, la sopraintendenza agli affari fersinali, e altri minori a questi annessi, esigevano, che l'eletto possedesse adeguatamente la cognizione della lingua italiana, della tedesca, o almeno di quel dialetto , tedesco, che usavasi nelle fa miglie montane, e anche della latina, nella quale si costumava scrivere i pubblici documenti, Queste cognizioni venivano apprese fra le patrie mura, e, a quanto pare, mediante l' opera dei sacerdoti i quali erano di so lito nei secoli decorsi quasi i soli, che si applicassero alla