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lä „toilette' a pagamento. Questo salone dunque, circa solo cent'anni fa' ancora vigneto, non lascia nulla a deside rare, Ma vediamone un altro, più vecchio di cui abbiamo parlato già prima. Rechiamoci nel vero „centro di Bol zano', cioè alla piazza delle frutta, che poco dista. Si prende sul Iato O. della piazza Walther là Erz- li e rzog R a i n e rstrasse. A sinistra scorgiamo il grande palazzo* della principessa-Campofranco, rifabbri cato nel 1764 in istile barocco con bello scalone interno

lità ed in ricchissima scelta a secondo delle stagioni. Qui è il vero centro del commercio. Da qui si diramano in tutte le quattro direzioni le strade più animate di Bolzano. Verso O. la Museumstrasse fino al ponte della Talfer, verso E. la Laubengasse fino ■ alla piazza della Trinità (Dreifaltigkeitsplatz). col Municipio, verso N. la Franziskanergasse fino alla chiesa ed al convento dei Francescani e verso S, la Goethe- Strass e fino alla piazza imp. Giuseppe (Kaiser Josef- platz). La piazza delle

frutta colla bella sua fontana di 'Nettuno del secolo XVIII offre un aspetto assai pitto resco*. Non forma veramente una piazza ma piuttosto' una specie di largo irregolare, curvo e più o meno vasto Ost.AU Vili

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[ca. 1920]

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che serve per agevolare il grande commercio e traffico fra le strade principali e parallele, che comprendevano la vecchia parte della città. Queste strade sono: 1. La Lau bengasse, che trasporta il commercio in linea diretta dalla piazza della Trinità fino al ponte della Talfer ed ■oltre il ponte a Gries e Merano, 2. La Silbergasse che incominciando al Kornplat z, antico mercato dei ; grani, sbocca a S. della piazza. 3, La Dr. Streitergasse | che staccandosi dalla Bindergasse, ricca di osterie

per il! commercio col Brennero e colla valle Sarentina, mette ugualmente a N. di questa piazza. Quest ultima via non ha che pochi e strettissimi vicoletti di comunicazione colia Laubengasse, cioè le cosidette „Pestgässchen' che in altri tempi servivano al trasporto segreto dei morti dii peste. La Silbergasse invece non ha che l'unico; passaggio interno della casa n. 16, che termina nell Laubengasse n. 51 ed offre un'occhiata interessante I pittoresca nell'interno di queste case coi loro ma.gaz.zln

.: j e negozi, cortili, pianerottoli, ecc. ecc. Non meno inte ressante però è lo sguardo sulle case delia nostra piazza In tutta la città non abbiamo osservato per esempio una facciata in istile barocco così graziosa come quella che si presenta nella casa numero 3 colla porta romana fian cheggiata da pilastri, incorniciata d'un bel motivo rustico che si addossa alla balaustrata signorile del primo piano retrocedente un poco cogli altri due piani. Il secondo! piano porta in mezzo un balconcino riccamente

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un prezioso crocifisso romano del secolo XIII, un bellissimo can cello di ferro battuto, delle colonne scannellate sotto gli archi delle finestre ed un porticato di forma gotica. An che la forma e Ja lunghezza degli sporti numerosi, che arrivano o sormontano qualche volta il tetto della casa, è variatissima e in generale caratteristica per le case di Bolzano. Trovandoci in vicinanza della piazza Trinità (Drei faltigkeitsplatz) usciamo dei portici e scorgiamo subito il grande fabbricato del nuovo Municipio

. E' un ca polavoro dell'architetto Hocheder di Monaco, eretto dal 1904 al 1907. Prima vi era la chiesa della Trinità, della quale la piazza ebbe il -nome. Il grande edilizio gri gio di stile barocco, è senza dubbio impressionante ed avrà delle adattissime disposizioni interne, ma non sta, secondo il nostro parere, in bella armonia colle altre costruzioni e coll'ambiente della piazza. Più conforme ci pare invece l'adattamento eseguito dal architetto citta dino M. Amonn. Si trattava cioè di dare una nuova uscita

alla piazza per facilitare lo sviluppo ■ commerciale della linea diretta Talferbrücke — Museum — e Laüben- 9 -

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il cimitero vecchio. Tra il 1827 e 1831 se ne levarono i sepolcri e le cappelle, si fece appianare e lastricare la piazza, e s'impiantò tutt'ali'intorno pilastri di pietra che sosten gono quella ghirlanda di catene di ferro, che si osserva tuttora. Alcune piastre sepolcrali, interessanti per le vecchie loro sculture ed iscrizioni si vedono ancora in castrate all'esterno della chiesa. Questa piazza si chiama adesso Pfarrplatz (piazza della parrocchia). Il cimitero nuovo non dista che pochi passi

