85 Ergebnisse
Sortieren nach:
Relevanz
Relevanz
Erscheinungsjahr aufsteigend
Erscheinungsjahr absteigend
Titel A - Z
Titel Z - A
Bücher
Kategorie:
Recht, Politik
Jahr:
1968
XX annuale dello Statuto speciale di autonomia : 16. 2. 1948 - 26. 2. 1968
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/237750/237750_49_object_5274945.png
Seite 49 von 241
Ort: Trento
Verlag: Pres. della Giunta, Ufficio Stampa
Umfang: getr. Zählung : Ill.
Sprache: Italienisch
Anmerkungen: Aus: Aggiornamenti ; 1968, Suppl. 1-3. - Enth.: XX annuale dello Statuto speciale di autonomia. - 1966 - 1968: Risposta ad una alluvione. - Oggi più domani. Resoconto. Destinazione avvenire;
Schlagwort: g.Trentino-Südtirol ; s.Autonomie ; z.Geschichte 1948-1968
Signatur: III 7.517
Intern-ID: 237750
A dire il vero, non capisco ancora perché mi siano state chieste alcune righe, per ricordare come la Regione abbia ormai com piuto i suoi vent'anni. Cosa significa infatti questa pubblicazione posta nell’anno di grazia 1968? Significa forse che si sente l’esi genza di una rimeditazione su questo Istituto nostro, la Regione, a tanti lustri di distanza dal suo sorgere, per cogliere, con il con forto delle esperienze vissute e dopo il collaudo del tempo, le prime serie considerazioni, nell’intento

e conservata a noi? E se invece, vent’anni dopo il suo apparire, può essere tranquillamente liquidata al mercatino rionale delle velleità poli tiche di seconda mano, non vuol dire forse che si è sbagliato tutto, che non serviva e che tanto varrebbe allora risparmiare al meno questa carta, l’inchiostro dei caratteri e le fotografie cari che di vita? lo ricordo quel che si disse quando il vortice dei telegrammi annunciava agli uomini politici trentini che lo Statuto era finalmente una realtà. Si disse che

avremmo dato al mondo una lezione di convivenza etnica e di autogoverno esemplari, per chi avesse mai voluto risolvere il problema delle minoranze. Ma vent'anni dopo si afferma che per risolvere i problemi della pa cifica convivenza (per questo motivo ci fu dato, non dimenti chiamolo, lo Statuto) bisogna distruggere la Regione. Il che è un nonsenso economico prima che politico, umano pri ma che sociale. Il mondo oggi cammina per continenti, le so vranità degli stati tendono a trasformarsi

in sovranazionali, i mer cati cercano aree e spazi sempre più vasti, la programmazione non ammette che si ignorino esigenze e leggi di mercato, ormai comuni a tutti i popoli. E noi? E noi ci chiudiamo in una visione provincialistica della vita e dei problemi umani. E ciò è pura follia. Ci presentiamo innanzi al Mercato Comune con strutture eco nomiche superate, dopo venti anni di politica regionale; l'appe- santimento del debito pubblico sulla terra tocca ormai i limiti di rottura; l’esplosione industriale del

triangolo veneto ci trova as senti; il turismo nostrano sempre più si rifugia in incentivazioni a carattere familiare e perde di vista le grandi zone in cui get tare il peso di investimenti destinati a mutare il volto della valle; i Comuni vantano ormai un carico debitorio capace di tarpare ogni iniziativa; dopo venti anni di lavori pubblici indiscriminati, ci si accorge come siano sfuggiti alle regole della produttività e della programmazione. Ecco, potremmo dire che in Regione uno è uguale a venti

1
Bücher
Kategorie:
Recht, Politik
Jahr:
1968
XX annuale dello Statuto speciale di autonomia : 16. 2. 1948 - 26. 2. 1968
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/237750/237750_148_object_5275044.png
Seite 148 von 241
Ort: Trento
Verlag: Pres. della Giunta, Ufficio Stampa
Umfang: getr. Zählung : Ill.
Sprache: Italienisch
Anmerkungen: Aus: Aggiornamenti ; 1968, Suppl. 1-3. - Enth.: XX annuale dello Statuto speciale di autonomia. - 1966 - 1968: Risposta ad una alluvione. - Oggi più domani. Resoconto. Destinazione avvenire;
Schlagwort: g.Trentino-Südtirol ; s.Autonomie ; z.Geschichte 1948-1968
Signatur: III 7.517
Intern-ID: 237750
28 conservato a Vienna presso quel pa lazzo di Giustizia. L’impresa è stata resa più difficile dal fatto che il « libro ferroviario » era andato di strutto in un incendio. Così che la ricostruzione delle proprietà è do vuta avvenire sulla base di documenti talora antichissimi e dopo un lungo lavoro di ricerca. Per quanto riguarda quella che si potrebbe considerare l’ordinaria am ministrazione, il lavoro dell’Ispetto rato generale del libro fondiario si è svolto in modo più organico. Oltre

al normale lavoro di ispezione e di coordinamento degli uffici peri ferici è stata predisposta la pubbli cazione di una tesi di laurea di inte resse tavolare, la ristampa di alcune leggi (Legge 25-7-1871 BLI. n. 96 e L.P. 17-3-1897 BLP. n. 9) e di altro materiale non più reperibile. Particolare attenzione ha avuto la proposta di modifica del Regola mento « Istruzione per l’impianto del libro fondiario » e dei relativi formulari in allegato. Da parte di dipendenti dell’Ispettorato e degli uffici tavolari

ficio a Silandro ed un altro in pro gettazione a Vipiteno. Il lavoro negli uffici è aumentato anche in questi ultimi quattro anni, salva una lieve flessione del 1964- 1965 (forse a causa della congiun tura) ed una riduzione di richiesta estratti nel I semestre 1968. (Nel 1967 il rilascio estratti è stato ecce zionale a seguito dell’alluvione). Altra novità di questa legislatura è stata, in certo senso, la creazione voluta dall’Assessore avv. Raffeiner di una Commissione di studio dei problemi del

