Empfehlungen f&uuml;r die erweiterte Suche

Seite 24 von 160

— 24 — vadente burocrazìa d’ Italia, vivo e in uso tuttora tra il memore e tenace e fiero popolo trentino. Nella ca rica di Podestà fu poi rieletto il Castelbarco nel 1288 e confermato quindi anche per 1’ anno successivo. (1) Di Alberto Scaligero era certamente Guglielmo più che il protetto, 1’ amico e il consigliere ; e, per quel che di lui ci fa noto 1’ Alighieri, pare che dì consi gli Alberto potesse sentir bisogno. Dice, infatti, il Poeta: E tale ha già 1’ un pie’ dentro la fossa che tostò

piangerà quel monistevo, e tristo fia di avervi avuto possa; perché suo figlio, mal del corpo intero, e delia mente peggio, e che mal nacque, ha posto in luogo di suo pastor vero. (Purg. XVIII, 121 —127). Altro che « gran Lombardo » caro messer Gio vanni ! (2). Morto Alberto, cui, già malaticcio, contribuì a finire una atroce ingiuria della gente di Trento (se il (1) Girolamo Della Corte : « Dell’Istoria della città eli Vero na»; Venezia, 1744; L IX, p. SS- , ' (2) (Alberto, che, secondo Giovanni

Bücher

Kategorie:

Literaturwissenschaft

Jahr:

1896

Seite 118 von 160

Vien, crude!, vieni, e vedi la pressura de’ tuoi gentili (i), e cura lor magagne, e vedrai' Santafior com ! è sicura! Vieni a veder la tua Roma che piagne, vedova e sola, e di e notte chiama: Cesare mio, perchè non m’ accompagne ? Vieni a veder la gente quanto s’ ama; e se nulla di noi pietà ti move, a vergognar ti vien della tua fama, [Pnrg, VI, 97-n 8). .Che una delle cause prossime di tanta ira contro -Alberto sia stata la invasione della Boemia si desume anche dal fatto che il Poeta

in altro luogo mostra di non aver dimenticato i principali attori di quell’impresa. La bella e fantasiosa aquila del Paradiso che rimpro vera cosi energicamente i principi malvagi dell' epoca dantesca, si esprime a punto così : Lì (2) si vedrà tra 1 ’ opere d’ Alberto quella che tosto moverà la penna per che il regno di Praga fia deserto; (Par. XIX, 118 - 121). e, poco dopo, a proposito di Venceslao ; {1) Se per « la pressura.de’ tuoi gentili » (altri hanno: « 1’ op pressura »1 si vuole intendere

i soprusi d’ogni genere che, in nome dell’ autorità imperiale, commettevano i « conti e marchesi et nitri gentili omini d’Italia» {Buli), in questo caso anche i tirannelli c si gnorotti trentini non sarebber qui esclusi per nulla; die se per gentili si vuole intendere le 'genti imparentate con Alberto, — ed a me co sì pare — il Poeta qui avrebbe alluso specialmente a qualche conte del Tiralo. • • (2) Li Nel libro delia Giustizia.

Bücher

Kategorie:

Literaturwissenschaft

Jahr:

1896

Seite 114 von 160

— ii4 — dolente ancor Melati ragiona r» ( Purg . XVIII, 119) e che a Trento, se non come a Milano, avea pur lasciata trista memoria; e via via, fin dopo Fede rico II, del quale abbiamo a sufficienza parlato (1) ; e ancor dopo Rodolfo d’ Absburgo , e dopo Adolfo di Nassau fino ad Alberto , (il genero di Mainardo del Tirolo), che reggeva le sorti della Germania nell'epoca del soggiorno di Dante nel Trentino. Non sarà fuori del proposito, se qui mi giovo richiamare 1’ attenzione sopra alcuni

particolari storici illustrati dall' Alighieri. È noto che il Poeta, dopo l'incontro di Bordello, in quella violenta invettiva, che ricorda le pagine più forti d'Isaia, si scaglia, contro Alberto cl’ Absburgo. con veemenza insolita, per quanto tutta dantesca. Ed ecco che tanta ira dell’Alighieri si spiega, con altre ragioni evidenti, ancora con un fatto contemporaneo alla sua breve dimora nel Trentino. Intendo 1' invasione della Boemia, da parte di Alberto I ; impresa che a Dante parve giustamente