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da, La Schlernstrasse s'incontra colla Eisackstrasse* che conduce verso S. al ponte dell'Isarco. E qui siamo ai confini della città e non più lontani dalla stazione, come ci indica il binario ed il chiassoso movimento fer roviario. Proseguendo la Eisackstrasse verso N. arrive remmo direttamente in piazza della parrocchia (Pfarr- platz) e piazza Walther, continuando invece per la Marktstrasse lungo il corso ferroviario in direzione NE,, siamo presto alla stazione, da cui abbiamo cominciato-' il nostro giro. GRIES

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differenti: La statua, leoni e cigni sono di marmo bianco di La as. i bacini della fontana' consistono di marmo di Salisburgo ed il piedestallo è di marmo di Sterzing (Vipiteno). La piazza Walther è il cosidetto „salone di Bolzano'. Qui è il ritrovo del mondo elegante, specialmente le do meniche dopo messa o quando la brava banda cittadina dà i suoi concerti. Allora tutti accorrono, si popolano di ospiti le tavole davanti.ai Caffè ed agli Alberghi, si oc cupano perfino gli scalini del monumento Walther

di gioventù allegra o si passeggia su e giù come in piazza San Marco a Venezia, ammirando' le ricchezze nelle ve trine, lo splendore dei fabbricati e l'azzurro del cielo. E diffatti. Qui trova forestiere e cittadino quasi tutto che desidera: Alberghi eleganti, Ristoranti e Caffè con ricca scelta di gazzette e di giornali illustrati in tutte le lingue, la grande casa editrice e libreria Gottardo Ferrari, la Commissione movimento forestieri, Banche e Cambia- Valute, vetture ed automobili pubbliche

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26. — Scuola Elementare e Civica Femminile, Piazza Maria. — Scuola Superiore per Fanciulle (Höhere Töchterschule), Sparkassestrasse 2. — Asilo Infantile, Vintlerstrasse 14. — Scuola Musicale Cittadina, Laubengasse 30. — Teatro Civico, Parkstrasse. Banche e Istituti di Credito. Banca d 'Italia, Museumstrasse 43, — Banco di Roma, Poststrasse 4. - Banco di Napoli, Obstmarkt 13. — Cassa di Risparmio della Città di Bolzano, Museumstrasse 56 e Waltherplatz. — Banca Cooperativa di Trento, Waltherplatz 9. — Nuovo

e di Credito per il Commercio e l'Industria, Defreggerstrasse 2. — Cassa Rurale di Risparmio, Kornplatz 10. Trasporti. Fratelli Gondrand, Piazza della Stazione. — Rottensteiner e Comp., Bahnhofstrasse 8. — Hoffingott e Comp., Bahnhofstrasse 9 e 10. — Plank e Comp., Bahnhofstrasse 12. — Horner, Bahn- hofstrasse 19. Farmacie, Illing, Laubengasse 46. — Alla Madonna, Laubengasse 17- — St, Anna, Erzherzog-Rainersirasse 10. — St. Antonio, Zollstange 2., — Medici a richiesta nelle Farmacie. Batfni pubblici- Bagni

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grande sua torre. II bel fabbricato si chiamava prima al bergo al Sole,, dove si fermarono anche, come ricorda la lapide sulla facciata della piazza., l'imperatore Giuseppe Secondo e il poeta tedesco Herder.. Perciò' abbiamo a Bolzano la Goethestrasse e la piazza imperatore Giuseppe. Il vecchio albergo di queste celebrità è adesso rimoder nato. ma ci trasporta pure col grazioso suo balcone gotico nei tempi romantici del medio evo, mentre le case n. 2 e 6 colle loro facciate movimentate

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sulle Dolomiti, Appartamenti e singole stanze con bagno e gabinetto. Grandi saloni pubblici. Aperto da metà marzo a metà ottobre. Indirizzo telegrafico: Laurin Bolzano. fi l'albergo più frequentato della ■ lUlul 'rvlfy città, antica casa rinomata con tutte le comodità, in splendida posizione sulla piazza Walther. Grande ristorante, in estate all' aperto sulla piazza. Aperto tutto l'anno. Bagni e stabilimento bagni pubblici con gran vasca da nuoto e bagni elettrici. Indirizzo telegrafico: Greif

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29. — Wenzens Weinstube, Zollstange. — Wendlandhof e Weinegg-Hof, magnìfico punto di vista sul Virgl. Uffici pubblici. Commissione Concorso Forestieri (Frenidenverkehrs- Kommission) Kornplatz 7, IO p.; Bureau internazionale Viaggi e dispensa biglietti ferroviari (Internationales Reisebureau und Verkauf von Reisebilletten) Schenker u, Co., Waltherplatz 6. — Ufficio forestieri, 1 Raingasse IL — R, Commissariato Civile, Ufficio passa porti, Raingasse 15. — Municipio, Piazza Trinità (Dreifaltigkeits platz

