— vini prelibati. In alto, s’ul fianco del monte, alle spalle di chi va verso la Villa Lagarina, spunta Lenzima: antichissimo villaggio menzionato nel famoso placito fhnuto da Ludovico II in Trento nell’845 — e più in su ancora, sopra una rupe spoglia ed isolata, si veggono i ruderi anneriti per le muffe e coperti dalle male erbe del già più volte menzionato Castelcorno. Più avanti fra l’Adige ed Isera, sopra il culmine d’una breve catena di collinette basal tiche, clic, singolare fenomeno geologico
, s’erge isolata tra .il fiume ed il monte, veggonsi altre rovine: son quelle dell’antichissimo castello di Pradaglia, già dei Castelbarco, e distrutto nel 14x6 dei Veneziani, che non ci tenevano molto ad avere nelle loro vicinanze di questi manieri, la cui custodia importava una spesa, e che per le vicende della guerra, da un mo mento all’altro, potevano servire di rifugio e resistenza ai nemici. Fra Fiera e Pradaglia, al tempo della guerra dei Veneziani contro Sigismondo d Austria, 0 pochi giorni