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Kategorie:

Religion, Theologie

Jahr:

1860

Annali del principato ecclesiastico di Trento : dal 1022 al 1540.- (Biblioteca trentina o sia raccolta di documenti inediti o rari relativi alla storia di Trento ; Dispensa 12 - 15 : Annali, Cronache, Diarii)

Seite 500 von 828

Autor: Degli Alberti, Francesco Felice ; Gar, Tommaso [Vorredner] / compilati sui documenti da Francesco Felice Degli Alberti. Reintegrati e annotati da Tommaso Gar

Anmerkungen: Statuti della città di Riva : 1274 - 1790 / con un introd. di Tommaso Gar e un discorso di Simone Cresseri. - 1861

Schlagwort: g.Trient <Hochstift> ; z.Geschichte 1022-1540

Signatur: II 103.174

Intern-ID: 219661

, 51, 52, 69, 73, 75, 77, 200, 478. Ala d' Innsbruck, ci Uà e saline, nel Tirolo, 338, 580, 386, 391. Albano , castello, 235,249,252, 265. Albertino, arciprete d'Arco, 299. — di Campo. V. Campo. Albertino di Caslelnuovo, V. Castelnuovo. Albertino di Terlago. V. Ter- lago. Albertino di Tono. V. Tono. Alberto I dì Mad ruzzo, vescovo di Trento. V. Vescovi di Trento e Madruzso. Alberto II di Ortenburg, ve scovo di Trento. V. Vescovi di Trento e Orlenburg. Alberto, conte del Tirolo. V. Ti rolo. Alberto d'Arco. V. Arco. — conte

dì Augur. Vedi Augur. Alberto di Caldonazzo. V. Cal donazzo. Alberto di Caslelbarco. Y. Ca- slelbarco. Alberto di Firraian. V. Firmimi. — della Scala. V. Scali geri. Alberto di Sejano. V. Sejano. — di Slenieo. V. Slenico. — di Tono' Y. Tono. — di Sellano, 72. — dei Gentili, 225. — (frale) Legato ponti ficio. 141. Alberto Bnonvicino, 85. — frale dell'Ordine Teu tonico, 158. Alberto dì Piacenza , 132. di sei* Mar ti nello di Padardo, -206. Alberto, nolaro di Fondo, 56. Albert one di Vlanino, 154. Albiano

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Ereignis werden zu lassen. Da der verfügbare Platz in der Palace-Bar beschränkt ist, dürfte es ratsam sein, rechtzeitig Tischbestellungen vormerken zu lassen. Stanäesamt Merano Wochenausweis Geburten: Ceschino Franco des Domenico; Taddottio Antta des Alberto; Pollo Carlo des Gui do (tot); De Martin Imelda des Giuseppe; Schu ster Amedeo; Longo Valentine des Alcide; Krista- nell Enrico des Mattia; Andreaus Clara des Gio vanni; Menghini Antonio des.Giuseppe; Verdor- fer Antonio und Giovanni, Zwillinge

, verehelichte Cationi nach Tirolo, Paissan Jllidia. verehelichte Pancheri auf Wunsch in die Provinz Milano. Nach Albes kommt aus Vandoies Bello Virgi nia. Vom Gymnasium-Lyzeum. ^ Auf Grund der abgehaltenen Versetzungsprüfun- gen gelangen in die erste Gymnasialklasse: Bernar dini Maria, Bonell Paolo, Conci Adele, Croce Ma ria, Del Pero Dario, Di Stefano Antonio, Giusep pe Knoflach, Ruscelli Bruno. In die vierte Gymnasialklasse steigen auf: Al- longi Alberto, Corradini Leopoldo, Del Piero Iris, Felicetti

Liuliana, Perla Giuseppe, Francini Antonio, Gasperini Danilo, Gasperni Renato, Voll mann Giuseppe, Zenorini Giulia, Zuccolotto Giu seppe, Wieland Giovanni. In die 1. Lyzealklasse fanden Aufnahme: Bau er Verniero, Cogato RiZZieri, Lutz Volker, Polzer Rodolfo, Ricci Aulo, Schez Antonio, Schrott Car lotta, Marck Vladimiro, Solder Alberto,'Gazzella Angelo, Eisendle^ Ermanno, Hasler Pietro, Kom- patscher Carlo, Kostner Francesco, Palla Alberto, Pardatscher Augusto, Pescolderung Giuseppe, Un- terhofer Luigi

, Wurmböck Egone. In die zweite Gymnasialklasse steigen auf: Carlo Limana, Marini Mario, Pescolderung Ermanno, Casagrande Tullio und Seppi Paolo. In die dritte Gymnasialklasse: Bertoldi Bruno, Fragner Vladimiro, de Guggenberg Osvaldo, Ric cardo Greil, Kußtatscher Erico, Lutz Ruggero, To sca Sergio, Borgo Alberto, Engl Alberto, Engl Gualtiero, Lanza Guglielmo. Merlo Antonietta, ° ' 7 '' Porcelli.Rosetta, Rungaldier Leone, Trippe!» ria Teresa, Widmann Doratea. I Die fünfte Gymnasialklasse frequentieren

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Kategorie:

Sprachwissenschaft

Jahr:

1890

¬I¬ tedeschismi del Trentino : opera dedicata alla strenua Società Pro-Patria

Seite 118 von 122

Autor: Pilati, Silvino / interpretati da Tommaso del Murero

Anmerkungen: Pilati, Silvino: Tommaso del Murero / Silvino Pilati. - 1890 - In: ¬I¬ tedeschismi del Trentino ; S. [94] - 118. - Sign.: II 5.575 ;