Bücher

Kategorie:

Literaturwissenschaft

Jahr:

1896

Seite 117 von 160

le opere di Dante) lo tiene in conto di regicida ed impreca 1’ ira di Dio sul suo capo Ma Alberto non si sgomenta: si allea a Filippo il Belìo, (i) e, quasi per eternare gli odii dei padri, medita di tórre a Vences- ■lao quella contrastata Boemia, che Rodolfo, quasi per grazia, gli avea lasciata; e tra Ì1 1303 e il 1304 compie l’impresa. Quest’ Alberto è cosi descritto dal Canili (2) : « Livido di faccia e monocolo, severo, ostile ad ogni libertà, potranno lodarlo di fermezza quelli che chia

mano così il fare ogni propria voglia ». E Dante, il grande impenitente utopista, che agii imperatori con temporanei non seppe perdonare mai 1’ abbandono dell’ Italia, cosi gii s’ avventa contro : O Alberto Tedesco, die abbandoni costei iPItalia) eh’è fatta indomita e selvaggia e dovresti inforcar li suoi alcioni, Giusto giudicio dalle stelle caggia sopra il tuo sangue e sia novo ed aperto tal che il tuo successor temenza n’ aggia. Che avete tu e '1 tuo padre sofferto, per cupidigia di costà

Bücher

Jahr:

1896

Sommario della storia trentina : dai tempi più antichi sino agli ultimi avvenimenti ; con un saggio di bibliografia storica trentina

Seite 68 von 305

s’ era sposato ad una figlia di Alberto II duca d 5 Austria sopranominato il Saggio. Ma Mainardo moriva nel medesimo anno del suo matrimonio, e Margherita si stava sola e senza eredi, onde dispose de’ suoi dominj in favore di Rodolfo, Al berto e Leopoldo d’Austria (26 Gennajo 1363). E prima ancora che ciò avvenisse, il Vescovo Mainardo, che mai venne ad occupare la sua sede, e la teneva per mezzo di un suo vicario, mori in Praga (1362) 1 ’anno dopo la morte di Lodovico. - La sede della chiesa

di I remo rimase allora vacante sino ai 2i Gennajo dell 5 anno 1363/nel quale venne a rimpiazzarla Alberto II Conte di Ortemburgo, Carintiano il quale recò seco quello spirito di deferenza pei Conti del Tirolo, che procurò al Trentino una serie di mali indescrivibili. Egli investì Rodolfo dei diritti di Avvocazia sulla Chiesa di Trento; e morto queso principe (27 Lu glio 1363), rinnovò la stessa investitura ai fratelli Alberto e Leopoldo. Andava lieto di poter loro testimoniare la sua devozione, lodava

Bücher

Kategorie:

Recht, Politik

Jahr:

1896

Ai cortesi lettori dell'Alto Adige

Seite 11 von 51

Autor: Eccher, A. [Hrsg.] / [A. Eccher]

Schlagwort: s.Italienisch-äthiopischer Krieg <1895-1896>

Signatur: II 4.957

Intern-ID: 258373

: E siccome le parole restano sempre parole, ed io nulla posso fare per attenuare 1’ immane disastro che per lui piombò sull Italia, offro almeno un miserabile conforto a qualche famiglia che ha perso il suo sostegno, dividendo con essa i pochi risparmi con tanta fa tica sudati, e verso lire mille pei valorosi che morirono da italiani, ■da eroi. Firenze, 12 marzo 1896. Alberto Eccher. La Nazione fa seguire il mio scritto da parole benevoli al mio indirizzo che non giova qui riportare

