Commentari della storia trentina : con un'appendice di notizie e documenti
(17 ottobre *), l’Arciduca riebbe I’amministrazione del prin cipato, ed il Vescovo, lasciando a lui piena libertà' di agire, sceglie in sua residenza Caldaro ; e di là rinnova (23 febbraio 1447) a Giovanili dì Castelbarco l’investitura del piccolo dazio che si esigeva nella città di Trento • indi investe Leopoldo di Adelpreto di Povo delle decime di certi luoghi, e di alcune terre situate nelle pertinenze del suo distretto ; e approva la nomina di Corrado di Bressanone a preposito de’ canonici regolari
di moralità. Il nuovo Papa nell’anno seguente a quello della sua elezione, con bolla dell’ 8 ottobre, cassata la nomina dell’ abbate Benedetto, conferma Giorgio in vescovo di Trento, e convalida gli atti sin’ allora esercitati nell’ amministrazione del vescovato. Indi interviene a deci dere nella lite insorta tra 1 ’ abbate suddetto, e 1 ’ arciduca Sigismondo e parecchi nobili partigiani di esso arciduca. L’ abbate era.quel desso, 1) Bonelli: Notìzie citate, III, pag. 252. 2 ) Alberti : Annali citati