Schlagwort: g.Trentino ; s.Mundart ; s.Germanismus

Signatur: II 5.575

Intern-ID: 240667

) 1394, Bonifacio IX 1404. Innocente VII 1406, Gregorio XII (de posto a Pisa} 1409. Alessandro V 1410. Giovanni XXIII (abdica a Costanza) 1415. Martino V 1431. Benedetto IV (muore nei) 1424. Eugenio IV 1447. Felice V (antipapa). Nicola V 1455. Calisto Ili 1458. Pio lì 1464. Paolo lì 1471. Sisto IV 1484. Innocente VHP 1492. Alessandro VI 1503. — Imperatori Germanici e Re Romani. 1298 Alberto I d'Austria. 1308 Enrico VII di Lussemburgo. 1313 Lo dovico V il Bavaro di Brandeburgo e Federico d’Austria

. 1330 Lodovico V e 1346 Lodovico V e Carlo IV di Lussemburgo. 1349 Carlo IV. 1378 Venceslao. 1400 Ruperto il palatino. 1410 Jodoco di Moravia. 1411 Sigismondo. 1438 Alberto 11 d’Asburgo. 1440 Federico III. 1493 Massimiliano 1 d’Austria. — Serenissimi Dogi Veneti. 1411 Michele Steno. 1413 Tommaso Mocenigo, 1423 Francesco Foscari. 1457 Pasquale Màlipiero. 1462 Cristoforo Moro. 1471 Ni colò Tron. 1473 Nicolò Marcello. 1474 Pietro Mocenigo. 1476 Andrea Ven ti ramino. 1478 Giovanni Mocenigo. 1485 Marco

Barbarigo. 1486 Agostino Bar- barigo. 1501 Leonardo Loredano. — Principi Vescovi di Trento. 80)*) Filippo Bonaccolsi di Mantova 1303. 81) Bartolameo Quirini di Venezia 1307. 82) En rico da Metz nella Lorena 1336. 83) Nicolò Alreim di Brünn in Moravia 1347. 84) Girardo II de Magnoc, francese 1348. 85) Giovanni III da Pistoja 1349. 86) Mai riardo Lib. bar. di Neuhaus in Boemia 1362. 87) Alberto II conte di Ortenburg in Carinzia 1399. 88) Giorgio I di Lichtenstem in Moravia 1419. 89) Alessandro dei duchi

: Rodolfo 1365 Alberto e Leopoldo insieme, Alberto 1379 Leopoldo 1386, il Tirolo go vernato contemporaneamente dai tigli di Leopoldo: Ernesto il ferreo e Fe derico, nonché dal loro zio Alberto, e dopo il 1395 Mal costui tìglio Alberto sinché nel 1406 rimase in mano lo scettro al quarto fratello Federico dalie- tasche-vuote 1439. Sigismondo 1469. Massimiliano I imperatore 1519., — Ma gnifici Podestà di Rovereto, Provedilori veneti e capitani della Valle Laga- rina. 4417 Andrea Vailiero, pretore. 1424

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Kategorie:

Geschichte , Religion, Theologie

Jahr:

1897

Regesto cronologico dei documenti, delle carte, delle scritture del principato vescovile di Trento esistenti nell'I. R. archivio di corte e di stato in Vienna

Seite 171 von 201

Autor: Dominez, Guido / Guido Dominez

Schlagwort: c.Wien / Haus-, Hof- und Staatsarchiv ; g.Trient <Diözese> ; s.Regest ; f.Verzeichnis

Signatur: II 102.538

Intern-ID: 87423

1440; 428,434, 588,856,972. albergarla , albergheria, ossia diritto d'essere albergato, riconosciuto nel Medio Evo ai marchesi, conti, giu dici, vescovi ecc. 270, 504. Alberto, Arcid. d'Austria, 1033. Alberto I, Imp. (1298-1308), 662, 685. Alberto I o Adelberto, Conte del Ti ralo (m. 1254), 76, 102 nota, 222, 242, 244, 259, 276, 277, 308 nota, 326, 334, 378, 389-391, 413. Alberto II, Conte del Tiralo, 391 nota, 413, 433 nota, 474, 659. Alberto, Duca d'Austria, Conte del Tirolo, 905, 914, 939, 944

. Alberto 1 di Castel Campo, V.° di T., (1184-88) 24-32. Alberto II d'Ottenburg, V.° di T. (1363-90), 908, 910-914, 916, 917, 920-928, 930, 934, 936, 944. Albiano com. della Val di Ceinbra, 663, 870. Aldein ( Altinum ), vili. ted. situato nella valletta percorsa dal rivo dello stesso nome, che influisce nel l'Adige presso Bran zoll, 29, 949. Alderico o Aldrighetto di Castel Campo, V.°di T., (1232-47), 288, 289, 291- 30.1, 305-309, 313-318, 320, 333, 338, 340, 390, 391, 441, 732, 805 nota. Alessando

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Kategorie:

Geschichte

Jahr:

1875

Genealogia dei Conti de Welsperg discendenti dagli antichi Guelfi d'Altdorf : compilata in base a documenti

Seite 18 von 50

Autor: Racchini, Cosmo / Cosmo Racchini

Ort: Pisa

Umfang: 40 S. : Ill.

Sprache: Italienisch

Anmerkungen: Aus: Giornale araldico-genealogico diplomatico ; 2,8/9

Schlagwort: p.Welsberg <Familie> ; z.Geschichte

Signatur: III 102.494

Intern-ID: 236700

Welfsperg co! Vescovo di Bressanone, ri guardo al loro castello e giurisdizione di Welfenstein, ed anche in quel caso fu Al berto Conte di Tirolo che sostenne gene rosamente i fratelli de Welfsperg. Già nell anno 1214 Ottone IV fu testi monio allorquando Alberto Conte di Tirolo rinunziò al castello di Sommersberg in fa vore del Vescovo di Bressanone. Nel 1218 Ottone de Welfsperg, Alberto Conte di Ti rolo e Dito de Firmian si recarono a Ve nezia, ove compariscono insieme in un do cumento dei

