella primavera dell’ 89, in un crocchio d’ amici, cadde il discorso sul monumento di Gualtiero di Vo- -gelweide, ( :! ) che la Germania stava preparando a Bolzano. Per associazion d’ idee si parlò del nostro misero stato. Qualcuno disse : Facciamo un monumento anche noi ! E subito piacque il gran nome di Dante. Ma sopraggiunse 1’ esodo estivo, e poi 1’ inonda zione,'nuovo intoppo. Finalmente, il 6 Decembre, convennero al Circolo

un Comitato esecutivo con membri da tutto il Trentino. Pregammo 1’avv. Dordi, il Nestore dei nostri patrioti, che volesse fregiare la nascente impresa del suo nome, e aiutarla del venerato consiglio, ed egli s’arrese volentieri. ( J ) Questi particolari non gli ho narrati per. mettere innanzi nomi di promotori. Non si dia merito a pochi d’una cosa che stette ,e sta nella coscienza di tutti. P1O7 movere, in questi casi, è necessità, o fortuna. Gli ho narrati affinchè si vegga che il Monu mento di Bolzano

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Jahr:

1894

¬Una¬ gloriosa pagina di storia patria coll'appendice delle feste patriottico-dinastiche celebrate in Innsbruck nei giorni 28, 29 e 30 settembre 1893

Seite 40 von 125

Autor: Armani, Bartolomeo / Bartolomeo Armani

. Il colonello Leiningen 'nella giusta riflessione che il vi cino nemico non lo lascierebbe in pace divisò di fortificare’ la torre del castello con cannoni, aprì feritoie, costruì case- matte, terrapieni e barricate. Mentre si eseguivano queste opere di difesa, tanto la truppa di Leiningen, quanto i difen sori tirolesi delle compagnie di Bolzano, della valle di Flem me ed altri ancora erano in continuo movimento e lo stesso colonello dei regolari scorreva di tratto in tratto l’ italiana provincia e perfino

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Kategorie:

Geographie, Reiseführer

Jahr:

1836

Trento e sue vicinanze : industria, commercio e costumi de'Trentini

Seite 145 von 163

Autor: Pinamonti, Gioseffo D. / [Gioseffo di Giambattista Pinamonti da Rallo]

Verlag: Marietti

Umfang: 158 S. : Ill.

Schlagwort: g.Trient ; f.Führer<br>g.Trient <Region> ; f.Führer

Signatur: I A-4.135

Intern-ID: 160142

perii nobile, onesto, ed utile.passatèmpo del suonare e cantare. Navigazione* L’Adige, che ci* inverno com parisce piccolo fiume, è nelle altre stagioni sì ricco d acqua, che porta grandi zattere e barche.-Esso è navigabile in su fino a Bron- solo, poco discosto da Bolzano. Trasporti di merci,, legnami, ee., si fanno in. giù stille zattere;, su le quali si veggono talvolta' com parire numerose turbe di gente che non. vo gliono o non possono battere la via regia pol verosa. jVeee. Non tatti

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Kategorie:

Geographie, Reiseführer

Jahr:

1836

Trento e sue vicinanze : industria, commercio e costumi de'Trentini

Seite 95 von 163

Autor: Pinamonti, Gioseffo D. / [Gioseffo di Giambattista Pinamonti da Rallo]

Verlag: Marietti

Umfang: 158 S. : Ill.