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Bücher
Jahr:
1887
Commentari della storia trentina : con un'appendice di notizie e documenti
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Seite 558 von 633
Autor: Ambrosi, Francesco / Francesco Ambrosi
Ort: Rovereto
Verlag: Sottochiesa
Umfang: 317 S. : Ill.
Sprache: Italienisch
Signatur: II 102.611
Intern-ID: 350295
N.° i 3 . 244 1454, Convenzione conchlusa tra il vescovo Giorgio II e Sigismondo Conte del Tirolo. (Dalla Storta inedita cl’ Innocenzo a Prato). MSS. della fì. di T, N. 4, Noi Giorgio per l’Iddio gratia Vescovo di Trento, recognoscemo da parte nostra et successori nostri vescovi di Trento, et notifichamo pubblicamente con questa lettera, essendo che per avanti vertivano molte et gravi differenze tra la nostra gratiosa Signoria d’Austria, et Conti del Tirolo, et nostri antecessori vescovi

di Trento, per il che' ci sono nati molti et diversi danni, et travagli, differenze, guerre, spese, et temendo che ciò anco per l’avvenire, per ragioni di tali discordie, potrebbe nascere, là,onde molto bene si conviene, che noi, nostri successori vescovi di Trento, et la Chiesa nostra restassimo con li Principi ed la Provincia; del Conta di Tirol in buona concordia sempre uniti, acciocché a questi travagli, guerre ed altri incomodi, che alli tempi passati per cause delle discordie, et dispareri delli

Si gnori di Tirol, et Vescovo di Trento succedevano, si possi oviare, et che per l’unione inseparata, et obbligatione tra essa Signoria, et Noi' et li successori nostri di Trento, et la nostra Chiesa cosi pos siamo restar in buona pace, concordia, protezione et augumento, così siamo con conseglio, volontà, et piacer del nostro Capitolo, pari mente delli nostri Conseglieri, sudditi, et fedeli volontariamente, et ben consideratamente, et per queste tali cause restati in tal’unione, com positione

et federatione con esso Senno Prpe Big. Nostro Gratioso il Signor Sigismondo Duca d’Austria, et Conte del Tirol, et habbiamo noi obbligati per scrittura verso di. lui, suoi Eredi et successori, et ci obblighiamo anco scientemente coii la presente Lettera, in questo modo, come di sotto sì contiene: 1 , n Che noi vescovo Giorgio, et tutti li successori nostri vescovi di Trento, parimente il nostro Capitolo così, dobbiamo, et vogliamo con la nostra persona et città, et castelli, sudditi, beni èt Signorie dèlia

predetta nostra Chiesa di Trento, et con tutto quello, che al presente habbiamo, eriche acquistaremo, restare perpetuamente in virtù di tali obbligationi appresso il prefato nostro gratioso Signor il Duca Sigismondo, suoi Eredi et successori SS, Conti de Tirol, et con quelli essere aiutevoli, consigliane, ed assistenti nelle necessità et bisogni loro con tutt’il nostro potere, contro ciascuno fedelmente e realmente eccetto il SSmo Nostro Sign, P.P. et la Santa Sede Romana per quanto nelle cose

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