aliano. Nacque io Trento li 19 luglio >73^ ! fece I« 1»«» i suoi primi studj, ed avviato allo stato ecclesiastico, ottenne di recarsi a Roma. Colà i monumenti offerti alla sua vista o in- * 11 ,,-c a ; ónfìrhità c ftbbäiicionätrt Js. vegliarono allo studio delle cose di t > v primitiva vocazione, ritornò a Trento, e tutto m ded.co a ho studio delle ricerche archeologiche, e a quegli stu j c e po e vano giovare al Magistrato Consolare in aigomento ei » e dei privilegi che il Magistrato intendeva
conservare > r™ e alle pretese, non sempre giuste, del Vescovo Principe. Pubbhco un bellissimo Ragionamento intorno ad una iscrizione tremila di Augusto (Trento, 1760), e nell’ anno i 77 6 compose _que a Memoria che ha per titolo Ricerche storiche nsguaran 1 ai torita e giurisdizione del Magistrato Consolare, che vide la u nell’anno 1858 per cura di Tommaso Gar, nella * to eC * Trentina da lui pubblicata. Ma dopo alcun tempo, prova e spine della vita privata, cercò un’occupazione nella up °maz
, e fu segretario all’ambasciata austriaca presso a epu di Venezia, e poi a Napoli, finché, divenuto vece no, trasse anche da questo posto; ma quando si ‘^P 0 ^ va tornare alla sua città natale, non partito ancora a a P ’ lasciò la vita, correndo l’anno 1816. Abbiamo -oltre dihn A’Ar, Trentina di Ercole Saxano, edita (Trento, Seiser, 1882) per cura del eh. Do . Boscarolli. .. Scemar. 1 « scrittore di cose nsgua Un altro distinto archeologo j: r a |. , ~ f u Carlo Martini di uai danti le origini dei popoli Tifi
^ ebbe ^ ^, a li-*' 0 - Egli nacque nell'agosto e 7 _ ’ y p rincipe di C.te Leopoldo, che fu luogotenente del Ve V -r . . le orline scuole in patria, apprese nella Trento in Riva. Fatte le prime c -, tplT inn 1 borirà e la filosofia, e ad un tempo Accademia di Verona le ietto . . , Hcrnaroli- u Hìreyione del celebre Lrgnaron- s’applicò alla pittura sotto 12