Medicaeum tridentinum : id est syllabus medicorum civitatis ac dioecesis Tridentinae interjectis etiam chirurgis omnis aevi ac meriti collectum
Vescovo e Principe di Trento. — Vi si trattenne anche dopo, sa pendosi che tra T 1551 e’53 Giovanni Vischer di Vemdinga Medico Bavàro, nato nel 1521, andò a Gorizia « ut rem Botanicam curiosius investigaret apud Matthioluin ». Nell’an. 1554 fu chiamato nella Boemia da Ferdinando I. Re d’ Ungheria, Boemia e dei Romani, perchè servisse di Medico al suo Secondogenito. Dalla Boemia fece passaggio a Vienna, dove fu Consigliere e Protomedico di tre Im peratori Ferdinando I., Massimiliano
II., e Rodolfo II. Finalmente si ritirò in Trento con la sua Moglie Girolama de’ Conti di Varmo, da cui ebbe due figliuoli; ed essendogli questa morta in Trento l’ an. 1569, ne prese un’ altra nominata Cherubina di Trento (cioè, come penso io, della nobile famiglia Cherubina di Trento, già detta Figina, in quel tempo ivi esistente) da cui ebbe un altro figliuolo e più figliuole. Nell’ anno 1573, ajutato dall’ Arciduca d’Austria Mas similiano con lettera commendatizia, data in Insprugg li 5 Giugno ai Consoli
di Trento, consegui la Cittadinanza di questa Città, sebbene egli poco la godesse, levatolo avendo dal mondo il contagio dell’ an.. 1577. Fu seppellito nella. Chiesa Cattedrale con questo Epitaffio : « Saxa quidem absumit tempus, sed tempore numquam Interitura tua est gloria Mattinole ». Io non ho potuto trovare però siffatto Epitaffio ; bensì ho veduto presso la porta maggiore di detta Chiesa un Mausoleo col' l’Effigie del Mattioli in basso rilievo, e con l’Iscrizione seguente : « Herbarum vires nec