18 Agosto 1218. Nell’ anno susseguente 1219 presero parte tulli e tre alla crociata ed assediarono Damietta. La cronaca di Sigismondo Wolfango Barone de Welfsperg ci racconta che Ottone IV uccise in quest’occasione 900 mussulmani. Nell'an no 1220 tornarono tutti e tre nel Tirolo. Appena reduci, Alberto di Tirolo ed Ottone de Welfsperg fecero alleanza con Beinberto di Vels, contro il Vescovo di Bressanone, fabbricarono i castelli di Haspcnslcin e Laui- prechlsleurg e praticarono mediante questi la più

inesorabile faida, troncarono al Ve scovo ed ai suoi sudditi tutte le strade ed arrestarono i passanti. Fu in questa occa sione che Ottone de Welfsperg prese me diante assalto il castello di Matrey appar tenente al Vescovo. In questa guerra i ve scovili riportarono una sconfitta dopo l’al tra; lilialmente il Vescovo Bertoldo veden dosi incapace dì continuare la guerra, si rivolse all’imperatore, il quale indusse il 3 marzo 1221 Alberto Conte di Tirolo a fare una pace, nella quale anche Ottone de Welf

sperg s’obbligò di non molestare più il Ve scovo di Bressanone. Il relativo documento si trova stampato negli scritti dell’ Ilormayr, del Sinnaclier e del Sadurner. Nell’ anno 1237 fu Ditone testimonio della cessione del castello di Reifeneck, fatta da Alberto Conte di Tirolo in favore del Vescovo di Bressanone. Il relativo passo suona: Testes: 1). Ileinricus de Vecifespercit et D. Otto Welfus ejus frater. I). Ileinricus de Boimonl etc. Ad. Sterzìng a D. 1239 mi. I, Die martis 3 intrante Marth

. Fu pu re Ottone testimonio del conferimento de' Privilegi alia città d’ Innsbruck da parte d Ottone II Duca di Meran nell'anno 1239. Sottoscrisse. Ottonis de Welfsperc. Il 29 Marzo 1241 allorquando Alberto Conte di Tirolo couchiiuse un trattato di pace con Egnone Vescovo di Bressanone, Ottone ne fu garante. Sottoscrisse: D. Otto Welfus. Egualmente fecero garanzia pel Conte del Tirolo i fratelli Ottone ed Enrico de Welfsperg il 21 giugno 1241 quando quegli promise all’ordine Teutonico la dona zione

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Kategorie:

Geschichte

Jahr:

(1761)

Notizie istorico-critiche intorno al B. M. Adelpreto, vescovo e comprotettore della chiesa di Trento ed intorno ad altri vescovi della Germania, e dell' Italia a tempi dello scisma di Federigo I. imperadore ; Vol. 2

Seite 184 von 828

Autor: Bonelli, Benedetto / Benedetto Bonelli

Signatur: III 103.346/2

Intern-ID: 337106

oft DITTICO I Bum Bauzani in Cimiterio Eccleße SanEle Metrie vAnno \p>om. Hat. 1184. IndiB. 2. Quanto poi all' Epiftola feritta dal noftro Alberto ad Alberto Ve fcovo di' Frifinga , farfi potrebbe per avventura, che fofTe fiata.ferir-» ia dallo lìelfo noftro liberto non come Vescovo, ma come Vicedo mino della Chiefa di Trento, e ciò non già perchè nella medefima in dein di ^Albertus Tridentina, Sedis Epi- ftopus , fi chiama o4. Tridentinorum quicumque Minifter , leggendoli pari mente intitolato

Hathiivcnfis Eccleßae himilis minifler ancor Dietpoldo Ve fcovo di Paffavia in una sua Lette ra indiritta DileBo mimico fuo Luipol- do lllußri Duci «Auftriae* preffo Ta- genone Decano di Paravia nella fua Defeript. Expedit. Aß at. contra Tur- cai Frid. Imp. -, ma bensì perchè il noftro .Alberto scrivendo <.41. Dei gratia Frifmgenß Episcopo non dille : Scire columns fraternitatem De ft ram, ma dijeßionem Deßrani . E che il noftro ^Alberto foffe Vicedomino del la Chiefa. di Trento prima che fof fe Vefcovo

di Frifinga, io la crederei fe- guita non nell'anno 1183. ma nel 1184. , in cui il noftro Vefcovo ^Alberto succedette a Salomone . E febben il Libro quarto delle Tra dizioni FrifingenG, ed i Fafti del Moniftero Velfofontano , d'liberto Vescovo di Frifinga parlando , lo fanno morto nel 1183. , rifeuotora però maggior fede gli Annali del lo Sterone, il Calendario del Mo niftcro Yeihenftefanenfe, ed il Cro nico Salisburgenfe appo il P. Giro lamo Pezio , che ce lo atteftana morto nel 1184. Il che vieppiù

fi accerta con la predetta Sentenza, o Giudicato, onde apparisce , clic 'lo fteifo ^Alberto Vefcovo di Frifinga vivea tuttavia, quando fu Vefcovo il noftro Merlo, il quale non po tè elfer Vescovo prima del 1184. Si avverta eziandio, che la fles sa Sentenza , o Giudicato non ri guardava soltanto la lite del pre* dec to' Gilberto I. Vefcovo di Frifin ga con Bertolde Conte del Tirolo a ma altresì con Arnoldo Conte dì GriifenDein. Onde dice : Ego *Ah SanBae.Tridentinae Ecclefiae Epifcoptìs, vißs & auditis

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Fogli Annunzi Legali Prefettura Trento