2
Bücher
Kategorie:
Recht, Politik
Jahr:
1968
XX annuale dello Statuto speciale di autonomia : 16. 2. 1948 - 26. 2. 1968
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/237750/237750_19_object_5274915.png
Seite 19 von 241
Ort: Trento
Verlag: Pres. della Giunta, Ufficio Stampa
Umfang: getr. Zählung : Ill.
Sprache: Italienisch
Anmerkungen: Aus: Aggiornamenti ; 1968, Suppl. 1-3. - Enth.: XX annuale dello Statuto speciale di autonomia. - 1966 - 1968: Risposta ad una alluvione. - Oggi più domani. Resoconto. Destinazione avvenire;
Schlagwort: g.Trentino-Südtirol ; s.Autonomie ; z.Geschichte 1948-1968
Signatur: III 7.517
Intern-ID: 237750
dai privati imprenditori ai lavoratori, dal mondo della cultura a quello economico è auspicabile un sempre maggior apporto di idee e di volontà, che affianchi e sorregga il lavoro degli Enti autonomi, affinché il progresso continui verso nuovi traguardi. Mi si consenta questa confessione: ho l’orgoglio di essere stato il primo Presidente del Consiglio regio nale del Trentino - Alto Adige. E non oserei questa parola di « orgoglio » se il termine non contenesse e non implicasse un giudizio

bian core dei suoi non molti capelli. Ai lati si collocavano i due consiglieri più giovani: uno del gruppo di lin gua italiana, ed era il giovanissimo Zanghellini, uno del gruppo di lingua tedesca, ed era il dott. Bene dikten Dopo la cerimonia del giuramento, si venne al turno delle elezioni: e toccò al dott. Negri proclamare la mia elezione a presidente del Consiglio. Ricordo che il suo abbraccio fu affettuoso e commosso; il solito maligno avrà detto che erano convenevoli fra nònesi: infatti

e un po’ cerimonioso nel tratto, che era il dott. Federico Tess- mann, eletto assessore regionale per l’agricoltura, e da quel concretissimo assessore regionale alle finan ze, Mayr, che parlava con una cavernosa voce di basso. Dopo il mio discorso, si levò il capogruppo di lingua tedesca, Erich Amonn, per annunziare, con la sua voce misurata e signorile, che alla vice presidenza del Consiglio si proponeva il dott. Magnago: il quale, venuto accanto a me dopo l'elezione, iniziò il suo di scorso vibrato e nervoso

3
Bücher
Kategorie:
Recht, Politik
Jahr:
1968
XX annuale dello Statuto speciale di autonomia : 16. 2. 1948 - 26. 2. 1968
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/237750/237750_16_object_5274912.png
Seite 16 von 241
Ort: Trento
Verlag: Pres. della Giunta, Ufficio Stampa
Umfang: getr. Zählung : Ill.
Sprache: Italienisch
Anmerkungen: Aus: Aggiornamenti ; 1968, Suppl. 1-3. - Enth.: XX annuale dello Statuto speciale di autonomia. - 1966 - 1968: Risposta ad una alluvione. - Oggi più domani. Resoconto. Destinazione avvenire;
Schlagwort: g.Trentino-Südtirol ; s.Autonomie ; z.Geschichte 1948-1968
Signatur: III 7.517
Intern-ID: 237750
un fatto singolare, quasi un segno delle difficoltà che si sarebbero avu te nel dialogo politico: quattro consiglieri di lingua tedesca, e cioè il signor Menz, il dottor Erckert, il dottor Muther e il dottor Benedikter non erano pre senti, perché un incidente automobilistico aveva in terrotto il loro viaggio. Solo qualche ora dopo giunsero sia Benedikter che un altro consigliere di lingua tedesca, il dottor von Pretz, i quali prestarono il giuramento e assunsero le loro funzioni di membri

timore - ha detto il dottor Mena- pace - per l’unità della Nazione, ma invece un vivo e giustificato intento di rendere più vicina al popolo e quindi più democratica la partecipazione alla vita amministrativa, in quei settori che possono divenire tanto più fecondi quanto meglio riconosciuti e curati direttamente da autorità locali ». Dopo la sua elezione a vicepresidente del Consiglio regionale il dottor Silvius Magnago - in parte tradu cendo le parole del presidente e in parte aggiungen do alcuni

del presidente, il consigliere De- fant, il consigliere Paris, il consigliere Caproni, il consigliere Scotoni, il consigliere Salvetti, il consi gliere Balista, il consigliere Caminiti, il consigliere Cristoforetti. Dopo le dichiarazioni di voto l’elezione diede 26 voti su 43 all’avvocato Tullio Odorizzi. Egli non fece, in quell’occasione, alcun discorso, an che perché occorreva procedere alla nomina degli assessori effettivi separatamente per il gruppo lin guistico italiano e per il gruppo

linguistico tedesco. Assessori effettivi vennero nominati rispettivamente i consiglieri Rosa, Girardi, Turrini e Negri e i consi glieri Mayr e Tessmann. Assessore sostituto venne designato il consigliere avvocato Rosa. La seduta - seconda nella storia del Consiglio regionale - si chiu deva alle ore 14,03. In chiusura l’avvocato Odorizzi pronunciò alcune pa role: « col lavoro di questa nostra seduta - egli dis se - e con la designazione che avete fatto, signori Consiglieri, dei membri della Giunta

