¬La¬ cultura nel secolo XVII nel mondo di lingua italiana e di lingua tedesca nel quadro dell'unità culturale europeo : religione, filosofia, scienza, pedagogia, storia, politica, diritto, arte, letteratura ; atti del VII convegno internazionale di studi italo-tedeschi, Merano, 21 - 26 aprile 1966 ; Vol. 1
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Autor:
Deutsch-Italienisches Kulturinstitut in Südtirol (Meran) ; Internationale Tagung Deutsch-Italienischer Studien <7, 1966, Meran> / Istituto Culturale Italo-Tedesco in Alto Adige - Merano
Ort:
Meran
Umfang:
LV, 502 S
Sprache:
Deutsch; Italienisch
Anmerkungen:
Parallelsacht.: ¬Die¬ Kultur des XVII. Jahrhunderts im deutschen und italienischen Sprachraum im Rahmen der europäischen Kultureinheit
Beitr. teilw. ital., teilw. dt. mit jeweils dt. oder ital. Zsfassung
Schlagwort:
g.Deutsches Sprachgebiet ; s.Kultur ; z.Geschichte 1600-1700 ; f.Kongress ; g.Meran <1966>
g.Italienisches Sprachgebiet ; s.Kultur ; z.Geschichte 1600-1700 ; f.Kongress ; g.Meran <1966>
Signatur:
II Z 759/7(1968),1
Intern-ID:
116767
scritti di letterati, poeti, politici, predicatori e vescovi, oltre che di educatori di professione, Essa ha inoltre una indubbia origina- lità, in quanto il principio di autorità, che costituisce il suo indiscutibile fondamento, ha una struttura differente da quella medievale, giacché mira a sostenere, al di là dell’individualismo rinascimentale, il tessuto comunitario della vita civile (e secondo una linea in cui il pensiero controriformista s’incontra addirittura, per certi aspetti, col pensiero
degli utopisti, in cui alle progettazioni del Gampanella corrispondono le iniziative dei Gesuiti nel Paraguay). L’autorità non deve infatti estrin- secarsi nella coercizione dispotica del superiore nei riguardi del fan- ciullo, ma, prima di tutto, come testimonianza ed esempio di una vita fedele alla legge morale e religiosa da parte del superiore stesso, come partecipazione altamente responsabile a un sistema che riposa sulla gerarchia, voluta quale garanzia di ordine, e cioé di perfezione civile
; e solo nell'adempimento di tale funzione e responsabilità essa ha la sua giustificazione. (Cosi il Volpicelli; «L’autorità e chiamata a rispon- dere del rispetto verso la Legge, sia essa divina, naturale, civile, politica, in quanto, soprattutto attraverso l’esempio, è chiamata ad educare al- la legge, e la legge, nei suoi molteplici aspetti si rivela costantemente legge morale».) Una tale concezione non soltanto dà rilievo all’impor- tanza formativa dell'ambiente e del costume in generale (e pone