Seite 13 von 16

Datum: 21.05.1921

Umfang: 16

dell'attuale presidente Agostino Costantini, Vittorio Menardi fu Arcangelo, fa legname a Chiave quale presidente della dire zione. R. TRIBUNALE CIRCOL. BOLZANO quale Foro - commorjiale. Sez. IV, li 4 maggio 1921. FERRARI. 1590 Finn. 476 - Reg. A III 121-10 INSCRIZIONE di una ditta di un singolo negoziante. Il giorno 31 maggio 1921 venne inscritta noi registro sez. A la ditta Libreria Dante, Alberto Mantovani, con sede a Morano, avente per eser cizio il commercio librario; proprietario Alberto .Mantovani

eines Einzfelkaufmannes. Eingetragen wurde in das Register Abt. A: Site der Firma: Meran. Firmawortlaut: Libreria Dante, Alberto Man tovani. Betriebsgegenstand : Buchhandel. Inhaber: Alberto Mp.ntova.ni, Buchliändler in Meran. ■ : * ■■ Datum der Eintragung: 11. Mai 1921, KGL. KREIS- ALS HANDELSGERICHT BOZEN Abt. IV, am 11. Mai 1921. BAUR. 1591 Firm. 456 - Reg. A III 120-2 EINTRAGUNG der Firma eines Einzelkaufmannes. Eingetragen wurde in das Register Abt. A: Sitz der Finna: Kastelbell. Firmawortlaut: Josef Vent

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Kategorie:

Geschichte

Jahr:

1875

Genealogia dei Conti de Welsperg discendenti dagli antichi Guelfi d'Altdorf : compilata in base a documenti

Seite 17 von 50

Autor: Racchini, Cosmo / Cosmo Racchini

Ort: Pisa

Umfang: 40 S. : Ill.

Sprache: Italienisch

Anmerkungen: Aus: Giornale araldico-genealogico diplomatico ; 2,8/9

Schlagwort: p.Welsberg <Familie> ; z.Geschichte

Signatur: III 102.494

Intern-ID: 236700

14 LÀ STIRPE DEI CONTI Dl WELSPERG. Enrico 17 Guelfo de Welfsperg, Cava liere e Dinasta sul Brenner e nella Buste- ria superiore, sposò Agnese de Rodanck fi glia del Cavaliere Arnoldo de Rodanck e comparisce in diversi diplomi degli anni 1227, 1233, 1238. 1236, 1237 ecc. Nell’an no 1241 esso donò al monastero di Wiltau distretto di Seves vicino al Brenner, Sul relativo diploma d’investitura si vedono i suggelli del Cavaliere Enrico de Welfsperg donante, e del Conte Alberto di Tirolo. Quai

fatta una fusione, imperocché Al berto 111 Conte di Tirolo non aveva che due figlie, delle quali una maritata con Ot tone Il Duca di Meran cd crede della ca sa d’Àndechs, era egualmente improle, l'al tra moglie di Mainardo Conte di Gorizia, polea giusta l’andamento naturale delle co se sperare di raggiungere col tempo, e lo raggiunse Matti, di ereditare ed unire tut te le terre delle case di Tirolo, d’ Andechs e di Gorizia, oltre le terre che conquistava ogni anno di nuovo il Conte Alberto

attivi amici del Con te Alberto di Tirolo fu Ottone de Welfsperg, eppure s’ avrebbe dovuto credere che quel dinasta che portava con predilezione il no me di Guelfo, dovesse piuttosto oppórsi ad un Alberto di Tirolo, vale a dire ad un a- mico e complice d’Ezzelino da Romano. Ma se vogliamo esaminare con più critica la situazione, troveremo anche le cause di questa amicizia. 1 Guelfi di Welfsperg te- neano già dai tempi di Guelfo IV occupala e godeano le rendile della contea di Jnni- clien

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Bilanz aufs schwerste belasteten? Ohne auch nur den Hut abzulegen, begann Alberto die Dis kussion und bekundete offen seine Absicht, zu strei ken. Die Begrüßung war kalt und nüchtern, als Vittore seine Papiere auf den Tisch legte und die Passiliiräl der internationalen Ausstellungen ein gestand. Der Äruch war offenkundig und unwiderruflich. Vittore dachte mit spöttischer Melancholie an die Lrinkiprüche. die man vor zwei Jahren gewech- ,elt hatte. Der „Dreibund der drei Gehirne und der drei starken

Willen' löste sich auf. Im Dezember desselben Jahres, kurz vor Weih nachten, brach der Siurm in der jähzornigen Fa milie aus, als diese sich bei Mutter Grubicy, die mit Engelsgeduld Blumen maire, versammelt hatte. Der Zusammenstoß der verjchiedenen Kunstaus- fassungen und Interessen erfolgie gleichzeitig. Vit tore und sein Bruder Santo wurden handgemein: ?ie Mutter erschrak, fuhr aus ihren Träumen auf, ,al, den drohenden Brudermord, rief gellend um Hilfe. Alberto griff ein, machte dadurch den Fall

geöffnet hatte: Segantini, der Segantini von heute, war Vittores Geschöpf, von ihm gemacht. Dankbarkeit? Er erwartete keine: nach der Trennung Vittores von Alberto mußte die schmerzlichere von Giovan ni folgen. In der Tat würde die Beziehung zwischen Kri tiker und Maler nach dem Ausscheiden Vittores aus der prunkvollen „Art Gallery' immer kälter und artete in offenen Streit aus als Segantini sich der symbolischen Malerei zuwandte. Als Segan tini Vittore das erste symbolische Bild zeigte, tonnte

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Orazio, Mantovani Alberto. Haltungszuweisung im Ausmaße von einem Terlano. Drittel der eingangs genannten Summe. Ludwig Giulio. Dalpiaz Augusto. Mit' Ausnahme des Falles, daß die Eltern mehrere Söhne im Kriege verloren haben, '.st für die Erreichung ' einer ' Pension Voràus- setzung, daß der Gefallene der den Lebensunter halt Beschaffende gewesen ist. Vilpiano: Gietl Giovanni. V ' , , Settequercie: . . Simoni Francesco, Giovanni Schonung. ' Sarentino: Casagrande Carlo. Eschgftkler Lodovico, Leiter