. Il giornale di Roma L’ Opinione lo pubblicava pure per in tero nel • suo N. del 17 Marzo 1896. (Dall* « Alto Adige ») Pro 0 contro J3aratieri. Abbiamo annunziato giorni sono l’offerta fatta dal nostro concittadino prof. Alberto de Eccher, ora a Firenze, di lire mille per i feriti d’Africa e loro famiglie. Questa offerta era accompa gnata da una lettera alla Nazione di Firenze. Dopo avere riportato la lettera pubblicata nell Alio Adige del 7 corr., eolia quale Tavvocato Scipio Sighele si offriva

Bücher

Kategorie:

Literaturwissenschaft

Jahr:

1896

Seite 120 von 160

dei Bonaccolsi di Man tova della Corte dei Castelbarco (2); all’ investitura di codesto ribaldo — ossia « Nobilem Virimi » come lo titola il documento — erari testimoni, tra gli altri, nella Curia di Verona, Mastino e Alberto della Scala e Alberto di Castelbarco, canonico trentino. Numerosi sono i documenti, che attestano quanto (1) La popolazione di Mantova era più numerosa prima che il Casalodi fosse tradito dal Bonaccolsi, perchè dal tradimento ebbero origine lotte cittadine, violenze

Bücher

Kategorie:

Literaturwissenschaft

Jahr:

1896

Seite 115 von 160

quel Vincislao, «cui l’Autore vide » dice V Anonimo, (i) in una sua curiosa e inammissibile interpretazione. Se il Poeta così lo ritrae, si veda, ora, se è lecito attri buirne la causa, in buona parte almeno, alla indolenza vile che il re boemo mantenne di fronte all' invasione di quella terra , che il padre suo tanti eroici sforzi avea fatto per difendere, alla sua volta, contro il padre di Alberto, Rodolfo. Perchè le lotte tra Vehceslao ed Alberto aveano un precedente ne’ padri ; Prìmislao

Bücher

Jahr:

1896

Sommario della storia trentina : dai tempi più antichi sino agli ultimi avvenimenti ; con un saggio di bibliografia storica trentina

Seite 41 von 305

che Arrigo menava dàlia Germania in. Lombardia, come gli avea ordinato suo padre Federico II, minacciato di essere soverchiato dalla lega Lombarda, Alla morte di Gerardo fu nominato Vescovo Aid ri ghetto dei Signori di Campo ( Novembre 1223), uomo destro e coraggioso ; ma combattevamo le circostanze che viepiù s’ aggravavano pel Trentino. Eccelino da Romano era giunto a soverchiare il Comune di Verona, e fatta léga con Alberto del Tirolo, si proponeva di soggiogare il Trentino, Il Vescovo

regnava il malcontento,-le passioni s 5 agitavano nel torbido e minac ciavano d’ irrompere, quando giunse in Trento -Federico II (12 Agosto 1236). Vi arrivarono altresì Alberto Conte del Tirolo e i due Fratelli Eccelino e Alberico da Ro-

Bücher

Kategorie:

Geschichte

Jahr:

1896

Nobiliare trentino

Seite 9 von 49

Autor: Reich, Desiderio / Desiderio Reich

Anmerkungen: Aus: Programma dell'i.r. Ginnasio superiore di Trento ; 1896

Schlagwort: g.Trentino ; s.Adel

Signatur: II 102.473

Intern-ID: 234974

, Borfolameo, Giuseppe e Francesco fu Borfolameo, Carlo Bernardino, Giuseppe Antonio e G. Batta di Alberto de Albertis di Fiemme, oriundi di Bormio. (M. Il p. oO; 4*7 ; *44). Alberti (Poja). Ferdinando I concede il diploma di nobiltà al dottor Alberto de Alberti di Poja. Vienna, 24 luglio 15ò8, E confermato dal Vescovo. (M. I 71 ; 4*7; 844). — Inscritti nella matricola tirolese, 13 luglio 1087 ; cav. 2 luglio 1 <>40, (Ms. 487); 8. R, I. comites 177*. (Ms. 844). Alessandrini. Ferdinando I conferma al Dottor

Bücher

Kategorie:

Recht, Politik

Jahr:

1896

Ai cortesi lettori dell'Alto Adige

Seite 17 von 51

Autor: Eccher, A. [Hrsg.] / [A. Eccher]

