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Bücher
Kategorie:
Geographie, Reiseführer , Geschichte , Südtiroler Dorfbücher
Jahr:
2009
Clausa sub Sabione sita : Sabiona e Chiusa nel cuore della Val D'Isarco
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Seite 404 von 412
Autor: Vitali, Andrea / Andrea Vitali
Ort: Brixen
Verlag: Weger
Umfang: 406 S. : zahlr. Ill.
Sprache: Italienisch
Anmerkungen: Literaturverz. S. 401 - 406
Schlagwort: g.Klausen <Bozen> ; z.Geschichte<br>g.Klausen <Bozen> ; s.Heimatkunde
Signatur: II 274.911
Intern-ID: 510589
Chiesa. 6° ed., Milano: Queriniana frass, Hermann - riedl, FRANZ H. (1979): Heilbäder und Heilwässer in Südtirol. Bolzano: Athesia frei, Mathias (1989): Kunstreise durch Südtirol. Bolzano: Südtirol-Bildverlag Gasser, Christoph - nössing, Margareth (1991): Beiträge zur Häusergeschichte der Stadt Klausen. Bressanone: Weger Gasser, Christoph (a cura di) (1998): Klausen undSäben in alten Ansichten - Chiusa e Sabiona in vecchie vedute. Catalogo della mostra nel Museo Civico di Chiusa 1 settembre

- 3 ottobre 1998 Gasser, Christoph (a cura di) (1999): 300Jahre Kapuzinerkloster in Klausen. Scritto giubilare, Chiusa Gasser, Christoph (2000): Klausen am Eisack. Siedlungsgeschichte undStadtwerdunsprozess, in H.Flachenecker - H.Heiss -H.Obermair (a cura di), Stadt und Hochstift. Brixen, Bruneck und Klausen bis zur Säkularisation 1803. Bolzano: Athesia Gasser, Christoph - Kraus, Carl (2000): La Colonia artistica di Chiusa 1874-1914. Catalogo della mostra nel Museo Civico di Chiusa 31 luglio - 28 ottobre

2000 Gasser, Christoph (a cura di) (2001): Chronik der FF Klausen 1876-2001. Chiusa Gasser, Christoph (2002): Schloss Branzoll bei Klausen. "Wiedergeburt" einer mittelalterli chen Burg, in „Schiern" 76, Heft 11 Gasser, Christoph (2008): Klausen 1308-2008 Chiusa. Scritto giubilare 700 anni Chiusa cittä, Chiusa- Trieste gelmi, josef (1984): Die Brixner Bischöfe in der Geschichte Tirols. Bolzano: Athesia gelmi, josef (1994): Geschichte der Diözesen Bozen-Brixen und Innsbruck. Voll. 1-5, Kehl am Rhein

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Kategorie:
Geographie, Reiseführer , Geschichte , Südtiroler Dorfbücher
Jahr:
2009
Clausa sub Sabione sita : Sabiona e Chiusa nel cuore della Val D'Isarco
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Seite 175 von 412
Autor: Vitali, Andrea / Andrea Vitali
Ort: Brixen
Verlag: Weger
Umfang: 406 S. : zahlr. Ill.
Sprache: Italienisch
Anmerkungen: Literaturverz. S. 401 - 406
Schlagwort: g.Klausen <Bozen> ; z.Geschichte<br>g.Klausen <Bozen> ; s.Heimatkunde
Signatur: II 274.911
Intern-ID: 510589
assoluta sui ricchissimi introiti della Dogana vescovile, fu istituita la figura di un secondo ufficiale delle imposte, lo "Zollgegenschreiber", lo Scrivano doganale, che affiancasse lo Zöllner nelle attivitä contabili e amministrati- ve. 285 larius", e cosi anche parroco di Chiusa (Pernthaler 1930, p. 4; anche Gasser 2000, pp. 174 e 181). 280 F.Huter, Tiroler Urkundenbuch. Die Urkunden zur Geschichte des deutschen Etschlandes und des Vintschgaus, 1 p., vol. 3, Innsbruck 1937-57, n. 353 e 355. 281 Chr

. Gasser afferma con certezza: „Giä al tempo dei Romani Chiusa fu posto di confine e dogana fino all'anno 293 d.C.. La sua esatta posizione non e piü ricostruibile” (Gasser 2008, p. 17; inoltre Gasser 2000, p. 173). 282 Chr.Haidacher, Tiroler Geschichtsquellen 40, pp. 147-158; anche: Zingerle 1980, p. 27. Di „prestatores in clusa” che rifornivano di denaro sonante le casse del Conte del Tirolo si parla in documenti dell’inizio del Trecento. 283 Gasser - Nössing 1991, p. 30. 284 Krismer 2008

, pp. 20-21; anche: Gasser 2008, p. 17. 285 Gasser - Nössing 1991, p. 31.