Giuseppe. Lobis Alberto. Rie der Carlo, Unterweger Paolo/Stoffner To maso, Walt Renato. Ltiiv'ed? '^ ^ ^ Vianconi' Ottorino',! Eamànini' 'Giüseppe. Chizzola Benedetto, Conti Nilo, Dsgregzri Versammlung der ehemaligen^ Alpini Der provisorische Kommissär des zu errich tenden' Alpiniverbandes, Sektion >Alto Adige, ladet sämtliche in Bolzano wohnhaften ehemali gen Alpini ein. sich am.Mittwoch, 11. ds.. um Raimondo, Depiene Celestino. Larentig Luigi, 20.30 Uhr abends im Garten des Bürgersaal- Mazzàrol Aldo

, blanden, wurde von einem La- Alberto. Obstverkgufssrellen 316, Fischhandlungen 9, Le- gesellschasten versorgt: Vononii von Nizza, stenauto, gelenkt von dem Chauffeur Carlo Villandro: Gasser Giuseppe, Rabensteiner bensmittelgeschäfte 167, wandernde .Händler Montanaro und Giordano von Torino, „Astra' Obrist aus Bolzano mit solcher Gewalt erfaßt, Giovanni, Schenk Giuseppe. 224, städt. Schlachthaus 18, Bäckereien 62, Cafe, von Torino. „Compagnia Autobus von Mila- daß es umstürzte und die Insassen

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Kategorie:

Religion, Theologie

Jahr:

1860

Seite 262 von 828

Autor: Degli Alberti, Francesco Felice ; Gar, Tommaso [Vorredner] / compilati sui documenti da Francesco Felice Degli Alberti. Reintegrati e annotati da Tommaso Gar

Anmerkungen: Statuti della città di Riva : 1274 - 1790 / con un introd. di Tommaso Gar e un discorso di Simone Cresseri. - 1861

Schlagwort: g.Trient <Hochstift> ; z.Geschichte 1022-1540

Signatur: II 103.174

Intern-ID: 219661

tulli gli altri suoi beni ai di. lei prossimi parenti, Ro dolfo, Alberto e Leopoldo, ducili d'Austria, Nello stesso anno, il nostro vescovo Alberto, onde ottenere l'integra restituzione dei diritti della sua Chiesa, fu costretto a scendere coi duchi d'Austria suddetti a certe condizioni onerose, die, sotto il titolo volgare di Compattate , divennero in seguito causa o pretesto di molte discordie e di molti mali fra il nostro Principato ecclesiastico e la Contea del Tirolo. Sul principio del

l' anno medesimo A zzo ne e Marcabruno figli di Aid ri ghetto di Castelbarco, e Armanno e Aldrighelto, figli di Federico della slessa famiglia, costituirono in loro procuratore Guglielmo di Castelbarco, canonico triden tino , onde chiedere e ricevere dal vescovo nostro la investitura dei loro feudi (1). Ai 14 di novembre 1565 fu consecrata la chiesa di S. Marco in Trento, appar tenente al Convento degli Eremitani di S. Agostino (2). Li 19 di novembre di questo stesso anno, il vescovo Alberto concedeva

a Pietro, figlio di Simone di Tono, la investitura del castello di Tono (5). Nel gennajo del 1564, il vescovo Alberto investi Gu glielmo di Castel Nano dei feudi nobili che la sua casa riconosceva dal Vescovato (4); e nel febbraio dello stes- s'anno investiva pure Azzone. Aldrighelto, Alberto, Gian carlo e Francesco Leone, figli di Guglielmo di Castel- (und Hsppolìtì, op. cil. (2) HippoUli, op. cit. (5) Boiielli, Monum, Eccl. Triti, pag. 109. (4) Miscellanea Alberti, T. VH, fol. 203.

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Jahr:

1887

Commentari della storia trentina : con un'appendice di notizie e documenti

Seite 163 von 633

Autor: Ambrosi, Francesco / Francesco Ambrosi

Ort: Rovereto

Verlag: Sottochiesa

Umfang: 317 S. : Ill.

Sprache: Italienisch

Signatur: II 102.611

Intern-ID: 350295

CAPO XIX. 163 Il vescovo Alberto II e le convenzioni fatte con i nuovi Conti del Tirolo. ( 1363 — 1390 ). Morto il marchese Lodovico, non rimaneva al Tirolo, che un solo unico erede in Mainardo, figliuolo della contessa Margherita, il quale avea sposata una figlia di Alberto TI duca d’Austria, sopran nominato il saggio; ma costui cessò di vivere nel medesimo anno del suo matrimonio (13 gennaio 1863), appena ventenne, e in lui si estingueva la lìnea del Tirolo. La madre restava sola

, e cagionevole di salute, inabile a sostenere il peso del governo, dispone con il con senso de’ cognati Lodovico ed Ottone, e dì Alberto conte dì Gorizia, de’ suoi dominj in favore di Rodolfo, Alberto e Leopoldo d’Austria (26 gennaio). Questi s' adoperarono tosto presso al papa Urbano V, perchè venisse eletto vescovo di Trento Alberto conte d’Ortenburgo, carinziaiio, intimo di loro e uomo nato fatto per piegare rispettosa mente ad ogni cenno della loro volontà. Rodolfo non tardò a pren dere il possesso della

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Kategorie:

Geschichte

Jahr:

1805

Periodi istorici e topografia delle Valli di Non e Sole nel Tirolo Meridionale

Seite 38 von 159

Autor: Maffei, Giacomo Antonio ¬de¬ / Jac. Ant. di Maffei

Schlagwort: g.Nonsberg ; z.Geschichte ; <br />g.Sulzberg <Talschaft> ; z.Geschichte

Signatur: III 102.554

Intern-ID: 255010

, la quale ebbe attenzione trovargli -subito una sposa della Casa d' Austria. Ma il giovine Principe prestissimo terminò la sua .vita, e Margherita Maultass rimasta sola padrona del Tirolo si risolvette di farne cessione a Rodolfo 3 Alberto , e Leopoldo d'Austria fratelli della sposa vedova di suo figlio 3 il .che eseguì con atto -solenne il dì 23 G-ennajo 1363 , confermato nel medesimo anno dall' Im peratore Carlo, IV. In questo modo il Tirolo passò ,sotto 1' Augusta Casa .d'Austria, ed essa divenne

