Commentari della storia trentina : con un'appendice di notizie e documenti
i Musulmani; muove con il suo esercito verso Roma, e vi entra (15 marzo 916) incontrato dal clero, dal senato e dal popolo. Nella basilica dell’Apostolo conferma i doni e i privilegi fatti alla Chiesa romana da’ suoi antecessori, prega sul sepolcro di Pietro, e, dopo un sontuoso banchetto, Papa, clero, senato e popolo lo pro clamano imperatore (26 marzo). Indi riconfermate solennemente le ricevute donazioni, e stabilite le leggi penali contro coloro che aves sero a contrastarle od usurparle, passa
a distribuire ricchi presenti al papa, al clero, al senato, ed a largheggiare in danaro col popolo. Ma non molto dopo Adalberto, marchese di Toscana, cessava di vivere ( 917 )- Gli succedeva il figlio Guido, e vi rimaneva Berta, sua madre, con tutta la potenza delle sue passioni. Ermengarda, sorella di Guido, avea sposato Adalberto marchese d’Ivrea, e le due donne seppero provocare quei dissensi che nacquero tra Guido e l’Imperatore, e tra quest’ ultimo e il marchese d’Ivrea. Dai dissensi si passò