Dell'origine e della natura dei dialetti comunemente chiamati romanici : messi a confronto coi dialetti consimili esistenti nel Tirolo
-- Zr - - gnope, perchè sorvegliatore e provveditore, così I' Alemanno an tico, da adoratore del sole qual era, nominava il suo Dio Uran, Godati j Wodan, probabilmente perchè credeva, che dall’alto del cielo con quell’occhio riguardasse, ' ossia sorvegliasse il mondo. In senso non molto diverso anche il Tedesco chiama l'avo Ahn, il dinasta Ahnherr, gli -antenati Almen in quella medesima gui sa come 1-Italiano chiama i suoi maggiori anziani. Notabilissima però è sul punto in discorso la frase
, dell’« nell’ o euganeo) adnotare, adnolatio, noia: tutte voci, che prendono l’originario loro significalo dal cenno rispettivo, che dovasi coll’occhio, o da un segno chei-fa» cevasi per l’ occhio. , Le voci con questa medesima radice composte sodo tante, quante le desinenze in. anus-a-itm, le quali in. italiano si danno con ano ed atta, ed in tedesco con an: Per es, 1, Sovranoi 2. castellano, I. guardiano, 4. decano, 5. pievano, S. .sagrestano, 7, cappellano, 8. malanno, 9. campanile, 10. altana