4
Bücher
Kategorie:
Recht, Politik
Jahr:
1968
XX annuale dello Statuto speciale di autonomia : 16. 2. 1948 - 26. 2. 1968
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/237750/237750_213_object_5275109.png
Seite 213 von 241
Ort: Trento
Verlag: Pres. della Giunta, Ufficio Stampa
Umfang: getr. Zählung : Ill.
Sprache: Italienisch
Anmerkungen: Aus: Aggiornamenti ; 1968, Suppl. 1-3. - Enth.: XX annuale dello Statuto speciale di autonomia. - 1966 - 1968: Risposta ad una alluvione. - Oggi più domani. Resoconto. Destinazione avvenire;
Schlagwort: g.Trentino-Südtirol ; s.Autonomie ; z.Geschichte 1948-1968
Signatur: III 7.517
Intern-ID: 237750
: ma continuerà a get tare sul mercato del lavoro quelle braccia che, in ragione della sua evo luzione, diventano superflue; che l’ar- tigianato, pressato e condizionato dalla produzione di serie, non offre prospettiva alcuna di assorbimento di mano d’opera, così come il com mercio, che si giudica ormai al limite delle sue capacità di assorbimento ed, eventualmente, in relazione alle nuove tecniche di vendita, con una esuberanza di addetti. Rimangono i settori del pubblico im piego, peraltro statico, quello

del tu rismo e quello dell’industria. A questi due ultimi guardano partico larmente le previsioni degli econo misti, per l'assorbimento delle nuove leve: le previsioni dei piani indicano, entro il 1970, una ulteriore diminu zione di 7500 addetti all'agricoltura oltre ad un incremento naturale delle forze di lavoro di 12.000 unità; le stesse previsioni assegnano all'indu stria il compito di assorbire 15.000 lavoratori nello stesso periodo. Non è compito da poco: il costo me dio di un posto

di lavoro viene valu tato in ragione di 10 milioni; per cui soltanto la creazione di quei 15.000 posti richiederebbe un impegno fi nanziario di 150 miliardi; senza con tare le necessità pressanti - in questo nostro tempo di costante e veloce sviluppo tecnologico, di ampliamento dei mercati e, con essi, della concor renza del rinnovamento e dell’aggior namento degli impianti. Cifre, come si vede, da capogiro. Al meno a considerarle così, d’acchito. Se invece guardiamo indietro in que sti ultimi anni

di forze di lavoro - intelligenze e braccia - che pure erano state cresciute e for mate da noi. Né il periodo del primo dopoguerra — pur con i progressi connessi al l'evoluzione di tutti i popoli ed alle mutazioni intervenute nei consumi e nei trasporti - segnò grandi progressi, specialmente se raffrontati a quelli realizzati da altri territori. Realizzò sì una consistente industrializzazione nella provincia di Bolzano e special- mente nel suo capoluogo: ma con obiettivi e metodi che hanno lasciato una

5
Bücher
Kategorie:
Recht, Politik
Jahr:
1968
XX annuale dello Statuto speciale di autonomia : 16. 2. 1948 - 26. 2. 1968
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/237750/237750_40_object_5274936.png
Seite 40 von 241
Ort: Trento
Verlag: Pres. della Giunta, Ufficio Stampa
Umfang: getr. Zählung : Ill.
Sprache: Italienisch
Anmerkungen: Aus: Aggiornamenti ; 1968, Suppl. 1-3. - Enth.: XX annuale dello Statuto speciale di autonomia. - 1966 - 1968: Risposta ad una alluvione. - Oggi più domani. Resoconto. Destinazione avvenire;
Schlagwort: g.Trentino-Südtirol ; s.Autonomie ; z.Geschichte 1948-1968
Signatur: III 7.517
Intern-ID: 237750
e contemporaneamente presso quell’istituto orientale studiò le lingue russa ed ingle se; nel 1940 si laureò con ottimo punteggio. La seconda guerra mondiale venne ad interrompere i suoi progetti di lavoro. Benedikter fu chiamato a prestare servizio militare prima - dal settembre 1940 - presso l'esercito italiano, e più tardi presso la Wermacht germanica. Fu ferito due volte e verso la fine di aprile del 1945 cadde prigioniero dei Russi presso Berlino; ritornò in patria alla fine del 1945. Ebbe allora inizio la sua

attività politica, quando egli fu chiamato a ricoprire le funzioni di segretario della sezione di Silandro della SVP. Nello stesso tempo ebbe presso l’Ufficio provinciale del Lavoro un inca rico concernente la composizione dei conflitti di lavo ro e nel 1948 entrò a far parte del Consiglio provincia le e del Consiglio regionale. Nel 1952, durante la se conda legislatura, e poi fino al 1956 ricopri la carica di Assessore regionale per gli Affari generali. La stessa carica egli aveva anche nel corso

dimostrato una conoscen za particolarmente profonda delle leggi. H. G. Il dott. Silvius Magnago è nato il 5 febbraio 1914 a Merano ed è figlio del Consigliere di Corte d’Aopello dott. Silvius Magnago e di Helene Redler; dal 1915 vive a Bolzano. Dopo gli esami di maturità superati a Bolzano, frequentò l'Università di Bologna, donde usòì laureato in legge nel 1940. Nello stesso anno fu arruolato nella Wehrmacht e nel