Schlagwort: s.Italienisch-äthiopischer Krieg <1895-1896>

Signatur: II 4.957

Intern-ID: 258373

italiano. - Egregio signor avvocato, che ella desideri non trovarsi a corto di argomenti lo si capisce, e perciò non ni’ offenderei se nella fretta ha tirato in campo anche la lealtà di chi potrebbe, senza vanterie, attendersi da lei maggiori riguardi, a patto però che nella sua lealtà riconoscesse anche lei che la frase consacrata per le in serzioni nei giornali è “ ci viene gentilmente comunicato. „ Firenze, 26 marzo 1896. Alberto Eccher. Trattandosi di lealtà non abbiamo potuto rifiutar

che egli ci dirige: Roma } 18 marzo 1896. Gentilissimo signore, Ho letto, un po’ tardi a dire il vero, ma spero sempre in tempo, la lettera con cui il prof. Alberto Eccher le ha mandato mille lire per i feriti d’ Africa.

Bücher

Jahr:

1896

Sommario della storia trentina : dai tempi più antichi sino agli ultimi avvenimenti ; con un saggio di bibliografia storica trentina

Seite 36 von 305

della loro fede, commettendo ai più fedeli la difesa delle rocche, e guadagnando amici con nuove infeudazioni. I Guelfi Trentini se ne indignarono, e ri solsero di resistere ad un decreto che mirava a spogliarli di diritti e privilegi che godevano da tempo immemora bile ; ma il Vescovo sperava rifarsi in qualsiasi incontro coi soccorsi promessi a lui dal? Imperatore ; e mentre stava nutrendo cosifatte speranze, cessava di vivere ( 30 Dicembre 1183). A lui successe Alberto della nobile fa miglia dei

Signori di Campo in Giudicarle, e non come altri asserisce della illustre Casa Madruzzo, I Castelcampo furono, probabilmente un ramo della famiglia dei Signori d’Àrco, che si distinsero pel loro spirito ghibellino e furono designati quai feddoni del Vescovo e del? Imperatore. Alberto era invaso del medesimo spirito ; Ma a distruggere, il guelfismo, che ancora esisteva nel Trentino, non avea forze sufficienti. Tentò di raggiun gerne lo scopo per altra via che non è quella delle armi ; vale a dire

Bücher

Jahr:

1896

Sommario della storia trentina : dai tempi più antichi sino agli ultimi avvenimenti ; con un saggio di bibliografia storica trentina

Seite 70 von 305

INVASIONE DI LODOVrCO DI BRANDEBURGO 69 poldo, vinti e debellati i sediziosi, divenne arbitro del Titolo (r 379), e ottenne, oltre la Valsugana, Feltre, Bel luno, e il Perginese, che dopo 1 ’ avvenuta usurpazione di Lodovico di Brandeburgo non era stato reso alla Chiesa di Trento. E intanto il Vescovo Alberto nelle differenze esistenti tra lui e Siccone di Caldonazzo era ricorso al tribunale del Duca Leopoldo, e Siccone si disponeva a fare guerra ai Vicentini. Egli avea giurisdizione anche

), ed a disporre in loro favore le popola zioni trentine, alle quali veniva ogni giorno più molesto il governo dei vecchi padroni. Il nome di Galeazzo Vi sconti passava sulle bocche di tutti anche tra noi ; e men tre ciò avveniva il Vescovo Alberto chiudeva gli occhi all' eterna pace (1390).

