Annali del principato ecclesiastico di Trento : dal 1022 al 1540.- (Biblioteca trentina o sia raccolta di documenti inediti o rari relativi alla storia di Trento ; Dispensa 12 - 15 : Annali, Cronache, Diarii)
— ola — vilcgio, concesso nel '1427 dal vescovo Alessandro agli abitanti della piove dì Ossana nella valle di Sole, che dà loro la facoltà d'introdurre per loro uso, nelle ville che la compongono, vini forestieri dalla Valtellina 7 da Riva, da Arco e da.altri luoghi della diocesi di Trento (1). Li 49 maggio dell'anno medesimo, in presenza di due commissarii del duca, che vien nominalo signore di Trento degnissimo , fu ventilala la controversia dei con fini fra gli uomini di Calavino
, La si no e Ma dru zzo dal l' una parte, e quelli del borgo di Arco, di Dro e di Ccniga dall'altra, riguardo ai beni comuni del Sarca. A quest'alto fu pure presente Galeazzo conte d'Arco, siccome interessato in essa questione (2). Alla fine di questo stesso anno, il pontefice Nicolò V, con sua bolla degli 8» novembre, cassata l'elezione di Benedetto abbate di S. ' Lorenzo, confermò Giorgio in vescovo di Trento, e convalidò tulli gli alti da lui fino allora eser citati nell'amministrazione del Vescovato (5), Nel
1449, il nostro vescovo nominò a preposito della cattedrale Ainemario viennese, canonico di Trento, comandando al Capitolo di metterlo in possesso di quella dignità vacante per la morte di Stanislao Subnovski, creato nel 1426 dal vescovo Alessandro. Bla cotesta nomina non sortì il suo effetto, resistendo pertinace mente Fra' Benedetto, che tuttora occupava il monastero di S. Lorenzo c le rendite; nò si dimise se non ob- (1) Miscellanea Alberti, T. IY, fot. 174. (2) Misceli. Alberti, T. VI, fol. 204