Avvocata della Chiesa di Trento . Il lìnea Rodolfo .venne a prender possesso del Tirolo , e passò anche in Trento ? dove fu accolto dal Vescovo Alberto-colle dovute dimostrazio- .ni ..di ossequio , e riconosciuto per Avvocato della sua Chiesa fu compia ciuto col venire a .compattate , nelle quali si fissarono i diritti di una tale Avvocazìa ,.ed esse con alcune altre aggiunte fatte di poi sono quelle stesse, c-he in seguito si rinnovarono al possesso di ogni Vescovo Principe . Scttó il detto Vescovo

Alberto nacquero de' sconcerti per parte di alcuni Feuda tari delle nostre Valli , i quali si facevano degli aderenti , e combattevano -tra di loro. Il Vescovo non trascurò di ovviare a ^questi mali., e interpol nendovi la sua autorità lece una pace solenne £/>.) data in Trento li 6 No vembre 137J. In £ssa fu ordinato , che per le loro .controversie debbano ■comparire , o avanti il Vescovo , ,0 avanti il .Conte del Tirolo a loro ele done : fu fissata una .pena in damals a chi rompesse la pace

Conte del Tirolo per essere giudicati portò in pro gresso , che alcuni Feudatari si sottrassero dalla giurisdizione del Vescovo •pe=r entrare in quella del Conte. , Il Vescovo Alberto passò .a miglior vita nel 1390, e .gli .succedette Giorgio di Liechtenstein, il quale nel mese.di Marzo' 1391 prese il posses so . (a) Nullo pmùdente pastore fùh Vicarili! -generalis -totw Episcopauts tridenti Henricus Flebanus Tyrolànsìs j«da documento scritto in Castel Valler. 1 anno *35« Monumenta Eccles. Trident

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Kategorie:

Geschichte

Jahr:

(1760)

Seite 45 von 503

Autor: Bonelli, Benedetto / Benedetto Bonelli

Ort: Trento

Verlag: Monauni

Umfang: XVII, 462 S. : Ill.

Sprache: Italienisch

Signatur: III 103.346/1

Intern-ID: 337105

Comunità di Pergi- ne vien mentovato un AdelpreBo Avo di Gundibaìdo Dinafta di quel Càftello nel 11 66. i per nulla dire d'una Donazione propter nuptias. del 1181., in cui d'un Adelpreto fafli parimente, menzione, e di due al tri o édelpreti nominati nell'Inveftitura di Caftel Madruzzo fatta nei. 1161. a Gumpo, e Boninfegna di Madruzzo ec. XII. Neppure ftrana cofa fembri, che il noftro Vefcovo quando nominato forfè Alberto, e quando Adelpreto ; meiitre con tutti e due quefti nomi leggefi ne'Libri

Liturgici appellato altresì Adelpreto pri mo teftè mentovato : e tra gli antichi Conti del Tirolo nelle noftre Autentiche Carte v' ha chi ora chiamali Alberto , ed ora Adelpreto. E di fatto quello fteffo, che nelle Carte del ino. e 1112. fotto il Vefcovo Gebardo chiamali Conte Adelpreto > è detto anche Alpreto-, e fimilmente quegli che nella prefata Inveftitura di Caftel Madruzzo del usi. fi nomina Conte del Tirolo Adelpreto , in altra Carta del 1163. appellali Alberto Conte del Tirolo (b) ; il qual

Adelpreto o fia Alberto s in altre Carte di Breflanone preffo il celebre Signor Rofchmanno s vien detto pur anche Adelberto Conte del Tirolo - (c) . Che ( a h II Vefcovo diede alla Chiefa dì S. Lorenzo la Terra del Monte di Margone, e l'Abbate al Vefcovo la Terra di Tra- •ver/ara. La Carta comincia: A fi». Dom• 114p. IndiB. 11. (leg. 12.) die Martis qui fuit oBavo Kalendas Martì'i iit Cathedra S. 'Petri . E quindi raccoglie!? , che non la fondazione del Moniftero Benedettino di S. Lorenzo, con

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Kategorie:

Religion, Theologie

Jahr:

1860

Seite 97 von 828

Autor: Degli Alberti, Francesco Felice ; Gar, Tommaso [Vorredner] / compilati sui documenti da Francesco Felice Degli Alberti. Reintegrati e annotati da Tommaso Gar

Anmerkungen: Statuti della città di Riva : 1274 - 1790 / con un introd. di Tommaso Gar e un discorso di Simone Cresseri. - 1861

Schlagwort: g.Trient <Hochstift> ; z.Geschichte 1022-1540

Signatur: II 103.174

Intern-ID: 219661

Da im Ödorico conte di Eppan, fu pronuncialo, a richiesta del nostro vescovo, un laudo contro ì vassalli mancanti alle proprie incombenze (1). Un altro solenne laudo, a petizione di Alberto, fu pronunciato nell'agosto dello stess' anno, in presenza del conte del Tirolo, col quale si dichiarava, tutte le regolaneric maggiori dei castelli e delle campagne essere vero feudo della Chiesa, e doversi sempre esercitare dai maschi (2). 11 primo di settembre 1220, i figli di Alberto Buonvicino con

fessano essere loro stato ingiunto, per sentenza della Curia dei vassalli, di demolire la torre di Pönale, presso Riva, che arcano eretta contro la volontà del vescovo Federico; e perciò ne rassegnano tutti i diritti al ve scovo Alberto. Il quale, per intercessione di parecchi suoi famigliari e vassalli, concede loro in feudo la stessa torre, per se e successori maschili, e in difetto di questi, anche ai femminili, col patto di tenerla sem pre aperta ai suoi comandi (3). Ai 9 dello stesso mese