6
Bücher
Kategorie:
Recht, Politik
Jahr:
1968
XX annuale dello Statuto speciale di autonomia : 16. 2. 1948 - 26. 2. 1968
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/237750/237750_25_object_5274921.png
Seite 25 von 241
Ort: Trento
Verlag: Pres. della Giunta, Ufficio Stampa
Umfang: getr. Zählung : Ill.
Sprache: Italienisch
Anmerkungen: Aus: Aggiornamenti ; 1968, Suppl. 1-3. - Enth.: XX annuale dello Statuto speciale di autonomia. - 1966 - 1968: Risposta ad una alluvione. - Oggi più domani. Resoconto. Destinazione avvenire;
Schlagwort: g.Trentino-Südtirol ; s.Autonomie ; z.Geschichte 1948-1968
Signatur: III 7.517
Intern-ID: 237750
è stato detto del resto all’inizio di questa amministrazione, è fondato essenzialmente su tre punti: a) la soluzione dei problemi riguardan ti il lavoro; b) il settore della scuo la; c) il problema della casa, e, in connessione con questi fonda- mentali settori di attività comuni taria, le relative grandi infrastrut ture atte a rendere efficienti e fun zionali gli insediamenti, gli istituti ed i servizi così previsti. Per tutti e tre, le urgenze sono determinate in modo particolare dal fatto che

Trento va incrementando la pro pria consistenza demografica e si vede impegnata a contribuire con cretamente all’alleggerimento del la pressione demografica nelle zo ne viciniori. Noi non possiamo rifiutare di ac cogliere coloro che, per ragioni di lavoro o di miglioramento cultura le, vengono a Trento. I posti di la voro sono intesi a rispondere a questa richiesta, che è legittima in quanto le zone viciniori non hanno una struttura geoeconomi ca idonea a recepire iniziative produttive

, particolarmente indu striali, abbastanza sicure e signifi cative. La stessa cosa dicasi per la scuo la. I programmi dell’Amministrazio ne sono noti e rivelano una visione urbanisticamente coerente per as sicurare ai minori costi possibili i migliori risultati didattici educativi e sociali. Qui la Regione ha un significato collaterale, ma determi nante l'ha - anche se per molti aspetti attraverso la Provincia au tonoma - nel settore del lavoro, anche perché alla Regione si deve quella apertura che ci ha messi

8
Bücher
Kategorie:
Recht, Politik
Jahr:
1968
XX annuale dello Statuto speciale di autonomia : 16. 2. 1948 - 26. 2. 1968
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/237750/237750_199_object_5275095.png
Seite 199 von 241
Ort: Trento
Verlag: Pres. della Giunta, Ufficio Stampa
Umfang: getr. Zählung : Ill.
Sprache: Italienisch
Anmerkungen: Aus: Aggiornamenti ; 1968, Suppl. 1-3. - Enth.: XX annuale dello Statuto speciale di autonomia. - 1966 - 1968: Risposta ad una alluvione. - Oggi più domani. Resoconto. Destinazione avvenire;
Schlagwort: g.Trentino-Südtirol ; s.Autonomie ; z.Geschichte 1948-1968
Signatur: III 7.517
Intern-ID: 237750
: la risposta non può che rilevare l’ovvia constatazione che si tratta di iniziativa che avviene su autorizzazione del Genio Civile e sfugge completamente ad ogni competenza regionale. Ancora il consigliere comunista, rivolto all’assessore Albertini, chiede informazioni sulla riduzione delTorario di lavoro in uno stabilimento cementifero a Mori, come conseguenza della tendenza della ditta ti tolare a concentrare le lavorazioni in stabi limenti fuori provincia: anche nella consi derazione che lo stabilimento

di Mori ese guirebbe importanti forniture alla società dell'autostrada. La risposta precisa che la lamentata ri duzione dell'orario di lavoro riguarda 60 operai - impegnati per 40 ore settimanali rispetto alle precedenti 42 e mezzo - è conseguenza di temporanee difficoltà le gate alla necessità di rinnovamento delle attrezzature dello stabilimento, che si sta effettuando, smentisce che - al di fuori dei normali scambi di produzione fra sta bilimenti dello stesso gruppo - vi sia proposito di spostare

relazione conclusiva della commis sione di studio dei problemi dell'Alto Adige (commissione dei 19) che ritiene rispondenti alle necessità e sufficienti alla invocata tutela del gruppo ladino della valle di Fassa. Il tema sarà ripreso ed approfondito discutendo una interpellanza degli stessi consiglieri nella seduta del 27 settembre. Il comunista Gouthier illustra - nella se duta del 25 giugno - l'interrogazione n. 216 relativa alle condizioni di lavoro in uno stabilimento della zona industriale di Bol

9
Bücher
Kategorie:
Recht, Politik
Jahr:
1968
XX annuale dello Statuto speciale di autonomia : 16. 2. 1948 - 26. 2. 1968
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/237750/237750_102_object_5274998.png
Seite 102 von 241
Ort: Trento
Verlag: Pres. della Giunta, Ufficio Stampa
Umfang: getr. Zählung : Ill.
Sprache: Italienisch
Anmerkungen: Aus: Aggiornamenti ; 1968, Suppl. 1-3. - Enth.: XX annuale dello Statuto speciale di autonomia. - 1966 - 1968: Risposta ad una alluvione. - Oggi più domani. Resoconto. Destinazione avvenire;
Schlagwort: g.Trentino-Südtirol ; s.Autonomie ; z.Geschichte 1948-1968
Signatur: III 7.517
Intern-ID: 237750
di disponibilità di energia elet trica a favore delle abitazioni e del l’agricoltura. Per le attività industriali diverse dal reperimento di energia si pone la metà della creazione di 3.400 nuovi posti di lavoro in industria con un costo totale di 27 miliardi. Le aree sufficienti a coprire la richiesta di industriali già disponibili sono cal colate in 177 ettari e si ritengono circa 6.000 posti, atteso che 2.600 sono già stati creati nel quinquen nio 1962-1966. L’impegno maggiore per la creazione delle aree

