si restringe fra due rupi profonde, e scende precipitoso a scaricarsi nell’ Adige presso Trento. La Valle del Fersina y dall’origine al dosso della Chiusa, è povera e stretta ; pochi campi in pen dio, coltivati sino a mezzo monte, a gelsi ed a viti ; pochi prati e boscaglie, che incoronali le cime. Lungo le due sponde, parte sul piano e parte sull’erta mon tana, giacciono dei villaggi quasi tutti fondati nell’e poca delle prime immigrazioni barbariche, e special mente durante il dominio dei Longobardi
. Quelli che si-trovano, lungo la via che da Trento mette alla Ve nezia, sonò di origine indubbiamente romana; e ciò vien dimostrato dal nome, dagli avanzi di antichità e dalle storie, A Pergine, capoluogo di tutta la valle, so vrastava , già al-tempo dei Longobardi, un castello. I signori di esso compajono per la prima volta - t cofflö vassalli del re Lodovico, F anno 845, testimonii ad un piacilo registrato dal Muratori (1). . (*) Antiquis Medii Ami, T. II.