Bücher

Jahr:

1896

Sommario della storia trentina : dai tempi più antichi sino agli ultimi avvenimenti ; con un saggio di bibliografia storica trentina

Seite 42 von 305

correvano a schiere sotto Io stendardo d 5 Alberto e Riprando d' Arco, i quali muovevano con tro i Bresciani che calavano dal Penale (1242) e contro Jacopino di Lizzami, ma Alberto perì in un combatti mento contro i Bresciani e n’ ebbe. disfatto 1 ' esercito, mentre Riprando, soccorso dai ghibellini Veronesi, vinse

Bücher

Jahr:

1896

¬Il¬ santuario della Madonna in Laghel presso Arco e la sua via crucis

Seite 15 von 22

Autor: Chini, Giuseppe / Giuseppe Chini

-- 13 Y ultimo rampollo in Arco della celebre famiglia de' suoi Conti, la piissima contessina Maria, Suora di Carità in Trento, passò all’Istituto della Provvidenza, e*poi da questo a 8. A. I. R, Y Arciduca Alberto, esso nel- 1’ edificare la sontuosissima sua Villa faceva levare quattro o cinque di quei primi capitelli per far luogo al marciapiede ed alla ringhiera. Tutti gli altri in seguito erano stati demoliti dal Municipio per farvi dei com modi riposi agli ospiti di cura ; e la croce

istessa, dietro preghiera del Comune di Romar zollo, fu rimossa dal suo posto, che era all’ entrata del nuovo Albergo Arciduca Alberto, e trasportata presso la Chiesa diS. Marcello. Terminati gli ultimi ristaimi al Santuario di Daghe], nel buon popolo di Arco, per indole eminentemente con servativo, sì destò subito più forte che mai il desiderio di restituire colassi! in quella valletta solitaria e cotanto romantica la sua cara Via-Crucis. Sembrava da prima una vera temerità, un’ utopia impossibile

Bücher

Kategorie:

Geschichte

Jahr:

1896

Nobiliare trentino

Seite 15 von 49

Autor: Reich, Desiderio / Desiderio Reich

Anmerkungen: Aus: Programma dell'i.r. Ginnasio superiore di Trento ; 1896

Schlagwort: g.Trentino ; s.Adel

Signatur: II 102.473

Intern-ID: 234974

18 — Crosina. Il medico Tomaso Crosina riceve la nobiltà daU’arciduca Ferdinando, Innsbruek, 29 novembre 1558. (il. I p. 120). — Il P. V. Harraeli conferma la nobiltà ad Alberto ed Antonio. Trento, 15 ottobre ■ 1666. — (il. I p. 207; 844). L’imperatore Leopoldo I crea barone Alberto Crosina deManbnrg, Vienna, 11 gennaio 1675. (M. I p. 278; 487). Dallago (Laen, à). Diploma di nobiltà dato dal P. V. Gian Mi chele a Lorenzo Dallago di Cles, cancelliere criminale della pieve di Tassullo. Trento

Bücher

Kategorie:

Kunst, Archäologie

Jahr:

1896

¬Il¬ monumento a Dante in Trento

Seite 15 von 17

Autor: Zocchi, Cesare

Ort: Milano

Verlag: Treves

Umfang: S. [673] - 675 : Ill.

Anmerkungen: Aus: Illustrazione popolare ; Vol. 33, N. 43 - 25. Ottobre 1896

Schlagwort: p.Dante <Alighieri> ; s.Denkmal ; g.Trient ; z.Geschichte 1896

Signatur: III 212.259

Intern-ID: 347325

di Carlo Alberto. Maria Antonia, figlia di Filippo V Re di Spa gna, sposò nel 1750 il Duca di Savoia, che fu poi Vittorio Amedeo III Re di Sardegna. Tre suoi figli tennero successivamente lo scet tro, cioè : Carlo Emanuele IV, Vittorio Ema nuele I e Carlo Felice, di cui si discorrerà ap presso. Giuseppa Teresa di Lorena-Armagnac, spo sò nel 1768 Vittorio Amedeo, Principe di Sa- voia-Carignano, avo di Carlo Alberto. Maria Clotilde di Francia, sorella dell’infelice Luigi XVI (morta sul pa tibolo), sposò

nel 1807 il duca del Genovese, che fu poi Carlo Felice re di Sardegna, Con questo Re, morto nel 1831, s’ estinso la linea primoge nita di Casa Savoia e la Corona passò al ramo Savoia-Carignano nella per sona di Carlo Alberto. Maria Teresa di Lorena Toscana, figlia al granduca Ferdinando III, si sposò in Firenze, nel 1817, al Principe di Savoia-Carignano, che fu poi Carlo Alberto ora detto. Maria Adelaide d’Austria, figlia del l’arciduca Ranieri e di Maria Elisabetta sorella di Carlo Alberto