per favorire l’efficiente or ganizzazione produttiva e commer ciale del settore ». Assai diverso dalla cauta imposta zione altoatesina è il criterio - an cora una volta da considerare cen trale nella strategia economica — adottato dal programma trentino, nel quale all’industria ed all’artigia- nato si assegna un ruolo ben pre ciso: « Assunto l’obiettivo della creazione di 8.000 posti di lavoro nei settori extragricoli — si afferma — si può ragionevolmente assegnare al settore industriale

il traguardo di un incremento di nuovi posti di lavoro di circa 5.000 unità. La logica del- ! l’avvio di un processo di industria lizzazione dimostra che il consegui mento degli obiettivi stabiliti è fa vorito in un’area come il Trentino, dalla formazione di un nucleo di concentrazione che agisca con ef fetti propulsivi e diffusivi sull’intero sistema ». La linea di intervento nel program ma, per quanto riguarda l’industria, punta essenzialmente sulla forma zione di imprese di elevato livello tecnico con

10
Bücher
Kategorie:
Recht, Politik
Jahr:
1968
XX annuale dello Statuto speciale di autonomia : 16. 2. 1948 - 26. 2. 1968
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/237750/237750_47_object_5274943.png
Seite 47 von 241
Ort: Trento
Verlag: Pres. della Giunta, Ufficio Stampa
Umfang: getr. Zählung : Ill.
Sprache: Italienisch
Anmerkungen: Aus: Aggiornamenti ; 1968, Suppl. 1-3. - Enth.: XX annuale dello Statuto speciale di autonomia. - 1966 - 1968: Risposta ad una alluvione. - Oggi più domani. Resoconto. Destinazione avvenire;
Schlagwort: g.Trentino-Südtirol ; s.Autonomie ; z.Geschichte 1948-1968
Signatur: III 7.517
Intern-ID: 237750
delle nostre richieste venissero accol te. Porteremmo l'elenco delle nostre richieste nei prossimi giorni. La sera intense consultazioni tra di noi in al bergo fin dopo mezzanotte ». Dal 19 al 22 gennaio 1948 Erich Amonn e Raffeiner informano del loro colloquio con Innocenti il mi nistro Schwarzenberg (19) il quale era del parere che al punto dove si era arrivati la delegazione altoatesina dif ficilmente potrebbe sottrarsi alla richie sta della dichiarazione sollecitata per non mettere in forse

successivo (22) nuovo incontro con Schwarzenberg alla legazione d’Austria per informarlo dell’avvenuta consegna dell’elenco. A tarda sera altro incontro con Innocenti venuto in Albergo per parlare con Erich Amonn e Raffeiner. Scopo della visita: esame di vari argo menti, tra cui la composizione della Giunta Regionale e di quelle Provin ciali, nonché esame del futuro ordina mento elettorale e delle modalità di approvazione dei bilanci. 23 gennaio, venerdì Giornata cruciale. Dopo una mattinata

al toatesini ivi internati. Raffeiner per mezzo di Innocenti gli procura il ne cessario nulla osta. Nel corso della giornata Innocenti co- J munica che Degasperi riceverà dopo le 7 di sera a Montecitorio i delegati al toatesini i quali intendono esporre a Degasperi in persona le ragioni per le quali essi si sentono in dovere di insi stere per la conservazione del nome di « Südtirol ». L'incontro ha luogo all'ora convenuta nella stanza riservata al Pre sidente del Consiglio dei Ministri a pa lazzo

11
Bücher
Kategorie:
Recht, Politik
Jahr:
1968
XX annuale dello Statuto speciale di autonomia : 16. 2. 1948 - 26. 2. 1968
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/237750/237750_22_object_5274918.png
Seite 22 von 241
Ort: Trento
Verlag: Pres. della Giunta, Ufficio Stampa
Umfang: getr. Zählung : Ill.
Sprache: Italienisch
Anmerkungen: Aus: Aggiornamenti ; 1968, Suppl. 1-3. - Enth.: XX annuale dello Statuto speciale di autonomia. - 1966 - 1968: Risposta ad una alluvione. - Oggi più domani. Resoconto. Destinazione avvenire;
Schlagwort: g.Trentino-Südtirol ; s.Autonomie ; z.Geschichte 1948-1968
Signatur: III 7.517
Intern-ID: 237750
un efficiente strumento di pace, anche senza limitare le sovranità degli Stati nazio nali, Einaudi scriveva parole sagge e profonde di significato umano e storico a sostegno dell'unifica zione federale dell’Europa, a condizione, almeno li mitata, della sovranità dei singoli Stati. Nel 1948, dopo il fallimento della Società delle Nazioni, alla vigilia della nomina alla suprema carica della Re pubblica, espresse parole ancora più accorate, per impegnare il popolo italiano a farsi banditore degli Stati Uniti

d’Europa. Rileggo queste parole: 'Scrivevo - disse Einaudi - trent'anni fa e seguitai a ripetere invano, ripeto oggi - spero dopo le terribili esperienze sofferte non più invano - che il nemico numero uno della civiltà e della prosperità è il mito della sovranità assoluta degli Stati. Questo mito funesto è il vero generatore delle guerre. Desso arma gli Stati per la conquista dello spazio vitale, desso pronuncia la scomunica contro gli emigranti dei paesi poveri, desso crea le barriere doganali

di consiglie ri provinciali per la loro Provincia. E si noti che non si tratta di Province comuni, ma di Province autono me con attribuzioni maggiori delle altre e soprat tutto anche di carattere legislativo. La compenetrazione, e questo è il secondo tema che intendo toccare, tra gli interessi e le esigenze della Regione e delle Province si è accentuata quando, dopo la nota vicenda dell'interpretazione del proble ma della delega ex art. 14, conclusasi con una chiara sentenza della Corte Costituzionale

