mento intitolato Dall ’ Isola I Sardi en mez el mar lontana mez dì da eiasa del Diaol, Snonesada alt arnìgo Don Beppo da Sfriiz (Trento, 1884) pubblicato dall’egregio Avv. D.r .Carlo Qssana nell’occasione delle nozze de Eccher-Reich. Giuseppe Maffei è il felice compilatore d’una Storia della letteratura italiana (Milano, 1824), eh’ebbe parecchie edi zioni, e si raccomanda ai giovani che vogliono prendere una succosa notizia dei letterati italiani. Nacque in Cles li 27 mag gio del 177
$, e fu professore di belle lettere in Monaco, dove cessò di vivere a di 15 maggio 1858. Abbiamo altresì di lui un’ Antologia italiana (Salisburgo, 1813), e qualche operetta ascetica. — Francesco Tecini che fu arciprete di Tergine, ci diede 1’ Uberto, ossia le serale d 1 inverno pei buoni contadini (Trento, 1817); libro che fu letto avidamente e ristampato dentro e fuori del Trentino. Ebbe i natali in Sarnonico nella valle di Non li 9 decembre del 17Ó3, e morì il giorno il di cembre del 1853. Di luì abbiamo
oltre 1’ Uberto , il Monumen tum parentale Tkomae Joannis Episc . et S. R. I. Pinne. Pà- iaviensis ex Comitibus de Thunn ecc. (Salisburgi, 1796), 1’ O- melìa contro i pregiudizi ehe ancora s'oppongono alla vaccina zione (Trento, 1707), quella Sui vantaggi e sulla necessità delle nuove Regie Bavaresi Scuole elementari {Ibid. 1809), gli Elementi del buon suddito cristiano (Ibid. 1810), e poi una Dissertazione sui popoli alpini Tedeschi del Tiralo meridionale e dello Stato 1 Veneto che fu pubblicata
,in Trento nel 1860.— Il sacerdote Giambattista Azzolini di Lizza nella vissuto' tra gli anni 1777 e 1853, lasciò un importante Vocabolario ver nacolo italiano dei dialetti Roveretano e Trentino, che ci fu dato in ristretto dall’egregio Prof. Don Giovanni Bertanza (Ve nezia, 1856). — Il prete Fkancesco Fjorio di Riva (1820— 1877), che visse lungo tempo in Rovereto, dove, ebbe a fon-