alleati, e dominanti il Tirolo nel 1809. Il 5 ottobre 1809, i tirolesi che presso Lavis difen devano il ponte dell’Adige, assaliti da numero maggiore di francesi, vennero ricacciati nel paese, ed inseguiti perfino nelle case, ove molti furono uccisi a colpi di baionetta. Dei paesi di questo distretto, dopo Lavis, il più importante è San Michele — egli pure sulla linea ferroviaria del Brennero, alla sinistra dell’Adige, e quasi di fronte aU’imboccatura della valle di Non, l’antica Anaunia
. Il paese è antico, ma va rimodernandosi al soffio fecondo delle industrie che vi prosperano e vi portano un alito di benessere morale e materiale. A San Michele fin impiantato, non è molto, un grandioso Istituto Agrario per la provincia del Trentino, con annesso podere modello, onde le nuove generazioni di agricoltori dai dettati e dalle esperienze della scienza moderna 'v’abbiano a trarre, insegnamenti utili e fecondi per le terre affidate alle loro cure! E poiché l’argomento me ne porge acconcia
dell’Istituto Agrario di San Michele, testé menzionato. Su un poggio, presso San Michele, ridotti a casa rurale, veggonsi ancora gli avanzi del castello feudale di Corona, posseduto ab antiquo dai signori di Piano, poscia dai conti del Tirolo, che lo impegnarono a Bortolo e Piero Zenobio, patrizi veneziani, dai quali passò alla famiglia dei conti Albrizzi, pure di Venezia. G. Chiesi — Italia Irredenta. 20