12
Bücher
Kategorie:
Recht, Politik
Jahr:
1968
XX annuale dello Statuto speciale di autonomia : 16. 2. 1948 - 26. 2. 1968
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/237750/237750_50_object_5274946.png
Seite 50 von 241
Ort: Trento
Verlag: Pres. della Giunta, Ufficio Stampa
Umfang: getr. Zählung : Ill.
Sprache: Italienisch
Anmerkungen: Aus: Aggiornamenti ; 1968, Suppl. 1-3. - Enth.: XX annuale dello Statuto speciale di autonomia. - 1966 - 1968: Risposta ad una alluvione. - Oggi più domani. Resoconto. Destinazione avvenire;
Schlagwort: g.Trentino-Südtirol ; s.Autonomie ; z.Geschichte 1948-1968
Signatur: III 7.517
Intern-ID: 237750
speranze, non va attribuita solo alle responsabilità della classe politica regionale e ad insufficienza dello Statuto d'autonomia e alla parziale sua applicazione. Che l'Austria cominciasse, dopo il 1955, a gravare con illegitti me pretese di controllo, sull’autonomia regionale; che i rappre sentanti politici del gruppo linguistico tedesco intendessero lo Statuto d'autonomia solo come imposto allo Stato italiano agli accordi internazionali e solo rivolto alla soluzione dei problemi della

minoranza e non come terreno di comune incontro col gruppo di lingua italiana; che a seguito di un primo periodo di troppo acceso autonomismo Governo centrale e ambienti mini steriali romani si ponessero sulla difensiva e in atteggiamento di sospetto; che dopo il 1959 la S.V.P., d'intesa con l'Austria, ope rasse per paralizzare la Regione nella sua unità e spaccarla in due Province autonome separate; che il Governo non abbia suf ficientemente sentito la opportunità di attuare al più presto lo Statuto

proseguire. E noi ci auguriamo che una classe dirigente più giovane della nostra e meno appesan tita dal passato riesca a fare quello che la nostra non ha saputo fare. E, tralasciando la questione etnica, che si potrà dire dell’auto- nomia regionale, dopo vent’anni da che l'istituzione è in vigore? Bene e male, come di tutte le istituzioni umane. La nostra gente, serena, severa e generalmente onesta ha prestato un terreno buono sul quale si è radicata l'autonomia, evitando tante - non tutte

13
Bücher
Kategorie:
Recht, Politik
Jahr:
1968
XX annuale dello Statuto speciale di autonomia : 16. 2. 1948 - 26. 2. 1968
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/237750/237750_43_object_5274939.png
Seite 43 von 241
Ort: Trento
Verlag: Pres. della Giunta, Ufficio Stampa
Umfang: getr. Zählung : Ill.
Sprache: Italienisch
Anmerkungen: Aus: Aggiornamenti ; 1968, Suppl. 1-3. - Enth.: XX annuale dello Statuto speciale di autonomia. - 1966 - 1968: Risposta ad una alluvione. - Oggi più domani. Resoconto. Destinazione avvenire;
Schlagwort: g.Trentino-Südtirol ; s.Autonomie ; z.Geschichte 1948-1968
Signatur: III 7.517
Intern-ID: 237750
e alla crescita di questa Regione, attraverso le sue leggi e i suoi ordinamenti. L’Ente autonomo iniziò la propria attività legislativa il mattino del 13 dicembre 1948, dopo il riconoscimento giuridico ottenuto con la legge costituzionale del pre cedente 26 febbraio la quale rese esecutivo lo Statu to speciale della Sottocommissione Perassi e applicò il patto Gruber-Degasperi. Quel 13 dicembre, lo ricordo benissimo, Mario Vinan te, giunse all’appuntamento, nella sala di Piazza Dan te, un poco

lo chiamano affettuosamente a Cavalese e dintorni) accompagnarsi con qualcuno che propu gnava l’avvento di una politica che poggiasse anzi tutto su un saggio ordinamento sociale, nella libertà. La stima dei suoi concittadini si era tuttavia già mani festata sin dal settembre 1945 allorquando lo avevano eletto regolano, per Cavalese, della Magnifica Comu nità Generale di Fiemme, di cui, nel 1952, ha assunto la vicepresidenza per diventarne quattro anni dopo presidente, una carica che gli è stata sinora

sufficienti per impedire che scatti il quorum del 65 per cento favorendo, di rifles so, l’ingresso a Palazzo Madama dell’attuale Sottose gretario socialista ai Trasporti sen. Lucchi. Dopo quell'esperienza « Marioti » rientra nell’agone provinciale e regionale, con notevole disappunto del la propria moglie, signora Carmela, che continua a esortarlo di tornare al suo posto di impiegato del l’Esattoria di Cavalese anche se, sotto sotto, è orgo gliosa dei suoi successi politici come lo sono i loro due figli

