ehe sul colle ove ora sorge il Castello, siasi già a quel tempo costruita un fortilizio a guardia e difesa della me desima strada, la quale veniva di là per lungo tratto ve duta ed osservata. Imperocché risulta chiaro da altri luoghi, -ove restano le traccio di essa, che i Romani non solo vi alzavano delle fabbriche pel bisogno di fermata e di riposo, -come consta di Ausugo, ora Borgo di Valsugana, ma frammezzo a tali spazi erigevano altresì in siti opportun bielle torri^ o fortilizi, dai quali
guardare la strada e pro teggerne la sicurezza. Anzi per tale scopo credo essersi in que' tempi inalzato anche il Castello di Tenna, di cui parla il sullodato Montibeller. Nissun documento però viene ad appoggiare la nostra congettura; non una moneta, non un sepolcreto, non una traccia, che accenni all' epoca romana, mentre in altre valli del Trentino, e nella stessa Talsugana inferiore se ne rinvengono abbondanti e preziose memorie. Rimane tuttavia fuor di ogni dubbio, che il Ca stello di Porgine