Clausa sub Sabione sita : Sabiona e Chiusa nel cuore della Val D'Isarco
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Autor:
Vitali, Andrea / Andrea Vitali
Ort:
Brixen
Verlag:
Weger
Umfang:
406 S. : zahlr. Ill.
Sprache:
Italienisch
Anmerkungen:
Literaturverz. S. 401 - 406
Schlagwort:
g.Klausen <Bozen> ; z.Geschichte<br>g.Klausen <Bozen> ; s.Heimatkunde
Signatur:
II 274.911
Intern-ID:
510589
. Ciononostante, nel 1835 lungo il Tinne si edificö un Pochwerk, ossia un frantoio per i minerali, cui si aggiunse undici anni dopo una pres- satrice. Nel tempo si vide necessaria la costruzione di una strada di collegamento rapido tra la zona mineraria e la cittä: infatti, fino ad allora il trasporto dei minerali fino allo "Erzstadel”, al deposito del Fraghes, era avvenuto manualmente lungo lo "Erzweg”, attraverso il maso Moar in Ums ed il villaggio di S. Valentino. Inoltre chi, all'epoca, voleva scendere
da Lazfons o Garnstein poteva farlo solo passando per Verdignes e Pradello. Fu cosi che nel 1844 si mise mano al nuovo tracciato stradale attraverso la valle del Tinne (l’attuale "Pucherstrasse”) il quäle, aperto al traffico privato l’an- no successivo, favori comunicazioni e trasporti, unitamente agli impianti funicolari che dalle gallerie scendevano al frantoio. Agli inizi degli anni Settanta dell’Ottocento, perö, la furia del torrente mise piü volte a dura prova la nuova strada, distruggen- done