14
Bücher
Kategorie:
Recht, Politik
Jahr:
1968
XX annuale dello Statuto speciale di autonomia : 16. 2. 1948 - 26. 2. 1968
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/237750/237750_88_object_5274984.png
Seite 88 von 241
Ort: Trento
Verlag: Pres. della Giunta, Ufficio Stampa
Umfang: getr. Zählung : Ill.
Sprache: Italienisch
Anmerkungen: Aus: Aggiornamenti ; 1968, Suppl. 1-3. - Enth.: XX annuale dello Statuto speciale di autonomia. - 1966 - 1968: Risposta ad una alluvione. - Oggi più domani. Resoconto. Destinazione avvenire;
Schlagwort: g.Trentino-Südtirol ; s.Autonomie ; z.Geschichte 1948-1968
Signatur: III 7.517
Intern-ID: 237750
DALLA CONFERENZA DELL’ADIGE LE INDICAZIONI FONDAMENTALI Lo scorso anno la Regione promosse una « confe renza » di tecnici per analizzare la situazione del ba cino dell’Adige e dei suoi affluenti dopo la disastrosa piena dell’autunno 1966 e formulare un programma, affatto rigido ma tuttavia ragionato, di provvidenze atte a ricondurre la popolazione al riparo dalla incom bente minaccia delle piene e delle alluvioni. La prima conclusione, sulla quale si è registrata la totalità di adesioni, deriva

dei lavori di regimazione e di difesa. Questi i punti fondamentali posti dalla conferenza dell’Adige, organizzata a Trento dalla Regione nel l'aprile del 1967, all’indomani, si può dire, delia alluvione. Vale la pena di rilevare che le conclusioni che sono state prima riassunte, sono state condivise nella loro totalità dal gruppo di lavoro per la sistemazione delle Tre Venezie, costituito in seno alla Commissione in terministeriale per lo $tudio della sistemazione idrau lica e della difesa del

15
Bücher
Kategorie:
Recht, Politik
Jahr:
1968
XX annuale dello Statuto speciale di autonomia : 16. 2. 1948 - 26. 2. 1968
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/237750/237750_119_object_5275015.png
Seite 119 von 241
Ort: Trento
Verlag: Pres. della Giunta, Ufficio Stampa
Umfang: getr. Zählung : Ill.
Sprache: Italienisch
Anmerkungen: Aus: Aggiornamenti ; 1968, Suppl. 1-3. - Enth.: XX annuale dello Statuto speciale di autonomia. - 1966 - 1968: Risposta ad una alluvione. - Oggi più domani. Resoconto. Destinazione avvenire;
Schlagwort: g.Trentino-Südtirol ; s.Autonomie ; z.Geschichte 1948-1968
Signatur: III 7.517
Intern-ID: 237750
Legge regionale 3.6.1968, n. 8 - « Assistenza di malattia ai lavoratori residenti nel Tren tino-Alto Adige emigrati all'estero ed ai loro familiari, nel periodo del loro rientro in oatria per cessazione del rapporto di lavoro ». Approvata dalla Giunta regionale il 19.1.1968. Approvata dalla Commissione legislativa com petente il 4.4.1968. Approvata dal Consiglio regionale il 23.4.1968. La legge è nata, afferma la relazione, dal l'esigenza di tutelare in modo adeguato una categoria di lavoratori

conservato l'iscrizione anagrafica nella Regione, all'atto del suo rientro può rivol gersi alla sede od agenzia più vicina della Cassa Mutua provinciale di malattia, presen tando domanda di rilascio del libretto di assistenza. Il diritto all'assistenza si estingue dopo 6 mesi od al momento del riespatrio: e vige soltanto in assenza di altro titolo per l'as sistenza sanitaria. Legge regionale 3.6.1968, n. 9 - « Ulteriore finanziamento della legge regionale 31.10.1964, n, 31, contenente agevolazioni

16
Bücher
Kategorie:
Recht, Politik
Jahr:
1968
XX annuale dello Statuto speciale di autonomia : 16. 2. 1948 - 26. 2. 1968
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/237750/237750_17_object_5274913.png
Seite 17 von 241
Ort: Trento
Verlag: Pres. della Giunta, Ufficio Stampa
Umfang: getr. Zählung : Ill.
Sprache: Italienisch
Anmerkungen: Aus: Aggiornamenti ; 1968, Suppl. 1-3. - Enth.: XX annuale dello Statuto speciale di autonomia. - 1966 - 1968: Risposta ad una alluvione. - Oggi più domani. Resoconto. Destinazione avvenire;
Schlagwort: g.Trentino-Südtirol ; s.Autonomie ; z.Geschichte 1948-1968
Signatur: III 7.517
Intern-ID: 237750
impedimenti dovuti a non superabili motivi di salute o di lavoro - non abbia potuto rispondere alla nostra ri chiesta. Col nostro capo ufficio stampa Guardini, ci siamo subito compresi. Non chiedetemi, gli dissi, di scrivere una ricapitolazione della vita e dell’attività della Re gione nelle prime legislature. Non è solo, per me, questione di tempo, che non ho, e, per voi, compila tori della rivista, questione di spazio che potete asse gnarmi solo in misura limitata; è che - ritengo - una ricapitolazione

storica ha maggiore probabilità di essere obiettiva se viene scritta da chi non prese direttamente parte a quella vita e a quell’attività. D'ac cordo. E allora lasciatemi dire soltanto alcuni pensieri che l’insistente invito a scrivere - in quest’occasione - suscita nel mio spirito. Guardo con molta nostalgia a quei lontani anni di lavoro. Si, c era il fervore delle cose nuove e il desi derio, divissimo, e la speranza, trepida perchè umi le, di fare del bene alla nostra gente come meglio avremmo