Bücher

Jahr:

1896

Führer durch die Kurorte und Sommerfrischen in Süd-Tirol

Seite 74 von 89

Autor: Franz, F. G. / von F. G. Franz

Ort: Bozen

Verlag: Franz

Umfang: 96 S.. - Früjahrs-Ausg. 1896

Sprache: Deutsch

Signatur: I A-4.437

Intern-ID: 161684

prächtig das Thal mit dem. majestätischen See, — „.Hotel Arco“ 'wird mit Vorliebe von der hohen und höchsten Aristokratie aufgesucht. Die .Aus stattung der Wohn.riu.me ist eine sehr schöne; die ganze Verwaltung vorzüglich, Pensionspreise 3—5 fl. Omnibus am. Bahnhof. Wenige Schritte weiter nach Westen Müsst uns die mächtige Façade des Hôtel Erzherzog Albrecht (Hôtel Arciduca Alberto) (Inh,,: Frau Louise v, Kottowitz). Dasselbe steht schon auf zur Gemeinde Chiarano gehörigem Grund

Bücher

Kategorie:

Geschichte

Jahr:

1896

9713 - 11207 [= Jahr 1565 - 1587].- (Urkunden und Regesten aus dem k.k. Statthalterei-Archiv in Innsbruck)

Seite 145 von 168

Autor: Schönherr, David ¬von¬ [Hrsg.] / hrsg. von David Schönherr

Ort: Wien

Verlag: Holzhausen

Umfang: S. [LXXI] - CCXIII

Sprache: Deutsch

Anmerkungen: Aus: Jahrbuch der Kunsthistorischen Sammlungen des Allerhöchsten Kaiserhauses ; 17

Schlagwort: c.Innsbruck / Kaiserlich-königliches Statthalterei-Archiv ; s.Urkunde ; f.Regest

Signatur: IV 65.290/9713-11207

Intern-ID: 172464

des — 9774; Schwester des — 9818. Abraham (Abran) 9705 n° 24; 9862, 11205. Acteon 9728, 9731. Adam (Adan) 9705 n° 25, 42, 62. Adelige 10218. Aeneas (Aneas) 9820. Ahasverus (Aswerus) 9820. Alba Antonio, Gehilfe des Guardajoyas Königs Philipp HL von Spanien, 9705 Anm. 55. Herzog Ferdinand von — 10641, 10655, 10672, 10674. Alben, Herr Veit von der —, Ritter, 11476. Alber, Wulfinchs Eidam, Goldschmied zu Wiener-Neustadt, 11214. Alberto s. Aluerto. Albertus s. Albrecht. Albrecht (Albertus) HI., Herzog

, 11297,11320,11356. Aljo, Miguel de —, Geselle des Gold schmiedes Hans, 9705 n° 542. Alexander der Grosse 9705 n° 941; 1x205. — Severus 10687. Alfons II., Herzog von Ferrara und Modena, s. Ferrara. Al oso, Padre — p. IV. Alsatia s. Eisass. Alst, Stadt, 9900. Althan, Herren von — 10710. Altmannshansen, Georg von —, Hubmeister zu Feldkirch, 10586, 10612, 10731, 10795, 10830, 10906, 10911, 10916. 10918, 10963, 11192. Aluerto (Alberto) Antonio, Gehilfe des Guardajoyas Königs Philipp UT. von Spanien, p.IV, Reg. 9705

Bücher

Kategorie:

Kunst, Archäologie

Jahr:

1896

¬Il¬ Trentino a Dante Alighieri : ricordo dell'inaugurazione del monumento nazionale a Trento ; 11 ottobre 1896

Seite 21 von 123

Autor: Carducci, Giosuè [Mitarb.] / con versi di Giosuè Carducci

Ort: Trento

Verlag: Zippel

Umfang: V, 106 S. : Ill.