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Kategorie:
Geographie, Reiseführer , Geschichte , Südtiroler Dorfbücher
Jahr:
2009
Clausa sub Sabione sita : Sabiona e Chiusa nel cuore della Val D'Isarco
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Seite 174 von 412
Autor: Vitali, Andrea / Andrea Vitali
Ort: Brixen
Verlag: Weger
Umfang: 406 S. : zahlr. Ill.
Sprache: Italienisch
Anmerkungen: Literaturverz. S. 401 - 406
Schlagwort: g.Klausen <Bozen> ; z.Geschichte<br>g.Klausen <Bozen> ; s.Heimatkunde
Signatur: II 274.911
Intern-ID: 510589
al vescovo portarono perciö, tra il XIV ed il XV secolo, a continue donazioni di fondi per l’istituzione di primisse quotidiane nella chiesa di S. Andrea a Chiu sa (Gasser 2000, pp. 181 ss.). 279 Secondo Karl Atz e Adelgott Schatz [Der deutsche Antheilf nonche Joseph Weingartner ( Die Kunstdenkmäler Südtirols, 2, 1923, p. 223), la chiesa di S. Andrea viene menzionata nel 1203, data presunta di fondazione dell'Ospizio e della chiesa annessa. Anche Gruber accet- ta questa datazione per la fondazione

dell’Ospizio di Chiusa (K.Gruber, Sakrale Rundbauten des Mittelalters in Südtirol, in "Schiern" 86,1994, p. 640). Gasser invece collega il 1203 alla decisione del Principe-vescovo Corrado di Rodengo (Konrad von Rodank, vescovo brissi- nese dal 1200 al 1216) di incorporare le parrocchie di Lazfons e di Chiusa alla nuova chiesa degli Apostoli (Gasser 2000, p.181). Una curazia di anime a Lazfons probabilmente esiste- va dall’epoca del trasferimento dell’episcopio a Bressanone alla fine del 900. Al territorio

di questa Parrocchia poteva appartenere il primitivo insediamento chiusano, almeno stan- do alla Cronica Hospitalis Clusinensis redatta nel 1426 dallo Hospitalarius Andreas Brunner (... dictae ecclesiae videlicet Sancti Jacobi in Latzfons et Sanctae Andreae in Clusa fuerunt una parochia ac una parochialis plebs ...). Questa tesi tuttavia e avversata dal Gasser che ritiene le due parrocchie di Lazfons e di Chiusa autonome ("eigenständig", Gasser 2000, p. 181), richiamandosi anche a J.Michaeler

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Kategorie:
Geographie, Reiseführer , Geschichte , Südtiroler Dorfbücher
Jahr:
2009
Clausa sub Sabione sita : Sabiona e Chiusa nel cuore della Val D'Isarco
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Seite 177 von 412
Autor: Vitali, Andrea / Andrea Vitali
Ort: Brixen
Verlag: Weger
Umfang: 406 S. : zahlr. Ill.
Sprache: Italienisch
Anmerkungen: Literaturverz. S. 401 - 406
Schlagwort: g.Klausen <Bozen> ; z.Geschichte<br>g.Klausen <Bozen> ; s.Heimatkunde
Signatur: II 274.911
Intern-ID: 510589
circostanti e dal transito doganale, per fornire inoltre servizi artigianali di supporto ed ospitalitä a mercanti e viaggiatori. 291 D’altro canto la sistemazione della strada principale nel 1202 e l’erezione nel primo decennio del '200 dell’Ospizio ai Prati dell’Isarco 292 ave- 289 Santifaller 1929, n. 235. 290 Gasser 2000, p. 176. Al riguardo appare interessante la tesi di M.L. De Biasi che parla dell'esistenza di uno scarso rapporto tra lo sviluppo dell’agricoltura e quello urbano nel Tirolo del

si assistette anche qui alla nascita di alcuni insediamenti urbani. Ciö non fu perö legato al naturale evolversi del rapporto tra le cittä e le Campagne circostanti ..." L’autore riscontrerebbe un significativo esempio di integrazione tra cittä e campagna solo a Bolzano "connesso alla coltivazione della vite” (De Biasi 1999, pp. 116-117). Si veda a confronto quanto scrive il piü volte citato Gasser: "1 cittadini di Chiusa non conducevano attivitä agricole, sebbene l'immediato circondario fosse giä benedetto

da vitibus et arboribus pomiferis et multis lignis circumiacentibus, come viene riferito ancora per la prima metä del XIII secolo. Questo forse spiega pure la circo- stanza per cui i Chiusani, a detta della piü antica lista delle imposte dell’anno 1496, non possedevano servi agricoli, se si eccettuano lo Pfleger e il Parroco” (Gasser 2000, p. 176, Tr.d.A.). In veritä gli abitanti di Chiusa curavano la coltivazione di orti privati per il mero so- stentamento quotidiano: si parla in questo caso

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