Notizie storiche, topografiche, e religiose della Valsugana e di Primiero
5i di quella città, ed intimarono apertamente la Guerra a! tre Duchi fratelli . Morto poi Alberto , e fncceffoglì Bartolomeo della Scala, quelli con una longa fcrittu- ra, che fi legge nella Raccolta del Verei N. 427* f ece la pace, E già il Vescovo, che per concezione papale faceva la faa refidenza in Mantoa , era intenzionato di trasferirli in Trento , e fi facevano per suo conto nelle terre dì Vergine, Levito, e Caldonazzo e altrove del le e fazioni di danaro : ma fu prevenuto dalla morte
ancora in Mantoa il di ig, decembre 1303 . ( Mommi. £ccl, Trìd. pag. 82. Sul principio dell* anno seguente venne eletto in Vefcovo di Trento Bartolomeo Quirini Nobil Veneto allora Vescovo di Novara : ma per le refiftenze dei Duchi figliuoli di Mainardo solo fui finire del 1306. potè ottenerne il p offe fio , e ben per poco % perche di H a sei meli egli fini dì vìvere. Fu però affai glorioso il breve tempo del di Ini governo . Era pafìato al pae se dei più Lodoyico il primo dei tre Duchi fratelli
Conti del Titolo , e ritrovati gli altri due più arren devoli accomodò con loro le cofe con un* inveftitura fatta a 19. dì fe fibra jo del 1307. , che fi legge nel Ufi. Monumenta Ecclefix Tridentina pag. 87* e feg. , in cui Bartolomeo riconferma ai due Duchi Ottone ed Enrico 1 ' avvocazxa della Chiefa di Trento per loro e lor di scendenti dell* uno e 1' altro feffo, e così pure il libero domìnio dì tutti i beni, che giuftamente possedeva no dalla Chiefa di Trento*, e vicendevolmente i due Dii- ! chi
