1 Ergebnisse
Sortieren nach:
Relevanz
Relevanz
Erscheinungsjahr aufsteigend
Erscheinungsjahr absteigend
Titel A - Z
Titel Z - A
Bücher
Kategorie:
Geographie, Reiseführer
Jahr:
1919
¬L'¬Alto Adige : cenni geografici e statistici
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/AA/AA_59_object_3824392.png
Seite 59 von 105
Autor: Toniolo, Antonio Renato / Antonio Renato Toniolo
Ort: Novara [u.a.]
Verlag: De Agostini
Umfang: 74 S. : Ill., Kt.
Sprache: Italienisch
Schlagwort: g.Südtirol ; s.Landeskunde
Signatur: II 87.677 ; 1.088
Intern-ID: 88598
via, la « Kaiserstrasse », il cammino per il quale re e imperatori scen devano sia a guerreggiare nella penisola, sia a cingere in Boni a la corona, imperiale; cosicché dei 144 passaggi attraverso le Alpi com piuti dagli imperatori tedeschi, ben 66 la storia ricorda siano avvenuti per il Brennero. Le originarie vie romane furono quelle seguite, dopo il sec. xiii, anche dai mercanti italiani che si recavano oltre Brennero e sopratutto dai mercanti veneziani, quando fu costruita la « Strada

d'Alemagna » attraverso il Cadore e l'Ampezzano, la quale si congiungeva a Dobbiàco a quella che, seguendo la Pusùeria, era detta allora « Untere Strasse » e si riuniva, sopra Bressanone, alla strada del Bréimero, chiamata fin d'allora « Strada d'Italia ». Un secolo più tardi (1314), Enrico Kunter da Bolzano, compì la strada che da lui prese nome di « Kuntersweg », la quale univa Bressanone a Bolzano lungo le strette dell'Isarco, abbandonando la vecchia strada romana siili' altipiano di Benón (Bitten

). La Val Venosta continuò ad essere seguita da mercanti italiani e tedeschi sulle traccie della via romana, che riattata prese il nome di « Obere Strasse » in opposizione all' « Untere Strasse » della. Pusteria; ma da Glorenza si staccavano due strade che per la Yal di Monastero e la Yal d'Uina si portavano nell' Engadina. Da Bolzano invece, verso Trento, la strada medioevale, che seguiva l'originaria romana, era. detta « Stradone trentino », da dove tutto il movimento d'oltralpe confluente a Bolzano

scendeva, in Italia, Altre strade v'erano d'origine medioevale, ma di minore im por- » tali za, come la « Strada di Badia », che attraverso l'Agordino, Livi- nailon go e Yal Badia scendeva a Brunico, e l'altra che per la Yal di Non, attraverso al Passo delle Palade o di Sena,le (dove già nel sec. xiii si ha notizia che esisteva un ospizio per pellegrini) portava a Tisino e Lana sulla « Via■ dell'OUràdige », essa pure medioevale, clie da Egna seguiva il lato riestro dell'Adige, attraverso i colli

1