) 7, — Civico Ufficio di Polizia, Eisackstrasse 5. — R. Poste-, Telegrafo, Telefono alla Stazione ferroviaria e nella Poststrasse 1. — R. Dogana principale alla Stazione ferroviaria, — R. Tribunale circolare e Pretura, Gilmstrasse 30. — R. Ufficio delle Imposte e del Catasto Fondiario» Bindergasse 1. — R. Comando di Presidio e dei Carabinieri, Piazza della Stazione. — R. Guardia di Finanza, Adolf-Pichlérstrasse 25, — Camera di Commercio e d'Industria, Palazzo Mercantile F piano, e Istituto pel promovimento

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-)f I «=-* 1 gasse. Senza danneggiare troppo hi coso ed il quadro che riflette io stato ai tu ale della piazza si costruì semplice mente quel grande portone che apre la nuova Peratho- nerstrasse, così denominata dal podestà di Bolzano, Il vicino Rathauskeller c 'inviterebbe dopo il nostro giro a rifocillarci con un bicchiere del ..vii guoten Bòt- zenaere', ma noi sapiamo ancora un altro sito non meno adattato per simili ricreazioni e svagamenti. Perciò diri giamoci presto, senza interessarci

troppo delle tante osterie della B i n d e r g a s s e (via dei bottai) che s'apre a N. delia nostra piazza, verso il rinomato „B a tz e n - h ä u s 1'. Soltanto alla fine della strada facciamo ancora una piccola sosta. L'ultima e anche la più alta e forse più vecchia casa eli Bolzano (adesso ufficio delle imposte) albergava., come si dice, Margherita Munitaseli, che li 27 gennaio 1363 cedette i suoi diritti sul Tirolo alla casa d'Austria. La porta d'ingresso conserva ancora il suo carattere gotico

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Technik, Mathematik, Statistik

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1925

¬La¬ navigazione sull'Adige in rapporto al commercio Veronese.- (Quaderno mensile ; 40) - .- (Bollettino dell'Istituto Statistico-Economico di Trieste ; 4. 1925, 4)

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Autor: Zamboni, Carlofilippo / Carlofilippo Zamboni

Ort: Venezia

Umfang: 108 S. : Ill., Kt.

Schlagwort: g.Etsch ; s.Binnenschifffahrt ; z.Geschichte

Signatur: II 8.257

Intern-ID: 84057

— 74 — / e le zattere che discendevano per l’Adige oltrepassato il romano Ponte della Pietra, volgendo la prora a sinistra imboccavano questo Canale e venivano ad approdare alla Dogana. Davanti al fabbricato vi era la Piazza ad uso dello scarico delle merci in Dogana provenienti dalla Giermania , le figure qui riprodotte da una pianta a colori esistente presso gli Antichi Archivi Veronesi, mostrano chiaramente tale luogo. La Dogana del Ponte delle Navi, quella adibita alle merci provenienti

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Geographie, Reiseführer

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1924

Guida pratica della Val Gardena

Seite 58 von 80

Autor: Wolff, Karl Felix / di C. F. Wolf

Ort: Bolzano

Umfang: 76 S. : Ill., Kt.

Schlagwort: g.Grödner Tal;f.Führer

Signatur: I 233.523

Intern-ID: 400692

sul capo scoperto (oggi, invece, sul cappello): la „prima dunzella' poi deve distribuire a destra e a manca maz- zolini di fiori e al prete legare una ghirlandetta attorno al braccio. Dopo la cerimonia incominciava già sulla piazza il primo giro di ballo. Al pranzo di nozze non deve man care la carne di maiale affumicata col relativo contorno di crauti acidi; quando avviene questa portata di pram matica, si balla il „bai dal cràut'. La sposa deve ballare, almeno una volta, con ciascuno degli

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Geographie, Reiseführer

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1924

Guida pratica della Val Gardena

Seite 22 von 80

Autor: Wolff, Karl Felix / di C. F. Wolf

Ort: Bolzano

Umfang: 76 S. : Ill., Kt.

Schlagwort: g.Grödner Tal;f.Führer

Signatur: I 233.523

Intern-ID: 400692

delle Dolomiti, egli per primo raggiunse la vetta del Sassolungo. Assai raccomandabile è la visita alla scuola professionale, come pure ai diversi ateliers, aperti ai visitatori durante deter minate ore. Sul ponte di Ortisei si trova il monumento a Giovanni Purger, il costruttore della strada erariale. Passeggi: I dintorni di Ortisei sono ricchi di belli om breggiati passeggi; notiamo solamente la Val d'Anna; la piazza dei filosofi ecc. Bellissima è la passeggiata fino a S. Giacomo (dai terrazzani

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Technik, Mathematik, Statistik

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1925

¬La¬ navigazione sull'Adige in rapporto al commercio Veronese.- (Quaderno mensile ; 40) - .- (Bollettino dell'Istituto Statistico-Economico di Trieste ; 4. 1925, 4)

Seite 71 von 136

Autor: Zamboni, Carlofilippo / Carlofilippo Zamboni

Ort: Venezia

Umfang: 108 S. : Ill., Kt.

