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Jahr:
1858
Ricerche storiche riguardanti l'autorità e giurisdizione del magistrato consolare di Trento
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Seite 69 von 98
Autor: Cresseri, Giangiacomo ; Gar, Tommaso / comp. da Giangiacomo Cresseri. riordinate e annotate da Tommaso Gar
Ort: Trento
Verlag: Monaui
Umfang: XXXI, 64 S.
Sprache: Italienisch
Signatur: II 89.159
Intern-ID: 331652
dedizione spontanea della città di Trento al suo Ve scovo. Ma, siccome cotesto punto è uno dei più rile vanti tra quelli che mi sono proposto di chiarire, sarà bene a maggior conferma di dare un’ occhiata anche a ciò che avveniva in Trento negli anni seguenti. Mentre le città d’Italia eran libere, cercavano di allargare quanto più potevano i loro distretti; e parco chie, non contente di avere acquistato tutto il contado, procuravano di tirare alla loro obbedienza le più de- boli città vicine

; onde potenti divennero specialmente Milano, Genova, Firenze, Bologna, e, più di tutte le altre, Venezia. Venuto il secolo decimotcrzo , vale a dire, venuto il tempo dei principi, per naturale cupi dità di dominio, si posero aneli’essi a spogliarsi l’un l’altro. Di qui nacque, che i Vescovi di Trento, acqui stato il dominio della città, ne furono ben presto pri vati, e non lo ricuperarono con qualche stabilità prima del 1306. In quel lasso di tempo i Trentini furono soggetti a varii dominatori

* a Ezzelino da Romano, agli Scaligeri, ai Conti del Tirolo, ai Padovani; sicché si può dire con pieno fondamento che la signoria dei Vescovi sopra la città di Trento, da Federigo di Vanga sino a Bartolomeo Quirini, eletto nel 1504, non è stata che passeggierà. Ma passiamo, ora ad esaminare con quali patti e condizioni la città di Trento si diede ai suoi Vescovi. 11 Muratori, dopo aver dimostrato, che nel secolo decimoterzo la maggior piarle delie città libere di Lom bardia trasferirono in un solo

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Jahr:
1858
Ricerche storiche riguardanti l'autorità e giurisdizione del magistrato consolare di Trento
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Seite 81 von 98
Autor: Cresseri, Giangiacomo ; Gar, Tommaso / comp. da Giangiacomo Cresseri. riordinate e annotate da Tommaso Gar
Ort: Trento
Verlag: Monaui
Umfang: XXXI, 64 S.
Sprache: Italienisch
Signatur: II 89.159
Intern-ID: 331652
ed approvazione di Ire commissarii imperiali, nella quale si legge, che gli Statuti di Trento fieri non pos sunt nec cum penis , nec sine penis, nisi per Nos Con sules, et non per aliquem Reverendissimum Dominum Tridenti . La medesima citazione fu fatta nel 1498 , all’ occasione di una vertenza insorta tra i Consoli e il principe vescovo Udalrieo IY, il quale pretendeva che si osservassero certe leggi fatte dal suo predeces sore , senza intervento del Magistrato, Risulta da questa citazione

, che i commissarii imperiali riconobbero il diritto che aveano i Consoli di Trento di fare le leggi municipali, e che in esso li mantennero. Infatti, ven- tinov’ anni dopo, fu il Magistrato Consolare che fece la celebre riforma dello Statuto, la quale fu confer mata dal Cardinale nel 1527 , ed è in vigore al dì d’ oggi, DO Il metodo che si tenne per V innanzi fu osservato anche nel 1609, quando vennero riformate le Ferie, e nel 1640 per trasportare le fiere di S. Michele, per le cause concorsuali

e per tutti gli incontri in cui tornava espediente di far nuove leggi municipali. Que sto diritto della Città fu sempre conservato illeso fino ai dì nostri. E recente la memoria d’ un fatto ben ri marchevole» il principe vescovo Domenico Antonio, che fu il secondo dell’illustre famiglia dei Conti di Thunn, che resse questa città, dopo di avere per dici assoli' an ni esercitata la signoria di Trento con tanta equità che si guadagnò 1’ amore di tutto il popolo, rinunziò alle cure del Principato, alla

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Kategorie:
Buch- und Bibliothekswesen
Jahr:
1858
Statuti, costituzioni, privilegi, ordini, consuetudini, capitoli, carte di regola dei comuni del principato di Trento dal secolo XII al XIX : esistenti in originale od in copia nella Biblioteca e nell'Archivio Municipale di Trento, e nella Biblioteca Tirolese del Ferdinandeo
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Seite 15 von 16
Autor: Gar, Tommaso / Tommaso Gar
Ort: [o.O.]
Verlag: [o.A.]
Sprache: Italienisch
Anmerkungen: Xerokopie ; 1 Beil. (Tirolische Statuten, Freiheiten, Privilegien und dgl. mit der Angabe der Sammlungen, in welchen dieselben zu finden sind ... 1834)
Schlagwort: g.Trient <Hochstift> ; s.Weistum ; f.Bibliographie
Signatur: III 82.673
Intern-ID: 169469
. Oenip. Ordini e statuti dei mercanti della mngnifìca dita di Tróntb »Tridenti apud J. B. ot Jac.' fratrotf de Gelmini» 16PA« Bibl« ll'Qllt. 808(1. ■ ' ' Statütum Triiientinuiii Tridenti J. B. Gelmini« 10i4. Bibl, tir. 108. Bibl. trent. 2688. 2702. 28U1. ' 1 Statuti e Provisioni municipali che riformano il tempo della Hera ui S. Michele^ e regolano le cause de' con corsi de'creditori nella città di Trento, publicati T a. 1640. Bibl. trent. Nro. 1491. Statuta civitatis Tridenti. Tridenti. Parone. 1707

. Fol. Ferd. Bibl. tir. 861. Bibl. trent. Nra. 1491. Bibl. Oenip. Do civijibus 88 6'it. De Sondici« ss étl t. De crimina- > libila 86 @dt. Forma coostituendi censua 84 @ri(. Statuta di Trento volarizzato 1714. Bibl. Oenip. Raccolta di varie leggi e conatituzioni Trentine. Fol. Bibl. tir. Tom. 160. pag, 100— 550. Statuto d.e Borgo di Vezzano. Ms. Bibl. trent. Nro. 2068. . Statuto di Terlago con ordini di Cristoforo Madruc- cio 0 Gio. Mici;. Spaur Princ. Vesc. Bibl. trent. Nro. '2971. Jura hominum

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