» il vescovo Alberto confermò agli uomini dì Ermulo nel- l'Anaunia il privilegio loro concesso dal vescovo Fe derico , in virtù del quale essi erano unicamente sog getti alla giurisdizione vescovile (4). Li 15 di settem bre, avendo il nostro vescovo riconosciuto che gli uo mini di Grumoso nell'Anaunia possedevano il privilegio d'esser soggetti solamente al principe ecclesiastico, egli : I) Miscellanea Al berli, T. VI, Ibi, 151). (2) Misceli. Alberti, T. VII, fol 17. (3) Codice Wanghiano, pag. 528. (4) Cod

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Kategorie:

Geschichte

Jahr:

1921

¬Il¬ Tirolo, unità geografica? : studio di geografia politica

Seite 72 von 151

Autor: Toniolo, Antonio Renato / Antonio Renato Toniolo

Ort: Firenze

Verlag: Ed. "La Voce"

Umfang: 145 S. : zahlr. Kt.

Sprache: Italienisch

Anmerkungen: Literaturangaben

Schlagwort: g.Tirol ; z.Geschichte

Signatur: II 88.776 ; II A-3.986

Intern-ID: 155047

1 ? « avvocatura » sopra il vescovado di Bressanone, in fcom^ partecipazione, coi conti di Andecìi-Meran, estendendo cosi la sua influenza verso oriente. Ma essendosi gli An ec Meran spenti nel 1248 con Ottone II, che aveva sposa o Elisabetta, figlia di Alberto III di Tirolo, i grandi feu i i quei conti si divisero. Le contee bavaresi tornarono, per diritto feudale, ai duchi di Baviera; e la Pusteria, la ' n a © la Unter-Intal, in pieno diritto al vescovado di ies sanone ; il quale ultimo però

cedette, nello stesso anno, contee cisalpine in subfendo ad Alberto III, ormai suo unico «avvocatow. Alberto aveva intanto acquistato pai e dei beni dotali della figlia Elisabetta sulle contee della va dell' Inn, e si accaparrava i diritti feudali del vescovo Bressanone e quelli dei duchi di Baviera sui restanti pos sessi transalpini in valle dell' Inn, rimasti vacanti ne ? per l'estinguersi di uno dei rami delia famiglia degli ppan, mentre nello stesso anno, riusciva a farsi nominare «av _ cato

» di tutto il vescovado di Trento, dal vescovo ghetto da Canapo, che aveva bisogno di un valido di enso, essendo caduto in disgrazia dell' imperatore Federico Bel 1253 poi, per l'estinguersi anche dal ramo i _ della famiglia degli Eppan, era investito dei beni eis pini di questi conti nella Venosta, con diritto di sue sione (1). . rt /i9W Così, alla morte di Alberto III nello stesso ann » i conti di Tirolo avevano estesa la propria autorità eu ' di diritto o di fatto, su buona parte della valle e ' sulla

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Kategorie:

Geschichte

Jahr:

1875

Genealogia dei Conti de Welsperg discendenti dagli antichi Guelfi d'Altdorf : compilata in base a documenti

Seite 21 von 50

Autor: Racchini, Cosmo / Cosmo Racchini

Ort: Pisa

Umfang: 40 S. : Ill.

Sprache: Italienisch

Anmerkungen: Aus: Giornale araldico-genealogico diplomatico ; 2,8/9

Schlagwort: p.Welsberg <Familie> ; z.Geschichte

Signatur: III 102.494

Intern-ID: 236700

la dimissione d’ En rico il Leone nell’unno 1180, Alberto Vesco vo di Frisinga credette venuto il momento di sbarazzarsi dcll’awocazia de’guelfi; esso nominò Bertoldo Conte d’Andechs qua! av vocalo di S. Candido coii’espressa condizio ne che questi non avesse da tollerare altri compatroni. Però il Conte d'Andechs non fu mai capace di mettersi al possesso della giurisdizione d’Jnnichcn che i VVelfsperg leticano vigorosamente occupata, e nella quale aveano, oltre ai Castello di vvelfsperg, edificalo

i castelli di Thurn, Mei-enreul, Zellheim, Zeilburg, Ileimfels, Ilaberberg e Ligode, in modo clic cullo semplice strate gica di quei tempi un'invasione di quella valle era assolutamente impossibile, Ad Alberto Vescovo di Frisinga succes se nell’ anno 1228 il Vescovo G eroi do, il quale, diverso dai suoi antecessori, non sol tanto lasciò ai fratei i Enrico IV e Wolde- rigo de Wdfspcrg il possesso di S. Candido, ma anzi confermò ! loro diritti, facendosi dare in conlracambio danaro in mutuo, ed assicurando

l’imperatore. Fu queGi Alberto Ili Conte di Tirolo, l' erede de'Conti d'Àmlocli?, ii quale come tale pretendeva egualmente I' avvocarla di 8. Candido, e vedendo dm questa gli veniva contestata, da rivale dei VVelfsperg, esso si fece loro propugna loro ; il Conte di Tirolo ed i Dinasti di WeìLparg fecero una fusione delle loro pretese. Moti come mercenaij del Corde di Tirilo, roro,: ignorantemente asserisce d padre En Iunior in un libercolo comparso a Inr..-brode i.ud ranno 1860, ma come averitdiril’o

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Kategorie:

Geographie, Reiseführer

Jahr:

1854

Dizionario corografico del Trentino : con la regione subalpina dell'Adige.- (Dizionario corografico-universale dell'Italia ; Vol.1, P. 1)

Seite 88 von 335

Autor: Perini, Agostino / compilato per cura di Agostino Perini

Ort: Milano

Verlag: Civelli

Umfang: XLVI, XIII, 278 S.

