le ordinazioni di procedere - Il primo Vescovo di Trento , che godette di questa pace , fu Giorgio di Naydee-h: ed esso per vieppiù obbligarsi le famiglie anche prima distinte per fedeltà il di 5 Dicembre J -507 confermò' a 3 Nobili rurali di queste Valli i loro privilegi (a), locchè fu praticato anche dai di lui Successori, Ab biamo veduto, come questi Nobili rurali esistevano sotto il-Vescovo Gior gio di Liechtenstein , e di essi ve se sono anche nelle- Giudicane. Neil' Anaunia-, dove- sono dispersi

in diverse Pievi, cangiate- le circostanze politi che, il numero è diminuito; poiché certi trovando meglio aggregarsi alle Comunità per ©ceuparne insieme coi patriotti gli ufficj. , rinunziarono ai loro privilegi di esenzione: ultimamente rapporto a questi Nobili , detti an che Gentili, nacque-ro delle forti dispute. Il taglione delle Valli ebbe origine dalla guerra-, che Sigismondo Ar ciduca d 5 Austria , Avvocato della Chiesa di Trento, V anno 1487 intimò alla- Repubblica di Venezia (•£). Egli

da Trento non aveva ottenuto alcun soccorso nè in danaro , nè in soldatie però il Vescovo ammonì con mi nacele gli uomini delle Valli di Non-, e di Sole, i quali per le spese delle truppe pedestri in quella guerra ebbero a sborsare llagnesi circa _ventidue miJa. Questo diede occasione ad un grave litigio interno nelle Valli per la ripartizione . Finalmente la causa fu compromessa in Pangrazio di Castel Belasio Capitano delle Valli, in Niccolò de Moris di Sarnonico, ed in Riccardtno Notaio di- Tavon

Arti regionali. Da quanto scrive il Pmcio (c) la Città di Trento venne dipoi a man car di grani. Locchè può convenire a quanto attesta Ulrico Muzio, Scrit tore contemporaneo , il quale all' anno 150J dice , che nella Germania, principalmente in quel tratto di Paese, che da Norimberga si estende fino alle Alpi , che dividono 1' Italia dalla Germania, si soffri gran fame, e che vi / sov- ( a) Monumenta Eccles. Tridentin. psg. 171. (£) -Manoscritto estratto dall'Archivio della Valle di Rimo , nel