17
Bücher
Kategorie:
Recht, Politik
Jahr:
1968
XX annuale dello Statuto speciale di autonomia : 16. 2. 1948 - 26. 2. 1968
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/237750/237750_240_object_5275136.png
Seite 240 von 241
Ort: Trento
Verlag: Pres. della Giunta, Ufficio Stampa
Umfang: getr. Zählung : Ill.
Sprache: Italienisch
Anmerkungen: Aus: Aggiornamenti ; 1968, Suppl. 1-3. - Enth.: XX annuale dello Statuto speciale di autonomia. - 1966 - 1968: Risposta ad una alluvione. - Oggi più domani. Resoconto. Destinazione avvenire;
Schlagwort: g.Trentino-Südtirol ; s.Autonomie ; z.Geschichte 1948-1968
Signatur: III 7.517
Intern-ID: 237750
datori di lavoro per un'esatta attuazione della programma zione. Risponde l'assessore Albertinì (In dustria e trasporti) che dato atto dell'in teresse dell'argomento rileva come, in sede concreta, i contatti siano intervenuti 1 attraverso le conferenze multilaterali in- | dette dalla Regione per l’identificazione della soluzione strategica dei problemi dello sviluppo economico regionale. Il dia logo continua, anche se talune imposta zioni incontrano, per la loro realizzazione, ostacoli di ordine

politico, poiché esiste una differenza di impostazione fra il mondo del lavoro e della produzione e le deci sioni dei politici, specialmente in pro vincia di Bolzano. Corsini torna alla carica col tema della mancata consultazione dei gruppi consi liari da parte del Governo a proposito del « pacchetto Il presidente del Consiglio ing. Pupp dichiara di associarsi alla critica espressa per la mancanza, da parte del Governo, di una risposta, il vicepresidente Bertorelle riferisce sui contatti svolti

19
Bücher
Kategorie:
Recht, Politik
Jahr:
1968
XX annuale dello Statuto speciale di autonomia : 16. 2. 1948 - 26. 2. 1968
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/237750/237750_67_object_5274963.png
Seite 67 von 241
Ort: Trento
Verlag: Pres. della Giunta, Ufficio Stampa
Umfang: getr. Zählung : Ill.
Sprache: Italienisch
Anmerkungen: Aus: Aggiornamenti ; 1968, Suppl. 1-3. - Enth.: XX annuale dello Statuto speciale di autonomia. - 1966 - 1968: Risposta ad una alluvione. - Oggi più domani. Resoconto. Destinazione avvenire;
Schlagwort: g.Trentino-Südtirol ; s.Autonomie ; z.Geschichte 1948-1968
Signatur: III 7.517
Intern-ID: 237750
4.195.000.000 per il 1968. Il fabbisogno previsto è superiore: tuttavia la richiesta di un rifinanzia mento della legge ha trovato accoglimento - in questa fine di legislatura - solo per le case di abitazione ed è stata rinviata, per gli altri settori all’impegno del Governo che sarà eletto dopo la consultazione del maggio 1968. L'Assessorato regionale per i lavori pubblici ha do vuto così stabilire - per i suoi interventi - precisi criteri di priorità, dando la precedenza assoluta al ripristino degli

acquedotti, delle fognature e delle opere stradali di allacciamento delle frazioni e dei centri isolati. Deve anche essere tenuto presente il fatto che i tempi tecnici occorrenti per la redazione dei pro getti e 1’esecüzione delle opere sono tali che non sembra possibile - vista anche la capacità effettiva di lavoro delle imprese e della mano d’opera dispo nibile in rapporto anche alle esigenze di altri settori - una maggiore celerità di esecuzione. Le cifre che riportiamo riguardano le opere finora

20
Bücher
Kategorie:
Recht, Politik
Jahr:
1968
XX annuale dello Statuto speciale di autonomia : 16. 2. 1948 - 26. 2. 1968
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/237750/237750_206_object_5275102.png
Seite 206 von 241
Ort: Trento
Verlag: Pres. della Giunta, Ufficio Stampa
Umfang: getr. Zählung : Ill.
Sprache: Italienisch
Anmerkungen: Aus: Aggiornamenti ; 1968, Suppl. 1-3. - Enth.: XX annuale dello Statuto speciale di autonomia. - 1966 - 1968: Risposta ad una alluvione. - Oggi più domani. Resoconto. Destinazione avvenire;
Schlagwort: g.Trentino-Südtirol ; s.Autonomie ; z.Geschichte 1948-1968
Signatur: III 7.517
Intern-ID: 237750
avuti in media quattro rinnovi dei consigli comunali in provincia di Bolzano e tre in provincia di Trento. Sarebbe lavoro improbo quello di ricostruire, attraverso la consulta zione degli archivi, la fisionomia di ciascuna delle tornate elettorali, te nendo anche presente che le scadenze per le comunali sono diverse nel l’arco del quadriennio; ridotte a tre grandi appuntamenti soltanto da una recente legge regionale di proroga di un folto gruppo di consigli comunali, ad evitare coincidenze con

grandi buste per la consegna agli uffici elettorali circoscrizionali e cen trali dei risultati. Oltre ai temperini, alla colla, ai nastri adesivi, ai timbri con relativi tamponi ed alle tante altre cose cui bisogna provvedere affinché l’esercizio del voto sia ga rantito in ogni situazione. È una gigantesca macchina che, nei giorni immediatamente precedenti le elezioni, muove vorticosamente per recapitare alle oltre .1100 sezioni elettorali tutto il materiale neces sario, dopo aver verificato l’esatto

21