Schlagwort: g.Etsch ; s.Binnenschifffahrt ; z.Geschichte

Signatur: II 8.257

Intern-ID: 84057

a’ * Burchieri, tanto da Venezia, quanto dalla Badia, che conduranno come sopra le mer canzie a Verona, intieramente senza, alcuna diminuzione in Buona Valuta al Corso della Piazza, & in questo modo, cioè Ducati vinticinque per ogni Barca, qui in Venezia, & il rimanente in Verona, subito che saranno arrivati, & scaricate le mercanzie. La terminazione prescriveva pure « che caricando, ovvero essendo in viaggio acca dessero Rotte nel Fiume Adiee {che Iddio non lo permetta) non sieno tenuti li Burchieri sudetti

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Technik, Mathematik, Statistik

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1925

¬La¬ navigazione sull'Adige in rapporto al commercio Veronese.- (Quaderno mensile ; 40) - .- (Bollettino dell'Istituto Statistico-Economico di Trieste ; 4. 1925, 4)

Seite 61 von 136

Autor: Zamboni, Carlofilippo / Carlofilippo Zamboni

Ort: Venezia

Umfang: 108 S. : Ill., Kt.

Schlagwort: g.Etsch ; s.Binnenschifffahrt ; z.Geschichte

Signatur: II 8.257

Intern-ID: 84057

il lustro della negoziazione, bellissima spezie di negozio essendo questa, che si fa senza capitale e senza rischio, e che dà tanta facilità di entrare in commerzio. Sarà sempre non men di pubblico che di privato interesse il cercar con ogni industria di mantenersi così bel provento, e con allettare, non facilitare e sopratutto non prender pensiero delle strade con tanto danno neglette. Dalla frequenza del passaggio e dalla ubertà dei prodotti nacque 1’ esser Verona in altri tempi stata' piazza

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[ca. 1920]

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: Moritzing. Siebeneich, Castello Greifenstein, Terlan, ecc. Verso la Mendola: Castello 'Siegmundskron, Eppan, i laghi Mon tàggi. Verso NO.: Jenesien col Saiten (1465 ni.)- Verso E.: Eggental, Earersee, ecc., ma. ci manca lo spazio per occuparcene troppo. Ne faremo ancora conoscenza usando anche Le Ferrovie di Montagna, La funicolare del V i r g 1 ha la sua stazione alla sponda sinistra delFIsarco che si raggiunge partendo dalla piazza della parrocchia per la Eisackstrasse (Via delFIsarco). Si passa

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Talfer. Proseguendo ancora la nostra strada abbiamo a destra i fabbricati che appar tengono al grande Osp e d ale civic o, a sinistra la bella Scuola Magistrale Femminile e Scuola elementare e civica ed arriviamo ad un altro punto d'incrociamento di strade, formato dalla Meinhardstrasse, che venendo da Q. prosegue nella direzione E. e inette nella Piazza Imperatore G i u s e p p e. Adesso la nostra strada, che tiene sempre ancora la stessa direzione cambia nome e diventa la Gilmstrasse, che porta

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[ca. 1920]

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regione. Ne die dero prova le quattro fiere annuali che risalgono al 1202, quando Venezia, la regina del mare, teneva aperte le più lontane vie e mandava le sue merci dell'Oriente al forte suo. deposito di Bolzano a pie delle Alpi. 1 Allora la strada dei portici e la piazza delle frutta nel centro di Bolzano si popolavano di compratori, venditori e venditrici che accorrevano dalle valli laterali nei più bizzarri loro costu mi. Contadini con cappelli piccoli, verdi e rotondi, con giubbe corte, calzoni

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si cambiò in Guntsch n a Strass e menando alla Villa Guntschna ed al grandioso H ó t e 1 A. u stri a col magni fico suo parco. Noi invece seguiamo il binario del tram in direzione opposta fino al 11 ötelgoldenes K r e u z (croce d'oro) e pieghiamo al cantone nella piazza Fran cesco Giuseppe che forma il centro di Gries ed è attor niata dai più importanti fabbricati cioè: il Munic i p i o colle sue cancellerie e coll'uffìcio della polizia, Ufficio Posta, Telegrafo e Telefono, Farmacia, parecchi

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