Dati tecnico-economici su alcune aziende agrarie tipiche della Val Venosta
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Autor:
Ente Nazionale per le Tre Venezie / Ente Nazionale per le Tre Venezie
Ort:
Bolzano
Verlag:
SITE, Società Italiana Tipogr. Ed.
Umfang:
80 S. : Ill.
Sprache:
Italienisch
Schlagwort:
g.Vinschgau;s.Landwirtschaft
Signatur:
II 107.551 ; II 115.504
Intern-ID:
189630
Dalla Val Senales si diparte uno fra i maggiori canali alpini d'irriga zione che è quello del Consorzio irriguo Senales-Ciardes avente un percorso di 10.800 m. Tra le colture prevale il prato stabile irriguo che occupa quasi l’85 % della superficie coltivata. 11 seminativo poi per la quasi totalità è investito a cereali fra i quali predomina la segala. Tale coltivazione che ordinariamente segna il limite altimetrico delle-’ abitazioni permanenti raggiunge nella Val Senales, presso il maso
' Finale, i 1950 m. s. m. estremo limite questo delle colture cerealicole delle regioni al pine italiane (la semina della segale viene eseguita nella prima decade di settembre e la raccolta avviene a fine agosto). Ridotta è la coltivazione della patata così pure quella dei cavoli e delle rape. Con tali colture, presso il maso Corto a 2014 m. s/m., si arriva all’e- stremo limite di utilizzazione del seminativo. I boschi, ricchi di pregiati larici, sono numerosi nella prima parte della vallata, mentre
la parte superiore data la altitudine, costituisce una vasta zo na di prati e pascoli alpini. Le caratteristiche agrarie della vallata e la predominanza del prato e del pascolo hanno favorito l’industria zootecnica rappresentata dairallevamento dei bovini e degli ovini. Questi ultimi specialmente rivestono importanza in quanto consentono l'utilizzazione dei pascoli alti e disagiati e lo sfruttamento di particolari diritti di proprietà che gli agricoltori della Val Senales godono sui pascoli di oltre
confine posti tra i ghiacciai della Palla Bianca e del Si- milaum. Difatti, mentre il bestiame bovino è un misto di razza bigia e bruno alpina, gli ovini sono stati oggetto di selezione e si è affermata la pecora del tipo Senales, di media taglia, gentile, buona pascolatrice, feconda e pro duttrice di lana con discrete* carattere tessile e che nel passato dava rino manza ai tessuti della valle (««Loden» di Senales). Tale pecora è tutt’ora. assai richiesta sia nella Val Venosta che oltre Alpe quale
riproduttrice. ORDINAMENTO AZIENDALE ■ Come si è detto l’ambiente naturale ha imposto alle aziende un ordi namento zootecnico basato sull’utilizzazione del prato e dei numerosi pa- scoi ed integrato dallo sfruttamento dd bosco.