Sprache: Deutsch

Schlagwort: g.Trentino-Südtirol ; f.Ortsverzeichnis

Signatur: III 154.332

Intern-ID: 138326

partiti dei castellani, e morì il 22 luglio 4496. 4496-4200. Eberardo., il quale fu poi promosso ad arcivescovo di Salisburgo, 4247. Corrado, fondò l’ospedale della Chiusa di Bressanone e riedificò il mona stero dì Novaeella distrutto da un in cendio. 4247-1224, Bertoldo, In quest’epoca co minciano le prime vessazioni dei eonti del Tirolo come avvocati del principato di Bressanone; la pace seguì il 3 marzo 4224 e da essa rilevasi che Alberto conte del Tirolo aveva attaccato coll’ armi il principato

4214 Corrado conferì ad Alberto conte del Tirolo que sto diìitto di avvocazia. 4224—1239. Arrigo, Nell’anno 4236 l’im peratore Federico II calando dalle Alpi in Italia piantò il suo campo presso la città di Bressanone; ad esso venne Ar rigo, condottovi dalla prepotenza deirim- peratore o dalle turbolenze del suo prin cipato e pregò lo stesso di patrocinio. L'imperatore vi lasciò un suo legato o giudice al temporale dominio, 4239-4248. Egnone, che fu poi, prin cipe di Trento. ; 4248-4288. Brano

vescovo Bruno le vessazioni del conti del Tirolo ripigliarono con maggiorforza per opera di Muinardo; il principato fu smem brato di molti possedimenti. 4294-4304. Landolfo di Milano; fu uc ciso dai suoi vassalli, 4301-4303. Arnoldo. 4303-4306, Giovanni. 4306-1323. Giovanni di Boemia. 4323-4336. Alberto d’Enna, Sotto que sto principe fu abbellita la città di Bressa none e fondato il civico Ospedale. 1336-4363. Mattia. 4363-1374. Giovanni, che fu prima ve scovo di Gurlt. 4374-4306, Federico, prima

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in einen Behälter zu füllen. Dabei spritzte ihm ein Tropfen der scharfen Flüssigkeit in das Auge, was eine in zirka 8 Tagen heilbare Verletzung verursachte. Frauenarzt Dr. Haller ordiniert wieder Via Ot tone Huber Nr. 5. Veranstaltungen Montag 3-Taae-Fahrt Tardasse—Venezia im Luxusauto Lloyd Reisebüro Verità- a Poài Leonida 2; Pozzi Eugenia S: Cattarci!! Roberto Lire 1: Cattargli Gncrino 1: Serdl Carlo L; Palermo Giuseppe 5>: Caocilaro Enea 3: Salio Antonio 1: Tatto Alberto 1-, Satto Livio 1: Jnnerhofer

7: Perciacante Giuseppe 1: Santuari Andrea 1: Sommariva Augusto 1; Milchiori Candido 1; Budini Rinaldo 1; Pigarella Felice l).M; Pigarella Giuseppe Lire l1.S0; Dell'Oliti Luigi 1: Benedetti Riccardo V.Sl); Larosa Carmela V.M: Colle Giuseppe 1: Kuen 1: Plat ter Luigi 1; Moser Ciro 2; Deviasi Giovanni 2; Reg giani Olindo 1; Verger Paolo S; Floz Renato 1; Le- vrini Alberto 1; Fontanari Carlo 1; Levrini Giovanni Lire 1: N. N 1; N. N. 1: Lomonoco Luigi 1: Mucci Osinila 1: Ladurner Carlo S; N. N. 1: Giacomelli Giù

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, Stipendium ..Bonaldo Stringher' Holzner Guglielmo, Mitglied des GUF. seit kW. Meister im Skilanglauf der Drei Venetien; Mini Alberto. Mitglied des GUF. seit 1934. der I>s Brevetto B im Segelfliegen erworben hat.: I Ermanno, Mitglied des GUF. seit 1929. Hochgebirge. Gtudenlenfahrt nach Noma Die Gruppe der Studenten des Technischen In stituts „Tesare Battisti', die eine Fahrt nach Roma gemacht hat, ist in den letzten Tagen zu» rückgekenrt. Sie waren vom Prof. Cent. Renato Pasqualini begleitet

, à werb für vbfllultur: Munaretto Antonio ?» Alberto, Merano: Marchiarlo An seremo; Bona Enrico, Badens; Defran- ^ovolso. Laives; Comperini Giacomo, Lai- Alteri Giovanni, San Giacomo; Morsura 'elli'm- à' Malr Francesco, Parcines; Ta- g Laives; Dallago Mario, Laives; Max- Tirolo; Agostinetto Ottavio, Merano: . à .'esto. Merano: Rizzoli Giuseppe. Lai- rann. »? Giovanni. Parcines; Montali Gius., Lai.! 'àrmo Narciso, Merano; Forti Erne- . Canotti Cesare, Laives; Janesslli En- „ aes. im Anbau

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Aus Ootzano Ltaàt und Lanà Das „Fest à Arbeit' Der Gedenktag der Gründung Romas und der tag der Arbeit wird heute mit zwei großen Feier- lichkeiteii^begangen werden. In Bolzano wird um 9.43 Uhr im Stadttheater die feierliche Verteilung der Büchlein für Alters- und Jnvalidilätspensionen stattfinden. An der Aeier werden S. E. der Präsekt und die höchsten Behör den de? Stadt teilnehmen. Die offizielle Rede hält Dr. Alberto vigorila, Ntiiiislerialkommisiär der Union der fascistischen Syndikate

werden, angenommen. Zum Schlüsse hat das Verbandsdirektorium die Direktorien der 4. Rioualgruppen des Fascio von Merano sowie zweier weiterer Fasci in folgender Zusammensetzung ratifiziert: Rionalgruppe: Bonservizi: Vertrauensmann Dot. Carlo De Bona; Beratende Mitglieder: Ama dasi Francesco: Dalla Zuana Nazario; Polini Li no; Saudella cav. Michele: Schwitzer Arturo. Gruppe: Giovanni Berta; Vertrauensmann: Zu nino Prof. Oouocio: beratende Mitglieder: Murari Alberto: Pollitzer Giuseppe, Galluri Guido; Sica Dot

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